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 ITALIA - ITALIA - Test antidroga per assessori e consiglieri regionali, dopo il M5S lo propone anche Fratelli d'Italia
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19 agosto 2015 10:11
 
Fratelli d'Italia propone che in Regione Lombardia vengano effettuati i test anti-droga su tutti gli assessori e i consiglieri regionali, perche' "la droga rende incapaci di intendere e di volere, e pertanto e' corretto che i cittadini sappiano se i loro amministratori, coloro che decidono delle loro vite, siano effettivamente in grado di farlo". Ad annunciarlo e' il capogruppo di FdI in Consiglio regionale, Riccardo De Corato, che ricorda come un'analoga proposta "e' stata formulata anche dai rappresentanti del Movimento 5 Stelle dell'Umbria". In Lombardia, invece, De Corato ricorda come il M5S abbia presentato un ordine del giorno, poi approvato, sull'uso terapeutico della cannabis. Il capogruppo aggiunge: "FdI-An ha da sempre una posizione chiara sui controlli, siano essi programmati o casuali. Siamo contro tutte le droghe, perche' non esistono sostanze buone e cattive. Tutte le droghe fanno male e i vari tentativi di legalizzarle anche solo a scopo terapeutico sono il viatico della loro liberalizzazione, come i radicali vorrebbero introdurre da sempre. Lo sosteneva anche Paolo Borsellino nel corso di un dibattito pubblico a Bassano del Grappa nel 1989 e lo ha ribadito il magistrato Nicola Gratteri nell'ambito di una recente intervista dell'aprile 2015: tutte le droghe sono sempre dannose e liberalizzarle non combatte criminalita'".
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