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 ITALIA - ITALIA - Tossicologi forensi: cala la percezione di pericolosita' della marijuana?
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Notizia 
18 settembre 2014 11:58
 
Il fenomeno dei consumi di droga è arrivato in Italia a una certa stabilizzazione, con l'unica eccezione dell'aumento della cannabis: "una caduta 'politica' della consapevolezza dei pericoli comportamentali correlati alla cannabis?". E' quanto si chiede Elisabetta Bertol, presidente dell'associazione scientifica Gruppo Tossicologi Forensi Italiani, commentando i dati della Relazione al Parlamento sulle tossicodipendenze 2014, da ieri sul sito del Dipartimento Politiche Antidroga. Bertol sottolinea, poi, il ruolo positivo del Sistema nazionale di allerta precoce, "che ha permesso scambi in tempi reali soprattutto sulla diffusione delle sostanze circolanti nel mercato clandestino, con positive conseguenze sulla possibilità di segnalazione - in tempi reali - di situazioni di pericolo". In particolare, la presidente dei tossicologi forensi punta l'attenzione sulle nuove sostanze psicoattive, "molecole di sintesi che gli 'architetti' della droga sparano quotidianamente sul mercato: la loro identificazione sfugge alla routine degli accertamenti, sia sulle sostanze come tali, come sui liquidi biologici degli intossicati, ed è per questo che il fenomeno della loro diffusione risulta ancora sottostimato" conclude.
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