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22 settembre 2011 20:46 - Cepu
Povero ennio, in ogni post mette un attacco personale, che ovviamente rimbalza.

L'Italia non ha capitali, è in bolletta sparata. Non sarebbe in grado di costruire nemmeno le centrali atomiche. Ci sono invece tanti cittadini che hanno deciso di impiegare i propri capitali per produrre energia da fonte rinnovabile, per se e per gli altri, e si fanno pagare da altri cittadini che hanno deciso di limitarsi a consumare.

E ancora una volta ti ricordo che i pannelli fotovoltaici sono riciclabili al 100%, non sono le scorie velenosissime delle tue amate centrali atomiche, che vanno nascoste per centinaia di anni in depositi costosissimi.
21 settembre 2011 19:03 - ennio4531
... il lato luminoso, citato da cepu, non ha avuto altra conseguenza di accecarlo e di fargli perdere la trebisonda , rendendolo incapace di far di conto e di capire bene il contenuto di quanto legge.

E intanto l'Italia sta specando capitali preziosi, almeno 90 miliardi di euro, per produrre lo 0,5% del suo fabbisogno elettrico e buttare tra 20 anni migliaia e migliaia di pannelli in discarica con il cadmio sostanza tossica...
20 settembre 2011 9:25 - Cepu
Ennio passa al lato luminoso: diventa anche tu produttore da fonti rinnovabili: eolico, idroelettrico, fotovoltaico, termodinamico, geotermico.

Abbandona per sempre l'idea dell'energia atomica, che obbligherebbe tutti con un'estorsione legalizzata a pagare a un privato come TEPCO un altissimo prezzo per una cosa atomica che non vorresti e che in caso di incidenti lo stesso privato non saprebbe come gestire, come una scimmia che infila le mani in un alveare.

Riguardo al fotovoltaico, ricordo a tutti che i pannelli sono completamente riciclabili, contengono le sostanze necessarie alla preparazione di nuovi pannelli.
19 settembre 2011 18:02 - ennio4531
... ah ... ho capito: cepu dichiara di far parte dei produttori che, grazie all'estorsione legalizzata degli incentivi, ci succhieranno soldi per 20 anni, e fra 20 anni ci lascieranno montagne di pannelli tossici al cadmio da smaltire.

Loro con le tasche piene e noi con le ... cacchine...

Bella libertà di mercato quella che ti obbliga a pagare ad un privato un altissimo prezzo per una cosa che non vorresti !

.. E si fanno passare per i benefattori dell'umanità !!
19 settembre 2011 11:43 - Cepu
Ennio, continua a pagare le tue bollette.

E continua a credere nel nucleare, coi pochi rimasti. Noi .... produciamo energia con le rinnovabili e saremo sempre ostili a un nucleare inquinante, rischioso e imposto dal governo a suon di tasse ed espropri.

Hai sempre la possibilità di consumare meno. Anche questa è una cosa buona.
17 settembre 2011 19:47 - ennio4531
Afferma cepu che se tutti fossimi produttori, nessuno sarà consumatore.

Condivido questa ... genialata.

Vediamone i costi senza aiuti da parte di terzi.

- 12 mila euro circa per installare un impianto domestico fotovoltaico di 3 kWp

- spese di pulizia e manutenzione annue 400 € circa.

- consumi da rete ... quando il sole manca.. facciamo 150 € annui.

Domanda: cosa spendo oggi annualmente per avere la stessa quantità di elettricità ... 550 € .

cepu... facciamo così: io mi faccio carico della manutenzione e del consumo da rete ... e così pareggio il conto.

Tu mi presti gratuitamente l'impianto da 12.000 euro per almeno 20 anni.

Ti prometto che te lo restituirò ... per essere portato alla discarica.

Ci stai ?
17 settembre 2011 18:42 - Cepu
Qualche esempio semplice: Tu mi paghi perchè io produco energia, e tu ne consumi. Paghi anche quando il produttore non usa fonti rinnovabili.
Paghi quanto stabilito dal governo con il conto energia.

Produci anche tu energia, e altri consumatori pagheranno te.

Se tutti produrranno energia, nessuno sarà consumatore. Energia disponibile per tutti, necessità combustibili zero, inquinamento zero.
16 settembre 2011 19:35 - ennio4531
Se per cepu le fonti rinnovabili sono da equipararsi ... al paradiso, perchè vuole i soldi miei per andarci ?
15 settembre 2011 22:32 - Cepu
Povero ennio, continua a ripetere gli stessi ritornelli completamente inventati.

Il futuro può essere solo rinnovabile, sta racchiuso nella parola stessa RINNOVABILE. Zero combustibili, zero inquinamento.

Ognuno può diventare produttore. Centinaia di migliaia di produttori, milioni di consumatori. I pescecani (quelli delle centrali atomiche), finalmente KO.
15 settembre 2011 19:56 - ennio4531
.. che problema mi fa ?

Alla faccia... ti par poco vederti derubare in modo coattivo 90 miliardi di euro a favore di alcuni pescicani in una Italia che è alle asse per, tra 20 anni, avere una montagna di pannelli da buttare e tutto per coprire lo 0,5% del nostro fabbisogno elettrico ?

E trovare un cepu che parla di 'marcia trionfale' e di concentrarsi sul rinnovabile per farsi ancora più male ?
15 settembre 2011 11:03 - Cepu
Ognuno pensa con la sua testa.
In tanti abbiamo capito che il nucleare è una grande fregatura, e non ci interessa.

Concentriamo i nostri sforzi sull'utilizzio delle fonti rinnovabili. Che problema ti fa ?
14 settembre 2011 18:40 - ennio4531
sì ... quella delle maggioranze che avrebbero sempre.. ragione ...
13 settembre 2011 11:13 - Cepu
Nascondermi proprio no, eccomi sempre qui a mostrare le nostre ragioni.
12 settembre 2011 23:07 - ennio4531
... bravo cepu... continua a nasconderti dietro ai 25 milioni di italiani..
11 settembre 2011 14:19 - Cepu
Fossi solo io: per vari motivi, oltre 25 milioni di italiani hanno detto di no al nucleare.

Io non cerco la ragione o il torto, non mi interessa, ma nel futuro dell'umanità non c'e' energia nucleare: solo le scorie.
8 settembre 2011 19:34 - ennio4531
... argomenti ?

L'unico argomento, che cepu ritiene risolutivo è che la maggioranza ha detto no al nucleare, per cui, cepu ritiene: ho ragione io !!!

Ahhh se bastasse una maggioranza per scegliere il meglio o il meno peggio !!!
1 settembre 2011 16:52 - Cepu
Questa è bella, con oltre 70 post di argomenti ....
31 agosto 2011 19:39 - ennio4531
Il povero cepu, non avendo argomenti, si nasconde dietro le maggioranze per sostenere di aver ragione ....
31 agosto 2011 15:15 - Cepu
Ennio, quando è alle corde cambia argomento.

I paesi democratici hanno sbagliato molto meno dei paesi non democratici.

Tra gli sbagli, possiamo certamente annoverare quello di aver scelto di utilizzare energia atomica.

Grazie al cielo, ci si sta mettendo rimedio...coi tempi delle democrazie.

E lasciamo il povero Socrate alla sua grecia, rimaniamo in tema.....
31 agosto 2011 12:53 - ennio4531
Cepu, quando non sa cosa rispondere, si nasconde dietro le ... maggioranze.

la storia dei paesi democratici è piena di esempi di cavolate compiute dalle maggioranze ... anche Socrate fu condannato a morte da una maggioranza ... democratica.

Questo, forse, rende il delitto compiuto meno grave ?
30 agosto 2011 22:25 - Cepu
Ancora più semplicemente: L'Italia ancora una volta ha detto no al nucleare.

E non è uno slogan, è un dato di fatto.
27 agosto 2011 10:45 - ennio4531
Al povero cepu non rimane che ragionare in termini si slogan 'IL NUCLEARE E' SUL VIALE DEL TRAMONTO.' (.. vallo a dire ai francesi, finlandesi, cinesi ecc... ) o appellarsi ai piani quinquennali di stampo sovietico ...

Alla domanda quanto costa, chi incassa e cosa ci resterà fra 20 anni, risposte: zero !
26 agosto 2011 17:56 - Cepu
Per riportare in tema i post:

IL NUCLEARE E' SUL VIALE DEL TRAMONTO.
26 agosto 2011 17:54 - Cepu
Tutti i dati sulla situazione attuale e il piano energetico sul sito del GSE.

Non sto a ripetere il link si trova sotto nei miei post.
19 agosto 2011 12:04 - ennio4531
Poche chiacchiere :

Domanda: cepu conosce quanti pannelli fotovoltaici sono stati installati in Italia e a quanto ammontano le domanda di installazione ?

Se non lo sa, di che cosa sta parlando ?
18 agosto 2011 12:36 - Cepu
Bene il discorso ora è incentrato sul fotovoltaico, viva le rinnovabili e morte alle centrali atomiche !

Poche chiacchiere, scarichiamoci il Conto Energia direttamente dal GSE:

http://www.gse.it/attivita/ContoEnergiaF/servizi/QuartoConto Energia/Pagine/default.aspx
18 agosto 2011 11:35 - ennio4531
L'elettrico e il geotermico sono fonri che in Italia hanno oramai dato il 99% delle loro potenzialità. Per quanto concerne l'eolico ci sono enormi problemi di ordine .. paesaggistico e poi ... uccidono gli uccellini .

Quando cepu afferma che ' Non sarà facile avere a disposizione centinaia di migliaia di pannelli fotovoltaici' ... il poveretto non sa quello che dice.

Domanda: cepu conosce quanti pannelli fotovoltaici sono stati installati in Italia e a quanto ammontano le domanda di installazione ?

Se non lo sa, di che cosa sta parlando ?
15 agosto 2011 12:20 - Cepu
Non sarà facile avere a disposizione centinaia di migliaia di pannelli fotovoltaici, perchè ci sono tante fonti di energia rinnovabile, e molti concittadini preferiranno magari l'eolico, il geotermico o l'idroelettrico.

In ogni caso, dopo che avranno generato energia senza scorie da combustibile per vent'anni, li aspetto ben volentieri: man mano che andranno a fine vita, i pannelli potranno essere esportati in paesi con maggior intensità solare oppure completamente ciciclati, perchè contengono elementi molto utili alle aziende di produzione.
15 agosto 2011 10:36 - ennio4531
Quand'è che si discuterà della tossicità del cadmio delle centinaia di migliaia di pannelli forovoltaici da smaltire che fra vent'anni appesteranno il nostro paese ?

E dove saranno piazzati queste montagne di pannnelli ?

Mia proposta: tutti a casa di cepu !!!
14 agosto 2011 1:10 - Cepu
Scorie: finalmente potremo metterre i residui della stagione nucleare italiana a casa di ennio !

Le norme europee sulle scorie nucleari sono ufficiali: approvate in via definitiva il 19 luglio dal Consiglio Europeo, entreranno in vigore nel settembre 2011.

In base alla nuova normativa ogni Stato membro dovrà preparare entro il 2015 un «programma nazionale indicante quando, dove e con che modalità intenda costruire e gestire depositi per lo stoccaggio definitivo dei rifiuti, tali da garantire i più elevati standard di sicurezza». I programmi dovranno anche essere aggiornati regolarmente.

I piani dovranno basarsi sugli standard dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Iaea), e dovranno essere esaurienti su tutti i punti: le tempistiche concrete per la costruzione degli impianti, una descrizione delle attività necessarie, una valutazione dei costi e del modo di affrontarli.

Uno dei nodi più spinosi era l'esportazione delle scorie verso Paesi terzi: una possibilità ammessa a maggio dalla Commissione del Parlamento Europeo per l'industria, la ricerca e l'energia, ma sconfessata a giugno dal Parlamento europeo in seduta plenaria.

È invece ammessa la possibilità che un deposito sia realizzato in collaborazione fra due o più Stati membri. Infine, gli Stati membri dovranno garantire ai cittadini l'informazione e la possibilità di partecipare alle decisioni.
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