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16 febbraio 2007 0:00 - massimo
A me cose tipo "fate pena", "tacete", "siete cattivi" e stupidaggini moralistiche simili, dette solamente perche' non si hanno argomenti NON ME LE DICE NESSUNO!

va bene?

Altrimenti ho tutto il diritto di scendere al vostro livello e di MANDARVI AFFANCULO! VOI E I VOSTRI GINGILLI VIVENTI !

Pesci in acquario, uccelli in gabbia e cani in citta' sono la prova del DISPREZZO che alcune persone hanno per le bestie. Amate solo voi stessi, egoisticamente!

Avete creato razze geneticamente modificate per il vostro PIACERE, non per quello dell'animale.

La vostra può essere definita malattia da onnipotenza, sindrome da abbandono o qualsiasi altra cosa ma certamente NON E' AMORE PER GLI ANIMALI!

Difendere la merda per strada ne è la riprova. Sapete quanti anziani sono scivolati malamente, alcuni sono anche morti in seguito?
Dei non-vedenti non ve ne frega niente?
Dei bambini?
Dell'igiene?
Ma almeno un minimo di senso estetico non lo avete? niente?
ma non le vedete tutte le bottiglie di plastica davanti ai portoni per non fare pisciare il classico sporco padrone dei cani? non ve ne frega niente di nessuno?

E allora a noi non ce ne fregherà niente di voi e continueremo a difenderci con ogni mezzo, ben vengano le polpettine avvelenate. Mi spiace per quegli sgorbi genetici chiamati cani, io le darei ai padroni.
16 febbraio 2007 0:00 - lulù
Per quelle teste di cazzo che non hanno capito di chi parlavo, di un caro e devoto amico a quattrozampe.
16 febbraio 2007 0:00 - lulù
1) Non vuol sapere dove vai quando esci.
2) Non vuol sapere dove sei stato quando torni a casa, ma è solo felice do rivederti.
3) Non gli interessa nulla se la tua macchina e scassata, piccola o fuori “moda”..
4) Non ti rompe i maroni se fumi.
5) Non ti chiede di portarlo da sua madre.
6) Non ti dice mai che ha mal di testa quando gli vuoi fare una carezza, anzi ne vuole sempre di più.
7) Non ti dice che sprechi tempo e soldi quando vai al bar per un aperitivo con gli amici.
8) Non ti dice di andare al supermercato a fare la spesa.
9) Non reclama se guardi la partita in tv.
10) Non reclama quando leggi un libro a letto.
11) Non reclama se ti alzi un quarto d’ora dopo.
12) Non bussa alla porta del bagno quando ti fai i “cavoli” tuoi.
13) Non reclama se ti cade una goccia di caffè sulla tovaglia.
14) Non reclama se ti fai uno spuntino prima di cena quando torni a casa.
15) Non ti da mai lezioni di guida quando lo porti con te a fare un giro in macchina.
16) Ti lascia sempre scegliere il bar che preferisci per berti un caffè in santa pace.
17) Ti sorveglia quando sei triste o malato.
18) Ti sta sempre vicino nei momenti migliori e peggiori, della tua vita.
19) Ti dona il suo amore in modo incondizionato.
20) Gli piace: il mare, il lago, il fiume, la montagna, la collina , la pianura, il bosco, la città, il centro, la
periferia, la campagna, la primavera, l’estate, l’autunno, l’inverno, il sole, la pioggia, il vento, qualsiasi tipo di ristorante che scegli, trattoria, pizzeria, paninoteca.
21) Se dimentichi il suo compleanno non fa tragedie e nemmeno scenate.
22) Accetta tutti i tuoi amici.
23) Non reclama se stai, anche un’ora, al telefono con un amico.
24) Non fa tragedie se non lo porti in vacanza.
25) Se lo porti in vacanza qualsiasi posto che va bene a te, va bene anche a lui.
26) Non ti considera un “porco” se ti scappa un rutto, succede anche a lui.
27) Non guarda di nascosto quello che hai nel tuo portafoglio.
28) Non gli interessa il contenuto dei messaggi telefonici che ricevi.
29) Non t’impone di non uscire con i suoi amici.
30) Non ti tradisce con il tuo migliore amico.
31) Non gli interessa il tuo estratto conto.
32) Non ti chiede di fare un mutuo per una casa più grande.
33) Non ti chiede di portarlo dal “parrucchiere” (toelettatore) una volta a settimana.
34) Non ti chiede di portarlo in crociera.
35) Non ti chiede di portarlo a Cervinia per divertirsi sulla neve.
36) Non ti chiede mai una “prova” d’amore.
37) Non ti chiede di lavare i piatti.
38) Non ti chiede di uscire con le “amiche sue” per la festa di S. Antonio Abate ( Protettore degli animali)
38) Non ti chiede di festeggiare l’anniversario.

Le cose che desidera da te sono molto poche: un po’ d’amore, un po’ di rispetto, una ciotola di buon cibo, un po’ d’acqua, che lo curi quando s’ ammala, camminare sempre al tuo fianco, ma soprattutto di starti vicino per tutta la sua vita.

Certo fa anche i suoi bisogni, come lo fanno gli uccelli e tanti altri animali, non domestici che popolano le città, io preferisco raccogliere una "merda", anche se non inquina e nemmeno il suo piscio, del mio cane che dover subire i gas di scarico delle vostre macchine, eppure mi costringete ad intasarmi di veleni.
Perchè non andate tutti a piedi!!!!

16 febbraio 2007 0:00 - Alessandra
In merito a queste affermazioni di Scocciato rispondo Inserendo in Maiuscolo solo per maggior comprensione e non per urlare ovviamente.

"Quelle fischiette (e fischietti) ma in genere sono femmine, che per le bestie sono malate di testa, come disse uno che, parodiando, amano morbosamente gli animali perchè sono simili a loro (ma questo tipo di amore in effetti non c'è in natura animale). Ma l'amore perverso e morboso è loro dato anzichè produrlo ad altri esseri umani. Le bestie, quindi, sono loro(le animaliste, le scontente, le incapaci di farsela con esseri umani, le prive di affetti filiali, ecc.
SONO DONNA, SPOSATA CON UNA BAMBINA CHE AMO PIù DELLA MIA VITA, MA AMO ANCHE IL MIO CANE E RISPETTO TUTTI GLI ESSERI VIVENTI SULLA FACCIA DELLA TERRA, UOMINI E NON.
Li incappottano con vestitini, rossi, verdi, gialli, li muniscono di scarpette, li coccolano e si fanno leccare schifosamente, li difendono atrocemente se uno si prova a far osservare di non pisciare o caccare in luogo pubblico;
NON INCAPPOTTO, NE METTO LE SCARPETTE AL MIO CANE, NON GLI PERMETTO DI DORMIRE NEL MIO LETTO, NE DI LECCARE NEL MIO PIATTO, RACCOLGO I SUOI ESCREMENTI E FA PIPì SOLTANTO NELL'AREA CANI O IN AREE APPARTATE SE NON ABBIAMO A DISPOSIZIONE L'AREA CANI.
"neppure una mamma amorevole farebbe caccare per strada il proprio bambino. "
HO VISTO DECINE DI MAMME AMOREVOLI CHE FANNO DEFECARE PER STRADA I LORO BAMBINI E SE PER QUESTO ANCHE IN SPIAGGIA E INVECE DI RACCOGLIERE (COME SAREBBE CONSONO) COPRONO INCURANTI DEL FATTO CHE QUALCHE ALTRA PERSONA POTREBBE CALPESTARLA.

Sperando che questo intervento venga pubblicato, Vi prego di una cosa: Non facciamo di tutta l'erba un fascio. Io per prima sono contro i padroni ignoranti e incivili, contro coloro che usano l'indole più aggressiva del cane per farne un arma da guerra e da difesa, contro coloro che non conoscono il mondo cane e non rispettano il prossimo.
Non tutti i cani sono per tutti. E' vero che ce ne sono di più aggressivi, ma quei cani nelle giuste mani possono comunque essere degli agnellini, come il cane di indole più buona può mordere perchè spaventato o mal gestito.

Prendetevela con chi fa poca informazione.
Se incontrate per strada un leone cosa fate???
Bene se incontrate un cane che non conoscete (visto e considerato che è pur sempre un predatore anche se addomesticato e poco selvaggio) dovreste sapere cosa fare.
Non permettere ai vostri bambini di toccare cani che non conoscono, non gli permettere di accarezzarli sulla testa e di fissarli negli occhi (per il cane non è piacevole) e non gli permettere di correre in loro presenza e di urlare. Questo perchè se con la maggior parte dei cani (a prescindere dalla razza) non è un problema con alcuni potrebbe esserlo.
Come difendete i vostri figli da tanti altri pericoli (molto più subdoli) che non è possibile eliminare dal mondo, difendeteli con la conoscenza anche dai quei pochi "cani feroci".
16 febbraio 2007 0:00 - copia/incolla
http://blog.libero.it/Animafelix/commenti.php?msgid=2282488& id=70272#comments
16 febbraio 2007 0:00 - GIADA
mi fate proprio schifo...d'ora in avanti non raccoglierò + la merda dei miei cani sperando che qualcuno di voi ci finisca dentro...
16 febbraio 2007 0:00 - cristina
condivido la sentenza.la trovo giustissima.le persone incivili esistono sia col cane,che senza cane.e tutto quello che ho letto qui,tutte quelle volgarità me lo confermano.chi nn è capace di amare il"diverso",non odia solo i cani,ma tutti quelli diversi da noi.e lo fa per paura.per mancanza di conoscenza.
i veri frustrati sono quelli che pensano di essere gli unici ad avere il diritto di essere su questa terra.e poi,in campo conofilo,dite quello che sapete.altrimenti tacete.
16 febbraio 2007 0:00 - Alessandra
Non so da dove iniziare...
qualcuno di Voi, cari signori, ha detto qualcosa di giusto riguardo ad un ordinanza fatta senza alcuna conoscenza cinofila, ordinanza inutile e che sicuramente non renderà l'Italia più sicura.
Ma........ qualcun altro di Voi ha veramene esagerato e dimostrato di essere un essere spregevole e senza il benchè minimo rispetto per tutto ciò che ci circonda (persone ed animali compresi).
Il cane non è un leone, e se il cane fa del male c'è sempre dietro una cattiva gestione. Indovinate un pò da parte di chi???
Dell'uomo, essere che scoccia, distrurba, sporca e mangia gli altri esseri viventi.

Allora, chi è la bestia??? Chi va tutelato perchè altrimenti rischia di essere soppresso???

Fatemi il santo piacere, evitate di aprire la bocca e dar fiato se non sapete di cosa parlate.

PS. Non sono vegetariana, non sono animalista convinta, non sono cagnara ma una persona che rispetta il mondo in cui vive, che ama gli animali in quanto degni di rispetto e molto più sensibili di CERTI uomini.. e con conoscenze cinofile molto più approfondite della maggior parte di voi.
A.... Ho anche un cane, che non sporca le strade, è sempre al guinzaglio nel rispetto delle persone che non amano o hanno paura dei cani e gioca con la mia bimba di 4 anni senza torcergli un capello.

Grazie per lo spazio che mi avete concesso (se me lo concederete) e distinti saluti.
16 febbraio 2007 0:00 - raffaella
Che dire..mi fate pena.
Pena perchè nelle vostre parole aleggia l'ignoranza, l'intolleranza,la cattiveria e l'illegalità ( a chi suggeriva di mettere ad un cane la famosa polpetta ricordo che è prevista la reclusione).
Pena perchè sfogate le vostre repressioni in queste cose; pena perchè nn leggete, nn vi documentate, nn sapete che spesso le aggressioni dei cani sono dovute a comportamenti scorretti di chi si avvicina al cane..
Provo pena per le vostre piccole menti e insisto col dire che le vere BESTIE sono quelle che camminano a due zampe e voi ne siete la prova
12 febbraio 2007 0:00 - morando
giorni fa sono stato assalito e morso al braccio dx che a ho alzato x proteggermi la gola e al capo da un terranova di 60 kg che ahime' il padrone aveva dimenticato di chiudere il cancelletto, passavo da una strada pubblica sono vivo x miracolo.pratico il jogging ma mi sono accorto che e' sempre + pericoloso x i cani che ogni tanto fuggono dai giardini delle ville e sbranano i malcapitati pedoni,meno male che il mio animo e' allietato xrche quando fanno le rapine in ville e picchiano chi ci trovano IO GONGOLO DA ORA IN AVANTI!!! VOI AMANTI DEI CANI DOVRESTE SUBIRE PENE + SEVERE,siete delle T.d.K dovreste imparare a rispettare chi non ama i cani per le cause che sono state ampiamente trattate.a.a.f.i.c
11 febbraio 2007 0:00 - tita
mi sembra che questo sito sia ad esclusivo appannaggio di me3nti sconvolte saluti e senno a tutti
11 febbraio 2007 0:00 - Scocciato
Purtroppo non sappiamo se i cinesi italici mangino cani o gatti. Facciamo, comunque, propaganda per indurre quelle zitelle cagnesche a migliori propositi civili ed umanitari, che si guardano bene da proporre cose serie ai cittadini onesti anzichè campagne pro cani e giù di lì. Il cittadino paga profumatamente per mantenere codesti "rappresentanti del Popolo" al parlamento, ma per gli interessi umani e non per quelli degli animali a meno che non siano da intendersi animali anche loro( si dichiarino).
Tanto più che non fanno nemmeno gli interessi dei cani perchè li snaturano, li costringono a comportamenti negativi, li vogliono inserire forzatamente fra persone che non li desiderano. Si è riusciti, in qualche modo, a limitare la violenza che i fumatori perpetrano sui non fumatori; promuoviamo anche noi "NON CAGNARI", che vengano promosse leggi per limitare ed eliminare l'invadenmza di questi prepotenti cosiddetti amanti dei cani affinchè vadano a goderseli almeno in siti loro dedicati e che scivolino sulle loro deiezioni.
10 febbraio 2007 0:00 - Ciribiribì
Se arrivano i CINESI li vedi i cani dove finiscono, al forno con patate e salsa di mele, gli scarti negli involtini primavera.

W Gli occhi a mandorla.
10 febbraio 2007 0:00 - Vincenzo
Io ti dico che cosa farei: l`ho gia` fatto e ne sono contento.
Buttagli una polpettina a quel cane... tanto con le buone non la capiscono. Quindi la colpa come al solit e` sempre nostra che subiamo, subiamo... elimina il cane e trova un modo di fargliela pagare al padrone.
Perche` sono certo che il cane non e` stato abbattuto.
10 febbraio 2007 0:00 - Scocciato
La causa è nella gentaglia che viene messa su quali deputati e senatori che fanno solo proposte per i proprii interessi, senza alcun rispetto per il prossimo.
Comunisti, socialisti, rifondatori, no global, radicali... ecc. tutta gente che prende un casino di soldi, propone leggi, decreti idioti, fa i propri interessi, mangia col pane dei cittadini e ruba ai contribuenti, e si permette di fare apologia di reato e di disubbidienza volendo far circolare gli animali senza museruola e magari liberi di azzannare o spaventare vantando di essere assicurati: ma quando sei menomato nel corpo e nell'anima, ci vuole ben altro che assicurazione. Togliamo di mezzo, allora, gli imbecilli che propongono questo, animati da morbosi amori per le bestie a scapito degli esseri umani.
10 febbraio 2007 0:00 - nerini morando
io ho vissuto di persona laggressione di un terranova di ben 65 kg,ho visto la morte in faccia,e' uscito dal cancelletto lasciato aperto facevo jogging mi si e' avventato alla gola instin..ho alzato il braccio sbranato in tre punti dopo diche mi ha azzannato alla testa sono caduto in una scarpata ha mollato la presa sono riuscito salire su una recinzione e mi sono salvato credevo di non farcela malgrato gli sforzi vani del proprietario.giudicate VOI pero mi ha assicurato che la prox, volta di cani ne fara a meno .comunque all'ospedale e' venuto a tranquillizzarmi dicendomi che era assicurato.ora ha sconvolta la mia vita cicatrici che rimarranno sia dentro che fuori.e i pralamentari stanno a rompere i coglionio mentre la gente viene sbranata vedi i fatti dei gg,scorsi.nerini morando
5 febbraio 2007 0:00 - Enrico Falcinelli
Signora Poretti, ma chi se ne frega di essere razzisti con i cani?
Certo che ha un gran senso dell'umorismo, come noto da tempo nelle sue rubriche...
Saluti.
4 febbraio 2007 0:00 - Kekkul
lin-fu ragazzo cinese Conosci la disobbedienza civile?
kEk
4 febbraio 2007 0:00 - Scocciato
Un essere umano ovviamente non può essere ucciso o malmenato o ferito perchè detiene cani(ma anche per altri motivi)perchè esiste un codice di civiltà che i non cinofili devono avere(ma i cinofili non hanno). Ma l'"onorevole" che con le sue uscite di mammina protettiva,di onorevole non ha proprio nulla. Forse chi l'ha messa su o l'ha votata (purtroppo ci siamo dati una democrazia ma sarebbe meglio chiamarla in altro modo) se le petizioni partigiane andassero in porto, si rammaricherebbero delle loro adesioni.
Le spavalde asserzioni e petizioni di costei(che si impone e vanta di circolare con un animale senza museruola) e di altri coalizzati contro le giuste (ed è ancora poco) decisioni governative volte ad inasprire e limitare i disagi sentiti da tanti cittadini, sono da condannare e da osteggiare, anzi si auspica che nasca un comitato per la repressione, sia delle bestie, sia dei loro proprietari che sono ancor più bestie cammuffate da animi gentili per gli animali, poi vanno a mangiarsi la fiorentina o il pollo, o la lombata di porco. Come al solito, come ricorda "lin-fu ragazzo cinese" si è giunti al conflitto di interessi, ma forse questo non giunge invano perchè urge prendere delle decisioni e delle petizioni contrarie e più drastiche a quanto sostiene la "benemerita...?" della "Rosa nel pugno".
Una persona, anche se non è matta, lo può diventare avendo(e tutti ne hanno avuti nella vita) a che fare degli imbecilli che dal cane si fanno leccare, ma se devono aiutare un essere umano, piuttosto lo lasciano crepare.
3 febbraio 2007 0:00 - Ciribiribì
BASTA!!!

E' ora di finirla con cani piccoli e grandi che servono solo ai loro deficienti e stressati padroni.

Perchè dobbiamo sopportare la sporcizia, il disturbo diurno e notturno, il pericolo per la nostra salute e integrità.



3 febbraio 2007 0:00 - lin-fu ragazzo cinese
Gent.ma On. Donatella Poretti,
ha mai provato ad essere azzannata da un cane lupo solo per il fatto d’aver suonato alla porta di un’abitazione all’interno della quale, la proprietaria deteneva l’animale in totale libertà? Prima di aprire la porta non poteva accertarsi su chi aveva suonato? Eventualmente, se si riteneva in pericolo, non poteva aprire dopo aver messo il collare all’animale e, con quello, tenerlo vicino a sé?
Avrebbe evitato tante grane ed in ultimo gli improperi del coniuge che la rimproverava per il suo comportamento perlomeno imprudente!
Si auguri che la Sua bambina non si trovi nei panni di quell’undicenne di Belgirate!

Comunque, dopo aver letto il Suo intervento, ho avuto la conferma di quello che già sapevo, cioè che le leggi in Italia sono emanate, o non, non nell’interesse della collettività, ma nell’interesse di gruppi, di corporazioni, di categorie, addirittura di singoli individui. Sotto, sotto, sia nel primo caso sia nel secondo, vi è sempre un conflitto d’interesse…
Personalmente mi auguro che siano emanate al più presto leggi che vietino, in Italia, la detenzione di razze di cani particolarmente mordaci e/o aggressive. L’obbligo dell’assicurazione, tanto ventilato, non serve a nulla:
“Non m’interessa essere risarcito per le ferite o le lesioni riportate da un animale il cui proprietario non è stato in grado di dominare o peggio l’ha lasciato libero perché “innocuo”… M’interessa vivere la mia semplice e monotona vita che, gent.ma onorevole, mi piace tanto. Particolari emozioni, compresa quella di detenere un animale a mò di “status simbol”, gliele lascio tutte a Lei. Si diverta, se questo Le basta! Lo scrivente si diverte diversamente”.
Un’ultima cosa On. Donatella, anche se lo credete o Vi considerate, non siete cittadini di serie A. In un Paese che si autodefinisce democratico ed esportatore di democrazia, le leggi debbono essere osservate da tutti i cittadini, anche da quelli che, magari, non conoscono il significato della parola: “Democrazia”. Demos=popolo; kratos=autorità; cioè: autogoverno del popolo”.
Saluti
R6F15
2 febbraio 2007 0:00 - Scocciato
Ai rompicoglioni che per i cani darebbero via il deretano, incapaci di rispettare chi i cani non li gradisce (e perchè dovrebbe?) perchè scocciano, disturbano, sporcano, mangiano gli esseri umani, DICO :
il contesto umano "normale" ha ragione di difendersi da ogni prevaricazione ed offesa che altri esseri "umani", tramite l'uso di bestie (in questo caso cani), perpetrano proditoriamente cercando di imporre ad altri situazioni di pericolo, disagio, situazioni di sporcizia veicolo di malattie, ecc.
Quando finalmente c'è qualche autorità che decide le giuste restrizioni( come minimo), c'è sempre qualche fanatico, arrogante e prepotente, morboso sostenitore di cause idiote e pericolose che cerca di promuovere i propri interessi a discapito della comunità.
Metterei costoro chiusi in una camera con dieci pitbull affamati o qualche cagnaccio urlante per ore poi vediamo come la pensano dopo.
Daniela, ma quale patentino, ma quale odio, quì si tratta di educazione, ma da parte di voi proprietari di cani che di educazione non ne avete! Perchè non capite che portare i vostri beneamati dove vi sono persone che non li gradiscono è imbecillità, maleducazione, mancato rispetto per l'altro, incapacità di comprendere che i vostri non sono diritti, ma sono solo tolleranze da parte del genere umano, perchè anche altri potrebbero portare maiali, topi, galline, lupi, volpi, nutrie, per non dire di più. Perchè il genere umano viveva in mezzo alle bestie quando non ne poteva fare a meno, ma adesso non è più così. Non pensi che con l'esposizione dell'animale puoi provocare danni diretti, ma anche indiretti agli esseri umani? Dice bene Rosario Vesco che riporta situazioni tutt'altro che infrequenti di cani in giardini che ti urlano addosso, ti fanno venire l'infarto, ecc. Passeggi per marciapiedi, magari con un figlio o un nipote o con la mamma anziana e ti trovi di botto un cane con il muso fuori dalla recinzione che ti sputa ed abbaia addosso. Ma chi ha diritto di circolare tranquillamente nel proprio marciapiede, se non l'umano che non lascia deiezioni, piscia, germi, non impaurisce il passante, quand'anche non lo aggredisca?
Chi difende morbosamente questo stato di fatto, come i parlamentari ed altri interessati che parlano forse perchè motivati da fatti personali, sono in malafede.
2 febbraio 2007 0:00 - Rosario Vesco
Anche le persone violente non sono pericolose come "razza", ma esistono e probabilmente sono tantissime.

A costoro certo non si mette la museruola, la tipologia di intervento preventivo è diversa.
Ma la società deve difendersi da costoro.
Se poi non lo fa, tutti giù a far pianti di coccodrillo dopo che il fattaccio è accaduto.

Personalmente trovo osceno che certi cani vengano lasciati liberi di vagare nel cortile o villa di casa e che, al passaggio di persone bambini, vecchietti ecc.. iniziano improvvisamente ad abbaiare violentemente e cercano di superare la cancellata che li racchiude con ogni mezzo. Chi non sa della presenza di tale animale rischia l'infarto immediato.

E questo è ancora un caso semplice (si tratta di cani tenuti all'aperto e non in un condominio); ma non è privo di ulteriori rischi, perchè appena si apre un cancello se il proprietario non è pronto a bloccarlo il mastino o il pittbull è già per strada ad aggredire chi passa!
E non c'è, per strada, il "politico" ad impedire che accada o a pontificare, ma il bimbo indifeso lì, a subirne le atroci conseguenze!

Come si fa ad impedire ad un padrone violento di fare crescere un cane ancor più violento?
E' forse razzismo volere che ciò non accada? E i bambini che, a vedere animali aggressivi, iniziano ad odiare o ad avere paura sin da piccoli dei cani (e per tutta la vita) cosa diciamo?
I cani più pericolosi si tengano la loro bella museruola o non li mettano in casa!
22 gennaio 2007 0:00 - Scocciato
antropologo, sono contento di rompere i coglioni(non perchè l'hai detto tu) sul tema detenzione cani ecc.Magari essere in compagnia numerosa, come altri interventi hanno dimostrato.
Gli è che tu, con poche righe hai rivelato di essere uno di quei perversi e criminali fautori e sicuramente possessori di cani, perciò con la mente ottusa, che neanche te ne accorgi del male che fai alle bestie, te eccettuato.
Se ti piace avere un animale, portalo in campagna e facci quello che ti pare, ma non rompere le balle alla gente normale, civile e avente diritto di non vedersi contornare da luride masnade zoofile defecanti e abbaianti col solo motivo di disturbare il prossimo e il contesto sanitario.
21 gennaio 2007 0:00 - massimo
Oltre alla potenziale pericolosità, vorrei anche ricordare che
nessuno che ami veramente gli animali e i cani in particolare li terrebbe in città:

-sono animali che hanno bisogno di spazi liberi e naturali in cui ,a modo loro ripararsi dal caldo e dal freddo, prendere il sole o buttarsi in acqua. Non si vestono o si spogliano, né alzano o abbassano il riscaldamento,né aprono o chiudono finestre; invece indipendentemente dalla razza,husky o levrieri, devono tutti subire l'habitat umano.

- sono animali estremamente sociali: non prenderne almeno una coppia è veramente un atto di crudeltà! anzi, come ha sempre saputo chi veramente ama i cani e vive in natura, l'ideale sarebbe una torma;chi in questo momento ride odia gli animali e li considera solo dei "gingilli viventi " per alleviare le proprie insoddisfazioni: bisogno di affetto? perchè prendersela con una povera bestia se non ti ascolta nessuno! ci sarà un motivo!

-non si faccia finta di non sapere che la stragrande maggioranza di questi "gingilli viventi" sono dei veri e propri sgorbi naturali, ottenuti anche tramite infinite sofferenze(dei cani,certo non di chi poi li vende)pur di soddisfare il cliente,cosiddetto “amante dei cani”. Vi ricordo che uno dei cani più belli,il pastore tedesco, è nella maggior parte dei casi tarato geneticamente:difficilmente campa più di 10/12 anni, e a malapena, in quanto subisce una progressiva paralisi degli arti posteriori,credo si chiami displasia.

L’industria del “cane”, di quel prodotto industriale che passa sotto questo nome, è fiorentissima: enormi guadagni fatti sfruttando i problemi psicologici del cliente, il cosiddetto “amante dei cani”.
E’ ridicolo ed antiscientifico l’abusare della parola “razzismo” per suscitare quelle reazioni condizionate che suscita tale parola. Certo che esistono le razze ed ogni razza è differente: le avete create voi padroni di cani!

-Eravate insicuri? volevate il modello “sportivo”? Ecco, pronto: l’industria del cane vi HA GENETICAMENTE SELEZIONATO il pitbull, prima andava di moda il rotweiler, prima ancora il dobermann....
Il pitbull è stato selezionato per la sua aggressività e capacità di combattimento. Se gli tiri un bastone mica te lo riporta, se lo sbrana.
Siete soli in mezzo alla gente? nessuno vi ascolta e vi guarda con dolcezza?
Il golden retriever fa per voi! egregio cliente, questo è uno dei modelli più venduto in tutto il mondo, un vero successo internazionale, selezionato (ripeto SELEZIONATO) dalle migliori industrie di allevamenti canini
Come dice egregio cliente? non ha molto spazio, non vuole fare molta fatica ... qualcosa di piccolo allora!
Abbiamo ormai selezionato modelli mignon di diverse razze. Una volta i modelli mignon avevano il difetto di essere molto aggressivi nonostante la taglia e di abbaiare spesso, ma ora siamo riusciti ad eliminare quel difetto e ve li diamo tascabili, affettuosi fino al patetico e soprattutto silenti..... Qualsiasi colore , qualsiasi taglia e soprattutto per qualsiasi problema psicologico c’è ormai il suo modello. Hanno anche creato il nome: pet therapy .....

Ora sia ben chiara una cosa: chiunque tenga un cane in città NON è un amante dei cani, è solamente un amante di se stesso che sfrutta biecamente una razza animale opportunamente modificata per la propria soddisfazione. Giungere a “creare” mostriciattoli di ogni genere che non sopravvivrebbero tre giorni in natura è l’esatto opposto dell’amore per gli animali: è EGOISMO allo stato puro.
Egoismo spacciato per amore. E dato che ciò che comincia male finisce peggio, qual è il risultato di questa dominazione del padrone sul cane?

Dopo tutto ciò,dopo essersi sostituito alla natura e alla società di queste povere bestie per poterne essere il padrone assoluto,arriva la perversione più meschina: avete mai visto un padrone di cane approntare una cassetta per i bisogni fisiologici del cane? No, se la devono tenere tutto il giorno o quasi!(e se no il padrone si incazza) Torture che non vengono nemmeno inflitte a chi è in regime di 41bis! forse ad Abu Ghraib...
E così quando questo padrone "amante dei cani" torna a casa ,vedendo il cane felice e scodinzolante,può finalmente dire: ecco,c'è chi mi ama. NO! vuole cagare! Vuole muoversi! Vuole mangiare e bere! E quindi questo egregio cittadino può sentirsi in diritto ,in nome dell'amore per i cani, di spargere piscia e merda di cane ovunque !

Bel risultato dell’ ”amore”! Merda, piscia, abbaiare, zuffe di cani, assalti alle persone, disprezzo per i diritti dei bambini, dei non vedenti....che bassezza.
Bene,io residente a Milano e spesso per motivi di lavoro a Roma ho già da tempo promesso il mio voto a quel sindaco che proibisca di far scorazzare cani di qualsiasi tipo su tutto il territorio comunale, chi proprio voglia se lo tenga in casa, se il condominio glielo consente e se non incorre nel reato di maltrattamento degli animali.



20 gennaio 2007 0:00 - antropologo
scocciato,ricorda che anche tu discendi dalla bestia,precisamente dalla scimmia,quindi devi dire a tua moglie,o chi per lei,ti portarti in luoghi sicuri ma comunque lontano dagli animali,perché rompi i coglioni.
19 gennaio 2007 0:00 - Scocciato
Orso, sono super d'accordo.
Quelle fischiette (e fischietti) ma in genere sono femmine, che per le bestie sono malate di testa, come disse uno che, parodiando, amano morbosamente gli animali perchè sono simili a loro (ma questo tipo di amore in effetti non c'è in natura animale). Ma l'amore perverso e morboso è loro dato anzichè produrlo ad altri esseri umani. Le bestie, quindi, sono loro(le animaliste, le scontente, le incapaci di farsela con esseri umani, le prive di affetti filiali, ecc. Li incappottano con vestitini, rossi, verdi, gialli, li muniscono di scarpette, li coccolano e si fanno leccare schifosamente, li difendono atrocemente se uno si prova a far osservare di non pisciare o caccare in luogo pubblico; neppure una mamma amorevole farebbe caccare per strada il proprio bambino. Ma lo sanno queste persone deviate che esiste anche il diritto, da parte dei cittadini di non farsi prevalicare da tal genere di schifezze, di disturbo? Passi per un corso a passeggio e ti trovi un cagnaccio che si azzuffa con un'altro con una rottura di timpani da concerto rock, mentre la proprietaria parla con l'amica e ride e si diverte di rompere e far rompere i coglioni in quel modo alle persone normali che nei pressi transitano; oppure l'animale fa paura ad un sofferente di cuore abbaiandogli contro...
Poco dopo emettono sorta di deiezioni che nessuno raccoglie e se lo fai notare s'incazzano e sbraitane ed urlano animalescamente di badare ai fatti propri.!! Questa è l'educazione perversa che hanno codesti imbecilli. Le colpe le hanno i proprietari, ma anche le istituzioni che non li cacciano via a dovere.
Immaginiamo se un terzo della popolazione passeggiasse in centro con cani, e perchè no con volpi, scimmie, maiali, galline, ecc. Ma che casino!
Ben vengano ministri e sentenze che obblighino codesti luridi proprietari a starsene finalmente fuori dalle balle del consorzio umano e lascino in pace gli animali che sono infinitamente più degni di loro e delle loro perversioni.
Il proprietario onesto, intelligente ed educato porta il proprio animale in campagna, in collina, in parchi appositamente dedicati e non scoccia nessuno.
18 gennaio 2007 0:00 - orso
Ora promulgano una legge che obbliga i proprietari di cani d’indole mordace od aggressiva, a condurli con guinzaglio e museruola ed essere dotati anche di un’assicurazione per eventuali danni che detti animali dovessero procurare.
Non è meglio vietare la detenzione di detti animali?
-Andare a spasso con un animale di quel genere ed in quelle condizioni (è evidente che quella persona ha dei motivi più o meno validi di autodifesa per detenere detto animale) è come andare in giro con un’arma scarica od inefficiente o giocattolo, perciò inutile. Tanto vale essere privo di cane.
-Con tutti gli agenti impegnati in compiti che nulla hanno a che fare con l’ordine pubblico, con la difesa e la salvaguardia dei diritti e dell’incolumità dei cittadini e quindi con alta carenza di controlli, il dettato di detta legge è perfettamente inutile.
- al cittadino, non gli interessa essere ferito o sbranato da uno di detti animali e, successivamente, essere risarcito (ammesso che vi sia il risarcimento). Sicuramente era meglio per lui non riportare ferite, non andare all’ospedale, non sobbarcarsi l’onere economico di richiedere il dovuto risarcimento per sé e/o per il o la sua congiunta.
Ma chi è quel solone che pensa che l’assicurazione, in Italia, sia la panacea per tutti i mali?
Dobbiamo smetterla di rompere (o consentire che venga rotto), il giocattolino (cioè l’essere umano; e questo vale per l’Ordine pubblico, per la droga, per gli incidente stradali, per i furti, per le rapine, nella sanità, nella scuola, nel mondo del lavoro, ecc.) e poi ripararlo.
E’ meglio che il giocattolino NON SI ROMPA.
E perché questo avvenga, non occorrono Leggi, non occorrono ispettori, occorre ATTIVITA’ DI PREVENZIONE, non una sporadica opera di repressione successiva al fatto delittuoso. Occorre anche un periodico avvicendamento negli organi di controllo, con “relativa presa in carico del subentrante” e quindi di assunzione di responsabilità (non deve avvenire come in quell’istituzione, soggetta ad un ispezione da Roma, conclusasi con un nulla di fatto: tutto in regola).
Alla fine di ogni anno, il lungo elenco delle attività delittuose rilevate dai nostri organi di polizia nei loro rendiconti, il lungo elenco dei sequestri operati, delle persone arrestate, delle numerosissime sanzioni erogate (sia penali sia amministrative), delle persone denunciate, denota una scarsa attività di vigilanza, uno scarso spirito d’iniziativa personale, in pratica una scarsa efficienza.
18 gennaio 2007 0:00 - Alfonso Montefusco
Sono alibito e basito per così tanta ignoranza così ben concentrata nell'ultima ordinanza del ministero della saluta al riguardo dell'aggressività dei cani. Oltre ad un elenco di razze ritenute aggressive basato su non si sa quali parametri scientifici, vengono definite e descritte pratiche consentite o meno nella gestionee nell'allevamento dei cani. La cossa più abberrante che gli organi ufficiali riconosciuti dal governo stesso non sono stati consultati prima di entrare in azionecon questa deludenteordinanza. L'Ente Nazionale della Cinofilia Italiana e la comunità veterinaria specifiche nel settore dei cani di razza non sono stati interpellati, gettando ulterioredisinformazione e ignoranza nel rapporto uomo-cane. Aggrava il tutto che siano stati usati malamanete i soldi dei contribuenti. Ci sono false verità che minano il futuro del nostro patrimonio zootecnico, della storia della cinofilia e della salvaguardia del millenario rapporto tra l'uomo ed il cane.
Mi auguro che la vicenda possa essre di spunto per far valere la vera cultura cinofila e spiegare di cosa si tratta e dove sono gli errori. A presto per una marcia simbolicasu Roma al ministero della Sanità.
17 gennaio 2007 0:00 - Soffro di alanite acuta
La Tur*o non compare nell'elenco delle razze pericolose! Di grazia, come mai?
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