COMMENTI
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5 settembre 2012 11:17 - ennio4531
Ci sono alcuni, come lo scr-ivan-o, che sentendosi padroni di questo forum e godendo delle ... leccate di qualche suo sodale si ritiene al centro dell'attenzione nazionale e quindi infallibile ...

Tanto da sentirsi autorizzato a distribuire a dritta e manca patenti di pirla, cialtrone, disonesto a chi non gli garba.

Tenuto conto delle lunghissime pappardelle che ci somministra, che richiedono un bel pò di tempo per assemblarle o inventarle, penso che nella vita di tutti i giorni lo scr-ivan-o goda di così poche attenzioni e ascolti da permettergli così tanto tempo libero che impiega per scaricare le sue frustrazioni in noiosi monologhi, sceneggiate da latte alle ginocchia e giudizi altezzosi ex cathedra tali da farlo apparire come una rana gonfia d'aria fritta...

cosa di cui lui si pasce... seraficamente ..

Da una sua opera...

Agente Smith:) «Ah! Lo ammette pure! Agenti, prendete questo tossico infame e schiaffatelo nella cella della Punizione Estrema: sarà condannato ad essere legato ad una sedia ad ascoltarsi in cuffia l'ultimo disco di Gigi D'Alessio, a ciclo continuo, sino alla fine dei suoi giorni!»

Poveretto ....
4 settembre 2012 15:13 - IVAN.
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LE CASTRONERIE DI PROPAGANDA: DALL'EFFETTO ALLA CAUSA
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• (da Pettine:) «Garattini è un povero pirla. Chi non lo conosceva, dalla cagata dei semafori lo identifica col coglione che si è sbugiardato da solo; chi lo conosceva già...nulla di nuovo sotto il sole.»
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Va bene, Pettine. Ma analizziamo più a fondo questa cosa.

Per esempio: tu come ti spieghi che un professionista possa permettersi di fare pubblicamente affermazioni così assurde (oggetto di satira e sberleffo nell'ambiente scientifico e non), senza che la sua carriera subisca NESSUN CONTRACCOLPO?

Non dimentichiamo che - altro esempio - Giovanardi si è permesso di dire: «Stefano Cucchi è morto solo perché era anoressico», e NESSUNO lo ha costretto ad assumersi la responsabilità di aver fatto un'affermazione così grave e indegna.

Allora, forse, il vero punto della questione non sono le castronerie che questi galoppini sparano a ciclo continuo (e sapendo BENISSIMO che sono castronerie, quindi non li definirei “poveri pirla” come se credessero davvero alle minchiate che dicono), bensì il fatto che questi figuri SANNO DI POTERSI PERMETTERE DI SPARARLE IMPUNEMENTE, senza subire nessuna conseguenza.

Insomma, bisogna spostare la questione dall'EFFETTO alla CAUSA - cioè, dalla semplice castroneria di turno al SISTEMA politico e mediatico che protegge gli spara-castronerie (esentandoli dall'assumersi le responsabilità dei propri sproloqui).

Non è un tema di discussione più coinvolgente rispetto al focalizzare l'attenzione sulle singole sparate?



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4 settembre 2012 14:53 - IVAN.
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• (da SMGL:) «...nonostante una tendenza europea di riduzione dei consumi (effetto della crisi?)»
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Certamente sì, ma non è solo per effetto della crisi:
La recente contrazione dei consumi è dovuta anche alla scarsissima qualità delle sostanze che circolano ultimamente (in un sequestro di eroina, è stata accertata una percentuale di parte attiva pari al 2,5%).
Questa “suicida” strategia di marketing adottata dai trafficanti induce i consumatori a rinunciare o a ripiegare su altri tipi di “sballi” (con alcolici, farmaci oppioidi, etc), magari meno pesanti ma sicuramente più AFFIDABILI della fuffa che gira attualmente nel circuito clandestino.

Tutto questo, naturalmente, i vari Giovanardi & C. lo sanno benissimo, ma altrettanto naturalmente attribuiscono il “merito” della riduzione dei consumi alla loro linea politica (un po' come quei fatucchieri d'altri tempi che si attribuivano il merito del sorgere del sole al mattino).
Ormai si parlano addosso da soli, senza che nessuno del pubblico se li fili più neanche di striscio. Patetici.



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4 settembre 2012 14:28 - chinaski
@SMGL

"Deve far riflettere che in Italia l'unico segmento di popolazione in cui sembra aumentare il consumo di sostanze sia proprio quello della fascia d'età 14-19 anni..."


Dai SMGL, dobbiamo anche meravigliarci di questa cosa? Cosa pensi che possano fare un sedicenne o un diciassettene svegli e sani di mente, quando vedono dei faccioni da pirla come quelli di Giovanardi che spara idiozie a raffica o come quella di serpelloni che fa la paternale, cercando di rivestirla di una alquanto poco credibile "veste scientifica"? Ascoltarli, restare contriti, battersi il pettoe mettersi a pregare?

E' ovvio che si rollano un buon cannone, mettono su la musica giusta e allargano i loro orizzonti mentali e sensoriali, cercando di allontanare il più possibile l'immagine di quelle patetiche e tristissime facce di tolla.

Lo facevo anche io trent'anni fà o giù di lì, e non ho difficoltà ad affermare oggi, a distanze di decenni, che la annovero tra le tante esperienze della mia vita che hanno contribuito a fare di me un uomo migliore. Quello che sono oggi.
4 settembre 2012 13:03 - SMGL
Al di là delle cariche e delle competenze di Garattini, è proprio il fatto che questi "eminenti" studiosi se ne escano fuori con frasi tipo "chi fuma marjuana vede il semaforo di una altro colore" oppure "la cannabis buca il cervello" oppure "fumando cannabis si diventa schizofrenici", ecc. ecc. che si perde ogni credibilità.
E' la vecchia storia del gridare "al lupo al lupo": si esagera con l'allarmismo e a alla fine non ti ascolta più nessuno, anzi, tra i più giovani (che già di loro tendono molto più facilmente a dare ascolto al proprio compagno di banco che alle campagne istituzionali) si rischia di avere l'effetto contrario.

Deve far riflettere che in Italia l'unico segmento di popolazione in cui sembra aumentare il consumo di sostanze sia proprio quello della fascia d'età 14-19 anni...
nonostante una tendenza europea di riduzione dei consumi (effetto della crisi?).
4 settembre 2012 9:49 - pettine
garattini è un povero pirla, chi non lo conosceva dalla cagata dei semafori lo identifica col coglione che si è sbugiardato da solo, chi lo conosceva già.. nulla di nuovo sotto il sole.
4 settembre 2012 3:09 - IVAN.
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ALTERNATIVA ALLE ALTERNATIVE
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Di recente, i fanfaroni del DPA si sono sbizzarriti nei soliti slogans moralisteggianti per invitare i giovani a non fare uso di droghe.

A Serpe & C. sembra sfuggire il fatto che ad un veto deve SEMPRE corrispondere l'offerta di una ALTERNATIVA, altrimenti i loro inviti rimangono solo vuote chiacchiere.


Qual'è, dunque, la alternativa alle droghe?...
Risposta semplice: NON C'È (a parte l'evitare di prendere droghe, ovviamente, ma vabbè; è come dire che l'alternativa al petrolio è evitare di usare le automobili (e grazie al cazzo!)

La stabilità del consumo di droghe è un DATO DI FATTO, quindi le campagne DISSUASIVE sono destinate a fallire in partenza.

Al limite (e fermo restando i già citati discorsi sull'imprescindibilità della Legalizzazione) le stesse risorse potrebbero essere convertite in campagne INFORMATIVE.

Sì, perché e inutile prendersi in giro: se uno vuole drogarsi, nessuno glielo può impedire.
Nè gli può impedire di trovare facilmente, in clandestinità, le sostanze che cerca.
Allora, che almeno sia correttamente ISTRUITO IN ANTICIPO sui punti fondamentali del fenomeno-droghe, in modo che non debba magari scoprirli “in diretta” sulla propria pelle.

Ad esempio, ad una politica antidroga SERIA premerebbe che qualsiasi consumatore (e anche qualsiasi NON consumatore) sapesse rispondere a questioni basilari tipo:
• Sei consapevole dei possibili effetti collaterali arrecati dall'abuso di una certa sostanza?
• In caso di emergenza, sei preparato a reagire prontamente, sia che la vittima sia te stesso o un altro?
• Conosci i vari farmaci sostitutivi per ogni singolo tipo di droga?
• Sai dove e con quali modalità sono messi a disposizione?
• Conosci le normative attualmente vigenti in materia di consumo di stupefacenti?
• Sei consapevole dei rischi di incorrere in condanne?
• Conosci i differenti tipi di sanzioni legali riguardo alle droghe? (es: per possesso, uso personale, spaccio, traffico, coltivazione, produzione, favoreggiamento, apologia all'uso, guida sotto effetto di sostanze...)

Per mia esperienza, queste sono questioni quasi del tutto IGNORATE dalla maggior parte dei “giovani” che i ciarlatani del DPA pretenderebbero di educare a suon di slogans.

Allora, invece di limitarsi a biascicare «Non drogatevi, che Gesù non vuole!», meglio sarebbe dire:
«Vuoi drogarti? Fai come credi...ma almeno che tu sia correttamente informato su COSA stai facendo, in modo che tu possa assumerti SENZA SCUSANTI le responsabilità delle tue azioni.»

Tutto qui; corretta informazione in supporto al Libero Arbitrio. E' chiedere troppo?



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4 settembre 2012 2:46 - IVAN.
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Nick,

l'ho già scritto e lo ripeto: non esistono affatto “onesti lettori” a cui rivolgersi - indirettamente - tramite il rispondere alla piattola qui presente. E' un'illusione.
Infatti le sue sciocche “obiezioni” (finte come una moneta da 3 euro) lasciano sconcertati persino i proibizionisti più ottusi, e anche il resto dei lettori non sono affatto interessati a leggersi QUEL genere di repliche, poiché sono risposte date ad obiezioni che NESSUNO si porrebbe mai realmente. Sono estremamente inutili e noiose da leggere, insomma.

Quindi non dobbiamo ingannare noi stessi inventandoci fantomatici “buoni motivi” per abboccare all'amo;
la semplice realtà delle cose è che abbiamo a che fare con un perditempo che si fa seghe nel vedere che riesce a farlo perdere anche ad altri. Nulla di costruttivo può essere cavato da una premessa del genere.

Non si tratta più di “cosa” scrive, ma di ciò che lo muove a scrivere.
Non farti abbindolare dalle sue “parole”; osserva invece la “feature” di fondo che traspare dietro di esse e chiediti: quale persona normale (con un lavoro, una famiglia, delle attività di cui occuparsi) sprecherebbe il POCO tempo libero della propria giornata davanti ad un monitor a contrariare la logica sui forums?

Nessuna, ovviamente.

Eppure lui passa l'INTERA giornata in questo modo, da ANNI. Una persona che agisce così ha chiaramente dei disturbi. E disturbi SERI. Nella vita reale si potrebbe provare ad aiutarlo, ma qui su un forum non si può fare altro che evitare di incoraggiare questa sua patologia.

Credimi; non c'è alcuna utilità, né personale né collettiva, nel raccogliere le esche lanciate da un individuo così conciato.
Non c'è bisogno “per forza” di attaccarsi a quelle, per alimentare una discussione; nel corso di questo thread, di spunti meritevoli di approfondimento ne sono stati postati parecchi. Prova a dare un seguito a quelli, piuttosto. (E se proprio hai bisogno di “obiezioni” come incipit per innescare un discorso, posso offrirtene quante ne vuoi. Ma saranno almeno obiezioni PULITE.)


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4 settembre 2012 0:24 - ennio4531
Alcuni, prima di scrivere, dovrebbero ..ossigenare la mente e liberarsi dai fumi....

Garattini ... il fatto che la cannabis non l'abbia mai toccata ( chi l'ha detto ? ) ..... é un buon motivo per zittirlo ?

E' una affermazione da mentecatti .. é come pretendere che il cardiochirurgo che ti opera debba essere ammalato di cuore per essere autorizzato a farlo.

Garattini ... palancaio ? Ma che stai blaterando....

Fuori i nomi dei professionisti seri.... che solo tu conosci ...!

Non li fai ? Allora sei un bugiardo o un millantatore !

Se Garattini non é un oracolo , cosa facciamo ?
Dobbiamo credere alle tue frustrazioni, panzane , invenzioni ?
3 settembre 2012 21:32 - Nick
"Le vostre risposte sono sempre di stampo .. pavloviano !
Una ricerca mette in dubbio le vostre certezze granitiche ?"
Un esperto afferma cose a voi antipatiche ?"

Non è una ricerca. Non sai nemmeno quello che spari.
è stata un'affermazione di uno che la cannabis non l'ha mai toccata, ergo non so da dove la desume.
Me cojoni che esperto!


".. Vi arrampicate sugli specchi con argomentazioni miserrime per smentirla."

Senti chi parla.


"Non sapendo cosa dire ... lo accusate di essere un palancaio !"

Ma è la verità. Conosco professionisti seri che lavorano nella sanità, e quella è anche la loro opinione. Conoscendo bene poi l'immondezzaio che è l'amministrazione della sanità in Italia, c'è ben poco da vantarsi ad avere tutti quei titoli...


"C'era una mente fine che sosteneva ..:
I fatti mi danno torto ?
Che me ne importa... io la so piú lunga dei fatti !!"

Ergo se lo dice Garattini è un fatto? e chi ca**o è, l'oracolo di Delfi?
...o è "fatto" in un altro senso?



"P.s.: ma che fai ? Mi rispondi ! Stai attento alle ire del maestrino scr-ivan-o che é sempre in agguato...."

No, non ti rispondo, anche perchè spiegare le cose a te è come picchiare uno che sta cagando. Non voglio solo che i tuoi sofismi rimangano senza contradditorio a qualche onesto lettore che non ha ancora inquadrato la tua trollaggine e magari ti prende sul serio.
3 settembre 2012 18:20 - ennio4531
@nick

Le vostre risposte sono sempre di stampo .. pavloviano !

Una ricerca mette in dubbio le vostre certezze granitiche ?

.. Vi arrampicate sugli specchi con argomentazioni miserrime per smentirla.

Un esperto afferma cose a voi antipatiche ?

Non sapendo cosa dire ... lo accusate di essere un palancaio !

C'era una mente fine che sosteneva ..:

I fatti mi danno torto ?
Che me ne importa... io la so piú lunga dei fatti !!

.. Ci assomigliate...

P.s.: ma che fai ? Mi rispondi ! Stai attento alle ire del maestrino scr-ivan-o che é sempre in agguato....
3 settembre 2012 14:58 - IVAN.
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Sì, vabbè Nick, ma perdi anche tempo a rispondergli?
E' come se uno elencasse le onoreficienze di Berlusconi, e dopo si chiedesse come si fa a non fidarsi della parola di una personcina così titolata...

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3 settembre 2012 14:20 - Nick
"
Consulente dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto Superiore di Sanità
Membro del Committee for Proprietary Medicinal Products (CPMP) dell'European Agency for the Evaluation of Medicinal Products (Agenzia europea per i medicinali, EMEA).
Membro del Comitato esecutivo per la Politica della Ricerca (CEPR) del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica
Membro del Comitato Scientifico della Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori
Vicepresidente del Consiglio superiore di sanità
Presidente del Comitato di Chemioterapia Antitumorale dell'Unione Internazionale contro il Cancro
Presidente della Organizzazione europea di ricerche sul cancro (EORTC)
Presidente della European Society of Biochemical Pharmacology
Presidente Steering Advisory Group Current Controlled Trials
Presidente Commissione Ricerca e Sviluppo dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA)."

Ci sono emeriti cialtroni ed incapaci con titoli analoghi e proprie firme su pubblicazioni in Italia...
...il sig. Garattini ha la fama in ambiente medico di essere solo un gran palancaro, chiedete un po' a chi è nel settore...
3 settembre 2012 13:43 - ennio4531
Alcuni titoli vantati dal prof. Garattini....

Consulente dell'Organizzazione Mondiale della Sanità
Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto Superiore di Sanità
Membro del Committee for Proprietary Medicinal Products (CPMP) dell'European Agency for the Evaluation of Medicinal Products (Agenzia europea per i medicinali, EMEA).
Membro del Comitato esecutivo per la Politica della Ricerca (CEPR) del Ministero dell'Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica
Membro del Comitato Scientifico della Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori
Vicepresidente del Consiglio superiore di sanità
Presidente del Comitato di Chemioterapia Antitumorale dell'Unione Internazionale contro il Cancro
Presidente della Organizzazione europea di ricerche sul cancro (EORTC)
Presidente della European Society of Biochemical Pharmacology
Presidente Steering Advisory Group Current Controlled Trials
Presidente Commissione Ricerca e Sviluppo dell'Agenzia italiana del farmaco (AIFA).

Ora ... é noto che .. ' errare umanum est ' , ma se dovreste chiedere un parere sugli effetti di farmaci ed ... erbe a chi vi indirizzereste : al legalizzatore scr-Ivan-o oppure al prof. Garattini ?
3 settembre 2012 0:58 - IVAN.
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• (da Chinaski:) «Mi sorge un dubbio caro Prof Ivanoni, ma se uno guarda il semaforo dopo che ha fumato, anche se gli capitasse di scambiare il verde per il rosso potrebbe tentare di ovviare a questo spiacevole inconveniente, tenendo a mente che il rosso sta sopra, l'arancione al centro ed il verde sotto.»
___________________________

Grazie per il “prof”, bratiska Chinaski, però il mio nome non finisce per “oni”, “ini” o “ardi”, quindi non sono qualificato per rispondere...Così ho girato la tua questione all'esimio dott.Garattini, che ha detto:

- «In mia psikologika scienza, posso affermare che chi fuma cannabis vede il semaforo come un alieno mutaforma, tipo i Transformers. Pertanto, per uno schifoso tossico fumatore è perfettamente inutile memorizzare l'ordine delle luci.
Ma non è tutto. I miei studi hanno anche accertato che uno sporco drogato spinellomane vede un semaforo come una mostruosa entità demoniaca che gli ordina di commettere le nefandezze più aberranti che si possano fare alla guida di un veicolo: imboccare i sensi unici, investire le vecchiette sulle strisce pedonali e votare per Buttiglione.
Tutto ciò deriva da serie e approfondite analisi scientifiche compiute su un campione di 1 persona (il sottoscritto, modestamente). Confermo pertanto l'estrema pericolosità della sostanza in oggetto, e come soluzione suggerisco che un guidatore sorpreso sotto effetto di cannabis venga fucilato sul posto e poi costretto a recitare 10 Pater Noster. Oppure, soluzione ancor migliore, si potrebbero rimuovere tutti i semafori dagli incroci; problema risolto alla radice.»

Lo ammetto: quest'uomo comincia a piacermi.

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(P.S. per Nick:)
Il solito Garattini dice: “Claro que sì, hombre.” Qual miglior benedizione?


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3 settembre 2012 0:17 - Nick
...ma allora essendo io daltonico...
...se mi faccio una canna vedo i semafori del colore giusto?
2 settembre 2012 18:39 - chinaski
@Ivan

Mi sorge un dubbio caro Prof Ivanoni, ma se uno guarda il semaforo dopo che ha fumato, anche se gli capitasse di scambiare il verde per il rosso potrebbe tentare di ovviare a questo spiacevole inconveniente, tenendo a mente che il rosso sta sopra, l'arancione al centro ed il verde sotto. Quindi quando comparirà il verde, nella luce circolare più alta, il soggetto alla guida attenderà che compaia il rosso nella luce più bassa per partire.

Ora le chiedo Prof. Ivanoni, è possibile usare questo accorgimento, o gli effetti della temibile sostanza inficiano anche il riconoscimento dell'ordine delle luci del semaforo?
2 settembre 2012 16:35 - IVAN.
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• (da Nick:) «Ed io che sono daltonico? Devo riconsegnare la patente?»
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No, ti basta chiedere di volta in volta il colore del semaforo a un passante. Devi solo fare attenzione che:
- quel passante non sia a sua volta daltonico;
- quel passante non si stia facendo una canna;
- quel passante non sia Silvio Garattini.


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2 settembre 2012 14:48 - ennio4531
Lo scr-Ivan-o rimbrotta il povero pettine per aver osato rivolgermi ...gentili espressioni che non fanno ,a suo dire, che interrompere 'il filo dei discorsi seri' tenuti dallo scr-Ivan-o & soci.

Trovo la reprimenda alquanto incoerente alla luce dei tanti scritti di letteratura fumettistica espressi dallo stesso come ..

‘Agente Smith:) «Ah! Lo ammette pure! Agenti, prendete questo tossico infame e schiaffatelo nella cella della Punizione Estrema: sarà condannato ad essere legato ad una sedia ad ascoltarsi in cuffia l'ultimo disco di Gigi D'Alessio, a ciclo continuo, sino alla fine dei suoi giorni!»

che fanno del leguleio scr-Ivan-o un ... burlone patentato .

Ora si tratta di stabilire se con lo scr-ivan-o siamo in presenza di una figura paragonabile al Leopardi che, tra un’angoscia e l’altra, si trastullava con 'I Paralipomeni alla Batracomiomachia' oppure ad un venditore di pandette che si gonfia come una rana rifilandoci ipocriti distinguo giuridico-lessicali, patetiche sbrodolate letterarie e reclamando i diritti di capataz del forum quando qualche presunto adepto viola le sue direttive.

Io...una risposta ce l'avrei, ma non vorrei infierire, voi capite, sulle ... rane gonfie ....
2 settembre 2012 12:05 - Nick
"GARATTINI HA RAGIONE!"

Ed io che sono daltonico? (non scherzo, ho dei seri problemi con alcune tonalità di verde...)

Devo riconsegnare la patente?

Pensate che possano darmi una mano al sert?
2 settembre 2012 8:13 - IVAN.
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GARATTINI HA RAGIONE!
*****

• (da Chinaski:) «Yawn...che sonno!»
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Non dare la colpa alle fesserie soporifere di Ennio; il tuo abbiocco è sicuramente un effetto indotto dalla cannabis, come dimostrato dagli attendibilissimi studi del Nobel per la fantachimica SILVIO GARATTINI.

Di lui ci si può fidare; è l'illustre scienziato che afferma che chi fuma cannabis vede il semaforo di un altro colore.
Ciò è assolutamente vero, e posso testimoniarlo personalmente:


Un mio amico, dopo essersi fatto uno spinello, si trovava fermo ad un semaforo, e non capiva bene il colore. Così, astutamente, ha chiesto ad un passante: «Senti, di che colore è il semaforo?», e il passante: «E' verde, parti pure!»
Lui è partito e due secondi dopo è stato centrato da un autotreno. (Forse avrebbe dovuto prestare più attenzione al fatto che ANCHE quel passante si stava fumando un gigantesco cannone, ma pazienza.)

Un altro mio amico si è giocato la carriera di calciatore per colpa della cannabis.
Giocava nel Torino (maglia rossa) e aveva contro il Werder Brema (maglia verde). Lui si era appena fatto un cannone, e vedeva le maglie dello stesso colore.
Ad un certo punto, apprestandosi ad un rinvio, ha chiesto al giocatore che gli stava vicino: «Scusa, tu indossi una maglia rossa?» Gli sarebbe dovuto venire un leggerissimo dubbio quando il tizio gli ha risposto: «Ja, ja, ich habe einen roten trikot!»; fatto sta che gli ha passato la palla e quello ha segnato. Il Torino ha perso la partita, e il mio amico è stato lapidato a pallonate negli spogliatoi (tanto per smentire anche i chiacchieroni che sostengono che di cannabis non è mai morto nessuno, tzè!)

Ad un altro tizio che conoscevo è andata anche peggio. Faceva l'artificiere in Irak, e l'avevano chiamato per disinnescare una bomba.
L'istruttore lo seguiva a distanza via radio: «Bene, ora devi tagliare il filo rosso. Ripeto: il filo ROSSO, non quello verde!»
Purtroppo, per restare rilassato durante l'operazione, il mio amico si era fatto una canna poco prima, e non distingueva bene il colore dei fili. L'hanno dovuto seppellire in 10 bare diverse.


Tutto questo per tappare la bocca a chi dubita delle favolette pseudo-scientifiche inventate dagli scagnozzi del proibizionismo.

(Cazzo, ora che ci penso...Io fumo cannabis e vedo comunque il semaforo dei suoi colori giusti! E mo' chi glielo dice al povero Garattini?...)



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2 settembre 2012 8:12 - IVAN.
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Uh, Nick...Se io fossi nei panni del cialtrone4531, con il tuo commento ci andrei a nozze.
Aspettati una replica piena zeppa di scemenze (alle quali - come al solito - sarà già stato risposto cento altre volte in precedenza, ma ormai si sa bene come agisce).


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2 settembre 2012 2:10 - Nick
"Il consumo di cannabis nelle ore immediatamente precedenti la guida provoca un rallentamento delle capacità di guida e dei riflessi e un aumento del rischio di incidenti del 50% rispetto a chi si mette al volante sano."

Considerato che l'incidente è cosa che non capita di certo ogni giorno, un rischio in + del 50% è un incremento infinitesimale...
...andrebbe poi anche considerato il fattore gravità, qualora questo accadesse: uno fatto di cannabis non fa di certo il Shumacher, e bocciare ai 20km/h non è come farlo ai 100...

Ricordo inoltre, che in TUTTI gli stati USA ove la cannabis medica è stata legalizzata, gli incidenti stradali sono diminuiti.
In Olanda poi, casi di incidenti "dovuti all'assunzione di cannabis" sono poco più che inesistenti.

Ps: lo so che non si dovrebbe dar retta a chi fa finta di non capire (o non capisce proprio...), ma sono allergico alle str*****e, e mi dispiacerebbe che qualche lettore più onesto ne restasse fuorviato...
1 settembre 2012 19:10 - marco25g
Importante Petizione su AVAAZ:
(Raccolta Firme per La Liberalizzazione e La Legalizzazione della Cannabis in Italia)
http://www.avaaz.org/it/petition/Raccolta_Firme_per_La_Liber alizzazione_e_La_Legalizzazione_della_Cannabis_in_Italia_1/? tta#

Url corta:
http://goo.gl/0yd3H
1 settembre 2012 13:57 - IVAN.
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Uffa, Pettine, ma che altro genere di "risposte" ti aspettavi dal cialtrone?

Lo sappiamo già TUTTI che in quell'episodio la cannabis non c'entrava niente, e lo sapeva già pure il balordo4531. Quindi cosa gli hai risposto a fare? Per dargli la possibilità di continuare a interrompere il filo dei discorsi seri?

Non so chi sia il più perditempo: un segaiolo-da-forum che si diverte ad obiettare la logica, o gli ingenuotti che lo prendono sul serio. Bah.

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1 settembre 2012 13:24 - chinaski
Ahhh...che dormita...

"31 agosto 2012 21:35"


Yawn...ho sonno di nuovo :-)
31 agosto 2012 23:20 - chinaski
Mmmmmmm....che sonno...mi ficco a letto :-)
31 agosto 2012 21:35 - ennio4531
@ SMGL

Dal Corriere della Sera ….

TORINO - Tracce di cannabis nel sangue: per questo l'autista dell'autobus scolastico che si è ribaltato mercoledì nel Vercellese è stato posto in stato di fermo con l'accusa di omicidio colposo e lesioni colpose plurime con l'aggravante di avere assunto sostanze stupefacenti.

CANNABIS - ….. La polizia stradale lo ha fatto sottoporre a esami del sangue da cui è emersa la presenza di tracce di cannabis.

L'autista aveva ammesso di aver fumato la sera prima..

E’ stata assolto per la cannabis ?

Non mi sorprende … evidentemente per il magistrato le tracce di cannabis non sono sufficiente per aggravare la condanna.

D’altra parte in Italia la magistratura ha un occhio di riguardo più per Caino o per … Abele ?

La notizia è vecchia ?

Te ne servo un’altra …

1 novembre 2008, un operaio di 29 anni che ha fumato cannabis e ingerito Valium effettua un sorpasso azzardato a folle velocità: provoca un frontale in cui perde la vita Roberta Caracci, 24 anni, studentessa di Arese.

Ancora una più recente …?

La Repubblica 05 dicembre 2010

‘Auto uccide 8 ciclisti in Calabria
Arrestato conducente, era drogato’ ..

Alle mie considerazioni che smentivano la tua affermazione che l’uso non rappresenta un danno a terzi , la risposta ... intelligente è stata: ma anche con il divieto ciò avviene !

E’ come se affermassi che l’omicidio non deve essere ‘penalizzato’ in quanto, lecito o meno, il danno cagionato rimarrebbe comunque !

Logica perfetta !

E alle mie constatazioni e domande:

La filosofia che muove i dotti sostenitori del laissez-faire è questa: vuoi fotterti ?

Te lo permetto al costo più basso oppure mettendoti a disposizione luoghi come le narcosale .

Tutto qui il profondo Pensiero Umanitario e Scientifico da proporsi alle persone ?

E perchè poi lo stato dovrebbe su questo fronte permettere tanto ?

Art. 3 della Costituzione:

...È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana .... .

Te la senti di sostenere che la legalizzazione consentirebbe ' il pieno sviluppo della persona umana' ?

Cosa rispondi ?

Con contenuti… pavloviani tipici dei tuoi sodali: è il divieto che favorisce la criminalità organizzata e gli interessi politico-economici di certi individui...

Se così fosse, perché non combatterli attenendosi al divieto così da affamare la criminalità e gli interessi politico-economici di certi individui ?
31 agosto 2012 19:45 - ennio4531
@Pettine

Le argomentazioni che porti mi hanno convinto: .. il Bon Ton non ti è congenito .

Cerca di riguardarti: attacchi così … aggressivi destabilizzano e creano scompensi pressori che possono incidere sulla qualità della vita…

Qual è il legame tra l'utilizzo di cannabis e gli incidenti stradali. ?

In Italia le campagne stampa sulla sicurezza stradale puntano sull'abuso di alcol, ma anche le droghe leggere sono un pericolo reale per chi si mette alla guida. Mentre un bicchiere di troppo provoca euforia e porta gli automobilisti a essere troppo sicuri e imprudenti, una canna fa l'effetto opposto, rendendo stanchi e riducendo la capacità di reazione al volante.

10 febbraio 2012

La Dalhousie University ha raccolto i dati riguardanti un campione di quasi 50.000 automobilisti e i dati sono inequivocabili.

Il consumo di cannabis nelle ore immediatamente precedenti la guida provoca un rallentamento delle capacità di guida e dei riflessi e un aumento del rischio di incidenti del 50% rispetto a chi si mette al volante sano.
27 agosto 2012 9:32 - pettine
ennio del cazzo l'autista è stato assolto, finiscila di postare cazzate soprattutto quando non sai nemmeno di che parli.

quel povero ragazzo è stato accusato delle peggiori infamate da un branco di coglioni.. ed infine ecco il primo tra i coglioni del web che prova a riesumare la sua vicenda sperando di far che? di portare a sostegno delle tue cagate fatti concreti?

ma sta roba sarebbe irrilevante anche se l'autista stava fumando il cannone durante l'incidente, dato che non è ancora stato dimostrato che la cannabis alteri le capacità di guida.
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