Quanto affermato dal psichiatra Ducci é stato confermato da
studi universitari che hanno ' fotografato' il comprendonio
di migliaia di soggetti . Ecco i risultati
Harvard Medical School
' Nello studio, pubblicato sul Journal of Neurosciences, le
persone che avevano usato cannabis una o due volte la
settimana anche per pochi mesi, sono state trovate avere
cambiamenti nelle zone del cervello che regolano le
emozioni, la motivazione e la dipendenza.
I ricercatori della Harvard Medical School hanno effettuate
scansioni 3D dettagliate sul cervello degli studenti che
avevano consumato cannabis raramente e non erano assuefatti
e li hanno confrontati con quelle di studenti che non
avevano mai consumato la droga.
Due sezioni principali del cervello sono risultate essere
colpite. Ovviamente, più alto il consumo di cannabis dei
soggetti dello studio, maggiori le anomalie cerebrali su
migliaia di soggetti '.
University of Texas.
"Fumare marijuana in giovane eta' puo' avere conseguenze di
lungo termine sul cervello, e persino ridurre il quoziente
intellettivo....
Lo studio mostra come ci siano differenze cerebrali tra i
fumatori abituali di marijuana e le altre persone. ..
Prima si inizia a fare uso di marijuana, piu' pronunciate
sono le differenze", ha spiegato ai media statunitensi la
dottoressa Francesca Filbey, autrice principale dello studio
e professore alla School of Behavioral and Brain Sciences
dell'University of Texas. " .
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L'unico qui a sputtanarsi è quel trombone di Starfighter
che prima mi definisce cattocomunista individuando in loro i
peggiori proibizionisti e , una volta smentito, passa al
cattofobismo e a raccontarci che lui , ammalato fin dal
quando aveva 14 anni , aveva subito capito, da genio medico
precoce , che solo l'erba magica potesse fare al caso suo.
Starfighter, continua a fare il piazzista di sative e
vaporizzatori che è l'unica attività che i tuoi neuroni
ridotti e affumicati ti consentono ....
28 agosto 2015 20:51 - Starfighter23
COS'HAI DA DIRCI SU These results support the idea that CBD
may be a future therapeutic option in psychosis, in general
and in schizophrenia, in particular.SAI COS'E' IL
CANNABINOLO IDIOTA?DUCCI LO SA CHE SI CURA LA SCHIZOFRENIA
CON IL CBD?ERAVATE A CONOSCENZA DELLA COSA?O PREFERITE USARE
L'HALDOL TSO VARI E UCCIDERE I PAZIENTI?
DUCCI COSA HA DA DIRE SUL CBD?ANCHE SENZA COMPETENZE
POTREBBE PROVARE A STUDIARLO NO?
28 agosto 2015 20:40 - Starfighter23
COS'HAI DA DIRCI SU QUESTO AVVENTURUOSO IPNOTERAPEUTA
PSICHIATRA DI ROMA CHE PREFERISCE L'EROINA COME
ANTIPSICOTICO RISPETTO ALLA PERICOLOSISSIMA CANNABIS?
28 agosto 2015 20:38 - Starfighter23
ENNIO BASTA SCAPPARE COS'HAI DA DIRCI SU QUESTA TRISTE
VICENDA CHE NEGA DEI DIRITTI SACRI AGLI PSICHIATRI?COME
OCCUPARSI DI CANNABIS QUANDO NON NE SONO IN GRADO?
28 agosto 2015 20:36 - Starfighter23
Senato della Repubblica XVI Legislatura
–9–
Commissione parlamentare di inchiesta 104º Res. Sten.
(15 marzo 2011)
DUCCI : Con il termine sostanze io mi riferisco a sostanze
stimolanti e non
piu all’eroina, che rappresenta il prototipo sul quale si
e costruito il sistema delle tossicodipendenze in Italia,
delle comunita
terapeutiche e dei SerT e che costituisce, di per se, un
ottimo antipsicotico.
Invece, tra le sostanze stimolanti, la
cannabis(e specialmente la cannabis
degli ultimi dieci anni) ha un contenuto di THC 30 volte
superiore
alla cannabis di 15 anni fa e, quindi, ha un’azione
psicotica fortissima e gravissima.
Alla cannabis vanno aggiunte altre sostanze come la cocaina,
le anfetamine, la chetamina, l’extasy e molte altre
sostanze che noi non siamo
neanche in grado di dosare e che stiamo studiando: e
importante che oggi
gli psichiatri acquisiscano una competenza sulle sostanze,
che finora e stata sostanzialmente loro negata con
l’istituzione dei SerT e la legge n.
685 del 1975, che ha sottratto la competenza sulle
tossicodipendenze
alla psichiatria
Ecco Ducci sostanze che non sei neanche in grado di dosare e
che che come dici stai studiando,IO TI CREDO MA PARLACI DI
CANNABIS QUANDO HAI FINITO GLI STUDI PERCHE LA STRADA E'
MOLTO LUNGA ANCORA,PURTROPPO TI MANCA IL MATERIALE DI
STUDIO,VISTO CHE A ROMA LA CANNABIS VERA NON L'AVETE MAI
VISTA,MA SOLO IMMONDIZIA VENDUTA DALLE MAFIE LOCALI
SAREBBE QUELLO L'OGGETTO IN QUESTIONE DELLO STUDIO?
SE LA COMPETENZA SULLE SOSTANZE FINORA TI E' STATA
NEGATA,CERCA DI COLMARE QUESTO TEMPO PERDUTO PER COLPA DEI
SERT E UNA LEGGE INFAME =) CHE HA LEVATO ALLA PSICHIATRIA LE
COMPETENZE SULLE TOSSICODIPEDENZE
DUCCI NON TI CHIEDI COME MAI VI HANNO LEVATO LE COMPETENZE A
TE E TUTTI GLI PSICHIATRI?SARANNO STATI PAZZI QUELLI A CAPO
DEL SERT E CHI HA FATTO LA LEGGE?? PURTROPPO SIETE DEGLI
INCOPETENTI CHE SPESSO ROVINANO I PAZIENTI CON
BENZODIAZEPINE E BARBITURICI VARI,QUINDI NON POSSONO DARE LE
COMPETENZE DI TOSSICODIPENDENZE A CHI CREA LE DIPENDENZE DA
FARMACI COME VOI,NON CREDI??
TU STUDIA NEL FRATTEMPO,ANCHE SE NON HAI PIU LE COMPETENZE
PER OCCUPARTI DI TOSSICODIPENDENZE E DI CANNABIS,TI POTRA
SERVIRE A CAPIRE COME MAI VE LE HANNO LEVATE I SERT E UNA
LEGGE INGIUSTA =),NON CREDI?
28 agosto 2015 20:24 - Starfighter23
ENNIO NON HAI UNO PSICHIATRA DI RISERVA?VISTO CHE DUCCI E'
IMPRESENTABILE PERCHE LI HANNO LEVATO LE COMPETENZE SULLE
TOSSICODIPENDENZE,COS'AHI DA DIRCI A RIGUARDO? AHH QUESTE
LEGGI CATTIVE AHH QUESTI SERT CHE C'E' L'HANNO CONTRO GLI
IPNOTERAPEUTI!!!CHE VERGOGNA ENNIO
28 agosto 2015 20:02 - Block_Macigno
mi fa alquanto ridere che tu ennio parli di rispetto?
spiegami il perchè io dovrei rispettare il tuo punto di
vista se te non fai altro che insultare i punti di vista
altrui?
il tuo comportamento è autarchico, tu lo vuoi imporre il
tuo pensiero! e la storia ci ha insegnato che chi vuole
imporre i propri punti di vista prima o poi finisce o a
testa in giu appeso come un salame o suicida nel bunker col
cianuro, per fare 2 degli esempi storici più latenti!
Quindi in un mondo in cui si va sempre più verso la
legalizzazione della marijuana, te a cosa servi? parliamoci
chiaro quando i nostri sogni utopistici di legalizzazione,
tu cosa farai? te lo dico io cosa farai: SPARIRAI TE E LE
TUE IDEE E RICERCHE TENDENZIALMENTE FASCISTE!
ORA RISPONDI A QUESTE DOMANDE! SIAMO IN 2 A DOMANDARTELO!
PS GRANDE STAR CHE HA TIRATO FUORI QUESTO ARGOMENTO!
28 agosto 2015 15:19 - Starfighter23
il tuo amcio Ducci e' stato ampiamente sputtanato,visto che
una legge e i sert gli hanno levato le competenze di
occuparsi di dipendenze,cos'hai da dirci a riguardo??sotto
puoi leggere un passaggio scandaloso del tuo amico in un
audiozione al senato
non capisco come fa ad avere titoli chilometrici sulla
cannabis visto che manca il materiale di studio in
Italia,digli di smettere di fare inutile propaganda
ANTICANNABIS tanto legalizerrano e lui potra a tornare a
fare TSO cioe' la sua specialita' preferita'
COSA CI VUOI DIRE A RIGUARDO PERCHE SCAPPI SEMPRE??
28 agosto 2015 11:29 - ennius4531
Caro Bista,
spiace averti pestato il callo del relativismo e del
politicamente corretto che evidentemente ha mandato in tilt
il tuo ... ecumenismo di facciata.
Ma se una tua convinzione fortissima sulle idee
'.. è quella di rispettare chi le ha diverse' ,
per subito dopo smentirti scrivendo, da profano come dici di
essere sull'argomento, che il prof. Ducci, fornito di titoli
accademici chilometrici , sulla cannabis
" ..é un incompetente, che quelle sparate da te citate
sono indecenti e invitalo a smetterla di far danni." ,
mi sapresti dire a quale titolo tieni lezioni sulla
distinzione tra convinzioni e certezze ?
Interessante, poi, sarebbe conoscere le domande che avresti
voluto fare a Don Gallo da vivo .
Suvvia, me ne elencheresti qualcuna ?
Sulla natura del mio galleggiamento, trattasi di improperi
fatti da comprendoni tarati, mentre sul tuo convinzioni e
certezze si completano a vicenda.
By by .
27 agosto 2015 22:34 - Starfighter23
Sante il VERME ha il fiato sul collo,e' piu nervoso del
solito,perche' non riesce a lavorare in pace,il suo
stipendio e la sua sedia su ADUC traballa,gli mancano i tuoi
insulti,questo e' sicuro,quindi io farei tornare un po di
banditismo e metterlo sotto torchio gli stiamo praticando un
trattamento completo.
ti ringrazio veramente per averlo insultato come si deve
negli anni,alcuni passaggi sono epici,dopo un po che non ti
vede va in depressione,tra l'altro concordo con te e' uno
schifoso che oltre a riempirsi dei veleni di stato,abbusa di
lardo di colonnata e altra carne di maiale, vantandosene
anche,presto pubblicheramo a mezzo stampa le sue analisi nel
sangue,con i valori impazziti grazie ANCHE alla carne di
PORCO
27 agosto 2015 22:28 - Bista
Caro Ennio.
Tu invece, anche su quello che non sai, sei un uomo di
certezze.
Ma chi ha cervello sulle cose che non conosce non può avere
certezze ma solo convinzioni.
Io agisco, non solo parlo, sulla base delle mie convinzioni;
una di queste, fortissima, è quella di rispettare chi le ha
diverse.
Tu non mi conosci, se non per quel che scrivo; ti garantisco
che di quel che intendo capisci poco e talvolta il
contrario. Però mi giudichi come se mi avessi visto
fare.
Non capisci neanche l'italiano che scrivi: l'uomo buono per
tutte le stagioni non è quello che ha dubbi su ciò che
non sa.
Don Gallo è morto e non può rispondermi.
Ducci è invece vivo. Se veramente lo conosci, digli da
parte mia che, quanto meno in tema di cannabis, é un
incompetente, che quelle sparate da te citate sono indecenti
e invitalo a smetterla di far danni.
Tu sei perdonato anche se, vista la materia di cui ti
accusano di esser fatto, galleggerai sempre.
Forse.
Ciao
Giambattista Carta
27 agosto 2015 22:23 - Starfighter23
Ennio non scappare qui sotto c'e' un passaggio scandaloso
del tuo amico Ducci cos'hai da dirci in merito? su questo
povero ipnoterapeuta rimasto senza le competenze per
occuparsi di tossicodipedenze,colpa di una legge infame e
dei SERT
"Dal momento che non cerco consensi - e le maledizioni,
insulti e improperi che ricevo lo dimostrano"
sei venuto qui a fare il tuo sporco lavoro e devi farti
carico di tutte le conseguenze,non potevamo accoglierti mica
con :" Salve Prof.Ennius ci dica..." sei venuto a seminare
merda e raccogli merda,le maledizoni sono solo una
conseguenza del tuo comportamento infame,non ti
lamentare,perche' insulti e improperi tu li cerchi e li
pretendi tutti i giorni,e' il tuo pasto preferito
dalle tue parole sapevi gia di essere insultato,per lo piu
non volendo consensi pretendi solo insulti,vuoi solo che le
persone siano in disaccordo,be dai e' l'esatta definizione
di troll,non credi?
27 agosto 2015 22:14 - SaNteilBaNDITo
saluti complici & solidali franka.........che dire.....SPERO
CHE RITORNI PRESTO......L'ERA DEL CINGHIALE BIANCOO
(eheheheh cazziamari pe pikkola enny...)
27 agosto 2015 21:17 - ennius4531
Caro Bista,
penso che la tua posizione sia quella di chi sostenga che,
siccome tutto è possibile, meglio è dubitare e sospettare
di tutto e di tutti ( breve elenco dei tuoi interrogativi :
... siamo sicuri che quei poveracci si siano fatti a vera
cannabis? Sto anche celiando, ma sotto c’è un dubbio
vero, cerca di capirmi... Il sospetto che tra
autorevolissime persone ci sia chi ne capisce meno di me, ed
anche qualche venduto al dio danaro, è fortissimo... Forse
la verità sta nel mezzo ...., o forse siamo alla Torre di
Babele.. ) per evitare cantonate.
Ergo, non prendiamo mai una posizione netta che potrebbe
essere soggetta, in futuro, a confutazioni di stampo
popperiano (... prima c'era l'Ebreo di qualche millennio fa
che ti impediva di prendere posizione su Don Gallo adesso
Popper ! ) .
Della serie ... galleggiamo giustificando la posizione
richiamandoci all'Ebreo e Popper .
E la tua affermazione ' Se però la legalizzeranno io la
proverò, ...' non può che rafforzare la mia opinione su
di te di "uomo buono per tutte le stagioni”, leggi
permettendo .
Dal momento che non cerco consensi - e le maledizioni,
insulti e improperi che ricevo lo dimostrano - mi toccherà
anche farmi carico del tuo mancato perdono.
Tiremm innanz .....
27 agosto 2015 17:47 - franka91
Weeeeeeeee bandito! Allora!?! Il trolletto non ci dorme la
notte! Continua imperterrito! Ogni tanto ricaccia
dall'archivio qualche perla..ultimamente cerca di
"argomentare" qualcosa.. Ma la sua troiagine intellettuale
gli impone di asservirsi al padrone per 5cent a post senza
battere ciglio.. Saluti bandito!
27 agosto 2015 17:01 - Starfighter23
"ma nn ci posso credere........ncora inkulennio???!!! ma che
lo cagate a fare lui nn aspetta altro.."
eri uno di quelli che lo cagava di piu assieme ai tuoi
compagni come dimostrano i log,ho preso solo ispirazione da
voi,fate divertire un po anche me,ENNIO ATTENDO DELLE
RIPOSTE SUL TUO STUDIO RIDOTTO IN CENERE E SUL TUO AMICO
DUCCI,NON SCAPPARE
27 agosto 2015 14:47 - SaNteilBaNDITo
xse nn ricordo male era....ooooooooooo oooo pikkola enny
come al solito in kulo lo prendi
27 agosto 2015 14:45 - SaNteilBaNDITo
ma nn ci posso credere........ncora inkulennio???!!! ma che
lo cagate a fare lui nn aspetta altro.........pensavo fosse
crepato mentre si faceva sodomizzare durante le sue solite
funzioni serali..........e vabbè pazienza....
27 agosto 2015 7:22 - Starfighter23
morale della favola ENNIUS il tuo amico GIUSEPPE DUCCI
consiglia l'eroina come antipsicotico invece della cannabis
che secondo lui e' responsabile di schizofrenia,nel testo si
vede CHIARAMENTE che parla con molta piu paura della
cannabis rispetto all'innocuo antipsicotico EROINA,questi
sono i tuoi amici gli psichiatri che si battono per proibire
la cannabis IN iTALIA,COSA HAI DA DIRCI IN MERITO?NON COPIA
E INCOLLA SE NO FAI LA FIGURA DEL DEFICENTE
27 agosto 2015 7:15 - Starfighter23
@PER IL CONSUMATORE ABUSIVO DI OSSIGENO,IL PRINCIPE DELLA
DISINFORMAZIONE,PER QUESTO COCCOBELLO DI NOME ENNIUS
"Cosa facciamo, la accantoniamo per obsolescenza? "
eNNIUCOLO,inanzitutto non ti arrabbiare,capisco che stai
perdendo quota,ma reagendo in questa maniera,metti solo piu
in evidenza,L'INIZIO DELLA TUA CADUTA
no guarda lo teniamo questo studio,qualsiasi stronzata che
troviamo sul web va bene per fare propaganda?non capisco
perche' uno studio fatto in Scandivavia nel 89,basato
SICURAMENTE SU CANNABIS DI STRADA,QUINDI SU UN PRODOTTO
ALTERATO CHIMICAMENTE DAL SUO STATO INIZIALE,per lo piu in
Scandinavia hanno tra le leggi piu severe in Europa sulla
cannabis,di cannabis non ne cresce,non se ne coltiva visto
le leggi islamiche a riguardo,questi 4 pellegrini presi in
esame,non specificano quale cannabis usavano,in che maniera
era coltivata e altre caratteristiche importanti,purtroppo
DIRE HO CONSUMATO CANNABIS E' COME DIRE HO MANGIATO,SI MA
COSA?L'ARGOMENTO E' VASTISSIMO COME IL CIBO,ennesimo tuo
studio basato su cannabis spazzatura di strada la stessa che
Ducci TENTA DI STUDIARE VISTO CHE A ROMA GIRA SOLO
SPAZZAURA,ALTRO CHE CANNABIS,DUCCI NON HA MAI VISTO UNA VERA
INFIORESCENZA DI CANNABIS DAL VIVO,SOLO PSEUDO HASHISH
TAGLIATO CON FARMACI SCADUTI E OGNI TIPO DI SOSTANZA CHIMICA
O ERBA SOTTOPOSTA A BAGNI CHIMICI
qualche curiosita su Giuseppe Ducci,riprendiamo un suo
passaggio,in un audizione per la commisisone parlamentare
d'inchiesta nel Marzo 2011
-------------
Senato della Repubblica
XVI
Legislatura
–9–
Commissione parlamentare di inchiesta 104º
Res. Sten.
(15 marzo 2011)
DUCCI : Con il termine sostanze io mi riferisco a
sostanze stimolanti e non
piu all’eroina, che rappresenta il prototipo sul
quale si e costruito il sistema delle tossicodipendenze
in Italia, delle comunita
terapeutiche e dei SerT e che costituisce, di per
se, un ottimo antipsicotico.
Invece, tra le sostanze stimolanti, la
cannabis(e specialmente la cannabis
degli ultimi dieci anni) ha un contenuto di THC 30
volte superiore
alla cannabis di 15 anni fa e, quindi, ha un’azione
psicotica fortissima e gravissima.
Alla cannabis vanno aggiunte altre sostanze come la
cocaina, le anfetamine, la chetamina, l’extasy e molte
altre sostanze che noi non siamo
neanche in grado di dosare e che stiamo studiando: e
importante che oggi
gli psichiatri acquisiscano una competenza sulle
sostanze, che finora e stata sostanzialmente loro
negata con l’istituzione dei SerT e la legge n.
685 del 1975, che ha sottratto la competenza sulle
tossicodipendenze
alla psichiatria
Ecco Ducci sostanze che non sei neanche in grado di dosare e
che che come dici stai studiando,IO TI CREDO MA PARLACI DI
CANNABIS QUANDO HAI FINITO GLI STUDI PERCHE LA STRADA E'
MOLTO LUNGA ANCORA,PURTROPPO TI MANCA IL MATERIALE DI
STUDIO,VISTO CHE A ROMA LA CANNABIS VERA NON L'AVETE MAI
VISTA,MA SOLO IMMONDIZIA VENDUTA DALLE MAFIE LOCALI,
SAREBBE QUELLO L'OGGETTO IN QUESTIONE DELLO STUDIO?
SE LA COMPETENZA SULLE SOSTANZE FINORA TI E' STATA
NEGATA,CERCA DI COLMARE QUESTO TEMPO PERDUTO PER COLPA DEI
SERT CHE VI HA LEVATO ALLA PSICHIATRIA LE COMPETENZE SULLE
TOSSICODIPEDENZE
DUCCI NON TI CHIEDI COME MAI VI HANNO LEVATO LE COMPETENZE A
TE E TUTTI GLI PSICHIATRI?SARANNO STATI PAZZI QUELLI A CAPO
DEL SERT PURTROPPO SIETE DEGLI INCOPETENTI CHE SPESSO
ROVINANO I PAZIENTI CON BENZODIAZEPINE E BARBITURICI
VARI,QUINDI NON POSSONO DARE LE COMPETENZE A CHI CREA LE
DIPENDENZE DA FARMACI COME VOI,NON CREDI
TU STUDIA NEL FRATTEMPO,ANCHE SE NON HAI PIU LE COMPETENZE
PER OCCUPARTI DI TOSSICODIPENDENZE E DI CANNABIS,TI POTRA
SERVIRE A CAPIRE COME MAI VE LE HANNO LEVATE AL SERT,NON
CREDI?
QUINDI SE IL SERT DICE CHE NON HAI LE COMPETENZE PER
OCCUPARTI DI DIPENDENZE PERCHE TI AVVENTURI IN UN TERRENO
CHE NON CONOSCI COME LA CANNABIS?PERCHE' DOVREMO ASCOLARE
QUESTO AVVENTURUOSO IPNOTERAPEUTA PSICHIATRA DI ROMA AUTORE
DI MESSAGGI ALLARMISTICI TIPO:
lo spinello divora il cervello!!
a proposito di le "canne non fanno male" e uso
terapeutico
ENNESSIMO ASSASINO COME I SUOI COLLEGHI DI TORINO,CAPACE
SOLO DI AVVELENARE LE PERSONE CON DANNOSISSIMI FARMACI DI
SINTESI
senti Ennio continua studiare con il tuo amico Ducci,quando
hai finito ne riparliamo,per adesso professate solo
puttanate,aspetto delle risposte in merito anche da Ducci
visto che e' un tuo amico ,puo venire a replicare qui,o puoi
farlo tu per lui,per quesro povero psichiatra con le
competenze levate dal sert,cosa mi dici in merito?come mai
il sert vi ha scaricato?
26 agosto 2015 23:12 - Block_Macigno
questa me la bannano
ennio cercherò di essere "telegrafico":
V A F F A N C U L O stop
saluti al moderatore che bannerà!
26 agosto 2015 20:20 - Bista
Caro Ennius
Cerco anch’io di essere telegrafico.
Ricordati però che io non cerco consensi; la definizione
“uomo buono per tutte le stagioni”, che da altra parte
mi hai attribuito, non te la perdonerò.
Le leggi vere, quelle che hanno guidato fin qui la nostra
vicenda di esseri umani sono quelle che possono essere
confutate dai fatti (Popper); l’obsolescenza lasciamola ai
giochetti elettronici che se la subiscono da soli.
Ho fatto ricerche in rete sulla cannabis: quelle cinque
pagine di studio universitario scandinavo parrebbero essere
anche disponibili integralmente, al costo di 20 euro, o giù
di lì; ma lo sai che di quest’argomento mi sono
stufato?
A pensarci, la possibilità di contribuire noi, adesso, al
miglioramento di una legge in corso di approvazione è pari
a zero; quei signori in Parlamento hanno il compito arduo di
emanare una buona legge in uno Stato che, anche se la legge
riuscisse buona, non mi pare poi capace di farla funzionar
bene: questo è il vero problema.
Che loro comunque pedalino.
E poi dovranno anche rendercene conto; e questo dovrebbe
atterrirli, se l’applicazione della legge non dovesse
corrispondere alle aspettative, e se noi fossimo un vero
popolo, con gli attributi a posto.
Certo è che il proibizionismo non ha funzionato perché ha
lasciato fuori dalle carceri troppi papaveri e ci ha
infilato dentro troppi stracci.
Ho appena letto l’elenco delle ricerche che hai
inserito.
Non è certo irrilevante, ma il dubbio mi sorge spontaneo:
siamo sicuri che quei poveracci si siano fatti a vera
cannabis?
Non è che si siano fumati i gomitoli di spago di canapa nei
contenitori di plastica comprati al supermercato?
Sto anche celiando, ma sotto c’è un dubbio vero, cerca di
capirmi.
Ho letto anche il curriculum di quello che: "Se magicamente
si potesse cancellare la cannabis dal mondo, avremmo una
diminuzione dei casi di schizofrenia del 40 per
cento....”.
Nel mondo? E quali vantaggi perderemmo in compenso?
Ma dai, come si fa, o Ennio? (La domanda è retorica, a
risposta obbligata: “Non si fa”).
In conclusione, che vuoi che ti dica: su cannabis se ne
sente di tutto e di più e anche il contrario del tutto e
del più.
Il sospetto che tra autorevolissime persone ci sia chi ne
capisce meno di me, ed anche qualche venduto al dio danaro,
è fortissimo.
Forse la verità sta nel mezzo (“… dosis sola facit ut
venenum non fit”; ti ricordi di quello scemotto svizzero
molto datato anche lui?), o forse siamo alla Torre di
Babele.
Se però la legalizzeranno io la proverò, senza eccedere e
senza andare in dipendenza, come faccio col buon vino che
bevevano già da secoli i miei avi, arrivati, sani di corpo
e di testa, anche ad anni novanta ed oltre.
Come saluto mi andava bene anche il “salam”, e pure nel
senso di salame; l’importante è l’essere chiari: anche
ai sospettosi come me dev’essere sempre consentita
un’adeguata risposta.
26 agosto 2015 17:21 - ennius4531
Caro Bista,
telegraficamente ( mi sforzo ... ) .
" Illuminaci"... "Attendiamo" riguardava l'aspettativa che
avevi creato con con quel tuo 'A presto' foriero di chissà
quale annuncio dirompente non appena aggiustato lo
smartcoso; aspettativa sicuramente condivisa da altri.
Infatti, sono stato facile profeta: per Starfighter,da oggi,
sei un suo ... idolo !
Scrivi .. ' Intanto a me pare troppo datato; ..' .
Ne convengo , come pure devi convenire con me che anche la
scoperta delle leggi gravitazionali è ancora più datata
.
Cosa facciamo, la accantoniamo per obsolescenza?
Scrivi ... ' Poi quei due professori, il professore
associato e il ricercatore che hanno fatto lo studio non mi
pare che abbiano lasciato il segno, ... ' .
Di professori ne hai dimenticato uno, comunque pare che per
queste tipologie di ricerca le onorificenze non siano
previste. Ma se tu conosci studi che affermano il contrario
e i cui autori, per tali ricerche, sono stati premiati...
faccelo sapere ( Starfighter ti ringrazierà).
Sui tuoi dubbi, supposizioni e non capisco , non mi dilungo.
Questo studio universitario è uno dei tanti che è
pervenuto ai medesimi risultati comuni che ben vengono
riassunti nelle conclusioni finali il cui 'sugo' così
interpreto : l'uso della cannabis è associato ad un un
incremento del rischio di sviluppo della schizofrenia ...
indipendentemente dall'uso di altri farmaci psicoattivi o
persone con problemi di integrazione sociale.
Riporto, per conferma, altri studi universitari, per
accontentarti, più recenti ( questi hanno fatto anche la
foto al comprendonio ... ammaccato dalle erbe magiche ! ) ,
alcuni pubblicati da Aduc ...
1) Maastricht University (Olanda)
"OLANDA - Cannabis aumenta rischio psicosi
...gli esperti della Maastricht University (Olanda) hanno
arruolato in Germania e studiato un gruppo di quasi duemila
ragazzi fra i 14 e i 24 anni per ben 10 anni. Ebbene, i dati
hanno confermato che fumare spinelli raddoppia il rischio di
sintomi psicotici piu' in la' negli anni, e che l'uso
continuo di cannabis accresce il pericolo che questi
disturbi persistano nel tempo.
Infine gli esperti non hanno rilevato un collegamento fra
pre-esistenza di malattie mentali e uso di cannabis. "
Evidenzio l'ultimo affermazione che rafforza la tesi della
stretta correlazione tra il consumo di 'erba magica e
sviluppo di effetti psicotici anche in soggetti
...'normali'..
2) HARVARD, LO STUDIO: ‘USO MARIJUANA, ANCHE LIEVE E
CASUALE, DANNEGGIA CERVELLO’
APRILE 16, 2014
Esperimenti della Harvard Medical School con la cannabis
hanno dimostrato che anche il suo uso casuale è alla base
di danni permanenti al cervello.
Questa è ben lungi dall’essere una droga “leggera” e
nessuno sotto i 30 anni dovrebbe mai usarla, dicono gli
scienziati che hanno condotto la ricerca.
Nello studio, pubblicato sul Journal of Neurosciences, le
persone che avevano usato cannabis una o due volte la
settimana anche per pochi mesi, sono state trovate avere
cambiamenti nelle zone del cervello che regolano le
emozioni, la motivazione e la dipendenza.
I ricercatori della Harvard Medical School hanno effettuate
scansioni 3D dettagliate sul cervello degli studenti che
avevano consumato cannabis raramente e non erano assuefatti
e li hanno confrontati con quelle di studenti che non
avevano mai consumato la droga.
Due sezioni principali del cervello sono risultate essere
colpite. Ovviamente, più alto il consumo di cannabis dei
soggetti dello studio, maggiori le anomalie cerebrali.
L’autore della ricerca , il dottor Hans Breiter,
professore di psichiatria e scienze comportamentali alla
Northwestern University Feinberg School of Medicine, ha
dichiarato : “Questo studio solleva una sfida forte
all’idea che l’uso occasionale di marijuana non sia
associato a conseguenze negative. Alcune persone utilizzano
marijuana una o due volte la settimana.
Questa gente pensa che un po’ di uso ‘ricreativo’ non
causi problemi. I dati dicono che è vero il contrario. La
cannabis non andrebbe usata, a meno che non si abbia una
malattia terminale e la necessità per combattere il dolore.
”.....
3) Universitá of Texas
"Fumare marijuana in giovane eta' puo' avere conseguenze di
lungo termine sul cervello, e persino ridurre il quoziente
intellettivo: lo rivela uno studio dei ricercatori della
University of Texas.
Lo studio mostra come ci siano differenze cerebrali tra i
fumatori abituali di marijuana e le altre persone....
"Prima si inizia a fare uso di marijuana, piu' pronunciate
sono le differenze", ha spiegato ai media statunitensi la
dottoressa Francesca Filbey, autrice principale dello studio
e professore alla School of Behavioral and Brain Sciences
dell'University of Texas. "L'adolescenza e' il momento in
cui il cervello inizia a maturare - ha precisato - qualunque
esposizione a sostanze tossiche puo' avere conseguenze
decisive".
Mentre la dottoressa Susan Weiss, direttrice per gli Affari
Scientifici del National Institute on Drug Abuse, ha
affermato che lo studio fornisce importanti prove sui
pericoli causati dalla cannabis.
4) "Australia ....Centro Nazionale di Ricerca su Droghe e
Alcool dell'Università del Nuovo Galles del Sud ...
Gli studiosi hanno elaborato i dati di 3765 partecipanti che
hanno usato cannabis, da tre ampi studi di lunga durata
sulla frequenza e sugli effetti del suo uso. Secondo gli
autori della ricerca, pubblicata su The Lancet Psychiatry,
si tratta della dimostrazione più fondata dei danni della
marijuana negli anni dell'adolescenza. .." .
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Riporti ...
LE CONCLUSIONI DELLE COMMISSIONI, A COMINCIARE DA QUELLA
INDIANA SULLA CANNABIS DEL 1894 AL PIÙ RECENTE CANNABIS
2002 DEI MINISTERI DELLA SANITÀ DI BELGIO, FRANCIA,
SVIZZERA, GERMANIA E OLANDA, SONO STATE CHE L’USO DELLA
MARIJUANA NON È UN PROBLEMA TANTO GRAVE DA SOTTOPORRE A
PROCEDIMENTI PENALI LE PERSONE CHE NE FACCIANO USO O LA
POSSIEDANO A TALE SCOPO."
Gian Luigi Gessa, Quaderni della SIF, Società Italiana di
Farmacologia pag.10 Vol.6 E.
Embé ... che vuol dire ? In Italia il consumo di erbe
magiche non ha rilevanza penale né io lo richiedo . Quindi
?
Tu citi Gessa , che ha 83 anni ( .. che sia un po'... datato
pure lui ? ) .... vediamo in risposta un po' chi pescare
dotato di patacche cliniche per par condicio :
Giuseppe Ducci, direttore del reparto di psichiatria del San
Filippo Neri di Roma.
Professore di Psichiatria d’urgenza, Scuola di
Specializzazione in Psichiatria Della Facoltà di Medicina e
Psicologia, Sapienza Università di Roma
Direttore della UOC SPDC presso l’Az. Complesso
Ospedaliero San Filippo Neri (DSM della ASL Roma E), ...
La UOC si articola in: Area degenze (12 pl), DH (2 pl),
Servizio di consulenza psichiatrica, DEA, Ambulatorio.
Referente ASL Roma E del Piano Regionale per la Prevenzione
del Suicidio.
Coordinatore di équipe territoriale presso il CSM di Via
del Casaletto 400; coordinatore delle attività di
riabilitazione psichiatrica per i pazienti schizofrenici,
curando in particolare i programmi di inserimento lavorativo
e svolgendo anche funzioni di supervisione clinica.
Portavoce del Coordinamento SPDC del Lazio, dal 2006
Segretario della Società Italiana di Psichiatria, sezione
regionale Lazio, dal 2007
membro della Consulta Dipartimentale di Salute Mentale ASL
Roma E
Membro della Consulta Salute Mentale del Comune di Roma
Past President nazionale di PreSaM Prevenzione e Salute
Mentale associazione onlus
Psicoterapeuta didatta della Scuola Italiana di Ipnosi e
Psicoterapia Ericksoniana
Socio fondatore e segretario nazionale della Società
Italiana di Ipnosi
Socio di SIEP, WAPR Italia e QuaSM
Autore di oltre 60 pubblicazioni scientifiche a stampa di
cui 16 su riviste internazionali peer-reviewed, autore o
curatore di 7 libri,editor di 4 numeri speciali
dell’International Journal of Mental Health
Studio farmacoeconomico Olanzapina. 2001
Studio clinico fase III MOZART Ziprasidone vs clozapina in
pazienti schizofrenici non responder. 2004
Studio clinico fase II CL2-33138-007 (Servier). 2007
Studio clinico fase III D1441 C00020 Titolazione rapida di
quetiapina vs titolazione convenzionale. 2007
Studio CHAT (Clozapina Haloperidol Aripiprazole Trial).
2007
Studio clinico fase III RIS SCH 3007 Mantenimento della
risposta clinica con Risperidone LAI in soggetti con
schizofrenia o disturbo schizoaffettivo. 2008
Caratterizzazione fenotipica e sequenziamento genomico della
psicosi SKF (con IRCCS San Raffaele Pisana). 2011, in
corso
Studio con tipizzazione mirata diagnostica, psicopatologica,
neuropsicologica e morfologica cerebrale di pazienti con
diagnosi di schizofrenia, disturbo bipolare e disturbo
borderline di personalità (con IRCCS Santa Lucia). 2011, in
corso
Observational Study to Evacuate factors predicting Remission
in Bipolar patients experiencing manic episode OSTER.
2012
Polimorfismo COMT nel Disturbo Schizofrenico (Sc),
microdeleti del q-22 (q-22), microdeleti del q-22 in
comorbidità con Disturbo Schizofrenico (q-22/Sc), (con
IRCCS OBG). 2011, in corso
Studio non interventistico su pazienti con sintomi
persistenti di schizofrenia PATTERN (MN28151). 2012, in
corso
Observational cohort study to evaluate agomelatine in
standard medical practice patients. CLE-20098-068. 2012, in
corso
AstraZeneca Seroquel EUDUS Study (A Multinational,
Multicenter, Retrospective, Observational Drug Utilisation
Study of Seroquel Extended Release (XR) Prescribed by
Psychiatrists as Treatment for Major Depressive Disorder
(MDD) in Selected Countries in the European Union). 2013, in
corso..
Che cosa dice questo psichiatra ..
"Se magicamente si potesse cancellare la cannabis dal mondo,
avremmo una diminuzione dei casi di schizofrenia del 40 per
cento....
Alcune persone sono tre o quattro volte più a rischio di
disturbi psicotici perchè hanno meno enzimi Comt, che
metabolizzano la dopamina, sostanza che in alcune aree del
cervello produce deliri e allucinazioni.
Oggi registriamo disturbi psicotici gravi sempre più
precoci .Abbiamo persone di 24-25 anni che, dopo anni di
abuso, hanno il cervello di un novantenne e un futuro da
lungoassistiti. ..
Insomma, definire la cannabis una droga leggera è una vera
fesseria".
Infine, per quanto attiene il salam, in arabo 'pace', mi
guarderò in futuro, per evitare equivoci, di impiegarlo.
Menti sospettose potrebbero arguire, arzigogolando, che sia
la forma sincopata di .. salame.
Shalom ! ( .. ti va bene ? )
25 agosto 2015 17:17 - Starfighter23
il tuo studio e' stato smontato pezzo per pezzo,cos'hai da
dirci a riguardo?vogliamo riposte non copia e incolla fai il
tuo lavoro per bene
25 agosto 2015 17:16 - Starfighter23
attendiamo le risposte ai quesiti posti da Bista non
scappare dove vai????
25 agosto 2015 16:58 - ennius4531
Il moderatore, scommetto sicuro antiproibizionista, sta
cercando con impegno spasmodico di ridurre i danni alla
causa antiproibizionista cancellando gli spropositi
psicopateci espressi da chi lo accusa di connivenza con il
nemico .
Ha constatato che i contenuti di questi spropositi
dimostrerebbero la fondatezza di quanto le erbe magiche
incidano squilibrando la psiche.
Immagino che il moderatore, nel rimuoverli, sconsolato si
dica ... ma guarda te con quali balordi mi devo accompagnare
!
24 agosto 2015 23:13 - Starfighter23
Ennius Bista ma smontato in modo esemplare pezzo per pezzo
il tuo studio di aria fritta del 1989,da te riproposto da
anni,aspettiamo delle risposte in merito,poi mi piacerebbe
sapere qual'era la qualita di cannabis usata dalle persone
prese in studio,metodo di coltivazione,caratteristiche
genetiche ect...l'argomento qualita' e' vastissimo quindi se
non si spiegano le esatte caratteristiche della cannabis
usata dai pazienti presi in esame,e' uno studio fatto su
aria fritta,spesso gli studi da te proposti Ennio vengono
fatti su cannabis spazzatura,coltivata chimicamente e
sottoposta a bagni di altre sostanze chimiche per aumentarne
il peso
FACCIAMO DEGLI STUDI SU CANNABIS DI QUALITA' COLTIVATA
ORGANICAMENTE E POI MA SOLO POI FACCIAMO LE DOVUTE
CONCLUSIONI,NON SI PUO ALTERARE CHIMICAMENTE L'OGGETTO PRESO
IN STUDIO,SE NO LO STUDIO SARA FATTO SUL NULLA
Ennio ha degli studi sulla cannabis del 1925 percaso?
24 agosto 2015 21:17 - Bista
"Illuminaci"... "Attendiamo"?
E in quanti siete, o Ennius? O il noi è un plurale
maiestatis riferito a te?
Purtroppo, io, di mio, posso solo aggiungere dei dubbi alle
tue certezze ma, se ti fidi delle mie, per illuminare le
menti, un metodo infallibile ce l'avrei; appreso, anche
questo, come sempre, al liceo.
Se proprio vuoi, non qui ed ora, per evitare di perder
tempo, te lo potrò, più in là, illustrare per bene.
Ora vorrei, visto che sei stato tanto gentile a fornirmi dei
dati che ti avevo chiesto, solo capire se su quello studio
scandinavo da te citato (Acta Psychiatrica Scandinavica -
Volume 79, Issue 5, pages 505–510, May 1989), che sembra
in linea con le tue tesi, abbiamo letto, afferrato ed
eventualmente dedotto ambedue le stesse cose.
Vediamo.
Intanto a me pare troppo datato; tu che ne dici?
Poi quei due professori, il professore associato e il
ricercatore che hanno fatto lo studio non mi pare che
abbiano lasciato il segno, chessò: avuto un riconoscimento,
vinto un premio ... nonostante l'importante risultato
raggiunto, o altro che abbia fatto a loro capo: io di tracce
delle loro chiarissime persone non ne ho trovate altre.
Tu mi hai mandato un sunto (abstract) in inglese tecnico, un
po' contorto.
Ma andiamo in ordine.
1. Parrebbe che lo studio abbia fatto seguito ad uno
precedente, stesso tema, stessi soggetti e, anche ciò
parrebbe, stessi risultati. Solo che su quello precedente
erano state sollevate, non è dato sapere da chi ma gli
autori stessi lo affermano, obiezioni perché i risultati
ottenuti sull'insorgenza della schizofrenia come effetto
dell'uso di cannabis, potevano essere stati falsati dal
mancato rilievo delle caratteristiche psicologiche e sociali
delle persone e dell'uso anche di droghe diverse dalla
cannabis.
Domanda: a te è chiaro come tale perplessità sia stata
dopo, con lo studio in esame, fugata? Ti pare che la
dichiarata estensione del periodo di osservazione
(follow-up; after five years after conscription, to exclude
prodromal case) sia una risposta?
2. Lo studio è in realtà un sondaggio, è basato cioè sul
metodo dell'intervista (leggi in "Partecipants": "self
reported"), effettuato sul 97%, cioè sui coscritti di 18-20
anni, della popolazione maschile della Svezia nel
1969-'70.
Domanda: in quel tempo in Italia le mamme, forse per fare
più le americane, smettevano di allattare al seno; glielo
avranno chiesto quei professori a quei baldi giovani in
predicato di schizofrenia se, e fino a che età avevano
succhiato, e quando, se e come, erano passati dal latte,
almeno all'acqua ed alla birra?
Io non ne trovo conferma, e ne dubito.
Ho dei dubbi anche sul profilo di schizofrenia
successivamente individuato dal prosieguo (follow-up) nei
coscritti, spero da medici e non col metodo dell'intervista,
considerando anche che il termine schizofrenia denota una
patologia piuttosto complessa, mi dicono, e non unificabile,
se non per l'effetto globale devastante e invalidante che
può comportare.
3. Su "Results" ho proprio bisogno di te. Va bene il
rapporto di frequenza (odds ratio), va bene che è stato
corretto (adjusted), va bene che sia a tendenza lineare
crescente (for linear trend), va bene l'affidabilità dei
risultati (confidence interval) del 95%; tutto va bene, meno
quel P50 times che non si capisce (o meglio: io non capisco)
neppure cosa sia.
Poniamo comunque che tutto vada bene.
Ma in "the cannabis only group" quali sono stati i valori
riscontrati, tra quelli lì riportati, che denotano
l'incremento di rischio? Di quanto è aumentato il rischio
di schizofrenia assumendo la cannabis, l'hai capito tu?
4. Il secondo periodo sotto "Conclusions", che tradotto da
te letteralmente non era comprensibile, significa:
"L'incremento del rischio schizofrenia non è da attribuire
all'uso di altre sostanze psicoattive o a profili di
personalità connessi con (mancata o deficiente)
integrazione sociale."
Ipsi dixerunt; prendiamo atto.
Bene, bravi, bis.
Ma a questo punto, con un copia&incolla, mi par giusto
ricambiarti il favore e offrirti da Wikipedia una citazione
di qualcosa di più recente:
"Nel corso degli ultimi cento anni i governi di differenti
nazioni hanno incaricato delle commissioni per stabilire i
danni del consumo di marijuana sui consumatori e sulla
società.
LE CONCLUSIONI DELLE COMMISSIONI, A COMINCIARE DA QUELLA
INDIANA SULLA CANNABIS DEL 1894 AL PIÙ RECENTE CANNABIS
2002 DEI MINISTERI DELLA SANITÀ DI BELGIO, FRANCIA,
SVIZZERA, GERMANIA E OLANDA, SONO STATE CHE L’USO DELLA
MARIJUANA NON È UN PROBLEMA TANTO GRAVE DA SOTTOPORRE A
PROCEDIMENTI PENALI LE PERSONE CHE NE FACCIANO USO O LA
POSSIEDANO A TALE SCOPO."
Gian Luigi Gessa, Quaderni della SIF, Società Italiana di
Farmacologia pag.10 Vol.6 Ed.2006)
Certamente tu, che del problema che dibattiamo ti interessi
da tempo, ti sarai già imbattuto nel prof. Gessa; ad altri
che, leggendo, eventualmente siano arrivati fin qui e che
vogliano sapere qualcosa in più di questo mio illustre
concittadino suggerisco di andare pure su Wikipedia e lì,
oltre a quanto segue, troveranno notizie interessanti su di
lui ed i suoi studi.
Gian Luigi Gessa (Cagliari, 13 luglio 1932) è uno
psichiatra e farmacologo italiano.
È docente di Neuropsicofarmacologia all'Università di
Cagliari dove ha diretto per lungo tempo il Dipartimento di
neuroscienze. È il responsabile del gruppo italiano sullo
studio delle dipendenze da droghe e da farmaci, dirigendo in
materia anche gruppi di ricerca del Consiglio Nazionale
delle Ricerche.
Come ricercatore ha lavorato ai National Institutes of
Health di Bethesda (Maryland) diretto dal Professor Bernard
Brodie ed alScripps Research Institute di La Jolla
(California), prima di tornare in Italia e divenire uno dei
più autorevoli esperti nella ricerca neurofarmacologica.
Sotto la sua direzione il Dipartimento di Neuroscienze
dell'Università di Cagliari si è classificato al
ventitreesimo posto al mondo tra gli istituti di ricerca nel
campo della Farmacologia[1].
La Neurofarmacologia di Cagliari è stata anche riconosciuta
dal Ministero dell'università e della ricerca scientifica e
tecnologica quale "Centro di Eccellenza" per la ricerca
sulla Neurobiologia delle Tossicodipendenze.
Gian Luigi Gessa è a capo del CICAP Sardegna e membro del
comitato scientifico della "Rivista di Psichiatria" con sede
all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Ha
ricoperto inoltre il ruolo di presidente della Società
Italiana di Farmacologia(SIF).
Attualmente è professore emerito di farmacologia presso
l'Università di Cagliari e membro associato dell'Istituto
di Neuroscienze del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Per la sua attività di ricerca ha ricevuto dall'Accademia
Nazionale dei Lincei il Premio Camillo Golgi.
Nel 2004 scende in politica al fianco di Renato Soru con
altri intellettuali sardi di spicco quali Giulio Angioni,
Francesco Pigliaru e Giovanna Cerina, si candida a
consigliere regionale nella lista di Progetto Sardegna e
viene eletto con 4613 preferenze.
Dal 2 giugno 2006 è Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito
della Repubblica.
“Salam” perché? Così, tanto per fare lo spiritoso?
O vuoi significare che sei diventato arabo? O insinuare che
occultamente lo sono io? O che dovremmo esserlo tutti e due?
24 agosto 2015 19:35 - Starfighter23
COMPLIMENTI A QUEL COGLIONE CHE HA CANCELLATO IL MIO INNOQUO
COPIA E INCOLLA IN RISPOSTA AL VERME,CONTINUA A SFIDARMI E
VEDIAMO DOVE ARRIVIAMO IDIOTA
A recent study that was published in the Psychiatric
Research Journal is shaking up claims made by drug
prohibitionists’ that cannabis usage is responsible for
psychotic episodes in teenagers. As it turns out, that
simply isn’t the case. Sorry, anti-cannabis crowd, science
wins again.
As it turns out, the research done by the Center for Brain
and Cognitive Development, Department of Psychological
Sciences, Birkbeck, University of London, the University of
Oxford and the University of Leeds has shown that although
there is a correlation between cannabis usage and psychotic
episodes, cannabis is not the CAUSE of the psychotic
episodes. By interviewing a group of over 4,800 twins, the
study concluded that just because a teen smoked cannabis or
had a psychotic episode of some kind, one did not cause the
other.
What they did find is that there were several environmental
factors ranging from poverty to bullying that lead to both
cannabis use and psychotic episodes. Basically the same
environmental factors that lead to teenagers smoking
cannabis ALSO lead to psychotic episodes, not BECAUSE of
cannabis use. This is important research because it is
another case of the anti-cannabis movement using false
correlations to demonize cannabis use. Correlation is not
causation.
If you think about it, the correlation makes sense.
Teenagers in bad socioeconomic situations or bad social
environments would tend to turn to cannabis as a means for
dealing with their situations. Those same conditions turn
adults to use anti-depressants and other pharmaceuticals.
The anti-cannabis movement is losing ground in their
propaganda campaigns designed at scaring parents into
demonizing cannabis use by making false claims as more and
more legitimate research is done. Personally, as an adult,
I’d much rather turn to cannabis than taking other
pharmaceutical “treatments”, so why should we blame
teens for doing the same thing?
24 agosto 2015 9:02 - ennius4531
Studi e ricerche di massa clinici-universitari hanno
dimostrato che il consumo di erbe magiche provoca danni al
comprendonio in modo massiccio ....
"...I ricercatori della Harvard Medical School hanno
effettuate scansioni 3D dettagliate sul cervello degli
studenti che avevano consumato cannabis raramente e non
erano assuefatti e li hanno confrontati con quelle di
studenti che non avevano mai consumato la droga.
Due sezioni principali del cervello sono risultate essere
colpite. Ovviamente, più alto il consumo di cannabis dei
soggetti dello studio, maggiori le anomalie cerebrali."
Da Aduc
"Fumare marijuana in giovane eta' puo' avere conseguenze di
lungo termine sul cervello, e persino ridurre il quoziente
intellettivo: lo rivela uno studio dei ricercatori della
University of Texas. "
Da Aduc
"Australia ....Centro Nazionale di Ricerca su Droghe e
Alcool dell'Università del Nuovo Galles del Sud ...
Gli studiosi hanno elaborato i dati di 3765 partecipanti che
hanno usato cannabis, da tre ampi studi di lunga durata
sulla frequenza e sugli effetti del suo uso. Secondo gli
autori della ricerca, pubblicata su The Lancet Psychiatry,
si tratta della dimostrazione più fondata dei danni della
marijuana negli anni dell'adolescenza. .." .