Sia per l'associazione " Più vittime della droga " sia il
signor candide, sarebbero oggetto di riconoscenza da parte
mia se rispondessero alla questioni di approccio
esistenziale poste precedentemente.
In mancanza di risposte o di risposte intimidatorie,
offensive e trolleggianti, il nostro dialogo può dirsi
concluso.
27 ottobre 2011 14:00 - anandamide1972
solo una aggiuta per l'accusa di tossicodipendenza: lei
tossicodipendente lo dica a suo figlio, a sua madre a sua
moglie o a suo padre, non a me.
Per quanto mostri cattivo gusto essendo la tossicodipendenza
una malattia cronica recidivante ( ma lei non aveva detto di
aver studiato? dove, mi scusi...) e non sia certo un'offesa
come non lo sarebbe se il suo medico le dicesse che lei ha
la sla, parlare di tossicodipendenza per i consumatori di
canapa è semplicemente un nonsenso, come gran parte delle
cose che lei scrive.
stia bene
27 ottobre 2011 13:51 - anandamide1972
per VITTIME DROGA:
Caro signore, una canna tra le dita ce l'avrà avuta suo
figlio. io purtroppo no; La informo altres' che alle 4.00
del matttino volgeva a conclusione il vertice europeo a
Bruxelles per la stabilità della moneta unica; immagino che
Lei dorma forse troppo e quindi molte cose Le sfuggano; il
SUo approccio riflette quello tipico di alcuni suoi
colleghi, calunnioso ai limiti della diffamazione e
volutamente intimidatorio; quello che avevo da dire
sull'argomento l'ho detto nei post precedenti, altro da
aggiungere sarebbe solo un'offesa all'intelligenza dei
lettori che, da soli, potranno valutare la bontà e la
ragionevolezza di ciascuno dei nostri punti di vista. Creda,
che qualsiasi cosa lei dica o faccia, nulla cambia nelle
inyenzioni e nelle motivazioni espresse in precedenza, non
vorrei essere suo figlio, certamente la vita, per quanto
evidentemente, nel suo caso, abbia già dato occasioni di
riflessioni probabilmente mal colte, avrà da porgerle
ulteriori spunti, vedrà.
Non si creda intoccabile e " adeguato " perchè ben pochi lo
sono e celebri sono le cadute dei grandi, figuriamoci dei
potenti e dei prepotenti quale lei mostra essere,
francamente non la ritengo un interlocutore serio ed un
dialogo tra noi penso sia inutile.
Non so lei che lavoro faccia, se è pagato ( e quanto) con
soldi pubblici e a chi debba rispondere. Le auguro maggior
serenità, meno veemenza ed un tipo diverso di intelligenza,
per il bene di tutti. Certo è che, se le vittime della
droga, dovessero davvero essere in mano di quelli come lei,
si spiegherebbero molte cose.
Ha gia perso qualcosa, non perpetui il suo destino.
27 ottobre 2011 13:35 - Nick
"Vedete come siete, offendete e volete censurare!"
Oltremodo calunnioso...
27 ottobre 2011 13:33 - Vittime_della_droga
Vedete come siete, offendete e volete censurare!
LE SCHEDE SDO... RISPONDETE!!!
27 ottobre 2011 13:01 - Nick
Dal momento che i sig. Vittime della droga e il sig. Candide
stanno ormai palesemente "trolleggiando" chiedo
ufficialmente la loro interdizione dal forum.
Ne ho le scatole piene delle loro denigrazioni ed insulti.
27 ottobre 2011 12:48 - Vittime_della_droga
Passano le ore, passano i post, ma continuano le idiozie.
Continua l’informazione talebana e la controinformazione
criminogena e criminale!
Continuano le offese ed il turpiloquio poiché non avete
argomentazioni sostenibili.
Mega stupidaggini, dal giovincello Signor Nick o dal bambino
Pettine, scritte senza citare nessun tipo di referenza,
studio o ricerca!
Ribadiamo la domanda: Fra di voi chi ha titoli di studio e
professionalità accertate, tranne il giovane alchimista al
IV anno di Farmacia?
Chi di voi sa come funziona una PET?
Chi di voi conosce i principi di una RMN?
Chi di voi è in grado di comprendere i primordi della
diagnostica per immagini?
Chi di voi è un epidemiologo?
Chi di voi è uno psichiatra?
…perbacco, uno fra questi, ci sarà?
Siete così tanto tanto esperti… che sicuramente una
figura tale, salterà fuori!?
Ma non crede diamo, poiché avete scritto fiumi e fiumi di
banalissima filosofia “pro domo vostra”. Come il Sig.
anandamide1972 che alle 4 del mattino, invece di avere un
sonno ristoratore, è impegnato davanti al pc (magari con
una canna fra le dita) a pubblicare sciocchezze senza senso,
ideologizzate, politicizzate, mirate solo a scusare la sua
(la vostra) tossicodipendenza.
Siete veramente degli ignoranti, i morti per cannabis ci
sono e sono pure TANTI.
Tanti, tanti, che se potessimo avere il reale “dato del
sommerso” ci sarebbe da rabbrividire!
Siete talmente ignoranti, che infatti, nessuno di lor
Signori ha potuto controbattere circa le rilevazioni SDO del
Mistero della Salute.
Ricordate, che nulla è più terribile di un'ignoranza
attiva (Goethe)
27 ottobre 2011 12:42 - Nick
a candide
lei è un maestro della denigrazione. Si vergogni.
27 ottobre 2011 12:12 - candide
@ nick
Io le "CAZZATE" non le dico, tu forse oltre a dirle le fai
anche. DOCUMENTATI, DORMI DI PIU' E STRAPARLA DI MENO, CHE
FAI MENO DANNI A TE STESSO E A CHI TI LEGGE, MA FORSE ANCHE
A CHI TI STA VICINO.
27 ottobre 2011 12:05 - candide
@ NICK
A Lei, Caro Nick, la lettura di Topolino farebbe molto bene,
perché, con tutto rispetto se "lavora", vedo che i suoi
interventi su questo blog sono effettuati ad ore decisamente
antelucane...ore in cui tutto si può pensare di fare,
tranne che disquisire su statistiche italiane, legge
olandese...altro che Valium!
Detto questo, quando Lei riuscirà a NON dire frasi
pronunciate da altri o volgari o del tutto generiche O non
documentate sui fatti, SARA' CREDIBILE AD UN PUBBLICO PIU'
ETEROGENEO E NON FATTO DI POCHE PERSONE CHE SE LA CANTANO,
SE LA SUONANO E SE LA BALLANO, PENSANDO CHE TUTTI GLI ALTRI
STIANO LI' "A FARSI MENAR IL CAN PER L'AIA".
Per rispondere poi a quanto sostenuto riguardo alla
legalizzazione della cannabis in California, uno degli Stati
Uniti, ho trovato esaustiva una trasmissione,durata circa 70
minuti, su HISTORY CHANNEL DI SKY il 15 ottobre scorso, dove
con molta onestà intellettuale sono stati enunciati tutti i
PRO e tutti i CONTRO. NE CONSIGLIO LA VISIONE.
27 ottobre 2011 12:04 - francescofranz
@vittime della droga
sono solo io che lo faccio perchè i farmacisti non lo
faranno mai!!! la marijuana è una inflorescenza e quindi
non è brevettabile....le case farmaceutiche non la
riconosceranno mai!!!!!! io farò la mia tesi su questo e
sono sicuro un giorno di smontarvi!!!! perchè non ne posso
più del vostro bigottismo inutile!!!!! il dottor grinspoon
ha studiato cannabis per più di 50 anni e dobbiamo sentire
giovanardi e serpelloni che non sanno nulla.... mah!
27 ottobre 2011 11:08 - Nick
a candide
"In quanto al fatto che di THC NON SIA MAI MORTO NESSUNO, E'
UN FALSO STORICO GRANDE COME UNA CASA!!!!
CARO ANANDAMIDE1972, negli anni '90 forse avevi
qualcos'altro a cui pensare ed hai perso di vista tutti i
corrieri ovulatori che sono morti perché si sono loro rotti
gli ovuli che avevano nello stomaco e che contenevano olio
di hashish. MORTI. TANTI MORTI. O FORSE PER TE UN MORTO
NIGERIANO A MENO VALORE DI UNO DI CASA NOSTRA?
Nessuno ti negherà la possibilità di documentarti anche
solo con gli archivi dell'ANSA."
Ammetto di non aver mai sentito parlare di corrieri con
ovuli di olio, comunque ammesso siano esistiti, ti ricordo
che la dose letale di thc è così alta che serve pen più
di un ovulo rotto per morire, bensì devi farci il bagno.
Avanti un'altra (cazzata).
27 ottobre 2011 10:42 - anandamide1972
Candide, questo non è il migliore dei mondi possibili, ma
voi lo peggiorate. Conosco bene il dibattito e i limiti
olandesi.
Ci sono anche giornali che riportano il fatto che Cristo sia
morto dal freddo, questo non vuol dire che sia vero.
L'olio di hashish è un concentrato talmente concentrato che
è considerto border line anche in Olanda e infatti non lo
si trova neanche per strada, visto che nessuno ne sente il
bisogno essendovi un accesso controllato ai cannabinoidi
normali. Anche lhashish è un concentrato quindi l'olio è
un concentrato di concentrato, questo non vuol dire che
possa uccidere o meglio, può senz'altro come in effetti
può uccidere l'acqua se anneghi; perfino una cosa
essenziale per la vita come l'acqua o la'ria possono
uccidere, ma lo fanno in situazioni limite difficilmente
raggiungibili; di fatto assumendo cannabinoidi ( thc a altri
), non è mai morto nessuno. La dose letale di thc, se c'è
( nei topi) è irraggiungibile, è più facile morire per
caso che fumando un milione di canne, è più facile essere
folgorati durante un temporale o essere uccisi dalla
mamma.
Non diciamo baggianate; ricorda, Candide, che quando a uno
gli hai rovinato ben bene la vita, a meno che non sia un
totale incapace, si stanca, si arrabbia ecertamente non
contribuisce al benessere collettivo. Non diciamo
stupidaggini.
Inoltre, anche in Olanda ci sono i proibizionisti, ma
nessuno di essi si sogna di vietare qualcosa che fa parte
delle scelte personali ed individuali, mica sono iraniani o
integralisti, loro. Alla fine l'unica sarà che tutti
quanto impariamo dal vostro integralismo e lo applichiamo a
tutti i settori del quotidiano, della serie : " tu non fai
così perchè a me non piace, anche se non mi fai danno
veruno ": pensi che sarebbe una società migliore ?
27 ottobre 2011 10:32 - anandamide1972
revermk, anche io sono tentato dal non considerare i Joe
Vanardi's people, ma in questo paese il populismo e le "
idee facili " hanno una tale presa che se li ignoriamo
questi danno all'opinione pubblica delle informazioni ad
orologeria che poi esplodono, nel dibattito, quando fanno
più danno; il punto non è che i fautori della
legalizzazione siano più o meno dei proibizionisti, il
punto è che ciascuno possa essere profondamente informato (
se vuole) e poi...decida per sè; non è che Tizio per farsi
la canna debba pretendere il consenso di caio, Tizio deve
PRETENDERE di non avere conseguenze penali o fortemente "
amministrative " se l'unica sua azione è quella di
procurarsi o adoperare cannabis. punto. E questo occorre
pretenderlo assumendolo come priorità numero uno.
Oltretutto, i proibizionisti non sono vittime delel azioni
degli antirpo quanto lo sono i " drogati " per le azioni e
le idee proibizioniste ( in Italia); del resto i cacciatori
sono rimasti quattro gatti e il PD in centroitalia, la Lega
al nord e la destra al sud, si fanno in quattro per
tutelarli dal pensiero dominante europeo e in questo caso
anche italiano che la caccia sia un'attività da cavernicoli
affatto necessaria. E nessuno si sogna di chiedere un parere
alle vittime vere, gli animali o i passanti ai quali ( per
sbaglio odd course) viene sparato con conseguenze anche
gravi, eppure li tutelano..sai perchè ? perchè i
cacciatori fanno attività di lobbing coi partiti chiarendo
che il loro voto è vincolato a quello. Stessa cosa, senza
clamori al fine di non dare spazio a distorsioni informative
Sir Pellow niani ( o meglio, cercando il dibattito ma solo
quando è GARANTITA dal media ospitante una dovuta equità
nella dialettica), dovrebbero fare cannabisti e antipro, che
non fanno vittime, che non hanno le lobby delle armi a
sostegno come i cacciatori ( anzi hanno la mafia contro)
eccetera eccetera.
In sintesi: non ho bisogno del permesso di Joe per farmi una
canna o procurarmi la mia modica quantità, dal momento in
cui non c'è danno per nessuno se non, forse, per me, ho
solo il diritto di pretendere che il MIO stato non mi
consideri border line o criminale solo per questo, e questo
lo pretendo con tutte le mie forze: questo a parer mio
dovrebbe essere l'approccio.
In Olanda, ai tempi, facero ( anche ) così.
Si dovrebbe fare così, in Italia, per qualsiasi
atteggiamento di vita privata che non danneggi il prossimo:
pretendere, in questo caso, sacrosantamente. Ci sarebbero
più persone che amano lo Stato e le Istituzioni e che da
esse si sentono rappresentati e non braccati.
Così non può durare.
27 ottobre 2011 10:28 - candide
@anandamide1972
In quanto al fatto che di THC NON SIA MAI MORTO NESSUNO, E'
UN FALSO STORICO GRANDE COME UNA CASA!!!!
CARO ANANDAMIDE1972, negli anni '90 forse avevi
qualcos'altro a cui pensare ed hai perso di vista tutti i
corrieri ovulatori che sono morti perché si sono loro rotti
gli ovuli che avevano nello stomaco e che contenevano olio
di hashish. MORTI. TANTI MORTI. O FORSE PER TE UN MORTO
NIGERIANO A MENO VALORE DI UNO DI CASA NOSTRA?
Nessuno ti negherà la possibilità di documentarti anche
solo con gli archivi dell'ANSA.
27 ottobre 2011 10:17 - candide
@anandamide1972
Per lavoro ho dovuto collegarmi con il sito della Corte
Europea di Giustizia ed ho rintracciato la requisitoria
finale dell'AVV.Generale della Corte Europea YVES BOT, che
è anche un alto Magistrato della Suprema Corte di giustizia
Olandese. La requisitoria finale è del 15 luglio 2010 ed è
un documento ufficiale estremamente interessante, lungo, ma
in linea con quanto riportato dall'articolo di ieri del
Corriere della Sera - Salute. Vale la pena leggerlo se si è
interessati a conoscere le argomentazioni e gli studi su cui
fonda il disagio legislativo olandese e il bisogno di
modificare quanto statuito. Il documento è fruibile al link
:
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:
62009C0137:IT:HTML#Footnote4Footnote4
27 ottobre 2011 9:37 - revermk
Premessa: In olanda fino al 2014 non cambierà una bega, e
ogni anno fanno uscire qualche notizia (guardacaso in olanda
non ne sanno mai niente) sulla chiusura dei coffeshop ad
Amsterdam. E' da vent'anni che dovrebbero chiudere, ma
ovviamente se ne parla solo qui, giusto per demoralizzare i
viaggiatori.
Detto questo, risparmiatevi tempo e fegato, non rispondete
più a trollatori del web come "vittime_della_strada"
perchè il loro scopo è quello dal distrarci dal nostro
obbiettivo primario, che di certo non è rispondere a tutti
i Giovanardi Boys.
Chi parla male del Dr.Grinspoon deve solo sciaquarsi la
bocca, perchè è proprio grazie a persone come queste che
possiamo avere delle ricerche veritiere, e non inventate
come quelle stilate dal Serpelloni. Chi va contro la
cannabis oggi è perchè ha subito un lavaggio del cervello
da piccolo, per fortuna oggi i ragazzi e i ragazzini sono
sempre più svegli rispetto ai nostri vecchi, e non cascano
in provocazioni come quelle del giova o del serpe. Stiamo
tornando indietro mentre tutti vanno avanti, tutti parlano
almeno di depenalizzazione, noi invece imitiamo gli spot che
mandavano in america negli anni 30-40 per far iniziare il
proibizionismo.
Comunque ragazzi, davvero, se volete un cambiamento dovete
iniziare dal non dare più ascolto, valore a persone di
stampo Giovanardiano, queste persone hanno la loro idea in
testa, e non la cambieranno per nulla al mondo e di
conseguenza NON dovete perdere tempo con questa gente che
farà finta di avere i tappi nelle orecchie, fategli credere
che siamo una minoranza, fategli credere quello che vogliono
e lasciateli affogare nel loro stesso brodino. Evidentemente
sono anche un po' mafiosi dentro per difendere il
proibizionismo, perchè qualsiasi genitore che veramente
tiene ai propri figli non vorrebbe MAI il proibizionismo,
perchè con esso la droga (anche quella vera come L'EROINA e
la COCAINA) è reperibile molto più facilmente, per non
parlare poi della qualità dei porodotti (stra tagliati con
chissà che cosa). Insomma, la droga in Italia è libera, la
trovi ovunque e di qualsiasi tipo ed essa è accessibile a
tutti, dai bambini fino ai più vecchi. Se la cannabis fosse
regolamentata come l'acool la si troverebbe in bar con
licenze apposite, ove vi sono anche dei controlli sul
prodotto e sarebbe venduta solo ai maggiori di 18anni,
quindi ai genitori non gli frega un cazzo dei figli se
continuano a votare a favore del proibizionismo, questa è
la realtà, il resto son solo parole al vento anche se
spesso troppo pesanti per volare.
Peace.
27 ottobre 2011 4:30 - anandamide1972
Per Nick: non ti curar di loro, sull'Olanda lascia loro
credere alle buffonate che scrivono così, almeno, smettono
di asfissiarci con il fumus persecutionis ( cha assumono in
quantità a che gli annebbia il pensiero) e lasciano
respirare un po' anche gli olandesi che, per primi al mondo
in questo come in altri campi, hanno mostrato lucidità
inossidabile.
Lasciali andare in vacanza in Iran, se abbiamo fortuna ci
pensano i loro sodali ideologici a convincerli che forse era
meglio la mentalità olandese di quella delle sedicenti
associazioni per le vittime della droga.
Caro dottor Serpelloni, in Olanda, chi si fuma le canne,
viene considerato un po' stupido, demodè, senza'altro non
un esempio infatti sono pochi i giovani olandesi che ne
fanno uso ma,chi lo fa, non subisce danni ancor maggiori
dovuti alle leggi come accade nella vostra bella Italia.
27 ottobre 2011 4:23 - anandamide1972
mio cugino una volta da bambino è morto per il thc, non ha
creduto alle schede SDO, ci è ricascato ed è morto
un'altra volta, non impara mai quel disgraziato.
27 ottobre 2011 4:19 - anandamide1972
per cortesia... ma che dici...
non esiste un solo morto per thc, ma solo evocare lla morte
inrelazione alla cannabis è fuorviante, certo, si può
morire anche con l'acqua ( se anneghi o ne bevi troppa), con
l'amore, con la Messa ( se crolla la Chiesa) anzi, è più
facile morire per le precedenti cause che per thc.
Per cortesia non essere fuorviante, non conosco codesti
documenti, ma c'è senz'altro qualcosa che non torna...sai,
cìè chi dice e scrive di tutto, contano diversi fattori
non ultima una rivoltante ideologia bacchettona e
terroristica che provoca più dolore perfino delle cose "
brutte ". Parlo per esperienza personale, 30ennale. NON SI
MUORE PER LA CANNABIS, si muore per la religione, per
l'acqua, per le medicine, per le stupidaggini ma NON PER LA
CANAPA.
Non scherziamo.
Conosco molte vittime della droga e, credete, lo sono per le
leggi sulla droga ancor più di quanto lo siano per alcune
terribili ( non la cannabis :D :D) sostanze.
C'è una disinformazione facilmente smascherabile, ad
esempio, appunto, sull'Olanda.
E per chi sostiene che le tesi antipro non sono credibili
perchè sostenute da gente annebbiata, rispondo che, sempre
per esperienza, le persone più cattive che ho conosciuto,
incidentalmente, andavano alla Messa ogni domenica, questo
non vuol dire che la Messa renda cattivi ( io sono
credente)...insomma, ce n'è da discutere. Però senza
mistificazioni, tanto poi, legge o non legge se uno si vuol
drogare si droga e dovrebbe essere compito della società,
aiutarlo, oltre che a smettere, a non peggiorare la
situazione esistenziale e a ridurre il danno delle sostanze
elaborate dalla mafia al solo scopo di guadagnare senza cura
alcuna per la salute. Insomma, fa meno male la morfina
ospedaliera dell'eroina di strada, ma il poveraccio non può
scegliere cosa adoperare. Buonsenso please o sarete tutti
ritenuti corresponsabili del dolore esistenziale altrui.
27 ottobre 2011 4:00 - Nick
"Forse non sapete che esistono le “Schede SDO” del
Ministero della Salute. Questa rilevazione ufficiale, ad
esempio, per l’anno 2009 (dati che provengono dalle fonti
ospedaliere nazionali) parlano di 177 ricoveri per
intossicazione da cannabis. Fra di essi purtroppo vi sono
stati 21 decessi causati appunto dal THC!!!"
PUM! Questa le batte tutte! Mai un morto in 5000 anni per
thc (la cui dose letale è 40.000 volte quella attiva
(ricordo che la dose letale di caffeina è centinaia di
volte più bassa, adirittura basta un 7:1 di valium per
schiattare)) ed in un anno 21 decessi! Ripeto 21 decessi e
manco uno stronzo che sia andato in Olanda a ritirare il
premio di 200.000 € messo in palio per il primo che
dimostra un decesso causato dalla cannabis!
Ma dove le leggete 'ste robe, su Topolino?
27 ottobre 2011 2:26 - Nick
a vittime della droga
Mi dispiace che non riusciate a risponedere con argomenti a
quanto noi portiamo/ribattiamo, bensì con la denigrazione e
la superbia.
"Siete persone normalissime, a cui piace solo stordirsi con
delle belle canne; persone che cercano mille scuse e mille
tesi strampalate per pulirsi la coscienza!"
Vi avevo già ammonito sull'impossibilità di tenere un
confronto partendo dal preconcetto del fatto che chi scrive
qua abbia il pensiero adulterato da certe sostanze di cui
magari non facciamo nemmeno uso, ma voi oltre a ciò ci
additate di inferiorità per il fatto di non avere una
specializzazione in psichiatria o chirurgia, dimostrando
così di avere poche frecce al vostro arco, e di non saperne
uscire da ciò che noi esponiamo, se non con la
denigrazione!
Vai a dire le stesse cose a Lester Greenspoon professore
emerito in psichiatria all'università di Harvard, che dopo
aver tentato di dimostrare anche lui i danni dei
cannabinoidi ha dovutoi poi ricredersi a punto tale da
diventare antiproibizionista! O ti pare un folle
scienzatucolo da 4 soldi? RISPONDI!
O devo tenere più da conto le vostre parole, dopo le
puttanate che siete (per es.) riusciti a sparare
sull'Olanda? Su questo vi siete zittiti! perche non avete
voi l'umiltà di ammettere di aver detto delle gran cazzate?
RISPONDI! E come posso ritenere allora sincere (o fondate)
le vostre tesi?
Caro mio, non siamo una minoranza. Guarda il caso degli USA,
specchio dell'occidente: fino a 20 anni fa i favorevoli alla
legalizzazione della cannabis erano il 19%. Ora siamo al
sorpasso.
"NESSUNA MENZOGNA GIUNGE A INVECCHIARE NEL TEMPO" (Sofocle).
27 ottobre 2011 0:22 - Vittime_della_droga
Purtroppo noi come Comitato portiamo dati di fatto,
ricerche, studi e quant'altro sia propedeutico alla
comprensione circa la pericolosità anche di questa
sostanza... Voi solo posizioni preconcette, idiozie sulla
libertà, sulla politicizzazione, sulla partitocrazia, ecc.
ecc.
Tutto quello che apportiamo come documenti per la
discussione sono lavori prodotti da molteplici gruppi di
ricercatori delle più prestiogiose strutture
internazionali.
Strutture ed uomini che dicono all'unisono la stessa cosa:
"non c'è distinzione fra droghe leggere e pesanti".
Strutture e uomini che voi puntualmente criticate, perché a
voi fa comodo parlarvi addosso.
Ma voi chi siete??? Siete esperti di settore che ogni giorno
lavorano su una RMN o una PET?
Siete chirurgi che operano encefali, constatando i danni
delle sostanze (cannabis compresa)???
Siete psichiatri???
L'unico che ha avuto il coraggio di presentarsi ed
esplicitare la sua professionalità in materia e' un
ragazzino al quarto anno di farmacia!!!
Bhe' veramente, veramente, troppo poco!!!
Siete persone normalissime, a cui piace solo stordirsi con
delle belle canne; persone che cercano mille scuse e mille
tesi strampalate per pulirsi la coscienza!
Ma vi rendete conto che siete SOLO e PER FORTUNA una
minoranza, che fonda delle sciagurate idee, su ricerchette
di infimo ordine di POCHISSIMI folli scienziatucoli da
quattro soldi (magari prezzolati dalla malavita).
Svegliatevi finche' siete in tempo, ragionate sui danni che
vi fate, finche' avete le connessioni neuronali
funzionanti!!!
Concludiamo chiedendo a lor signori di controbattere i dati
SDO (ammesso che li conosciate) e non fare spicciola
filosofia... Quella lasciatela al bar dello sport (il posto
in cui dovreste stare).
26 ottobre 2011 21:50 - Nick
A candide
"Prima la proibizione dei coffee shop agli stranieri, adesso
un ritocchino alla legge: l'OLANDA FA SUL SERIO"
Il consiglio di stato ha semplicemente detto che, a
discrezione dei comuni, l'accesso ai coffeeshop può essere
limitato ai soli olandesi (non è "discriminatorio"). Ciò
è applicato solo nelle zone di frontiera, enormemente
interessate dal fenomeno del "turismo della droga".
Questo è uno dei contentini che il governo olandese sta
dando al partito di estrema destra nazionalista, senza il
quale non avrebbe i numeri per governare. Mettetevela via,
le licenze sono state rinnovate per altri 4 anni e lo
saranno ancora in futuro.
26 ottobre 2011 20:42 - chinaski
Da Candide e Vittime della droga, solo un mucchio di
stupidaggini senza fondamento.
Prendono una notizia, la modificano secondo il loro
piacimento, cioè i loro desideri.
Primo: Ovviamente chi conosce L'Olanda ed Amsterdam sa
benissimo che non torneranno mai indietro dopo quasi 40
anni....i risultati sono ottimi, l'Olanda ha il minore
consumo di droghe leggere e pesanti di tutta Europa
(l'Italia il maggiore) e le entrate per le tasche degli
olandesi ancora meglio...mica solo per i coffe shop, quello
è il minimo, pensate ai i ristoranti, gli alberghi,gli
affittacamere, i pub...ecc..ecc..Amsterdam, chi la conosce
bene lo sa ha un bar ogni 2 metri e gli olandesi non c'hanno
scritto Gio....vanardi in fronte.
Secondo: "amsterdam vuole inserire l'erba nell'elenco droghe
pesanti" è una cavolata assurda. Il progetto che citate
come nuovo è di circa 8 mesi fa e si è bloccato in quanto
proprio la municipalità di Amsterdam (insieme alle maggiori
citta olandesi) si è opposta al progetto di legge! Chissa
perche tirate fuori questa notizia con parecchi mesi di
ritardo mistificando la realtà.... Dal 1 gennaio il weed
pass entrera in funzione nel Limburgo, terra di confine,
visto che il problema non riguarda la regolamentazione delle
droghe leggere che nessuno in olanda vuole cambiare ma il
traffico illegale che crea problemi ai paesi frontalieri.
Ciao Ciao....drem on...dream on...
26 ottobre 2011 19:16 - marco25g
Io, quando penso ad un Taleban o un Nazista, penso ad una
persona che vuole limitare la libertà, per mezzo di
ideologie che non contemplano la possibilità degli altri,
di avere idee proprie e comportamenti differenti da quelli
considerati morali o negativi dal pensiero comune.
Nel nazismo si sono trovate un enorme quantità di
motivazioni, esperti di genetica, studi scientifici sulla
razza e ricerche per rendere etico lo sterminio di 1 milione
di disabili, 6 milioni di ebrei, 1 milione tra omosessuali e
Rom.
Rispetto a tutte le vittime delle ideologie, le vittime
della droga sono un'irrilevante minoranza, soprattutto
quando si parla di marijuana che non registra vittime
(realmente) accertate.
I talebani, interpretando il Corano, aggiungono una grande
quantità di falsita, usano gli studi di grandi esperti,
grandi saggi e studiosi di religione (quelli che gli sono
piú di vantaggio), per trasformare quello che dovrebbe
essere una scelta personale o il rispetto di un'etica
religiosa: In un obbligo non sindacabile, una schiavitú per
donne e un peccato da punire con morte.
Certe persone che per il loro orgoglio personale si danno le
arie da grandi esperti (anche se non hanno nessuna
esperienza personale e reale, si basano soltanto
pregiudizi), tirano fuori il nazismo e il fascismo ogni
volta che vengono contraddetti e con motivazioni
assolutamente egoistiche (per quanto facciano credere agli
altri di avere a cuore la loro salute morale e fisica):
Vorrebbero obbligarli ad un modo di vedere le cose, ad
un'ideologia comune (che stranamente è anche la loro
ideologia).
Certe persone, anche se hanno la testa piena di dati e
cifre, non capiscono il semplice principio: "Ognuno di noi
è un'individuo a se, che ha esigenze, desideri, idee
differenti: Ognuno ha lo stesso diritto all'essere
rispettato "di chiunque altro", ha la stessa libertà di
essere religioso (oppure no), o di prendersi cura della
propria salute (oppure no) e anche di usare delle droghe
(oppure no).
Quel principio che viene chiamato liberta di
autodeterminazione (se non danneggio gli altri, chi può
affermare che quello che faccio è morale o non è
morale).
Se il benessere dei cittadini fosse unica responsabilità
dello stato, questo stato dovrebbe vietare anche l'alcolici
e tabacco: Ma non può vietare delle sostanze a prescindere
della loro pericolosità e per motivi ideologici.
Il vietare a prescindere, i dogmi insindacabili e le
ideologie assolutistiche, sono i principi delle religioni
integralistiche o dei regimi dittatoriali: Non sono
certamente i principi che dovrebbero governare le moderne
democrazie.
26 ottobre 2011 18:29 - Vittime_della_droga
Desideriamo rispondere alle sconclusionate tesi che avete
riportato qua e la su questo spazio web pregno di
baggianate.
Affermazioni scritte senza avere la ben che minima
cognizione scientifica (NON POLITICO IDEOLOGIZZATA) del
problema!!!
Forse non sapete che esistono le “Schede SDO” del
Ministero della Salute. Questa rilevazione ufficiale, ad
esempio, per l’anno 2009 (dati che provengono dalle fonti
ospedaliere nazionali) parlano di 177 ricoveri per
intossicazione da cannabis. Fra di essi purtroppo vi sono
stati 21 decessi causati appunto dal THC!!!
Sappiate che l’intossicazione acuta da una e più sostanze
psicoattive rappresenta la causa più frequente di decesso
tra gli assuntori di droghe, tuttavia il fenomeno della
mortalità si estende anche ad altre cause, meno
immediatamente “attribuibili” all’effetto diretto
della stessa sostanza (mortalità da incidenti
cardiovascolari e epatotopie) o i decessi indirettamente
correlati all’uso di droghe (es. incidenti, patologie
direttamente connesse ma diverse dall’intossicazione
acuta).
Forse “cari signori” non sapete che l’attribuzione
della causa di morte si basa sulla prima diagnosi del medico
che certifica la morte o del necroscopo e non su una
specifica documentazione clinica; c’è quindi un problema
di corretta e completa certificazione clinica, di
accuratezza nella “causa iniziale”, cioè “la
malattia, o causa, che ha dato inizio al concatenamento di
eventi che ha avuto il decesso come esito finale”.
Infine è ricordate che la morte prematura, che può
riguardare persone anche molto giovani e non necessariamente
in fase di uso dipendente o in situazione di cronicità, è
determinata sia da cause naturali (soprattutto infezioni e
problemi/complicanze cardiovascolari) che da cause non
naturali (overdose, suicidi, omicidi, incidenti stradali e
sul lavoro).
Dunque carissimi SIGNORI, sarebbe il caso di documentarsi
“molto bene” e magari prendere un titolo di studio e
fare un pochino di esperienza nel settore, prima di ciarlare
a vanvera!
26 ottobre 2011 17:46 - Vittime_della_droga
Signor PETTINE
Lei è irrispettoso! Lei è il classico esempio di come si
vuole zittire il prossimo senza ascoltane le ragioni! Lei
rifugge il dialogo e scaglia subito le sue accuse senza
contradditorio! Lei è un talebano della peggior specie! Lei
è un nazista! Strano per un ragazzo nato negli anni 80 come
LEI!!!!
26 ottobre 2011 17:39 - Vittime_della_droga
Se i più non lo sanno, è ormai da parecchio tempo che
l’Olanda sta dimostrando una chiara volontà di porre fine
ad una insostenibile politica di tolleranza attuata da anni
in tema di liberalizzazione. Già nei mesi scorsi il
Consiglio di Stato aveva deciso di mettere al bando i coffee
shop e oggi lo stesso governo olandese decide di equiparare
la marijuana alle droghe pesanti come la cocaina e
l’eroina. Sappiate che si tratta di un notevole passo
avanti che però necessita ancora di una normativa più
chiara ed efficace soprattutto per la salvaguardia della
salute dei giovani.
In questi anni è stato fatto un danno enorme diffondendo
l'idea che la cannabis sia una “droga leggera” perchè
non lo è affatto e produce danni al cervello ed in
particolare alle funzioni cognitive. E’ bene che tutti
voi, ed i ragazzi che leggono queste pagine lo sappiano
anche perchè la cannabis è il primo approccio con il mondo
della droga. Gli innumerevoli risultati degli innumerevoli
studi portati avanti da gruppi di ricerca di tutto il GLOBO
(effettuati sui giovani consumatori di cannabis) hanno messo
in evidenza con la risonanza magnetica come il consumo di
cannabis distrugga i neuroni e riduca lo spessore della
corteccia cerebrale. Quindi si assiste ad una riduzione
dello spessore corticale della sostanza grigia che diventa
più sottile soprattutto nei lobi prefrontali. E un cervello
malato, sotto l'influenza della cannabis, non funziona a
dovere, ma altera la propria rapidità di analisi e di
decisione, di attenzione e di coordinamento.
26 ottobre 2011 17:26 - candide
Ritengo sia utile segnalare l’abstract, pubblicato
nell’ultima newsletter di Neuropsychopharmacology, di uno
studio sugli effetti della cannabis, interessante sia per i
risultati sia per essere stato effettuato da un folto gruppo
di ricerca Olandese diretto dal prof. Ruud van Winkel
dell’Università di Maastricht.
Original Article
Neuropsychopharmacology (2011) 36, 2529–2537;
doi:10.1038/npp.2011.141; published online 20 July 2011
AKT1 Moderation of Cannabis-Induced Cognitive Alterations in
Psychotic Disorder
Ruud van Winkel1,2,4, Nico J M van Beveren3,4, Claudia
Simons1, the Genetic Risk and Outcome of Psychosis (GROUP)
Investigators5 and Genetic Risk and Outcome of Psychosis
(GROUP) Investigators
1Department of Psychiatry and Psychology, School of Mental
Health and Neuroscience, European Graduate School of
Neuroscience (EURON), South Limburg Mental Health Research
and Teaching Network (SEARCH), Maastricht University Medical
Centre, Maastricht, The Netherlands
2University Psychiatric Centre Catholic University Leuven,
Kortenberg, Belgium;
3Department of Psychiatry, Erasmus University Medical
Center, Rotterdam, The Netherlands
Correspondence: Dr R van Winkel, Department of Psychiatry
and Psychology, School of Mental Health and Neuroscience,
European Graduate School of Neuroscience (EURON), South
Limburg Mental Health Research and Teaching Network
(SEARCH), Maastricht University Medical Centre,
Vijverdalseweg 1, Concorde Building SN2.039, Maastricht 6226
NB, The Netherlands, Tel: +31 43 36 85 372, Fax: +31 43 36
88 689, E-mail: [email protected]
4These authors contributed equally to this work.
5See Appendix.
Received 27 April 2011; Revised 14 June 2011; Accepted 14
June 2011; Published online 20 July 2011.
Abstract
Genetic variation in AKT1 may be associated with sensitivity
to the psychotomimetic effects of cannabis as well as with
increased risk for psychotic disorder following cannabis
use. Investigation of the effect of this interaction on
relevant intermediate phenotypes for psychosis, such as
cognition, may help to clarify the underlying mechanism.
Thus, verbal memory (visually presented Word Learning Task),
sustained attention (Continuous Performance Test, CPT), AKT1
rs2494732 genotype, and cannabis use were examined in a
large cohort of patients with psychotic disorder. No
evidence was found for AKT1 × cannabis interaction on
verbal memory. Cannabis use preceding onset of psychotic
disorder did interact significantly with AKT1 rs2494732
genotype to affect CPT reaction time (?=8.0, SE 3.9,
p=0.037) and CPT accuracy (?=?1.2, SE 0.4, p=0.003).
Cannabis-using patients with the a priori vulnerability C/C
genotype were slower and less accurate on the CPT, whereas
cannabis-using patients with the T/T genotype had similar or
better performance than non-using patients with psychotic
disorder. The interaction was also apparent in patients with
psychotic disorder who had not used cannabis in the 12
months preceding assessment, but was absent in the
unaffected siblings of these patients and in healthy
controls. In conclusion, cannabis use before onset of
psychosis may have long-lasting effects on measures of
sustained attention, even in the absence of current use,
contingent on AKT1 rs2494732 genotype. The results suggest
that long-term changes in cognition may mediate the
risk-increasing effect of the AKT1 × cannabis interaction
on psychotic disorder.