Sempre meno di quelle che i cepu ci raccontano
sull'eolico/solare ....
16 luglio 2011 1:40 - Cepu
ADUC ci lascia la libertà di esprimere liberamente le
opinioni, quindi auguro a tutti gli ennio di rimanere sotto
la medesima pietra delle vecchie ideologie che hanno fatto
il loro tempo, tanto quanto le centrali atomiche e le
menzogne che hanno accompagnato il relativo sviluppo.
15 luglio 2011 18:46 - ennio4531
... ho le mie opinioni e non le baso sulle maggioranze che
l'esperienza insegna sono sempre .... precarie.
Questo continuo richiamarsi al popolo, come se fosse un dio,
è tipico di una cultura politica che ha molto in comune
con ideologie sulle quali la storia ha posto una pietra.
Speriamo che i cepu rimangano sotto a quella pietra...
15 luglio 2011 12:49 - Cepu
Il piano a lungo respiro tedesco sulle rinnovabili risale a
ben prima di Fukushima. I tedeschi sono all'avanguardia in
questo campo, soprattuttno nell'eolico.
Il regalino fatto dalla Merkel ai costruttori atomici è
stato immediatamente pagato in termini elettorali: da qui la
precipitosa retromarcia.
Il popolo tedesco, come quello italiano, non vuole centrali
atomiche. I politici ne prendono atto, lo faccia anche
ennio.
15 luglio 2011 11:29 - ennio4531
Cepu scrive ' I tedeschi hanno valutato la situazione a
predisposto un piano di lungo respiro'.
I fatti sono questi : a dicembre 2010 la Merkel autorizza la
prosecuzione di attività di centrali atomiche vecchie,
qualche mese dopo, a seguito della sconfitta elettorale,
cambia totalmente ... parere!
Quale piano ponderato di lungo respiro può essere adottato
in così breve termine ?
Ai politici non chiedo nè santità nè onestà assoluta (
la politica essendo in gran parte 'interessi' ti obbliga
qualche volta a 'sporcarti le mani' ), ma un minimo di
coerenza, anche per salvare la faccia, non dovrebbe mai
mancare.
14 luglio 2011 22:18 - Cepu
ennio fa finta di non capire, oppure veramente non capisce,
che un buon politico interpreta il volere del popolo e se ne
fa rappresentante, secondo la propria indole, e non è lì
per imporre le proprie convinzioni personali.
I tedeschi hanno valutato la situazione a predisposto un
piano di lungo respiro: sanno fare di conto meglio di noi,
che nonostante il nostro genio siamo governati da anni da
deficienti e siamo costantemente sull'orlo della rovina.
La chiusura delle centrali nucleari serve per metterlo in
funzione il più presto possibile. Il momento di partire con
le rinnovabili non è più rimandabile, bisogna che l'Italia
proceda in fretta su qyesta strada.
11 luglio 2011 17:59 - ennio4531
Una classe politica, con a capo la Merkel, che solo alcuni
mesi fa ha consentito la prosecuzione dell'attività degli
impianti nucleari anche i più vecchi e che solo dopo la
sconfitta elettorale si accorge, secondo il verbo di cepu,
che ' ... essere molto più costosa, rischiosa e inquinante
di quanto previsto inizialmente, e viene infine messa al
bando.' , sta a dimostrare, per quanto attiene i problemi
energetici, quanto i politici siano più sensibili ai voti
piuttosto che alle convinzioni personali.
Dal IlSole-24ore 5/04/2011
..La Germania è diventata importatrice netta di
elettricità da quando il governo ha deciso in marzo di
chiudere sette centrali nucleari per effettuare nuovi
controlli di sicurezza sulla scia dell'incidente di
Fukushima.
...Secondo l'associazione dei produttori di elettricità
Bdew, dal 17marzo la Germania ha registrato ogni giorno
importazioni nette di energia elettrica pari a 5o
gigawatt-ore.
Prima della decisione di chiudere sette centrali su 17, per
un periodo di tre mesi, il paese aveva un attivo
nell'import-export di elettricità pari a 70-150
gigawatt-ore al giorno.
L'export verso Olanda e Svizzera si è dimezzato; l'import
dalla Francia e dalla Repubblica Ceca è raddoppiato. La
mancata produzione di energia nucleare ha comportato anche
un aumento dell'uso di carbone, con un conseguente balzo dei
prezzi di questa materia prima. ....
9 luglio 2011 8:42 - Cepu
Anche la camera alta tedesca ha approvato oggi il piano di
uscita dal nucleare.
Questa tecnologia da dimostrato di essere molto più
costosa, rischiosa e inquinante di quanto previsto
inizialmente, e viene infine messa al bando.
Mancano solo i francesi, ma arriveranno anche loro a
canossa, quando saranno stufi di vendere energia nucleare a
basso prezzo notturno e acquistare energia rinnovabile a
caro prezzo diurna.
7 luglio 2011 18:58 - ennio4531
E' appurato che ormai le energie rinnovabili stanno
prendendo piede solo grazie all'ombrello politico che le
innaffia di sussidi facendo così l'interesse di gruppi di
'pescicani' che, ottenuto qualche timbro per le necessarie
autorizzazioni , ne rivendono il diritto all'installazione
a prezzi raddoppiati.
Curioso e coerente è il nostro paese che, dopo aver detto
no nel 1987 al nucleare nazionale, importa energia da
nucleare ( dal 10 al 15% del nostro fabbisogno )da più di
20 anni finanziando noi di fatto la costruzione dei reattori
nucleari francesi .
Una colossale quantità di denaro che abbiamo sottratto al
nostro benessere per approvigionarci di energia per colmo di
ironia.. nucleare....
7 luglio 2011 10:44 - Cepu
Ormai il nucleare non ha più ombrello politico, e le sue
debolezze vengono rapidamente alla luce.
In argomento nucleare spagnolo, apprendiamo che il 30 giugno
2011 il Consejo de Seguridad Nuclear (CSN) ha approvato la
seconda fase dei test di resistenza.
Entro il 31/12/2011, dovranno essere presentati i progetti
di adeguamenti di tutte le centrali atomiche.
Successivamente le misure dovranno essere adottate entro
fine 2012.
Tra le misure, notiamo:
. Mitigazione degli eventi al di là delle basi di
progettazione, per esempio, l'impatto di un aereo di linea
. mitigazione di incendi e esplosioni di grandi dimensioni e
di lunga durata (+48 h)
Alla conferenza stampa, Martínez Dieci, ha sottolineato che
i test di resistenza approvato dal CSN è di là di quelli
previsti dal regolatori nucleari dell'Europa occidentale
(Associazione WENRA) e quelle adottate dal Gruppo per la
sicurezza europea dei regolatori nucleari (ENSREG ), e
complementari a quelle emesse dal CSN il 25 maggio.
6 luglio 2011 12:37 - ennio4531
Altre banalità da parte di cepu...
Scrive ' chi consuma paga ' .. dimenticando di dirci che
oggi si è obbligati a pagare un prezzo coattivo e salato
dato dai forti sussidi alle fonti alternative senza i quali
le fonti alternative chiuderebbero bottega .
Ancora scrive raccontandoci balle ' Avrebbe pagato
salatissimo anche sulla realizzazione delle nucleari, con
tariffe altrettanto care ...'...
Ma dove sta scritto quanto afferma ?
Controprova : in quale paese i prezzi dell'energia elettrica
sono i più bassi sia per le industrie che per il domestico
?
Guardacaso in Francia dove il nucleare la fa da padrone (
fonte Nomisma energia - vedi tabella pubblicata sul Il
Sole-24ore del 9/4/2011.)
Finito il copia/incolla, a cepu non rimane che raccontare
... panzane ...
6 luglio 2011 10:56 - Cepu
Chi consuma paga, ovvio. Avrebbe pagato salatissimo anche
sulla realizzazione delle nucleari, con tariffe altrettanto
care ma con l'inizio attività al termine delle costruzioni
pluriennali. Con le rinnovabili, l'energia arriva subito.
In sintesi, le politiche sono stabilite dai governi e dal
popolo, quindi per l'italia:
NIENTE NUCLEARE
SOSTEGNO ALLE RINNOVABILI
5 luglio 2011 19:24 - ennio4531
Quando cepu scrive che ' i costi finali dipendono dalle
tecnologie, dalle fonti da sfruttare e dalle politiche dei
governi.', si avverte che, non avendo più nulla da
rilanciare, si affida alle banalità ovvero scopre l'acqua
calda..
Rimane l'unico fatto: le politiche dei governi ci impongono
coattivamente tariffe carissime da energie rinnovabili a
favore di alcuni ... noti.
Cepu applaude... noi paghiamo !!
5 luglio 2011 0:08 - Cepu
L'italia ha scelto: niente nucleare.
Sì alle rinnovabili, di fatto. Non si dia retta ad ennio, i
costi finali dipendono dalle tecnologie, dalle fonti da
sfruttare e dalle politiche dei governi.
4 luglio 2011 19:19 - ennio4531
Quando cepu scrive 'Ma vediamo in dettaglio il rapporto
dell'autorità, che contestualmente aumenta le bollette del
gas del 4,2% a riprova che le tecnologie a combustibile sono
tremendamente costose.',
egli dimentica di dirci che se se le tecnologie a
combustibile sono tremendamente costose, cosa dovremmo dire
delle energie alternativi che attualmente ci costano almeno
tre volte tanto ?
4 luglio 2011 13:22 - Cepu
Ma vediamo in dettaglio il rapporto dell'autorità, che
contestualmente aumenta le bollette del gas del 4,2% a
riprova che le tecnologie a combustibile sono tremendamente
costose.
Del nuovo aumento richiesto per l'energia elettrica, la
parte A3 di rinnovabili e ASSIMILATE fanno sicuramente la
parte del leone. Ad esclusione delle assimilate
(inceneritori..) non ci dispiace sostenere un'industria che
a regime consentirà all'italia di affrancarsi dalla
schiavitù dei combustibili.
Quando si è andati alle urne per i referendum, si sono
scelti questi sviluppi, bloccando di nuovo il nucleare.
Personalmente mi disturba molto di più pagare con
componente A4 le agevolazioni per le ferrovie, e in A2 e MCT
gli oneri per la messa in sicurezza del vecchio nucleare.
4 luglio 2011 11:00 - ennio4531
..ecco ... intanto illudiamoci con le rinnovabili e paghiamo
il dovuto tributo alle illusioni con incrementi dei prezzi
trimestrali ....
Leggiamo e riportiamo dal sito:
Autorità per l’energia elettrica e il gas
COMUNICATO
Milano, 30 Giugno 2011 –
Energia: da luglio elettricità +1,9% ....
I prezzi di riferimento dell’energia elettrica registrano
un aumento dell’1,9%, sostanzialmente per effetto del
sostegno alle fonti rinnovabili (in particolare al
fotovoltaico) e assimilate.
4 luglio 2011 8:59 - Cepu
Lo scopriremo vivendo.
Di certo, non sarà nucleare.
2 luglio 2011 19:16 - ennio4531
cepu... se leggi con un pò più di attenzione, ti
accorgerai che ti ho lasciato ampia facoltà di scelta ( ho
scritto : impianti termodinamici o altro ... ) per poterci
dare un preventivo 'documentabile' .
La tua risposta diretta è stata :’ E' una domanda
inutile. C'e' anche l'eolico di bassa e d'alta quota, il
fotovoltaico,…. ‘
Cosa dire … ho applicato la tua dialettica in ambito
domestico …
Mia moglie mi ha chiesto quanto costasse ridipingere la casa
. La mia risposta è stata: tenuto conto che i materiali e
le tecniche di pittura sono diversi … la tua è una
domanda inutile.
Mia moglie mi ha mandato a quel paese !
Comunque ti faccio i miei complimenti per la tua capacità
di non rispondere , ma di rilanciare tirando in ballo
questa volta il Kitegen wind farm : le anguille non
saprebbero fare di meglio !
Per chi ci leggesse, e ignorasse la cosa, sappia che
Kitegen wind farm sono aquiloni catturatori di venti ad alta
quota (800 metri ) di cui si ha un solo prototipo
installato 8 mesi fa e del quale non si conoscono ancora le
‘rese’ sul campo.
Senti cepu… in attesa che queste meraviglie ci forniscano
energia per le industrie metallurgiche, delle piastrelle,
della carta , i treni ecc. ecc. , ci puoi proporre qualcosa
di menu avveniristico e più… consolidato ?
Perché, non essendo eterni, noi viviamo adesso e fra
trenta o quarant’anni non ci saremo più …..
1 luglio 2011 15:07 - Cepu
Ennio, la risposta è sempre quella, che non vuoi accettare.
E' una domanda inutile. Le rinnovabili non sono solo
termodinamiche, non si fanno piani di sviluppo con
l'accetta.
C'e' anche l'eolico di bassa e d'alta quota, il
fotovoltaico, l'idrico di fiume e di costa, le
cogenerazioni, i pompaggi, le compravendite dall'estero, lo
sviluppo della rete distributiva.
Per ipotesi, ti propongo una distribuzione regionale di
impianti Kitegen wind farm da 3MEuro l'uno, con produzione
stimata 16,5Gigawattora/anno al costo industriale di 38
euro/MWh in produzione per 5500 ore/anno per i 20 anni di
durata dell'impianto.
Ovvero, ogni impianto costa tre milioni e ne rende 1,6/anno
per 20 anni. Senza combustibili, senza scorie, solo
applicando a fin di bene la genialità italiana.
Stiamo sognando ? Dicevano la stessa cosa di internet: non
può funzionare, sistema democratico, non sponsorizzato,
giovane .. e adesso eccoci qua, non si vive senza.
1 luglio 2011 10:20 - ennio4531
Le mie polemiche sono considerate tali in quanto è l'unica
arma che vi rimane per polemizzare e quindi non dare
risposte...
Le considerazione che tu fai nei miei riguardi non sono
altro che riflessione che dovresti applicare a te
stesso...
Cepu, attendo sempre una tua risposta a questa semplice
domanda ...
... tu che hai affrontato tutte le questioni riguardanti le
energie rinnovabili, tanto da parlare di esportazione, mi
potresti dare solo alcune informazioni:
tenuto conto che nel 2009 sono state importate Kwh
33.760.100.000, quanti euro in investimenti sarebbero
necessari in impianti termodinamici o altro e quanto
territorio sarebbe necessario occupare per coprire quanto
importato ?
30 giugno 2011 15:44 - Cepu
ennio, sei stato inquadrato come polemico, perchè in tutti
i tuoi post riscontriamo alcuni elementi caratteristici:
- individuazione di un avversario, detto appunto bersaglio
della polemica, che spesso viene nominato, nell'enunciato,
con uno o più atti di aggressione.
- allargamento del discorso: dai fatti, dall'argomento
originale della discussione, si passa alle parole del
bersaglio (spesso l'interlocutore stesso); il discorso
dell'avversario viene analizzato, ripreso e strumentalizzato
ai propri fini.
- ulteriore, secondo allargamento del discorso: partendo dai
fatti e dall'enunciato contrario si passa a parlare anche
del bersaglio stesso, inteso come persona.
Il discorso può dunque passare a fissarsi ostinatamente sul
suo bersaglio ritenuto in un certo modo "colpevole" non
tanto di avere un'opinione divergente, ma del fatto di
sostenerla attivamente. È peraltro chiaro che durante lo
sviluppo del discorso polemico i vari argomenti si possono
alternare, trattandosi spesso di un circolo vizioso.
27 giugno 2011 18:33 - ennio4531
Ecco... mentre saluti ' .. invece tutti gli altri commentari
che cercano alternative o speranze, checchè con
quest'ultime non ci si campi. Amo gli Speranzosi e i
Sognatori. Adoro i Poeti e i Dubbiosi. Diffidate di chi non
ha dubbi. Buona Vita.'...
non potresti scrivere espressioni meno ermetiche che ti ho
riportato e lasciar andare "l' atomistico
generazionale.".
.. E poi sarei io a usare ' parole ricercatissime e mai
udite manco nei migliori dibattiti intellettuali.' come tu
affermi.
... ma .. a quali mie parole ti riferisci ?
27 giugno 2011 14:38 - blacksuede
ennio: che bravo ad usare parole ricercatissime e mai udite
manco nei migliori dibattiti intellettuali. Però (e fammelo
dire)capisci poco i commenti degli altri interpretandoli a
cavoli tuoi. portando l'esempio delle lampede non assicuravo
la vita eterna all'umanità, come hai fatto a capire ciò è
un mistero e ti trinceri dietro paroloni mai uditi e quindi
insignificanti, come se io a leggerli dovessi umilmente
inchinarmi di fronte a tanta scienza. Mi dai l'aria del tipo
insicuro che usando paroloni si dà, appunto, un'aria da
.....bò,non sò. Sei eternamente schierato sulla difensiva
e dai dello SCHERZOSO ad un mio commento che intendeva solo
un esempio. Umilmente ho affermato e riconosciuto la mia
ignoranza e impotenza nel presentare una soluzione
avversando però alcune soluzioni per me non eccellenti. Se
avessi una soluzione, non starei qui a PERDERE TEMPO con te,
e viceversa, se tu ne avessi una. Siccome le tue SBRODOLATE
soluzioni sono pari alle mie cazzate, e le mie cazzate non
sono da meno alle tue stronzate, e visto che consideri tutte
le altre idee delle SBRODOLATE e le tue dei buoni propositi,
allora vai al CERN a programmare il nostro futuro e in
Svezia a ritirare il Nobel. Il latino non so neanche cosa
sia, a stento uso l'italiano, e il latinorum di Don Gennaro
lo ricerchi con dovizia più tu con il frequente forbito,
atto a far grande la tua tesi nei confronti di noi ignoranti
e ottusissimi esserini. In ultimo, visto che conti tutti i
puntini, il mio "chiaro" non era punteggiato
dall'interrogativo. Ma come CAZ ti permetti, chi sei, il
messia? E non voglio neanche più augurarti Buonachessia, e
neanche più risponderti e neanche più perdere tempo. Ed
infine, "toglimi il saluto". Saluto invece tutti gli altri
commentari che cercano alternative o speranze, checchè con
quest'ultime non ci si campi. Amo gli Speranzosi e i
Sognatori. Adoro i Poeti e i Dubbiosi. Diffidate di chi non
ha dubbi. Buona Vita.
27 giugno 2011 11:37 - ennio4531
blacksude, prima parli dei lampioni come se cambiando le
lampade si salvasse l'umanità,
poi ci racconti che hai ...scherzato ...
Il problema tuo è che non sai dare che risposte generiche
affastellando argomenti tra i più diversi ( .. sparizione
del genere umano, disequilibrio naturale ... ) e con
periodari ermetici del tipo : "E per evitare
fraintendimenti, non stò auspicando questa apocalittica
soluzione(voglio che campiamo 1000 anni ancora, ed io 2000)
ma la risposta di soluzione più ovvia nel gioco della
logica. Chiaro."
... chiaro ? proprio per niente ...
Ecco... hai concluso bene scrivendo : Buonanotte !!!
P.S.: i miei buoni propositi non sono inferiori ai tuoi ...
quindi evita commenti e sbrodolate del tipo ... atomistico
generazionale.
Il latinorum di Don Abbondio ... non fà più presa da tempo
...
27 giugno 2011 3:07 - blacksuede
ENNIO:
E poi, visto che, meticolosamente,
rispondi e precisi a filo di rasoio punto per punto, allora
al punto: E allora, la soluzione più semplice per salvare
il pianeta è la sparizione del genere umano?, non intendevo
la sparizione come conseguenza del nucleare ma la logica
risposta al disequilibrio naturale a favore di una specie e
a discapito di tutte le altre messe insieme. E per evitare
fraintendimenti, non stò auspicando questa apocalittica
soluzione(voglio che campiamo 1000 anni ancora, ed io 2000)
ma la risposta di soluzione più ovvia nel gioco della
logica. Chiaro. Buonanotte.
27 giugno 2011 2:51 - blacksuede
Appunto, il lampione era un esempio e non un intento e
intenso studio di settore. Mi dispiace per te che hai
sprecato "ENERGIE" inutili per calcoli e parole. Purtroppo,
e sono in compagnia buona, non ho risposte "illuminanti" ma
solo la speranza nell'uomo di buona volontà (oltre ai
lampioni, ci sono milioni di lampadine ad incandescenza
ancora in uso negli uffici pubblici),(mamma, cosa ho fatto,
adesso riparte con qualche altro calcolismo wattista ad
import-export, interruttori intelligenti e spese bimestrali
per gli aggiornamenti ed il minuto-mantenimento) e nella
ricerca, ma non nei Casini con suoceri costruttori e
probabili appaltatori di bestiali oscenità, (con la solita
bufala del: nucleare, che si risparmia.Mah,2 lire per
costruirle, 2 lire di produzione, 1 lira e tante scorie per
dismetterle.Quanto fà? -1 meno uno)siano esse di terza,
quarta o decima generazione che le propongono come il
nirvana energetico. Tu hai la risposta? Se non è del tipo
atomistico generazionale(tra l'altro obsolete per quante
generazioni tu le voglia accreditare, un pò come il motore
a scoppio del 1918 e l'euro5 del 2011 entrambe dipendenti
dal petrolio), avrai bei riconoscimenti. Hai la risposta? E'
illuminante come un lampione di ultima generazione? Perchè
se è la solita, hai occhi di gatto perchè le tue
illuminanti risposte per me, a stento, tracciano la via con
una flebile fiammella, verso il grigiore dell'umanità.
26 giugno 2011 20:45 - Cepu
In paragone al fuoco, purtroppo, la tecnologia nucleare ha
dimostrato di essere in grado di rasare al suolo il pianeta
terra, altro che qualche incendio dovuto al fuoco.
26 giugno 2011 10:00 - ennio4531
x blacksuede
scusa...i lampioni li hai proposti tu come esempio di
risparmio e io, persona di buona volontà, mi sono solo
sforzato di darti una risposta ... cosa che cepu, e nemmeno
tu, mi avete dato su una mia domanda.
Per cui, quando scrivi " Poi fossilizzarsi sul lampione è
ridicolo ... ", è forse una tua postuma autocritica ?
Tu citi degli studi ( quali ? ) sull'ipotesi di risparmio
afferenti l'ultima generazione di lampioni ... bene ...
vuol dire che investiremo € 2 miliardi ogni ..anno in
nuovi lampioni a seconda delle ultime scoperte ... per
risparmiare quanto ?
Riguardo il nucleare e la sparizione del genere umano, lo
stesso riferimento fu fatto da coloro che condannaro il
primo uomo scopritore del ... fuoco.
Non è stato forze il fuoco la causa della morte di milioni
di persone e la scomparsa di intere città ?
24 giugno 2011 9:07 - Cepu
Permettetemi, che si parli di carbone, petrolio, uranio o
metano, le riserve italiane sono comunque molto inferiori al
reale fabbisogno, per cui l'approvvigionamento avverrebbe
comunque principalmente dall'estero. In pratica, l'unica
modalità di generazione dell'energia che potrebbe realmente
considerarsi "interna" è quella che fa affidamento sulle
fonti rinnovabili.
Storicamente, grazie all'energia idroelettrica (unica fonte
nazionale e a buon mercato) fu possibile un primo timido
sviluppo industriale italiano. Le caratteristiche della
risorsa idroelettrica diedero anche per un certo periodo
l'illusione che l'Italia potesse essere indefinitamente
autosufficiente dal punto di vista energetico.
Per l'immediato futuro, si proseguirà e verrà
ulteriormente incentivata e diversificata la politica di
acquisto di energia elettrica dall'estero, associata ai
conseguenti adeguamenti delle rete elettrica nazionale anche
al fine di mitigare le problematiche poste dall'aleatorietà
delle "nuove" fonti rinnovabili. In tale ambito è previsto
il potenziamento dei collegamenti esistenti con l'estero (in
particolare con la Francia e la Slovenia), ma soprattutto la
costruzione di nuovi collegamenti sottomarini, in
particolare con l'area balcanica e nordafricana, al fine di
differenziare i mercati d'acquisto dell'energia e ridurre i
costi.