Per fortuna per la formazione del prezzo del gas siamo
esenti dal pagare incentivi alle fonti rinnovabili : avremmo
un prezzo alle stelle !!!
29 dicembre 2012 11:38 - Cepu
Qui il documento di autorita energia.
http://www.autorita.energia.it/allegati/docs/12/581-12.pdf
La riduzione del prezzo sul mercato all'ingrosso
dell'energia è dovuta ovviamente alle rinnovabili, che
producono in ora di punta a costo marginale zero (il sole è
gratis). Stiamo incominciando ad imboccare la fase
economica.
Ma toh, per l'occasione, i nuclearisti hanno chiesto altri
soldi per le pulizie !!!
"con la nota 6 dicembre 2012, la Sogin ha trasmesso
all’Autorità un aggiornamento
del piano finanziario per il 2013, ai sensi di quanto
previsto al punto 6 della
deliberazione ARG/elt 195/08, evidenziando l’esigenza di
ottenere dalla Cassa
ulteriori erogazioni, a titolo di acconto;
• con deliberazione 574/2012/R/eel, l’Autorità ha
definito i criteri per il
riconoscimento degli oneri nucleari per l’anno 2012 e per
il periodo 2013-2016;"
Ma toh, hanno messo anche i terremoti, nella componente A3
delle rinnovabili, quando si dice il caso !!!
"la contrazione dei gettiti delle componenti tariffarie a
seguito della riduzione dei
consumi e delle agevolazioni per le popolazioni terremotate
comporta un ulteriore
incremento del fabbisogno del conto alimentato dalla
componente tariffaria A3;"
E .. toh il GSE ha allargato un po troppo il tiro.
"le previsioni aggiornate fornite dal GSE e dalla Cassa
relativamente alle stime del
fabbisogno di competenza 2013 risultano superiori alle prime
previsioni elaborate lo
scorso ottobre dall’Autorità, evidenziando un maggior
onere annuo atteso pari ad
oltre 600 milioni di euro;
• le previsioni del GSE relativamente al fabbisogno
economico per il 2013 appaiono
molto conservative in merito:
a) al riconoscimento delle deroghe di cui all’articolo 3,
commi 2, 3 e 4, del
decreto 20 novembre 2012 ai valori del consumo specifico ai
fini del
costo evitato di combustibile, di cui al provvedimento CIP
6/92 (di
seguito: CEC), come fissati all’articolo 3, comma 1, del
medesimo
decreto;
b) all’onere connesso al ritiro dedicato, anche
considerato l’andamento dei
medesimi oneri negli anni precedenti;
E guarda un pò abbiamo anche un aumento generalizzato dei
prezzi istat.
"il tasso di variazione medio annuo dei prezzi al consumo
per le famiglie di operai ed
impiegati (al netto dei tabacchi), come rilevato dall'Istat,
per il periodo dicembre
2011 - novembre 2012, rispetto ai dodici mesi precedenti,
è stato accertato nella
misura pari al 3,0%;"
29 dicembre 2012 10:24 - Cepu
Diciamola tutta, il gas è aumentato.
I combustibili sono il passato, le rinnovabili il futuro.
28 dicembre 2012 23:15 - ennio4531
Dal 1 gennaio 2013 il prezzo dell'energia elettrica
diminuirá del 1,4%.
Tale riduzione poteva essere maggiore ed arrivare al 3,1% ,
ma l'incremento dell'entitá del pizzo legalizzato a favore
dei produttori di energie rinnovabili pari al da un aumento
dello 1,7% lo ha impedito .
Solo per il fotovoltaico pagheremo incentivi nel 2012 per
circa 6,7 miliardi di euro .. pura follia di un paese in de
lino che pretende di mangiare caviale quando dovrebbe
limitarsi a pane e salame ...
28 dicembre 2012 22:30 - ennio4531
Dal momento che in bolletta stiamo pagando per gestire i
rifiuti del nucleare, quale aggravio vi può essere per il
debito pubblico ?
Ovviamente ... nessuno !
Comunque sono inizie rispetto a quello che abbiamo pagato e
stiamo pagando per ingrassare te con un pizzo con timbro di
stato che solo quest'anno ci costerá la bellezza di ben 6,7
miliardi di euro al cui confronto i residui da mantenere del
nucleare sono ... quisquiglie ...
A proposito c'è ancora una mia domanda senza risposta che
ripropongo alla tua saccenteria..
cepu ci potrebbe dire quanto c'è costato nel 2011
conservare i rifiuti atomici e quanto ci sono costati i
sussidi alle energie rinnovabili ?
28 dicembre 2012 12:38 - Cepu
2000 miliardi di debito statale, di cui nemmeno uno dovuto
allo sviluppo delle rinnovabili.
Anzi, sono migliaia gli enti pubblici che grazie alle
rinnovabili si sono rimessi in sesto. Scuole, asili,
ospedali.
Paga pure, continua a pagare per centrali atomiche che hanno
cessato la produzione decenni fa.
28 dicembre 2012 7:57 - ennio4531
Non rispondi alle mie domande per il semplice fatto che la
risposta smentirebbe le idiozie che affermi.
Francia, Giappone ecc. stanno accumulando debiti mostruosi
a causa del nucleare ?
Ah... fortunata penisola è l'Italia che senza nucleare ha
superato i 2000 miliardi di debito statale con il prezzo
dell'energia elettrica tra i più alti del mondo !!
28 dicembre 2012 0:35 - Cepu
Alle tue idiote domandine, ennio, risponditi da solo. Anzi,
ricordati che paghi pure per gli inceneritori, le ferrovie
dello stato e compagnia bella.
Francia, giappone stati uniti e nazioni atomiche in genere
stanno accumulando debiti mostruosi, regalando energia a
prezzo POLITICO, debiti che che dovranno pagare i loro
eredi.
Anzi, il giappone inizia ora a capire cosa vuol dire stare
seduti su una cinquantina di bombe atomiche.
27 dicembre 2012 12:32 - ennio4531
Mi dispiace smentire ancora una volta cepu , ma devo
informarlo che Francia e Giappone sono tra le nazioni che
attuano il riprocessamento dell'uranio e del plutonio
recuperati per reimpiegarlo come combustibile nucleare.
Rimane ancora senza risposta una mia ... domandina:
cepu ci potrebbe dire quanto c'è costato nel 2011
conservare i rifiuti atomici e quanto ci sono costati i
sussidi alle energie rinnovabili ?
Forza... cepu ... oltre a copia/incollare mostraci che sai
fare anche una ricerca....
27 dicembre 2012 10:55 - Cepu
Enniesima scemenza, i rifiuti atomici non producono energia
elettrica.
24 dicembre 2012 15:16 - ennio4531
Sì stiamo pagando per conservare i rifiuti atomici prodotti
da centrali allora statali dismesse in fretta e furia con
relativi danni.
A queste da almeno 5 anni vanno aggiunti decine di miliardi
di euro che stiamo pagando in incentivi e pagheremo per
altri 20 anni per ingrassare i produttori di energie
rinnovabili ..
Ecco .. tanto per fare raffronti, cepu ci potrebbe dire
quanto c'è costato nel 2011 conservare i rifiuti atomici e
quanto ci sono costati i sussidi alle energie rinnovabili ?
23 dicembre 2012 12:49 - Cepu
Ancora più terra terra, altri hanno voluto le centrali
atomiche, e mo' tu paghi per le pulizie, chissà per quanto.
23 dicembre 2012 8:35 - ennio4531
Sì .... obtorto collo. ... che tradotto in maccheronico
significa .. Presi per il collo con l'aggiunta di ...
svuotati nelle tasche ad imgrassare i ... Cepu...
22 dicembre 2012 11:33 - Cepu
Enniesime scemenze in fila, il governo DEVE procedere nel
senso chiaramente espresso dal popolo italiano anche
nell'ultimo referendum.
NO ATOMICO. Rischiosissimo, inquinante, costoso, lento,
limitato.
CI serve energia, ma NON ATOMICA.
Ovvio che obtorto collo si ricorra alle rinnovabili.
21 dicembre 2012 0:11 - ennio4531
Cepu non apprezza i governi degli ultimi anni mentre da un
anno fa il trombone del governo attuale votato da forze
politiche che hanno gestito il paese in questi ultimi 20
anni .
Il poveretto .... va perdonato ... muove la penna in
momenti di abbandono di ogni capacitá critica ...
19 dicembre 2012 11:13 - Cepu
Enniesime scemenze in fila, manca giusto un accenno ai
drogati e ai radical-chic.
E pensa un pò, sono da anni al governo proprio quelli che
ha votato lui. Non ne han fatta una giusta. Ma si vada a
nascondere.
18 dicembre 2012 17:39 - ennio4531
Il debito atomico esiste per il semplice fatto che, grazie
all'ecoterrorismo e alle lobby dei verdi alle quali si è
aggiunta la casta delle rinnovabili, non si vuol risolverlo
al meglio come stanno facendo i francesi da ben 40 anni con
piú di 50 reattori in funzione.
Intanto solo quest'anno e solo per il fotovoltaico altri 6,7
miliardi di euro di incentivi a favore dei papponi con tanto
di timbro dello stato !!!
18 dicembre 2012 15:07 - Cepu
Ennio ci fai o ci sei ?
Il nucleare non è rinnovabile, e in cambio di qualche anno
di produzione inquinante tocca pagare per secoli la
pulizia.
No no, le rinnovabili non c'entrano. E nemmeno gli
inceneritori, gabellati per rinnovabili.
Le allegre centrali nazionali hanno sporcato tutto e adesso
c'è da pulire e si paga.
Come succederà in giappone, avizzera, USA francia e in
tutti gli altri paesi atomici.
17 dicembre 2012 18:55 - ennio4531
S' ... stiamo pagando il nucleare anche grazie all'attività
dei cepu che l'hanno profiquamente , per le loro tasche, ...
demonizzato.
Comunque sono quisquiglie rispetto ai 6,7 miliardi di euro
che quest'anno pagheremo in incentivi al solo fotovoltaico
...
Qui chi sorride ovvero sghignazza non possono essere che
i... cepu beneficiare della sprovvedutezza umana...
17 dicembre 2012 11:23 - Cepu
Enniesime scemenze.
Ennio controlla sulla tua bolletta, ancora paghi per il
nucleare. E nel frattempo .... continua a sorridere.
13 dicembre 2012 21:54 - ennio4531
La fiscalità pubblica attualmente non aiuta alcuna centrale
in Europa essendo quasi tutte in mano ai privati.
Anzi avviene l'incontrario ad esempio in Germania dove parte
dei guadagni da centrali nucleari servono per finanziare le
energie rinnovabili.
In molti altri paesi avviene che il sostegno alle fonti
alternative siano a carico dei consumatori costretti a
pagarla, come avviene in Italia , ben tre volte e più il
prezzo di mercato .
Il fatto che l'Italia esporti qualche kw in qualche giorno
dell'anno .. fa sorridere le persone che hanno un minimo
senso critico , mentre esalta i balilla ovvero i tromboni
alla cepu ai quali sfugge che l'Italia nel 2011 ha importato
ben il 13% del suo fabbisogno di energia ... quasi tutta di
origine nucleare grazie ai suoi prezzi stracciati che ci
consentono di ridurre il costo della bolletta.
Concetto difficilissimo da inculcare in certi comprendoni
assimilabili a quello dei cepu ...
13 dicembre 2012 12:15 - Cepu
Si sorride ora che la lobby atomica ha preso l'ennesimo
calcio nel sedere. E nonostante ciò continua a tirare soldi
dalle bollette italiane, un semplice anticipo del debito
atomico pluriennale che assilla tutti i paesi che si son
messi per necessità o ingordigia a pasticciare con
l'atomico. Tecnologia riconosciuta ormai rischiosissima,
sostenibile solo dalla fiscalità pubblica.
Si sorride perchè nel giro di qualche decennio l'Italia
produrrà energia elettrica da esportare senza ricorrere a
combustibili d'importazione, come già successo nel febbraio
2012 verso la francia.
http://www.autorita.energia.it/allegati/docs/12/056-12.pdf
"...Come dimostrano i recenti picchi di prezzo registrati in
Francia e in Svizzera nella sesta
settimana del 2012 (precisamente dal 6 al 10 febbraio 2012),
ogniqualvolta i prezzi esteri
superano i prezzi italiani in misura tale da invertire i
flussi di import?export (ossia da
un’importazione netta a un’esportazione netta di energia
elettrica) il mercato italiano
tende a separarsi in due o tre tronconi
da Sud a Nord. Infatti, il primo transito a saturarsi è
quello fra la zona Sud e la zona Centro?Sud mentre il
secondo è quello fra la zona
Centro?Sud e la zona Centro?Nord.
Nelle ore di picco dei giorni dal 6 al 10 febbraio 2012, la
zona Sud risultava quindi essere
quella più economica e separata dalle zone Centro?Sud e
Sardegna, i cui prezzi erano
allineati su livelli più alti ma inferiori a quelli ancor
più alti delle zone Centro?Nord e
Nord (a loro volta inferiori ai livelli di prezzo registrati
in Francia e Svizzera). L’effetto
principale di questi colli di bottiglia è anzitutto quello
di impedire alla capacità produttiva localizzata nei poli
di produzione limitata di Brindisi, Foggia e Rossano e nella
zona Sud di concorrere pienamente al soddisfacimento della
domanda nella zona Nord e nelle zone estere. Analogo
problema interessa, seppure in misura minore, la capacità
produttiva
localizzata nelle zone Centro?Sud e Sardegna.!
12 dicembre 2012 19:54 - ennio4531
Ci sarà da sorridere quando tra 20 anni l'Italia dovrà
mandare a rottamare investimenti per decine di miliardi che
hanno fornito corrente elettrica a caro prezzo e in modo
capriccioso..
Lasceremo ai posteri il peso della ferraglia, in parte
inquinante, e tanta miseria...
12 dicembre 2012 13:42 - Cepu
Enniesima scemenza, il nucleare si paga sempre e comunque
ben oltre la sua utilità.
Le bollette italiane ne sono la riprova. E' quanto accadrà
agli altri paesi atomici al termine del ciclo atomico.
Gli eredi continueranno a pagare per energia prodotta in
modo sconsiderato dai genitori.
Qualcuno l'ha chiamato "debito atomico"
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-03-20/litalia-de
bito-nucleare-081244.shtml
11 dicembre 2012 23:35 - ennio4531
Pagano per la dabbenaggine di una maggioranza che ne ha
chiesto lo stop ...
Comunque a quest'ultima se ne è aggiunta un'altra ancora
più onerosa rappresentata da una nuova casta formata dai...
cepu.
Nota per i cassaintegrati: fatevi prestare i soldi e le rate
fatevele pagare dai .. cepu con il ricavato delle estorsioni
legalizzate rappresentati dagli incentivi ...
11 dicembre 2012 15:30 - Cepu
Poveri cassaintegrati, pagano pure per lo smaltimento del
nucleare di decenni fa.
E' proprio il caso di farsi prestare quattro soldi e partire
con l'impiantino rinnovabile.
Cassaintegrati del sud, fate lavorare il sole per voi !!
10 dicembre 2012 16:25 - ennio4531
Beh .. se si continua di questo passo con un aumento della
disoccupazione anche a causa dei maggiori costi energetici
grazie ai 6,7 miliardi di euro a favore dei ..cepu , mi
domando chi avrà i mezzi per pagare anche questa casta di
produttori assistiti.
Sarebbe interessante chiederlo alle centinaia di
cassaintegrati della Alcoa in Sardegna che senza quattrini
per farsi il loro impiantino casalingo fotovoltaico sono
costretti a ingrassare i ... cepu ...
10 dicembre 2012 11:27 - Cepu
Ma no, povero ennio dovrai sopportare le rinnovabili per
molto più tempo perchè appunto sono rinnovabili.
Mentre del nucleare, una volta reagiti i combustibili
disponibili, rimarranno ai nostri eredi, per secoli, costi
continui e scorie pericolosissime.