mirko, il tuo penultimo messaggio e una confusione,
rilassati, e attenzione all'linguaggio, non offendere,
gratuitamente, non tutti sono esperti di elettronica,
c'è gente che vogliono capire, e sparare a zero su
tutto non ha senso. Visto che mi dai del matto, mi
spieghi dove ho sbagliato ? Perchè e stato abbandonato
la batteria tampone un 15 anni fa pper "ovvi
motivi"? a me non risulta, quale sarebbe questo ovvi
motivi ? Il Chip dell'orologio oppure un
microcontrollore deve sempre rimanere accesa per fare andare
l'orologio come calcolo anche se non viene accesa il
display, da oltre 10 anni questi circuiti possono campare di
solo batteria a tampone per un anno, oggi i microcontrollore
riescono a funzionare a 1,8V consumando valori calcolato in
nanoAmpere. Ci vogliano leggi per raddrizzare la
situazione.
15 settembre 2007 0:00 - mirco
Caro OVVIO! Comprati una ciabatta con
l'interruttore così il pulsantino del tuo PC non si
romperà più! Ma questo e proprio un forum frequentato
da gggeni....!!!!!!!!!!!!! Mah....
15 settembre 2007 0:00 - Passante
Chi mi sa quantificare quanto m'è costato il risparmio
energetico che ho avuto seguendo i consigli del signor
Primo? *** Ma che domande..... se per altri 628
anni continuerai a spegnerlo ed avrai la fortuna che non si
guasti, sarai andato in pareggio!!!!
14 settembre 2007 0:00 - OVVIO!
A furia di accendere e spegnere il PC, per risparmiare il
consumo stand by, si è scassato il pulsante col congegno
elettrodinamico (si dice così?) dietro.
Naturalmente... di sabato mattina, in ossequio alla legge
del Murphy!
Riparazione: 52€ più tre giorni di
PC persi più il costo macchina per portarlo ad aggiustare
ed andare a riprenderlo il martedì. Chi mi sa
quantificare quanto m'è costato il risparmio energetico
che ho avuto seguendo i consigli del signor Primo?
Certo se non lo toccavo il mio pulsantino starebbe ancora
lì!
Come rimarranno lì anche gli altri
pulsantini degli altri elettrodomestici, con buona pace dei
conticini... mirati!
Ovvio, no?
14 settembre 2007 0:00 - mirco
Ma qua siete tutti matti... Secondo voi non si può
togliere alimentazione ( isolare dalla rete elettrica )i
decoder, altrimenti questi si sprogrammano.. si guastano le
batterie.... perdono l'ora..... Ma di che decoder state
parlando. Nel mio appartamento di montagna ho lo sky.
Li ci vado 2 giorni su 7 e credete che laschi tutto per 5
giorni in tand-by?! Ma siete fuori??!! Quando vado via tiro
giù l'interruttore generale. Faccio cosi da 3 anni...
Tutto funzionante alla perfezione. Decoder VHS dvd
perfettamente funzionanti. Si e vero questi perdono
l'ora... Ma che cazz... mi frega. Ho l'orologio da
polso il telefonino e l'orologio a muro, più o meno il
riferimento dell'orario dell'italiano medio e voi
pensate che a qualcuno gli freghi qualcosa dell'ora
segnalata sul display.. inaffidabile per giunta, perche
basta una commuttazione effettuata dall'enele( un micro
black out per intederci) e l'ora se ne va.. Ma come si
fa a dare affidamento all'ora segnalata da
un'orologio che si può sprogrammare!!!!!? Ha
dimenticavo.. per i laureati elettronici di questo forum: la
tecnologia a batteria tampone e stata abbandonata, per ovvi
motivi, una quindicina d'anni fa, lasciando spazio alla
memorie programmabili, le flash eeprom. Niente più
batterie. Eppoi lo dite voi stessi come farebbero allora a
sprogrammarsi gli orologi..
31 luglio 2007 0:00 - pinetree
Grazie Rino per il link Enel, lavoro indirettamente nel
settore e non mi sembrava che le perdite fosse cosi
elevate.
Non bisogna dimenticare che un impianto
grosso ha un rapporto di costo di manodopera e manutenzione
molte volte inferiore di un impianto piccolo.
Per
esempio ci vogliono 50 persone per gestire un impianto da
600MW ma servono 1200 per gestire 600MW totali distribuiti
in piccoli impianti da 10MW.
31 luglio 2007 0:00 - Rino
Caro FABRIZIO,
scusa se intervengo, ma sono un
tecnico del settore e, nonostante apprezzi il tuo
intervento, devo dire che le conclusioni sono errate:
1) Le perdite per trasmissione sono circa il 10%, ti
posto al riguardo una pagina web con il bilancio ENEL
http://www.enel.it/attivita/ambiente/energiaelettrica/
2) Delocalizzare la produzione di energia non conviene
perché innanzitutto tante "piccole" centrali
hanno un rendimento complessivo minore di una
"grande" e, in secondo luogo, gestire una rete con
tanti piccoli nodi di produzione è complicato, oneroso e
rischioso.
L'Italia, dal punto di vista
energetico, è e rimarrà un paese del terzo mondo per un
semplice motivo: mancanza del NUCLEARE.
Se
avessimo il nucleare potremmo divertirci a produrre energia
pulita con gli stessi soldi con i quali adesso realizziamo e
gestiamo le centrali a gas e carbone (vedi germania che è
piena di pannelli fotovoltaici anche se il sole non
c'è...)
31 luglio 2007 0:00 - FABRIZIO
Il fatto di disporre di poche centrali e di (conseguenti)
lunghe linee di distribuzione dell'energia, fa si che si
abbia una perdita sulle stesse linee che supera il 50% e
arriva anche al 60%.
Queste percentuali non sono
mia invenzione ma si possono leggere su siti dedicati alla
produzione di energia e ai rendimenti nella produzione e
distribuzione.
Basterebbe fare molte più
centrali, più piccole, ad esempio riaprendo le centraline
idrolelettriche, installando centrali eoliche, e comunque
localizzando la produzione di energia là dove serve, e
tutti questi risparmi ridicoli di pochi watt sarebbero
abbondantemente assorbiti da enormi risparmi grazie a linee
più brevi.
Invece assistiamo a tanti casi in cui
la gente di tanti paesi non vuol sentire parlare di
centrali, ma non rinuncia certo all'energia,
costringendo così a produrla lontano e a trasportarla con
immense perdite.
Invece di un federalismo
fiscale, di cui tanto ci si riempie la bocca, io comincerei
a parlare ai sindaci che sannno solo dire di no, di
federalismo dell'energia, dei rifiuti, dell'acqua,
ecc.
Facciamo in modo che ognuno si produca
l'energia che consuma, si smaltisca i rifiuti che
produce, si estragga l'acqua che gli serve.
E
se non ne vuole sapere, allora si penalizzi con tariffe
doppie, triple e anche quadruple, perché non mi pare giusto
che chi accetta di accogliere una centrale, una discarica o
altre installazioni, paghi acqua, luce, gas e rifiuti come
chi ha rifiutato ogni insediamento.
La città
capoluogo in cui vivo, ha un termovalorizzatore che
smaltisce tutti rifiuti della provincia, ma la tarsu mia é
uguale alla tarsu del comune più distante, lontano 100 Km,
e che non sente la "puzza" mentre io si.
la mia città ospita una centrale da 1000 megawatt,
termoelettrica, a 800 mt dal centro storico, e alimenta
metà della regione, ma nella mia bolletta pago il kwh come
chi ha rifiutato di ospitare anche una centrale eolica
perché era..... brutta !!!
Se si cominciasse
questo federalismo energetico, forse qualcosa cambierebbe
... ????!!!
Ho letto diversi post a riguardo, avete/abbiamo ragione ed
è civile da parte nostra, contribuire al risparmio che si
tradurrebbe in rispetto per l'ambiente e per le nostre
tasche! Ma le cifre che noi umili potremmo risparmiare con
tutti gli accorgimenti e/o consigli eccellenti e necessari,
sono nulla in confronto all'enorme spreco di risorse che
il nostro Governo effettua con una abitudine scandalosa e
non so da chi "ereditata". Sto parlando di cifre a
9 zeri che si ripercuotono sulle già pesanti tasse che
paghiamo. Vedete il caso Palazzi a Roma per uffici raramente
usati da Parlamentari & Co. Guardate la puntata
"Cavalli di Razza" di "Anno Zero", di
Santoro. Nel caso che molti l'abbiano persa, potete
consultare il sito della Rai e guardare la puntata del
programma. SI parla di centinaia di milioni di euro pagati
di affitto, che arriverebbero ad oltre 1 miliardo di euro
per diversi anni!!!! Andiamo al sistema di energia
Eolico...Vivo in Sicilia, vaste zone libere e ben ventilate
non utilizzate per incrementare il sistema di energia eolico
e quelle centrali già esistenti che molte volte mi sono
trovato ad osservare di passaggio completamente immobili. Ci
sarebbe da alimentare intere città in Sicilia. Mah! Sarà
un caso?? E' qui che dovremmo combattere lo SPRECO. E
noi cerchiamo il risparmio e il rispetto
dell'ambiente.....
29 luglio 2007 0:00 - Idea
Con un solo dito /il medio) potete risparmiare oltre 10
miliardi di euro. Come? Prendete il dito medio
della mano destra e ficcatevelo in culo. Se resisterete
per un mese avrete risparmiato:acqua per lo scarico del
water,spese autoclave,spese varie addebitateci dalle aziende
dell'acqua. Che idea! Provate,a me non
interessa risparmiare.
26 luglio 2007 0:00 - pinetree
Per Fabrizio:
Ci sono centralini per
scaldabagno che funzionano a batteria AA con durata 2 anni,
idem per le valvole di regolazione termosifoni. Il
Standby può anche consumare meno di un decimo di Watt.
basta che la legge li obbliga, nel frattempo per tutti gli
altri apparechiatura, uno deve trovare il compromesso tra
servizio reso e consumo
Se può informare la
gente, si può consigliare la gente, ma non si può
verificare se la gente adotta il tuo consiglio. Quindi
fiato sprecato, non è meglio agire dove si può fare i
controlli ?
La scelta di avere più
elettrodomestici o comprare un casa più grande, non è
legato all'fatto che i consumi sono scesi.
26 luglio 2007 0:00 - pinetree
Per incazzato:
Non è molto corretto prendeselo
con i 2Wh per abitazione, c'è scritto chiaro e limpido
che si parla di 2Wh per ogni televisore.
Su 20
milioni di famiglie, se 1 milione ha sky, non penso che la
media per TV si discosta da 2Wh, visto che ormai nelle
ultime 5 anni, la maggiore parte hanno un standby (non Stan
by) di meno di 2Wh, una buona fetta arriva a meno di
1Wh.
hai calcolato il tuo spreco astronomico di
€46/anno, va bene è la tuo storia, ma non è la media
italiana, ci saranno 10 milioni di anziani che non sanno
cosa sia un Home theater e non hanno la DVD oppure sky.
Poi potresti sempre trovare quelli che sprecano 1kWh in
standby, ma non è la media italiana.
€46/anno
ti sembra un spreco astronomico, va bene trova rimedio, ma
non mettiamolo tra i primi posti per spreco, Sono 10
centessimi all'giorno, se mi cade per terra 10
centessimi, non mi inchino neanche per prenderla. Leggi
il mio messaggio del 16 Luglio 2007, mediamente ogni
italiano potrebbe risparmiare oltre €500,00 a causa
dell'cattivo isolamento della casa. Leggi il mio
messaggio del 13 Luglio, sei d'accordo oppure no su
questi sprechi.
Il 9 Aprile ho detto: fai
bene a spegnere tutto la notte, questo è intelligente, ma
attenzione fai male a spegnere la TV continuamente durante
la giornata.
26 luglio 2007 0:00 - FABRIZIO
Vorrei aggiungere un'altra considerazione:
A
chi vi racconta che l'energia più bella é il
risparmio, potete ridere in faccia !
Infatti, se
é vero che le auto di oggi consumano
"specificatamente" meno, é però vero che usiamo
auto più grosse, più pesanti, con più accessori, ma anche
più sicure e confortevoli.
E' vero che si
possono fare elettrodomestici che consumano meno, ma il
fatto é che aumenta il loro numero in casa nostra.
Le case si possono fare più isolate e risparmiose, ma
tendiamo ad avere case più grandi, con più stanze, più
luminose e con tanti servizi come i climatizzatori.
Diciamo di andare in bicicletta, ma ormai tutte le
case hanno l'ascensore e nessuno si sognerebbe di
farsela a piedi sino al 4° piano (se ha l'ascensore) ma
neppure sino al 2°.
Insomma, se é vero che le
tecnologia cammina e che risparmi del 2 o 3 o anche 5 % si
possono ottenere facilmente e senza fatica, é però vero
che i nostri fabbisogni aumentano al ritmo del 10- 15%ae
anche più all'anno.
Rassegnamoci, dovremo
trovare al più presto un sistema per produrre molta più
energia possibile perché il risparmio é insufficiente a
colmare le nostre ambizioni consumistiche ma sopratutto
perché le nostre abitudini sprecone sono difficilmente
modificabili.
26 luglio 2007 0:00 - FABRIZIO
Purtroppo la vita comoda e le innovazioni tecnologiche ci
hanno condizionato e ci stanno costringendo a consumare
energia per tenere apparati in stand-by, apparati che se
spenti rischiano poi di non funzionare o di
sprogrammarsi.
- la caldaia-scaldabagno ha una
centralina che ne controlla il funzionamento anche in estate
e quindi non la si può spegnere.
- Il VCR o il
DVDrec ha le funzioni orologio timer e se spento scarica
sino a distruggerla la batteria di backup che serve solo a
sostenere l'orologio per poche ore in caso di
blackout.
- Il DDT se spento si sprogramma ma
sopratutto non si aggiorna coi vari Sw di upgrade che
vengono distribuiti ON-AIR.
- Il vostro antifurto
va lasciato acceso altrimenti la batteria al piombo di
emergenza si scarica e non lo sostiene nel caso di una
intrusione che fosse preceduta dal taglio della
corrente.
- Molte segreterie telefoniche se
spente, dopo una giornata perdono il messaggio di risposta
registrato e vi costringono a riregistrarlo.
-
Alcuni HIFI compatti, così come molte periferiche
informatiche non hanno più neppure l'interruttore HW
sulla rete e in qualche caso, se distaccati dalla rete,
perdono ogni memorizzazione dopo poche ore.
- Il
vostro impianto centralizzato televisivo, il vostro impianto
citofonico, ed altri impianti condominiali come sensori
antifurto, antincendio, ecc e sopratutto le centraline degli
acsensori sono dei divoratori di energia e non si possono
spegnere.
- L'interrutore crepuscolare o
l'orologio che accende le luci notturne... consuma anche
di giorno !
- Il vostro frigo-congelatore adesso,
pur essendo AAA+++, non ha più una termocoppia che lo
accende, ma ha una centralina di controllo (che consuma
sempre), e meno male che hanno ridotto i consumi dei motori
e le perdite di freddo.
- tanti altri dispositivi
da tavolo e/o da ufficio che prima avevano l'interrutore
sul 220, ora per motivi di sicurezza non hanno più tale
interruttore sulla connesine 220 bensì sul secondario del
trasformatore (a bassa tensione) per le nuove norme di
sicurezza introdotte con la marcatura CE. Infatti
nesssun dispositivo può più essere messo in commercio con
interruttori sul primario se non dotati di misure di
protezione di sicurezza che lo farebbero costare di più per
cui i costruttori optano per mettere l'allaccio diretto
dalla rete al primario e senza nessuna interruzione.
Potrei continuare ma mi fermo qui.
Questa
é una piccola lista di consumi che siamo costretti a
"perdere" se vogliamo una vita più comoda,
moderna, ma sopratutto sicura, agile e di immediatezza.
Poi..... possiamo sempre la sera tirare giù il
"generale" , prima di andare a letto !!!
26 luglio 2007 0:00 - Rino
x incazzato:
le vere soluzioni per risparmiare
energia e denaro non sono eliminare gli stand-by, ma sono
quelle più "costose" di cui parli. Infatti
tu, che certo non muori di fame visto che hai
nell'angolo lcd sky e dvd, eliminando gli stand-by
risparmi circa 16 centesimi al giorno.
Ripeto: è
ammirevole risparmiare anche poco, ma lo fai su tutto? Auto,
elettrodomestici e altro? e poi lo sai perché le nostre
città sono inquinate? Per gli stand-by? no, per i sistemi
di riscaldamento antiquati che riscaldano case mal
isolate...
e gli edifici di nuova costruzione,
nonstante le varie disposizioni legislative, ancora sono
spesso fatti male....per risparmiare!!!
Ma
l'Italiano medio non ha ancora capito che il risparmio
non si deve guardare solo sul costo iniziale, ma si devono
considerare i costi di gestione che, in molti casi, fanno la
differenza.
Ciao
26 luglio 2007 0:00 - incazzato
Ho fatto come ha detto il tipo che ha scritto il testo qui
sotto. Ho acquistato un cost controll a 9.90 euro nel
supermercato lidel ed è vero!!! Il mio angolo dove ho
televisore lcd sky dvd ecc. ho un consumo in stan-by di
quasi 35 watt/ora. E incredibile anzi sconcertante che sti
apparecchi consumino da spenti e non si possino spegnere del
tutto se non staccando la spina. Ma ancora e assurdo che
certi individui continuino a ignorare e magari a
ridicolizzare questo problema sostenendo che lo spreco
energetico dello stand-by non superi i 2 watt/ora per
abitazione e magari fanno propaganda per coibentazioni e
nuovi serramenti da migliaia di euro quando non si arriva a
fine mese...
********************************* Confermo le cifre di
Luca. I dati descritti nel testo della discussione sono
errati per difetto. Il mio plasma da 42 pollici, oltre
a consumare mezzo chiloWatt /ora quando acceso ( mi sono
pentito dell’acquisto), consuma in stand-by 25
Watt/ora. ( misurazioni effettuate con Wattmetro HAMEG )
Questo e a causa del decoder digitale terrestre installato
al suo interno. ( ormai sul mercato sono quasi tutti i
plasma e lcd con decoder ) Questo è un consumo assurdo!!!
Il decoder contenuto nel plasma e del tipo FREE e non
necessita d’aggiornamenti quindi non e necessario che
rimanga acceso. Ma non è finita. Oltre i 25 watt dello
standby del plasma ho altri 15 Watt del decoder sky, 3 Watt
del home theatre, circa 1 Watt del DVD e oltre 3 Watt
dell’amplificatore dell’antenna terrestre. Tutto
ciò fa un totale di 47 Watt/ora. Se questi apparecchi
vengono accesi ed utilizzati di media 6 ore al giorno dai 47
Watt/ora togliamo un quarto e rimangono circa 33 Watt/ora di
stand-by ossia 33*24*365=289 chiloWatt/ora che moltiplicati
0,16 euro ( costo del chiloWatt/ora per utenze domestiche )
fanno la bellezza di 46 euro l’anno!! Non capisco come
certa gente insista a sostenere che il consumo dello
stand-by complessivo in un’abitazione non superà i
2..3 watt/ora e non incida in nessun modo nello spreco
energetico globale. Questi dati non sono terrorismo
psicologico ma e la semplice realtà rivelata da strumenti
di laboratorio. Non ci credete..??!! Nessuno vi impedisce di
farla voi stessi questa misura, basta acquistare un cost
controll. Si tratta di uno strumentino elettronico, un
wattmetro, acquistabile nei supermercati Lidel costa circa 9
euro ha un’errore sulla misurazione del del +/-5%
sufficiente preciso comunque per rendere l’idea sui
reali consumi dello stand-by. Qualè la soluzione??
Spegnere completamente gli apparecchi collegandoli tutti ad
una ciabatta con interruttore. O senò per i più pigri che
non hanno voglia di alzarsi dal divano e dirigersi ogni
volta verso l’ammasso di cavi elettrici alla ricerca
dell’interruttore della ciabatta il più delle volte
dietro al mobile, potete usare degli apparecchi come
descritto da Mario Tozzi su Gaia. Puntata del 16 Giugno. Lui
li ha chiamati STANDBYSTOP sono oggetti che eliminano
automaticamente tutti gli stand-by ma attualmente non sono
ancora reperibili sul mercato. Quindi adesso usate la
ciabatta con l’interruttore. N.B. Mi sono
informato presso un tecnico della TELESISTEM. I decoder
hanno mediamente bisogno di un’aggiornamento dati ogni
6.. 7 giorni quindi se li spegnete completamente lasciateli
in stan-by almeno 2 ore ogni settimana.
16 luglio 2007 0:00 - pinetree
Oggi ho chiesto a Sky, quando inviavano il segnale di
abilitazione della tessere, per potere tenere spento il
ricevitore almeno la notte, perchè a 10Wh in standby (11Wh
in servizio), spendevo €28/anno per l'abilitazione
della scheda. Mi hanno risposto che la trasmissione e a
sorpresa per motivi antihacker, quindi se spengo, rischio di
trovare l'apparecchio non abilitato, quindi o attendo il
segnale di abilitazione oppure devo chiamarli per eseguirlo
quasi all'volo. Se ci sono 1,5 milioni di cliente
SkY vuole dire che spendiamo 20 milioni di Euro per il
servizio antihacker, lequivalente dell'abbonamento annuo
di 40.000 clienti.
16 luglio 2007 0:00 - pinetree
Per Scocciato:
Io ho parlato di isolamento
termica, tutti i dati che trovo mostra che Italia e molto
indietro rispetto ai valori dei altre paesi europei per
quanto riguarda il kWh/mq annuo, la classe A prevede 30kWh
annuo al metro quadro, siamo parlando di una differenza che
supera i 100kWh/mq annuo quindi per una casa di 80mq vuole
dire un spreco annuo di 8MWh, a me sembra un spreco di oltre
il 60% della bolletta altro che 3-4%, chiaramente è un
calcolo grossolanda, c'è che vive da solo in una casa
da 200mq e ci sono famiglia da 8 in un monolocale da 40mq,
c'è chi vive a Bolzano e chi vive in Sicilia. La
mia bolleta elettrica e gas nel 2006 e stato di €1600,00,
appartamento da 65mq a Milano, se mi devo fidare di questi
dati, dovrei riuscire a risparmiare almeno €800/anno, in
rapporto all'offerta ricevuto per mia sorella, Io potrei
spendere in tutto isolamento e vetri neanche €10,000,
scontato 55% diventa €4500,00 , se risparmio €800/anno
dopo 5,5 anni inizio a risparmiare, sono scettico, non credo
a questi valori, ma cavolo dopo 10 anni almeno inizio a
risparmiare o no ? La coibentazione non ha problemi di
durata o manutenzione.
15 luglio 2007 0:00 - Scocciato
Si parla di un appartamentino da 80 mq. o poco più?
Innanzitutto 20 milioni di italiani hanno più di
sessant'anni e non si privano di risorse liquide per
investirle(ammesso che sia possibile) in tecnologie a
risparmio energetico. Quando il presente sessantacinquenne
avrà finito di ammortizzarle, morirà. Psicologicamente
disincentivante. Poi deve avere parecchia irpef per
poter dedurre gli sgravi negli anni. Poi, andate a
verificare quante certificazioni occorrono, quanto costi
mettere tutto in regola documentaria, quanta manutenzione
reale occorre(non teorica); tenere presente che in dieci
anni le tecnologie faranno passi da gigante e
gl'impianti fatti adesso, fra 5 anni saranno come i
computer o i telefonini ecc. ....cioè soldi spesi
inutilmente, perchè, magari non più riparabili o non più
implementabili in quanto i pannelli o le altre componenti
che si guastano non le farà più nessuno e, quindi, buttare
via tutto.LO ipotizzate che 10/20 anni sono tanti? I
giovani che hanno case adatte sono pochissimi (ed in casa
con i genitori)Quelli fuori stanno tutti da soli da single
in microappartamenti e se ne fregano altamente della piccole
bollette che pagano perchè stanno sempre fuori e manco
cucinano in casa; i panni sporchi li portano in lavanderia e
stireria. In zona adiacente la mia hanno costruito (tra
altri) e stanno ultimando sei grossi palazzoni composti da
venti, venticinque monolocali cadauno. Nessuno si è sognato
di impiantare tutta questa tecnologia e nemmeno sognato di
gestirla. Quindi la gestione privata di questi sistemi
comporta comunque sacrifici, costi, crediti verso lo
stato(quando ottenibili) occupazione di strutture,
manutenzione, controlli, Persone che la gestiscano, ecc.
insomma, sembra tutto bello in teoria, ma al lato pratico e
considerato il troppo tempo per cui un impianto possa
diventare veramente redditizio, non induce a facili
incentivazioni. Ben poco peso ha il lato
buonistico-ecologista allorchè si vada a pescare nel
portafoglio.
Poi,pinetree, parziali interventi
come il tetto e le finestre servono ben poco in proporzione
a quanto di altro sarebbe da fare. Io ho dal 1973 finestre a
doppi vetri con intercapedine sotto vuoto di 15 mm.; al
tempo dell'installazione sembravano la fine del mondo,
ma ora è acqua fresca. Il freddo passa comunque e
maggiormente dai ponti critici delle intelaiature, anche se
un pochino meno e qualcosa di più dal lato abbattimento
acustico, ma nulla di trascendentale.Adesso servirebbero
teoricamente spessori maggiori, ma io non vado certo a
cambiar vetri su dieci dodici finestree porte per spendendo
un tot per abbattere un 3 o 4% di consumi. Mi ci vogliono 30
anni per ammortizzarlo e sarò morto. Questi grandi
interventi servono, poi, a risparmiare qualcosa se uno tiene
il riscaldamento(ad esempio) a 22 gradi, allora il calore si
può anche in parte imbrigliare. Ma se uno ha una casa
grande e si rovinerebbe a tenere tutto riscaldato(o anche
raffreddato) e si accontenta dei 16/18 gradi, allora il
range diminuisce e con esso anche molto il recuperabile in
quanto le linee (temperatura teorica stagionale più
aggiunta con mezzi artificiali) tendono ad avvicinarsi.
Credo molto di più negli impianti grandi e cumulativi per
molti utenti, piuttosto che ad impianti singoli per ora
molto impegnativi.
13 luglio 2007 0:00 - pinetree
a Mario L.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc
parlava di 2Wh standby media di un TV e non del consumo
complessivo in un abitazione.
Devi molto a casa
per usare mediamente DVD e decoder Sky per 6 ore
all'giorno, penso che la tua situazione e peggiore.
La notte tutto può essere spento
dall'interuttore, non si tratta di alzarsi dal divano
per fare questo sforzo, si tratta di essere già in piedi
perchè è ora di dormire, e piggiare un pulsante non
comporta grossi dispendio di energia.
Bisogna
eliminare la fobia di spegnere continuamente durante la
giornata la TV.
faccio un analisi grossolana e
non penso di andare molto lontano dalla realita:
€15/anno può sembrare un consumo medio Italiano per il
standby in casa, sarebbe circa il 0,5% dell'consumo
totale in casa tra gas ed energia elettrica di una famigla
media italiana (2,5 persone, circa 80mq di casa) ma una
famiglia media spreca oltre €3000/anno per l'uso di
mezzi trasporto non a risparmio energetico, magari
spreca €300/anno perchè prende briosch e caffè
all'bar invece di farselo a casa, magari spreca
€200/anno perchè usa il cellulare invece del telefono
fisso magari spreca €1000/anno perchè non si toglie
il vizio di fumare magari spreca €1000/anno perchè
acquista vestiti e scarpe costosi invece di attendere i
saldi oppure comprarli in bancarella
possiamo
andare avanti, ma è tutto per dimostrare che è difficile
dimarcare il lusso dallo spreco.
per
scocciato: Non costa cosi tanto, Ho un preventivo per
sostituire un tetto da 200mq con isocoppo, tutto compreso
€14.000, sostituire tutti i vetri con doppio vetro
completo di infissi a €6000,00 con €20.000 (toglie 55%
riduzione dal imposte), in 10 anni hai recuperato i soldi
dal risparmio sull energia per riscaldamento e
raffredamento, poi continui a risparmiare a vita. Lo
spreco energetico in almeno 90% delle case conta per
mediamente €500/anno, se non hai soldi, con un prestito e
sempre un affare.
9 luglio 2007 0:00 - Rino
Tutti interventi molto interessanti e ammirevoli, ma, se mi
permettete il francesismo, un mio prof all'università
diceva:
"Aò, stai immerso nella merda fino
al collo e te lamenti se un piccione te caga in
testa"
A parte i toni, penso che renda
l'idea:
per risparmiare veramente bisogna
iniziare dai problemi macroscopici, non microscopici...
secondo me le uniche cose veramente efficaci che
possono fare i privati sono comprare macchine + piccole,
comprare elettrodomenstici di classe A, installare caldaie a
condensazione (con relative valvole a bassa inerzia
termica)e, tra poco, acquistare case di classe A
Il vero problema sono gli utenti industriali; io lavoro nel
settore e vi assicuro che ne vedo di tutti i colori, anche
perché, se un industriale gestisce male il suo impianto, ma
rispetta comunque le leggi, nessuno gli può dire niente...e
lì sono sprechi di decine di migliaia di euro annui...
Ammiro molto la vostra voglia di risparmiare e vi
invito a continuare a farlo perché è sempre meglio poco
che niente, ma vorrei che anche alcuni industriali la
pensassero come voi...
8 luglio 2007 0:00 - Mario L.
Confermo le cifre di Luca. I dati descritti nel testo
della discussione sono errati per difetto. Il mio
plasma da 42 pollici, oltre a consumare mezzo chiloWatt /ora
quando acceso ( mi sono pentito dell’acquisto), consuma in
stand-by 25 Watt/ora. ( misurazioni effettuate con Wattmetro
HAMEG ) Questo e a causa del decoder digitale terrestre
installato al suo interno. ( ormai sul mercato sono quasi
tutti i plasma e lcd con decoder ) Questo è un consumo
assurdo!!! Il decoder contenuto nel plasma e del tipo FREE e
non necessita d’aggiornamenti quindi non e necessario che
rimanga acceso. Ma non è finita. Oltre i 25 watt dello
standby del plasma ho altri 15 Watt del decoder sky, 3 Watt
del home theatre, circa 1 Watt del DVD e oltre 3 Watt
dell’amplificatore dell’antenna terrestre. Tutto ciò fa
un totale di 47 Watt/ora. Se questi apparecchi vengono
accesi ed utilizzati di media 6 ore al giorno dai 47
Watt/ora togliamo un quarto e rimangono circa 33 Watt/ora
di stand-by ossia 33*24*365=289 chiloWatt/ora che
moltiplicati 0,16 euro ( costo del chiloWatt/ora per utenze
domestiche ) fanno la bellezza di 46 euro l’anno!! Non
capisco come certa gente insista a sostenere che il consumo
dello stand-by complessivo in un’abitazione non superà i
2..3 watt/ora e non incida in nessun modo nello spreco
energetico globale. Questi dati non sono terrorismo
psicologico ma e la semplice realtà rivelata da strumenti
di laboratorio. Non ci credete..??!! Nessuno vi impedisce
di farla voi stessi questa misura, basta acquistare un cost
controll. Si tratta di uno strumentino elettronico, un
wattmetro, acquistabile nei supermercati Lidel costa circa
9 euro ha un’errore sulla misurazione del del +/-5%
sufficiente preciso comunque per rendere l’idea sui reali
consumi dello stand-by. Qualè la soluzione?? Spegnere
completamente gli apparecchi collegandoli tutti ad una
ciabatta con interruttore. O senò per i più pigri che non
hanno voglia di alzarsi dal divano e dirigersi ogni volta
verso l’ammasso di cavi elettrici alla ricerca
dell’interruttore della ciabatta il più delle volte
dietro al mobile, potete usare degli apparecchi come
descritto da Mario Tozzi su Gaia. Puntata del 16 Giugno. Lui
li ha chiamati STANDBYSTOP sono oggetti che eliminano
automaticamente tutti gli stand-by ma attualmente non sono
ancora reperibili sul mercato. Quindi adesso usate la
ciabatta con l’interruttore. N.B. Mi sono
informato presso un tecnico della TELESISTEM. I decoder
hanno mediamente bisogno di un’aggiornamento dati ogni 6..
7 giorni quindi se li spegnete completamente lasciateli in
stan-by almeno 2 ore ogni settimana.
8 luglio 2007 0:00 - Scocciato
Si, bene la certificazione energetica dal prossimo anno, ma
intanto vale per nuove o da ristrutturare. Che fanno i
proprietari di case anche di pochi anni fa? Spendono
cinquantamila-centomila-o più per rifare tetti, coibentare
muri, poi i ponti termici fanno il resto negativo. Cambiare
tipi di riscaldamento, mettere su solare, fotovoltaico,
eolico, marino?... Ma fatemi il piacere! Poi si chiama
ad intervenire lo stato per chiedere i soliti contributi, le
esenzioni sulle tasse, i mutui a tasso agevolato..... e chi
paga? alla fine è sempre il cittadino che sborsa. Perchè
ad ogni agevolazione che fa lo Stato son soldi mancanti dai
bilanci dello Stato stesso. E tutti a chiedere sconti,
finanziamenti a fondo perduto, incentivi, ecc. senza pensare
che è un sistema perverso. E poi... chi ha detto che
la gente non risparmia...certo che ci sono anche gli
spreconi...ma con questa storia di elencare tutti i risparmi
possibili(tutti dai ministeri all'ultima delle
associazioni di consumatori ormai lo fanno maniacalmente con
libretti, elenchi sui forum, consigli da destra a mancina,
due palle a non finire), si continua a credere da anni che i
maestrini della propedeutica del risparmio(se vogliamo
tutti lo siamo) siano la cartina vincente. Se si
consumano meno energie, qualcuno troverà il modo di
aumentarne il prezzo per non far fallire l'azienda che
le produce o le commercializzae tutto torna come prima per
una legge di equilibrio.
7 luglio 2007 0:00 - pinetree
14600Wattora, una cifra astrononico ? sono circa €2,5
all'anno
Risparmiare 55 milioni di euro
all'anno di energia con un dito della mano!!!!
siamo parlando di oltre 7,5 miliardi di dite (21 milioni di
dite all'giorno per 365 giorni all'anno)
se invece di fare un ora all'giorno con l'auto da
90kW (novantamillawatt) usase il motorino da 3kW più che
sufficiente a trasportare una persona a 50Km/h,
risparmeresti all'giorno quello che sprechi di Standby
in 3 anni.
Calcolo: se consideriamo un
consumo dell'50% della potenza totale di un auto da
90kW, quindi 45KW in un ora, la differenza tra auto e
motorino e di circa 40KWh, quindi uno spreco di circa
14600kW. (14600000W)
siamo parlando di un spreco
di 1000 volte superiore
per uno che va a lavoro
con una piccola utilitaria, spreca sempre al giorno quello
che potresti risparmiare con il standby in un anno.
In effetti uno come me che fa 45000 Km all'anno,
fatto con il motorino potrei risparmiare circa
€3000,00/anno, cosa sono €2,5/anno in confronto ?
Non affrontiamo i problemi dell'risparmio
dall'ultima voce sulla lista soppratutto quando quello
importanti non vengon neanche menzionati. Un altro
esempio, la coibentazione.
6 maggio 2007 0:00 - Luca
DTT da 20 watt...??? Non è niente. Sul mio decoder sky
ci puoi cuocere sopra le uova ad occhio di bue. Non
scherzo. Spento in standby scalda come una stufa. Dovrebbe
consumare 30 watt... almeno così dichiarano sulla targhetta
delle caratteristiche elettriche. Sospetto che sia proprio
così perchè acceso o spento e sempre caldo uguale quindi
il consumo e sempre 30watt.
1 maggio 2007 0:00 - massimo
Ma siete veramente sicuri che questi televisori di nuova
generazione siano ecologigici.. e non consumino in stand-by
più di 0,5 Watt ora.. Sono stato in un centro
commerciale. Sia i Plasma che LCD 8 su 10 hanno la sigla DTT
cio significa che hanno il digitale terrestre incorporato.
Be... sentite sentite.. hanno un consumo medio in stand by
di quasi 20 Watt/ora...Un amico ha comprato un LCD da 32
pollici e con un Wattemetro abbiamo misurato l'energia
assorbita.. La misurazione era variabile da minimo 8 ad un
massimo di 45 Watt credo dovuta a disturbi nella linea
elettrica, comunque abbiamo colcolato un valore medio di 20
wattora. Non male vero???!! E da come vanno le vendite, il
commesso ma detto che ben presto e soprattutto grazie alla
nuova legge sul digitale terrestre, i DTT saranno largamente
impiegati... Ha.. dimenticavo. Questi televisori hanno
l'interrittore digitale.. in sostanza non si possono
spegnere del tutto.......... CHE BEL PROGRESSO TECNOLOGICO
29 aprile 2007 0:00 - Rino
Signori, io sono un tecnico in materia e sono daccordo con
chi vuole risparmiare spegnendpo la tv, liberissimo.
ma vi rendete conto che il risparmio che ottenete non
risolve niente per quanto è infimo? Con questo non
voglio incoraggiarvi a non risparmiare, anzi! Ma fatelo con
intelligenza: sostituite le lampadine classiche con quelle a
risparmio energetico, limitate l'uso di condizionatori
in estate e di caldaie in inverno e soprattutto, non andate
in giro a smarmittare con macchinoni a benzina cilindrata
3000cc.
L'Italia subisce il problema del caro
energia e dell'inquinamento (sì inquinamento, perché
le caldaie contribuiscono + delle macchine ad inquinare le
città e negli altri paesi si riscaldano con
l'elettricità) perché noi italiani (io no perché ero
troppo piccolo) spinti da quegli ingnoranti dei nostri
politici nell'84 (o 85?) abbiamo votato contro il
nucleare.
Ora ci ritroviamo con le centrali
francesi + vicine a roma che a parigi e con il 16% di
energia elettrica acquistata all'estero: risultato tutto
costa di più...la produzione di ogni bene costa di più
(costi fissi per le aziende), il bilancio famigliare è
penalizzato, e tutto il resto.
Sono un pò
sollevato dal fatto che, dal 2008, il governo IMPORRA',
attraverso la certificazione energetica degli edifici, di
realizzare edifici con "prestazioni" termiche
prestabilite e IMPORRA' l'installazione di solare
termico e fotovoltaico.
Perché produrre energia
con il sole costa molto e rende poco, ma inquina pochissimo
e, con un pò di aiuto da parte dello stato, può farci fare
dei passi avanti.
Poco credo invece
nell'eolico, almeno in Italia.
Comunque
resta il fatto che, senza il nucleare, ci troviamo come una
famiglia che, in preda a problemi economici, risparmia sulla
marca di acqua minerale...è sempre un risparmio, ma non
basta a risolvere i problemi.
Vogliamo
risparmiare veramente un pò?
Tagliamo il 90%
della classe politica, e, ai restanti, togliamo tutti i
privilegi (auto, aereo e vari) fatevi 2 conti e vedete un
pò voi...
29 aprile 2007 0:00 - pinetree
Fabio, ho già risposto a questi quisiti.
in
particolare:
"oggi la stragrande maggioranza
delle case avranno un consumo stanby del TV inferiore ai
3Wh, saranno pochi pensionati quelli che hanno una TV
vecchia che consuma 5-8Wh di standby, questo guardano molto
la TV e quindi non consumano molto in Standby, e comunque
devi essere proprio un delinquente a farli sborsare
€59,00, quando arriveranno in tomba prima di recuperare i
soldi sprecati."
"se qualcuno e
veramente sensibile alla natura, non compra il plasma 42
pollice (400Wh) se un film si vede lo stesso su un 14
pollici da 40Wh."
16 aprile 2007 0:00 - danilo
Volevo anche aggiungere che spesso vado a mangiare e lascio
la lampada da 18 Watt accesa in camera . Se la spegnessi
per la mezz'ora del pranzo , risparmierei 9X5 = 50 watt
ogni sera = 1,5 KW al mese = circa 40 centesimi al mese . Ma
la lampada accorcierebbe notevolmente la sua vita . E costa
la bellezza di 13 EURO cambiarla . Senza contare
l'impatto ecologico per lo smaltimento . Bisogna
combattere contro i consumi inutili . Qui a MILANO
c'e' un cartellone pubblicitario in PIAZZA LORETO ,
che e' illuminato con 15 ALOGENE DA 500 WATT ognuna . A
quanti puo' interessare quella pubblicita' da 8000
WATT/ora alle 4 di notte ? ? Questo vuol dire che le
battaglie ecologiche vanno a colpire i deboli , mentre
invece ci sono ricconi che possono permettersi di consumare
in un'ora wuello che io consumo in 3 giorni in tutta la
mia casa
16 aprile 2007 0:00 - danilo
A Febbraio sono andato nella sede INPS di Milano . Un
grattacielo di oltre 20 piani . C'era un caldo
allucinante . Ma la cosa sconcertante e' che le caldaie
rimangono quasi sempre a quella temperatura . Circa 27 gradi
. E dire che il comune di Milano voleva proporre di fare
visite a sorpresa nelle case dei milanesi per controllare la
temperatura . Se cominciassero i grandi a risparmiare , poi
potremo anche noi spegnere la tv dal bottone generale .
Comunque , le nuove tv in STAND-BY consumano pochissimo . E
il computer ? ? Pensate che quando e' spento non consuma
? ? Purtroppo si guarda sempre alle stupidate e non ci si
rende conto che i nostri politici si mangiano milioni di
euro ogni mese per le loro comodita' . MEDITATE GENTE!!!