La lettura degli interventi mi consola. Nonostante il
martellante lavaggio del cervello della propaganda
filoimmigratoria che utilizza tutto (persino i funerali di
Alberto Sordi) per indurre le persone ad accettare il
proprio sucidio etnico, e lasciarsi di fatto sostituire da
una marea di stranieri che non c'entrano nulla con la
nostra terra, vedo che in tanti ancora resistono. Meno male.
C'è ancora speranza per la Patria.
14 maggio 2006 0:00 - ancora per Xman
E poi adesso che ci penso, che cosa ci sarebbe di
strano? L'Italia è una nazione, non un ente di
beneficenza planetario e suo dovere è provvedere al
benessere del popolo italiano; proprio come ogni famiglia
provvede al bene dei propri componenti. Tu la notte
lasci la porta di casa aperta? Tu quando piove fai entrare
tutti a casa tua? Tu lavori ( o i tuoi) per dare lo
stipendio aiprimi venuti? Lascerai la tua eredità a dei
vagabondi?
14 maggio 2006 0:00 - per Xman
Tu hai scritto: "Perchè se per esempio arrivassero in
Italia degli sceicchi miliardari carichi di tutte le loro
ricchezze e perfettamente sorridenti, candidi e puliti da
capo a piedi, ma "carichi" anche di tutti i loro
soliti costumi locali che andrebbero a mescolarsi con i
nostri; voi non vi opporereste in alcun modo a loro
rifiutando le comodità che questi "particolari
immigrati" porterebbero. Anche se tali comodità non
sono mai appartenute alla nostra identità, e vi adattereste
senza problemi persino ai costumi di questi nuovi
arrivati."
E mi sa che invece questo va bene
per il cattosinistrume che in maniera troppo sospetta
appoggia sempre e in maniera quasi ossessiva gli stranieri a
danno degli italiani. Riguardo a ciò che hai scritto, ti
sbagli di grosso; neanche in quel caso lo sceicco sarebbe il
ben accetto. Almeno non da tutti! Sai, so che per te è un
concetto strano ma molti di noi amano la Patria, sul
serio.
Leggiti questi versi del Giusti ( che
ovviamente a scuola non si insegnano):
e ne’
gemini emisferi ci uniremo bianchi e neri: bene!
Che bei posteri!
Nascerá di cani e gatti
Una razza di mulatti Proprio in corpo e in
anima. la scacchiera d’Arlecchino sará il
nostro figurino, símbolo dell’indole.
Hai capito? ecco, questi "bei posteri" noi
non li vogliamo. Vogliamo essere noi stessi in casa nostra
senza stranieri tra le palle ( scusa la volgarità, ma a
volte serve). D'accordo? La loro fame, non è la nostra.
Noi dobbiamo pensare ai NOSTRI compatrioti che vivono in
difficoltà economiche e basta. Lo sai che ci sono italiani
che ancora vivono in baracche?
14 maggio 2006 0:00 - Xman
Ma allora io vi richiedo quale sarebbe la nostra
identità??? Non vedete che è già andata a farsi fottere
da un pezzo. Noi siamo uguali in tutto e per tutto ai
moderni americani. Quindi non fate gli ipocriti dicendo di
voler "difendere la nostra identità di popolo"
quando poi non sapete e non conoscete neanche quel che state
difendendo. Piuttosto dite chiaramente che voi non volete
far altro che difendervi da alcuni poveracci che vi mettono
ansia ed inquietudine. E mi sembra ovvio, lascierebbero a
chiunque tali stati d'animo se guardassimo le condizioni
di vita in cui queste persone vivono. Voi volete solamente
cacciare via dai vostri occhi tutta la povertà che
rappresentano questi immigrati. In poche parole vi state
affidando a queste nauseanti frasi fatte, di cui non ne
conoscete minimamente il significato, soltanto per
nascondere la polvere sotto il tappeto. Perchè se per
esempio arrivassero in Italia degli sceicchi miliardari
carichi di tutte le loro ricchezze e perfettamente
sorridenti, candidi e puliti da capo a piedi, ma
"carichi" anche di tutti i loro soliti costumi
locali che andrebbero a mescolarsi con i nostri; voi non vi
opporereste in alcun modo a loro rifiutando le comodità che
questi "particolari immigrati" porterebbero. Anche
se tali comodità non sono mai appartenute alla nostra
identità, e vi adattereste senza problemi persino ai
costumi di questi nuovi arrivati. La stessa cosa che è
avvenuta con l'america.
13 maggio 2006 0:00 - morazzonese
grazie Cremona ci vorrebbero 100 sindaci come te.
questo e' il paese che mi piace morazzone ai
morazzonesi. complimenti ottima delibera.
13 maggio 2006 0:00 - enea08
Pienamente d'accordo. L'Italia agli italiani e per
gli italiani, alla faccia dei sinistri.
13 maggio 2006 0:00 - un avvocato
Collega Bertucci: in una sola parola: SE LA VERGOGNA DELLA
PROFESSIONE! Vai a fare il magistrato,ti vedo più
tagliato.
13 maggio 2006 0:00 - brenno
avete visto cosa ha fatto la giunta di sinistra della
regione sardegna???super tassa per le ville sulle coste
sarde fino a tre km dal mare. esentati i NATI IN SARDEGNA, I
LORO CONIUGI, I LORO FIGLI. I compagni sardi fanno una legge
basata, neanche sulla cittadinanza o sulla residenza, ma sul
diritto di SANGUE e nessuno dice niente!?!?!? Pensate
se si facesse in Lombardia. Super-tassa ai Napoletani che
comprano villa sul lago maggiore. Chi però è nato in
Lombardia è esente. sarebbe bello...
13 maggio 2006 0:00 - Fra Dolcino
Il MAV, i suoi responsabili di zona, e tutti gli attivisti
comunicano; La piena solidarietà con la giunta
comunale di Morazzone (VA) per la delibera ingiustamente
criticata da forze politiche bigotte e reazionarie, che con
surclassati ed obsoleti slogan fatti passare per
antirazzisti ed antixenofobi, ma che, in effetti, diventano
loro stessi RAZZISTI ED XENOFOBI nei confronti della
popolazione autoctona , sempre più indifesa nei confronti
di elementi politici che fanno della distruzione delle
radici e della cultura locale la loro arma migliore per
difendere il loro potere politico acquisito con anni di
"terrorismo culturale”.
Confidiamo che la
giunta comunale di Morazzone non si pieghi a queste minacce
che ricordano la politica del ventennio fascista, ma che
continuino a seguire e difendere le istanze della
popolazione Insubre.
Plaudiamo l'iniziativa
e speriamo che questo ottimo esempio di attaccamento
amministrativo alla popolazione faccia seguito nei comuni
dell’area Insubre ed in quelli dell’area
Alpinopadana.
Giabardo Marco.
Movimento Autonomista Valsesiano Via XIV Maggio 16/3
13019 Varal - Valsesia.
13 maggio 2006 0:00 - ANNAPAOLA LALDI
La lettura di questo comunicato mi ha fatto scoprire una
realtà che non conoscevo, e cioè che uno straniero, dopo
dieci anni di residenza regolare in Italia, può, se lo
vuole, chiedere la cittadinanza italiana per effetto della
L. n. 91 del 5 febbraio 1992, che, peraltro, ha innovato una
precedente legge analoga del.... 1912. Di ciò sono
molto molto contenta, perché è giusto che chi abita e
lavora nel nostro paese e lo aiuta a crescere, ne diventi
anche cittadino a tutti gli effetti, e quindi possa
contribuire al suo sviluppo anche come elettore ed
eleggibile. Ho dato un'occhiata alla legge e ho
visto che la cittadinanza per naturalizzazione non è un
diritto ma una richiesta (in alcuni casi, se ho capito bene,
previa rinuncia alla cittadinanza del paese d'origine) e
che vi intervengono ben tre istanze della nostra Repubblica:
il Ministro dell'Interno, il Consiglio di Stato e il
Presidente della Repubblica. Ed anche su questo, al
momento, sono d'accordo. Detto questo, non si vede
come un qualunque ente pubblico o ente locale italiano,
quale è il Comune di Morazzone, possa rifiutarsi di
riconoscere il valore di questa concessione, una volta che
è stata data. Va certamente contro la Costituzione e il suo
operato è censurabile e impugnabile presso la Corte
costituzionale. Spero sinceramente che qualche associazione
vicina ai cittadini, a cui è stato negato il bonus bebè,
li assista per impugnare il provvedimento comunale.
13 maggio 2006 0:00 - SUPERBEIZ
E' un'ottima proposta, dobbiamo salvaguardare la
nostra razza, la nostra cultura e incentivare le famiglie
italiane DOC. Nessun favoritismo a chi ci impone la loro
religione, dicendoci di togliere i crocifissi dalle scuole.
Devono tornare da dove sono venuti. FORZA MORAZZONE
LEGHISTA
13 maggio 2006 0:00 - Xman
"La nostra identità è una cosa ben diversa da la
nostra costituzione" E allora io ripeto quale
sarebbe la nostra identità? Semplicemente il fatto di
avere la pelle bianca e parlare la stessa lingua? Ma
della cultura allora, che ripeto è già andata a farsi
benedire a partire dagli anni '60 ma nessuno ha detto
"beh" e anzi erano (così come adesso) tutti
piuttosto contenti, ce ne freghiamo totalmente. E la
cultura, se si parla di uno stato, per certi aspetti, deve
essere per forza collegata alla nostra costituzione.
13 maggio 2006 0:00 - VALTELLINO
vorrei sapere cosa c'entra l'immigrazione e tutto
quello che gli sta dietro con il bonus bebè?
incredibili quelli della sinistra... forza morazzonesi
continuate così avete il mio pieno appoggio.
13 maggio 2006 0:00 - pensiero libero
e' incredibile come la sinistra strumentalizza una
iniziativa del genere. nessuno e' contro
l'immigrazione ma premiare i nostri popoli non e'
xenofobia o razzismo. l'ignoranza e la menzogna
dilaga nelle opposizioni rosse. COMPLIMENTI MORAZZONE
13 maggio 2006 0:00 - Redskin
Ottima iniziativa. Niente altro.
13 maggio 2006 0:00 -
In risposta a Xman:
La "nostra
identità" è una cosa ben diversa da "la nostra
costituzione".
13 maggio 2006 0:00 - enea08
"La sinistra la deve smettere di tirare fuori tutte
queste strumentalizzazioni! la vera forma di razzismo è
fregarsene della nostra identità e lasciare che cancellino
la nostra cultura!!! "
Caro Brenno, la
sinistra è il principale nemico della nostra Patria... un
funesto cavallo di Troia.
13 maggio 2006 0:00 - ken il warriero
ottimo e abbondante cosi si fa le radici vanno difese e i
padani pure , per alcuni sembra che il bene sia mettere i
piedi in testa ai padani e favorire lo straniero sempre e
comunque ,in realtà è male molto male questo ........
13 maggio 2006 0:00 - the_sniper
Iniziativa assolutamente condivisibile, dovrebbe essere
applicata da tutti i comuni. Le accuse di razzismo sono
le solite strumentalizzazioni della sinistra... non sanno
più che pesci pigliare!
13 maggio 2006 0:00 - Cristiano
ottima iniziativa, che spero venga presa ad esempio da altri
comuni.
13 maggio 2006 0:00 - enea08
da: alessandro Data: 12 Maggio 2006
bell'iniziativa, ricordo che in Sicilia ovvero in
Sardegna si arriva a dare per regolamento i posti pubblici e
gli sgravi tariffari ai residenti FIGLI DI RESIDENTI.
qualcuno ha mai avuto il coraggio di dare loro dei
razzisti?? Quanta ipocrisia c'è in giro. Altro
esempio. Quando avvengono degli attentati o incidenti avete
notato che si fa sempre il conto dei morti ITALIANI come per
dire chi se ne frega se crepano altri... Anche qui nessuno
dice niente. Però a morazzone... bla bla bla
E allora? questo lo fanno tutti i popoli.
Che c'è di strano? ogni popolo piange i propri morti,
proprio come le famiglie.
13 maggio 2006 0:00 - Gianfredo
Una madre prima sostiene i priopri figli poi, se è in
grado, aiuita i figli degli altri. Bene ha fatto il
Comune di Morazzone.
12 maggio 2006 0:00 - enea08
Desidero esprimere il mio pieno appoggio e solidarietà
all'iniziativa. Basta sinistri! finalmente qualcuno
comincia a reagire al vostro scellerato disegno di fare
della nostra Patria una cloaca del terzo mondo. È assurdo
che ci si debba addirittura difendere per voler proteggere i
NOSTRI compatrioti. Senza contare che l'iniziativa
è volta a incrementare il nostro andamento demografico,
quindi non vedo che cosa c'entrino gli stranieri. Adesso
l'Italia deve pagare per far nascere degli allogeni sul
suo territorio? Non sono sufficienti quelli che già
sono entrati e purtroppo entreranno?
12 maggio 2006 0:00 - Xman
Io ho detto che tali iniziative dovrebbero andare a tutti i
cittadini più bisognosi sia quelli che sono cittadini
Italiani da sempre, sia quelli che hanno appena acquisito la
cittadinanza. E ripeto che se i soldi vanno in maggioranza
agli extra comunitari vuol dire che loro sono i più
bisognosi e non è una cosa così anomala. Avete visto con
che barconi arrivano sulle nostre coste, e di certo non
fanno mica qual viaggio per divertimento ma rischiano la
vita per sfuggire da realtà sanguinarie che noi vediamo
solo nei film o al telegiornale. Però dato che l'Italia
oramai non è più in grado di mantenere troppi
extracomunitari, perchè ci sono anche molti poveri
nostrani, allora sarebbe meglio fare accordi internazionali
in cui i flussi migratori si distribuiscano soprattutto in
paesi realmente pronti ad ospitare questi immigrati e a
mantenerli. Però ripeto che non deve essere fatta alcuna
distinzione tra cittadini stranieri e cittadini Italiani.
Entrambi di fatto un volta che sono sul territorio Italiano
e ne hanno acquisito il permesso di soggiorno sono cittadini
dello stesso popolo e della stessa nazione. Non conta chi è
arrivato prima o dopo. Conta chi è il più bisognoso senza
fare alcuna distinzione. Inoltre, voi che parlate tanto di
difendere la nostra identità, ma sapete almeno qual'è
la nostra identità? Noi siamo esattamente uguali agli
americani dei tempi moderni così come tutto il "mondo
occidentale". Quindi la nostra vera identità se ne è
già andata a farsi fottere da un pezzo, anche se tutti
fanno finta di niente. Per fare un esempio non dovremmo
andare in giro con i marchi Nike, Adidas, Puma ecc. e non
dovremmo usare nemmeno il telvisore visto che l'hanno
inventato i russi. Poi dovremmo prendercela con tutti i
McDonald che ci sono in giro e sputare addosso a tutte le
macchine che non siano Fiat o Alfa Romeo.
12 maggio 2006 0:00 - Federico Morazzone
GIUSTISSIMO IL BONUS BEBE A MORAZZONE TUTTI I COMUNI
D'ITALIA DOVREBBERO PRENDERE ESEMPIO DAL NOSTRO PAESE!!!
12 maggio 2006 0:00 - Cauaros
Agli amministratori di Morazzone tutto il mio
incoraggiamento... Finalmente persone con la mente libera
dallo spappolamento del Pensiero Unico
12 maggio 2006 0:00 - Monica
Complimenti al comune di Morazzone! Peccato che a
Milano sarebbe ingestibile! Monica
12 maggio 2006 0:00 - Birrafondaio
Condivido in pieno il commento di patrik.
Il vero
razzismo è perpretato da chi pretende manodopera a
bassocosto proveniente da paesi in cui la disperazione porta
ad accettare anche le situazioni più umili, per non parlare
del razzismo perpretato da chi farebbe volentieri a meno
della delinquenza allogena (causata anche dalla precarietà
di una vita in clandestinità) dovendo già difendere la
propria vita privata da quella di matrice italiana e
indigena.
12 maggio 2006 0:00 - pluto
E' giusto che la sovranità popolare venga rispettata!!
Se la giunta democraticamente eletta, coerentemente con il
programma elettorale, porta avanti una battaglia identitaria
sul territorio, nessuno deve permettersi di mettere bocca!!
Aspettate il prossimo giro...compagni!!! PADANIA
LIBERA
12 maggio 2006 0:00 - fabio varesi
come mai in sicilia esiste una legge simile e nessuno si e
mai scandalizzato? E una legge giusta! Bravi
Morazzonesi avanti cosi!! E'giusto che che debbano
ricevere i soldi chi ha sempre pagato le tasse e non il
primo arrivato! le case popolari sono state pagate
dagli italiani ma non ne possono usufruire...come mai???ci
sono anche italiani poveri non solo extracomunitari!!