C'è poco da dire....ha detto tutto Lei, caro
Parisi....Io potrei aggiungere almeno due cosette: la
scritta che campeggia nei palazzi e nelle aule della
giustizia dovrebbe recitare: "La Giustizia è uguale
per tutti....quasi". I giudici che fanno il loro
lavoro, quando sbagliano, come a tutti i comuni mortali può
accadere..debbono pagare. Esattamente come paga qualsiasi
professionista o artigiano, quando sbaglia il proprio
lavoro. E il discorso va esteso a tutti i pubblici
funzionari ed uomini politici che non dovrebbero avere
alcuna copertura speciale e nessun ombrello per gli errori
che, anche in buona fede, possano compiere. Forse ne
trarrebbe vantaggio il cittadino ma soprattutto il principio
etico e l'istituzione.