la nostra la stiamo dicendo da qualche anno.dite la vostra.-il forum dice-MOTORINI CONFISCATI.A GIORNI LE NORME DEL GOVERNO PER RIAVERLI.UNA CONQUAISTA CIVILE DELL'ADUC.A che punto sta la legge 286 ele promesse fatte da quei buffoni del ministro,e del vice ministro dei trasporti,che qualche anno fa assicurarono una rapida soluzione del regresso rispetto all'entrata in vigore della legge 29.11.2006.voi cosa state facendo.informateci,da parecchio che siete assenti.ciao eb.lavoro

E ALLORA A CHE PUNTO STA IL DDL LEGGE DEL
MINISTRO BIANCHI?

mMA ALORA CHE FINO A FATTO IL DDL DEL MINISTRO BIANCHI?PERCHE IL CITTADINO DEVE
ADIRE A VIE LEGALI.CON AGGRAVI ENORMI DI SPESA E DI TEMPO,PER FAR SI CHE SI APPLICA LA 689 CHE VIENE DISATTESA DALO STATO STESSO.CHE VERGOGNA.PERCHE NON PRENDETE VOI L'INIZIATIVA DI PORTARE DAVANTI ALLA MAGISTRATURA QUESTO STATO
INADEMPIENTE E INETTO? GRAZIE

E PASSATO MOLTO TEMPO DA QUANTO IL MINISTRO BIANCHI HA ASSICURATO UN SUO POSITIVOINTERVENTO SUL PROBLEMA.COME STANNO LE COSE ATTUALMENTE?

16/03/2007 - notizia del giornale il mattino napoli


IL CASO DEL VICEPREFETTO INDAGATO
Scooter sequestrati e spariti dai depositi denunce in procura


GIUSEPPE CRIMALDI Ciclomotori sequestrati, affidati in custodia alle depositerie giudiziarie, misteriosamente spariti nel momento in cui il legittimo proprietario che aveva ottenuto il dissequestro si presentava per reclamarne il possesso. C’è anche questo filone d’indagine nell’inchiesta condotta dal pubblico ministero Maria Cristina Ribera sui presunti illeciti commessi nella gestione delle confische amministrative. Un’inchiesta che coinvolge anche l’Ufficio territoriale che si occupa dell’applicazione del sistema sanzionatorio e che si arricchisce di nuove denunce: sarebbero un centinaio i napoletani che in queste ultime ore stanno depositando nuove denunce, relative alle vicissitudini patite nel tortuoso iter burocratico da seguire per la restituzione di un veicolo sequestrato. Un esempio per tutti: quello denunciato da decine di persone che - dopo essersi rivolte (come prevede la normativa) al giudice di pace - avendo ottenuto il provvedimento di dissequestro si sono presentate presso le depositerie per ritirare i mezzi, soprattutto ciclomotori. Qui hanno avuto un’amara sorpresa: perché dei loro veicoli non c’era più traccia, sostengono. C’è persino il caso di alcuni denuncianti che sostengono che i motorini affidati ad una depositeria sarebbero misteriosamente stati trasferiti - senza alcuna autorizzazione dei responsabili degli uffici amministrativi - ad altri garage. Con un unico, comune risultato: che dei motorini non c’erano più tracce. A questo punto gli investigatori puntano a verificare anche un altro punto: il presunto danno erariale per i mancati introiti corrisposti. Ma c’è di più. In questi giorni stanno partendo raffiche di citazioni che chiamano in causa il ministero dell’Interno per i presunti inadempimenti della Prefettura che non avrebbe provveduto nei termini previsti dalla legge 689 del 1981 a valutare e gestire le pratiche di confisca dei motorini sequestrati. «Stiamo raccogliendo decine e decine di casi - dichiara l’avvocato Angelo Pisani - che testimoniano come i cittadini hanno subìto un ingiusto danno a causa dell’inerzia e del disinteresse delle istituzioni».

vi prego di darne ampia notizia a tutti quelli che si fidano di questi ladri.....

ho seguito questa vicenda da parecchio siete stati gli unici ha fare cose concrete le altre ass........ hanno fatto solo chiacchiere.