Per esperienza personale confermo i giudizi da Voi espressi
in questo articolo.
2 febbraio 2008 0:00 - Giuseppe
Talis pater, talis filius... La TIM non è da meno. Queste
vacanze natalizie e il Capodanno sono stati per me un
inferno. Infatti ho reiterato per ben 4 volte la richiesta
di portabilità del mio numero di cellulare da TIM a WIND e
solo 2 giorni fa sono riuscito ad ottenerla. In precedenza
TIM ha sempre rifiutato e ogni volta che reiteravo la
richiesta dovevo attendere 12 gg. prima di poterne fare una
nuova. I motivi del diniego sono stati vari. Una volta hanno
comunicato a WIND che non davano corso alla richiesta
perché io avrei nel frattempo accettato di rientrare in TIM
(cosa assolutamente falsa e priva di riscontri registrati,
come solitamente necessario); altre volte per imprecisione
dell'ICCID, dopo che avevo personalmente curato di
trascrivere (e farmi stampare) l'ICCID
dall'operatore WIND di turno. Ho anche inviato una
diffida a mezzo fax per ottenere la motivazione del diniego
per iscritto. Ne avevo ottenuto una generica ripetizione di
incongruenza del fantomatico ICCID. Nel frattempo ero
investito da una molteplicità di SMS con cui TIM mi faceva
offerte per restare loro utente, mentre io ero costretto ad
acquistare minime ricariche da 5 € per eventuali
necessità di comunicare col mio cellulare e non potevo
telefonare ad amici e parenti per gli auguri di rito. Stesso
iter per un mio amico, anche lui ha dovuto reiterare per ben
4 volte la richiesta di portabilità da TIM a WIND. Stesse
motivazioni e stessi tempi morti di attesa. Un caso o un
doloso comportamento truffaldino in periodo di festività
per non cedere clienti alla concorrenza e tentare di lucrare
almeno per il periodo delle festività, quando è noto che
ci si scambia messaggi e telefonate di auguri in grande
quantità e perciò si consumano diecine e diecine di €
per singolo utente? Ipotizzate il risultato su larga
scala... Chi vigila su tali comportamenti e soprattutto
chi li sanziona? Mah! Giuseppe.
1 febbraio 2008 0:00 - un ITALIANO
Proprio oggi, tramite una Associazione Difesa Consumatori,
ho chiesta un indennizzo a Telecom Italia per avermi
lasciato per ben 25 giorni (dall'11 dicembre 07 al 4
gennaio 08) senza telefono per un guasto alla linea, con
tutti i disagi che si possono immaginare. A nulla sono
servite le mie telefonate al 187 dal quale ho ricevuto,
anche sgarbatamente, le risposte più incredibili e
discordanti. E' ora di finirla con questo
carrozzone al quale paghiamo un salato canone ricevendo in
cambio un servizio molto discutibile.
1 febbraio 2008 0:00 - angelo
La mia esperienza con telecom è molto negativa, avrei tanti
documenti firmati da telecom che dichiarano di aver torto
eppure a quanto pare sarò costretto a chiudere la mia
azienda perchè non ho l'avvocati di telecom, mi spiace
solo che con me perdono il lavoro altre dieci persone e
padri di famiglia.
Dato che l'associazione
dei consumatori esiste vediamo di contattarvi presto nella
speranza che potete aiutarci.
1 febbraio 2008 0:00 - angelo
ragazzi io sono concorde con tutti voi telecom sempre la
solita io attualmente uso infostrada come linea fissa e
direi che e' ottima per il cellulare uso vodafone sempre
il migliore
1 febbraio 2008 0:00 - El Che
Queste cose succedono quando si privatizzano servizi di
pubblica utilità che dovrebbero sempre e comunque rimanere
proprietà di tutti i cittadini, attentamente vigilati e
garantiti dallo stato... Avanti così nelle
privatizzazioni all'italiana, fino alla fine del mondo,
facciamoci pure fregare dai soliti boiardi con la storiella
del libero mercato!...
1 febbraio 2008 0:00 - Giulio
Io sto per portare Telecom in giudizio per una cosa a dir
poco assurda in quanto palesemente in contrasto con le norme
vigenti. L'anno scorso (e forse anche più) volevo
attivare una linea telefonica. Dopo aver fatto il contratto
telefonico, il giorno dopo, mi chiamano per dirmi di non
poter procedere in quanto (A LORO) risultava un mio debito
per un totale di 1200 EURO circa relativo a bollette del
periodo, udite udite, 1997-1998! A prescindere dal fatto che
a me non risulta e che mai sono stato contattato e che ho
fatto un po' di traslochi in questi anni, TALE
(PRESUNTO) CREDITO E' PALESEMENTE IN PRESCRIZIONE DA
ANNI(!). Quando ho cercato di far ragionare le
impiegate dell'amministrazione ho avuto una risposta a
cui ancora non posso credere... "A NOI RISULTA
COSI' E TELECOM NON LI VA A PERDERE... PRIMA O POI IL
CLIENTE DEVE PASSARE DA TELECOM E LI PRENDIAMO"! Anzi,
hanno anche pensato bene di chiedermeli a titolo di cauzione
e quando ho detto "ma allora poi nel caso lasciassi
Telecom me li ridate" mi è stato risposto, con un
po' di esitazione, "dovrebbe andare così"...
"Dovrebbe???". Ho già parlato con l'anti
trust che, nonostante abbia sentito di tutto su Telecom, non
riusciva a credere a quanto raccontavo, e ora sto aspettando
con ansia la distinta di queste fatture (visto che non ce
l'ho e non ho neanche più queste fatture) per portare
in giudizio Telecom per farle annullare. Spero solo di poter
ricorrere a un giudice di pace personalmente (anche fattura
per fattura singolarmente o raggruppandole per importo,
dipende dal valore) senza dover anche pagare un avvocato,
perchè non ho proprio la possibilità e, soprattutto visto
il motivo (del cavolo), neanche la voglia! Senza contare il
fatto che proprio grazie a un'altra questione più
assurda (per cui ho già denunciato in Procura un avvocato,
i suoi due testimoni e il giudice più un ricorso al
consiglio dell'ordine contro il mio e in attesa di fare
altrettanto con l'altro già denunciato in sede penale)
ho già i miei problemi. Nel frattempo sto (stra)pagando un
altro gestore mentre, avendo una linea telecom (a cui far
appoggiare un altro operatore), i costi sarebbero
notevolmente ridotti! La vita è già abbastanza complicata
e misera così... se poi a certa gente/gentaglia gira di
rompere le scatole al prossimo siamo a posto... Non è
possibile andare avanti così! Per rispondere alla domanda
se Telecom Italia è un'associazione a delinquere, dico:
c'è bisogno di chiederlo? La domanda giusta è se lo
sia di stampo mafioso o no... il resto è sottinteso.
1 febbraio 2008 0:00 - Sergio Trincianti
Anche noi in negozio abbiamo lo stesso problema con TIM - ci
avevano detto che ci davano i telefonini gratis ed invece ce
li hanno fatti pagare (solo dopo diverse raccomandate siamo
riusciti a ferli togliere dalla bolletta) ed inoltre
continuano ad addebitarci del traffico WAP che noi
assolutamente non abbiamo chiesto - Li abbiamo anche
minacciati di interrompere il contratto per loro
inadempienza contrattuale ma per il momento nulla è
cambiato.
1 febbraio 2008 0:00 - roberto
il 30 maggio 2007 informavo L'AUTORITA'GARANTE DELLA
CONCORRENZA E DEL MERCATO, che la Telecom mi aveva attivato,
sulla linea telefonica dello studio, dei servizi MAI
RICHIESTI ( dal 30/12/05) per un costo di € 30 al
bimestre. Naturalmente informai anche la Telecom chiedendo
il rimborso di quanto impropriamente pagato. Dunque la
Telecom mi rispose che non potevano riconoscere tale
rimborso ed il GARANTE mi disse che" tali fatti
fuoriescono dall'ambito delle proprie competenze".
Il privato cittadino cosa deve fare per far tutelare i
propri diritti, che quando rispondono a modeste, seppur
importanti cifre per le quali deve ancora perdere altro
tempo e denaro magari senza giungere a nulla? Lascia
perdere....!!!!!! ma non se ne può più. distinti
saluti
1 febbraio 2008 0:00 - Nicola Patruno
Salve a tutti.
Telecom ha sempre cercato di
guadagnare in qualsiasi modo un po' per ogni
cittadino. Chi non se ne accorge, vede spesso questo
"po'" sempre più grande in bolletta, dato che
trattasi di cliente distratto, quindi spesso anziani o
lavoratori che guadagnano abbastanza per permettersi di non
controllare e verificare le fatture. Tutti sanno tutto,
ma non si fa nulla. Credo che l'alternativa sia di
andar via dall'Italia.
Saluti
1 febbraio 2008 0:00 - Ciribiribì
Questo immenso carrozzone diretto in modo criminale sta
gettando nel fango l'immagine di un paese.
Cosa fa la nostra Magistratura?
Invece di
occuparsi degli interessi legittimi della popolazione?
Ma esiste ancora una magistratura che risolve cause
civili e penali e che indaga sulle GRANDI TRUFFE o
disservizi TELECOM, ITALGAS, POSTE ITALIANE?
1 febbraio 2008 0:00 - Fabio Mori
A me sta succedendo da un anno con l'opzione "on
line", che puntualmente non pago, il bello è che la
telecom ha riconosciuto l'errore per scritto, ma
continuano ad addebitare. Posso partecipare al procedimento
penale? Avete bisogno di documenti? E non è tutto.
1 febbraio 2008 0:00 - Ermira
Per esperienza personale,direi che è assolutamente
vero.L'anno scorso,per ben 2 volte,per colpa del
Telecom,sono stata senza servizio del telefono di casa(ad
aprile 15 giorni per i caprici di Telecom e 11 giorni a
maggio,per un guasto 150 m lontano da casa mia).Non solo non
ho avuto nessun risarcimento da Telecom,ma ho anche pagato
il servizio per quei periodi.Che dire
altro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
1 febbraio 2008 0:00 - wbizzar
Io da Telecom Italia ho sempre ricevuto un servizio
ineccepibile sia dal punto vista tecnico che contrattuale.
Nonostante questo, data la presenza di nuovi gestori ho
avuto anch'io la tentazione di cambiare. Ho provato sia
con Wind Infostrada che Fastweb con le quali ho avuto
grossi problemi dal punto di vista commerciale oltre a
disservizi vari. I tentativi di cambiare gestore alla fine
si sono rivelati controproducenti sia per il tempo perso che
per i costi che spesso, a ben vedere, non sono poi così
vantaggiosi. Alla fine sono tornato alla tanto vituperata
Telecom e da due anni sia a casa che in ufficio tutto
funziona perfettamente.
1 febbraio 2008 0:00 - Alessandro Pino
E' sicuramente un'associazione a delinquere. Nel
mese di aprile scorso, mi sono state sottratte
"impunemente" 5 euro dalla carta di credito (ho
l'opzione "TIM RELAX" che prevede tale
addebito solo se non si raggiunge una soglia minima di
traffico, soglia da me raggiunta, ovviamente come anche loro
hanno riconosciuto). Nonostante i miei ripetuti solleciti
non sono ancora rientrato in possesso dei miei soldi. Quanti
milioni di italiani stanno vivendo la mia stessa
situazione....proviamo a fare i conti.....
1 febbraio 2008 0:00 - Gaetano
Visto che siamo in tanti ad essere truffati e non solo con
telecom, lancio una proposta: e se per una volta ci
mettessimo in testa tutti assieme di non usare piu'
determinati gestori?? esempio, se tutti assieme decidessimo
di spegnere il cellulare anche solo per un giorno, quanti
soldi perderebbero? So che forse e' solo utopia ma sono
convinto che con la gente che abbiamo attorno siamo noi
comuni cittadini a doverci difendere. Cosa ne pensate?
1 febbraio 2008 0:00 - Monica Coppoa
Salve a tutti... voglio intervenire a sostegno di
questa causa con la mia testimonianza. Ho richiesto il
cambio di operatore telefonico per rete fissa il 15 novembre
scorso; per quanto riguarda le telefonate mi è bastato
chiamare premettendo il 1055 al numero telefonico, mentre
per l'ADSL sto ancora aspettando: Infostrada ha inviato
a Telecom la bellezza di 5 solleciti e, nonostante ciò, sto
lavorando ancora con la società incriminata. Stessa cosa,
però con TIM, è successa a mio papà: a marzo ha deciso di
cambiare operatore. Ci siamo recati in un centro Vodafone e
abbiamo fatto richiesta. Quando, ad agosto mio papà ha
controllato il credito della scheda, che ovviamente era
ancora TIM, gli hanno passato direttamente l'operatore
che gli ha fatto un sacco di proposte e offerte... ditemi
voi se è possibile!!!!
1 febbraio 2008 0:00 - Filippo Massimo Scollo
Buongiorno.Nel mese di Novembre dello scorso anno mi sono
accorto che la telecom aveva arbitrariamente cambiato la
tariffa telefonica del tel.fisso.Ho chiamato dicendo di
sistemare il danno facendo il riconteggio delle fatture a
partire dal mese di febbraio,ma mi hanno risposto che
potevano aggiustare solo l'ultima fattura,cosa che non
e' avvenuta.Mi hanno detto che dovevo avvisarli per
tempo,ma se io non sapevo nulla del cambio? Avevo una
tariffa relax e me l'hanno trasformata in standard a mia
insaputa. Infine ho disdetto il contratto,e ancora non
hanno fatto nulla.Alla fine so che mi hanno rubato i
soldi.Se sapete se c'e' la possibilita' di farmi
risarcire,vi ringrazio.
1 febbraio 2008 0:00 - Fabrizio
Sono un Avvocato di Bologna e mi metto a disposizione per
una eventuale azione nei confronti della Telecom che mi
sembra continui, poichè sostanzialmente lo è, a fare la
monopolista di un mercato che è totalmnete sotto il suo
controllo.
1 febbraio 2008 0:00 - Loreno
Buongiorno. Porto una testimonianza sull' ennesimo
comportamento ai limiti (?) della truffa, perpetrato ed
ancora fortemente in uso, nei confronti di anziani indigenti
ed incapaci di opporsi a vessazioni legali imposte da
Telecom Italia. Mia madre, 81 anni, senza idea di come
accendere un computer e con una pensione mese di 600 euro è
stata contattata da un fantomatico operatore telecom
"assoldato" per far "aderire" ignari
utenti all' offerta di Alice Internet bla bla etc.con
modico costo di attivazione di 159 EURO!! ed una tariffa
mensile di circa 30 Euro. L' operatore in questione
ha imposto a mia madre di rispondere sempre si alle sue
domande senza minimamente informarla di quale contratto
stessero parlando o indicandole numero di pratica o
riferimenti per ulteriori ragguagli, come previsto dalle
discipline che regolano le comunicazioni. Quando mia
madre ha osato rispondere dei no, od in modo NON RITENUTO
APPROPRIATO da questo avvoloio per incarico di telecom,
questi si è stizzito intimando a mia madre di rispondere
sempre si ad ogni domanda. Alla risposta difensiva di
mia madre, asserendo di essere anziana ed esortando
l'individuo ad essere più paziente questi ha
maleducatamente risposto di sapere benissimo che mia madre
era del 1926 (quindi sapeva di vendere un contratto a
persona anziana, unicamente per averfe la Sua spregevole
commissione).Ho inviato lettera di mora e richiesta di
annullamento del contratto ed invio di scuse a mia madre ma,
ovviamente, nulla è seguito da questi signori. Ho inviato
informazione al garante delle comunicazioni, in quanto è
stato palesemente violato il codice di disciplina legato a
questa tipologia di contratti. Dal momento che
purtroppo la clausola di "conferma verbale" di
attivazione di un contratto ha valore di firma e quindi non
ci si può tutelare come in passato accusandoli di
circonvenzione di anziano, mi domandavo se, a parte
ricorrere a striscia la notiza, si poteva effettivamente
portare in causa questo gigante delle vessazioni telefoniche
chiedendo i danni morali e materiali per questo
comportamento indegno. Sono vostro associato e Vi
ringrazio da subito per l'aiuto che vorrete fornire.
Cordiali saluti Loreno Parolo
1 febbraio 2008 0:00 - gaetano
Sono perfettamente d'accordo, telecom e tim, sono vere e
proprie aziende specializzate a truffare, Racconto cosa
e' capitato a me: Avendo un portatile, due mesi
fa' decisi di acquistare una pc-card per la connessione
ad internet, sulla scatola c'era scritto, un mese di
navigazione gratuita, 5 euro di ricarica gratis, ebbene la
sola cosa vera, sono stati i 5 euro che pero' appena
inserita la scheda per ricevere le informazioni dovute per
attivare il primo collegamento, nel volgere di qualche
secondo venne esaurita. Telefonai e mi invitarono a
fare una ricarica di 10 €, stesso effetto, durata qualche
secondo, ne feci un'altra da 10 €, sempre su consiglio
loro, estereffatto e nero di rabbia vidi ancora che dopo
qualche secondo i miei euro si volatirizzarono di nuovo in
pochissimi secondi. Telefonai di nuovo e finalmente un
operatore mi spiego' cosa in realta' avrei dovuto
fare, feci una ricarica di 30 euro che equivaleva a fare una
un abbonamento, in cui accettavo di navigare dalle 17,00
fino alle 09,00. Finalmente funzionava, senonche'
settimana scorsa dopo circa un mese che non usavo il pc,
feci un nuovo collegamento, mi arrivo' un sms in cui mi
si diceva che il mio credito stava terminando, andai dal
tabaccaio e comprai una ricarica di 30 € convintissimo che
il mio abbonamento continuasse. Inserita la scheda nel
pc, ricevetti i complimenti di Tim, avevo in omaggio 49
mms!!! andai avanti per qualche minuto, forse 5 non di
piu', ricevetti un nuovo messaggio in cui venivo
avvisato che il mio credito stava terminando!!!!!! 30 euro
in nemmeno 300 secondi!!! Furioso chiamai subito Tim e la
sola risposta che ebbi fu che io avrei dovuto chiamare e
fare di nuovo l'abbonamento!!! Mi sono sentito
derubato!! Ma in questa Italia siamo ormai abituati a tutti
questi soprusi e nessuno fa niente, lo stato ci deruba con
cartelle esattoriali vere o false non lo si puo' capire,
spediscono cartelle e noi le paghiamo perche' come dite
voi non abbiamo tempo per verificare e se le diamo a
qualcuno ci costa di piu'. Questa e' la vita di
chi lavora?? lavorare e pagare? La verita' e' che
veniamo spremuti piu' di un'arancia!!!
1 febbraio 2008 0:00 - DANIELA
ANCH'io STO SUBENDO I SORPRUSI DALLA TELECOM E'DAL
MESE DI SETTEMBRE 2007 CHE NON RIESCO A RISOLVERE IL
PROBLEMA LA TELECOM MI STA ESTORCENDO SOLDI PERCHE' SE
NON PAGO OGNI 15 GIORNI MI STACCA LA LINEA PER DIVERSI
GIORNI.... E' CHIEDO DI POTER AVVALERMI DELLA CLASS
ACTION PER POTER ESSERE RISARCITA... SONO STANCA
..OLTRETUTTO SONO UN INVALIDA AL 100% E IL TELEFONO PER ME
E'UNA NECESSITA'
1 febbraio 2008 0:00 - Marco
Passaggio da ADSL Flat ad ADSL Free. Buongiorno, scrivo
perchè vorrei rendere pubblica la mia vicenda, non grave ma
utile forse ad altri... Avevo un contratto XXXXX Flat
(adsl senza limiti e canone mensile) e volevo passare ad
XXXXX Free(adsl a consumo ovvero pago se la uso ma non pago
canone mensile). L'operatore telefonico mi dice che
avrei dovuto pagare per cambiare contratto e passare da Flat
a Free. Dichiaro di non essere intenzionato a pagare e di
essere stupito del fatto che invece la disdetta dal
contratto sia GRATIS: preferiscono perdere un cliente
piuttosto che passare ad un contratto FORSE meno valido dal
loro punto di vista. Se chiedo di cambiare contratto vorrà
dire che l'ADSL la userò ancora ma non ho necessità di
avere un collegamento 24/24h!! Pagherò quindi il consumo!!
Niente, l'operatore non vuole saperne: o pago o disdico.
OK: DISDICO. Il giorno dopo XXXXXXX mi chiede se per
me è un problema se mi attivano XXXXX Free (quindi ADSL a
consumo ovvero paghi solo se la usi) senza pagare la cifra
che mi avevano chiesto il giorno precedente... tirate voi le
vostre conclusioni...
1 febbraio 2008 0:00 - paola
Si, anch'io sono del parere che questa azienda si possa
paragonare ad un' "associazione a delinquere"
anch'io mi sento impotente come molti utenti e
assolutamente non tutelata dai sopprusi di questà
azienda. Vi porto la mia esperienza personale: ho un
accredito finalmente riconosciuto dalla Telecom per un
importo di 330,00 ( addebito chiamate non effettuate) che da
oltre 2 anni non mi è stato ancora rimborsato, ogni volta
è la stessa procedura: chiedo il sollecito, rispondono
che non sanno...mi sento rapinata ed offesa da tanti e
scorretti comportamenti.