E' UNA PALLA CLAMOROSA SMENTITA DALLA STESSA DOTTORESSA SU REPUBBLICA,SOLO UN COGLIONE COME TE POTEVA CREDERCI,MARCHINI HA USATO STA BUFALA SOLO PER ATTIRARE UN PO DI VOTI DA CATTODEFICENTI PERBENISTI COME TE

TO IMPARA A LEGGERE FIGLIO DI PUTTANA RITARDATO4531
SCIACALLO DELLE COMUNITA' DI RECUPERO PEDOFILO4531

PROVA AD ARGOMENTARE E RISPONDERE SENZA IL SOLITO COPIA E INCOLLA FIGLIO DI PUTTANA

I TUOI AMICI DI ADUC NON RIPORTANO LA SMENTITA PUBBLICATA SU TUTTI I QUOTIDIANI DICHIARANDOSI PROIBIZIONISTI CONVINTI

http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/05/06/news/la_dottore ssa_che_aveva_curato_il_figlio_di_marchini_non_c_e_correlazi one_tra_uso_di_cannabis_e_risveglio_dal_coma_-139225756/

Marchini contro la cannabis, la dottoressa che curò il figlio: "Mai detto che guarì perchè non si faceva le canne"

Dopo le dichiarazioni del candidato a sindaco di Roma a "Piazzapulita", interviene Rita Formisano, che aveva seguito il recupero del giovane al centro Santa Lucia

"Non ho mai sostenuto che il figlio di Alfio Marchini si sia risvegliato dal coma grazie al fatto che non faceva uso di sostanze. Non c'è correlazione scientifica dimostrata tra il fatto di non consumare sostanze stupefacenti e il risveglio dal coma". A parlare è la dottoressa Rita Formisano, citata da Alfio Marchini a sostegno della sua tesi sul risveglio del figlio dal coma dovuto anche - secondo lui - all'astinenza da cannabis. Il candidato a sindaco di Roma per il centrodestra, intervenendo a Radio 105 il 4 maggio, ha detto: "La responsabile del centro Santa Lucia, la dottoressa Formisano, mi confermò quello che avevo già appreso grazie a uno studio accelerato che feci per conto mio. L'uso, anche moderato, di droghe leggere crea danni irreversibili al cervello e ne compromette il pieno recupero in caso di forti traumi. Mi disse che la fortuna di mio figlio, che ebbe un recupero prodigioso, fu dovuta alla sia giovane età e al fatto che non avesse mai fatto uso di cannabis".
A smentire il candidato al Campidoglio, però, è proprio la ricercatrice: "L'uso di alcol e di sostanze stupefacenti non è in generale salutare per il cervello, ma non ho mai sostenuto che il figlio di Alfio Marchini si sia risvegliato dal coma grazie al fatto che non faceva uso di sostanze. Ci sono persone che non fanno uso di stupefacenti e ugualmente non si risvegliano, così come il contrario. Il risveglio dal coma è determinato da fattori complessi e dalla combinazione di numerose attenzioni terapeutiche e riabilitative neuropsicologiche".

Secondo la Formisano, ciò che più contribuisce al recupero cognitivo è la cosiddetta "plasticità celebrale", ovvero la capacità del cervello di organizzare nuovi collegamenti tra i neuroni in sostituzione delle parti danneggiate dal trauma. "Il primo fattore importante, da questo punto di vista, è l'età: più la persona è giovane e più il cervello è plastico". Ma poi precisa che ci sono recenti ricerche scientifiche che evidenziano
una correlazione tra l'uso abituale di droghe leggere e l'aumento di rischio di ictus ischemico.

Con una nota arriva anche la replica di Marchini: "La dottoressa Formisano, che non finirò mai di ringraziare per ciò che ha fatto per mio figlio, conferma quanto ho detto: il recupero è facilitato dalla plasticità della massa cerebrale e dalla giovane età. E tale plasticità viene ridotta dall'uso di droghe".