Un difetto dell’apparato pubblico, e di questo ci
lamentiamo spesso, è la carenza dei controlli.
E questo riguarda i ponti che crollano, le strade che
sprofondano, l’evasione fiscale, l’ordine pubblico e non
solo nelle periferie, il caporalato nelle campagne, ecc.ecc.
.
Per cui si rimane allibiti quando si parla di “un'azione
intimidatoria” se lo Stato fa il suo dovere di verificare
se un prodotto rispetta le normative in vigore.
Leggere, poi, che le Procure siano condizionate da Salvini
fa un pò sorridere alla luce dei processi in corso e le
indagini durate tre anni e appena terminate in un nulla per
i fondi russi al suo partito .
Morale: i controlli vanno sempre fatti, ma… non nel mio
giardino ….