Fisco è sinonimo di agenzia delle entrate? Fisco
dovrebbe essere in carico allo stato Agenzia delle
entrate suona "privatizzato" Nat* in Italia,
ho cittadinanza italiana. Non ho scelto di nascere, non
posso scegl iere di NON morire. Non ho firmato alcun con
tratto [con il mio tratto] né con lo "stato" [nel
senso che c'era... or non c'è +], e tantomento
con i suoi bracci armati, fisco, sanità, scuola e
sotto-panze varie. Devo pagare le tasse ed avere in cambio
servizi che fanno schifo, che sono obbligato a pagare
xché son sono amic* degli . Se mi volessi abbonare
a questi servizi di color , sottoscriverei, con il
mio , per usufruire dei se[r]vizietti a morte che
costoro ci propinano contro il nostro volere. Non avendo
sottoscritto alcun abbonamento con Chicch.e.Sia, non
usufruisco e non pago. Posso fare da me... faccio da me!
Pirlakkiotti di tutto il Tonto... uniamoci !!!!
11 settembre 2008 0:00 - Angelo M.
Complimenti vivissimi cogliete sempre il cuore del
problema. Io penso che per riuscire a ridurre
drasticamente il caro prezzi avremmo bisogno di utilizzare
forse l'unico mezzo disponibile al consumatore; IL
BOICOTTAGGIO da effettuarsi a rotazione sulle varie
categorie, dal cibo ai carburanti. Questo ovviamento
dovrebbe essere attuato a livello nazionale colpendo a turo
questa o quella società, creano danni per qualche milione
di euro.
Forse se si attuasse questo sogno tutti
quelli che mettono LA CRESTA o nonsi ACCONTENTANO du guisti
guadangi CALEREBBERO LE BRACHE e le famiglie riuscirebbero a
condurre una normale vita senza lussi ma con la possibilità
bi concedersi qualche distrazione ona volta ogni tanto senza
tenere sempre la calcolatrice in tasca.
AUGURI
AGLI ITALIANI E LA BEL PAESE (DEI CACHI)
5 settembre 2008 0:00 - libertyfighter
Complimenti vivissimi. Solo lo Stato fuori dall'economia
può risollevarci. Ma è contro l'interesse politico e
dunque la vedo veramente dura.
1 settembre 2008 0:00 - Franco d.
Purtroppo la demagogia dei nostri governanti, non solo
aumenta la nostra sfiducia nei loro confronti, ma tende a
far crescere una rabbia sorda nei cittadini, che prima o poi
si renderanno conto che sono stati ingannati con una
campagna elettorale piena di promesse affabulanti, da un
signore che tutti sappiamo essere un campione di IPOCRISIA.
Come si fa a credere ad un uomo che ha violato cinicamente e
continuamente la COSTITUZIONE, che pur di raggiungere i
suoi scopi criminali, è disposto ad accogliere nel suo
movimento MAFIOSI e CRIMINALI della peggiore specie, pur
che siano portatori di voti. Come si fa ad aver fiducia di
un uomo che è entrato in politica per essere immune da ogni
tipo di reato commesso ed attinente alla delinquenza comune?
Possibile che gli italiani non si rendono conto che
l'APOLOGETA della MAFIA non può fare che gli interessi
delle cosche mafiose e degli industriali ed imprenditori
disonesti che lo hanno spalleggiato con una valanga di voti
condizionati? E' ovvio che il Nord farà la parte del
leone nella spartizione del patrimonio italiano, visto che
ormai le NUOVE FAMIGLIE MAFIOSE SI SONO TRASFERITE, armi E
BAGAGLI, lì dove confluiranno fiumi di denaro. Se poi
volete sapere perchè Bossi ottiene tutto da Berlusconi,
cliccate su: Berlusconi-Fininvest Riciclaggio-Mafia
Purtroppo saremo spettatori di futuri MALA TEMPORA, e non
potremo cambiare le cose, poichè questi signori, con
l'esercito sulle piazze e con leggi tese a demolire
OPPOSIZIONE e MAGISTRATURA, stanno facendo le PROVE
GENERALI DI DITTATURA. ITALIANI, AUGURI!
1 settembre 2008 0:00 - gian paolo amantini
Mi riconosco nella sostanza della vs denuncia ma,,vistp
che sono padre di tre figli con prole mi angoscia la
questione pensione in quanto penso che i giovani
d'oggi saranno i poveri di domani . Già oggi
vedere tanti anziani frugare nei cassonnetti per
raccogliere rutta o verdure dei super marcati è un
brutto presagio. saluti civili paolo amantini
1 settembre 2008 0:00 - franco
Tutti sanno cosa c'e' da fare e mi auguro che
codeste novità siano l'inizio e lo stimolo per iniziare
un vero discorso chiaro e lungimirante sulle cose da fare ,
in primis le liberalizzazioni vere e non solo sulla
carta. Se si parla di pane, pasta , verdura , carne,
costo della vita e di necessità primarie è la conseguenza
diretta del fatto che l'economia lanque e che il nostro
bel paese si stà avvicinando al baratro ( e non lo dico io
) ma tutti i giornali lo segnalano da tempo. E'
inispensabile ed urgente affrontare le sfide dall'alto e
non solo dal basso per una volta , affrontare le cause e non
le conseguenze , costruire il futuro come una casa partendo
dalle fondazioni e non dal tetto.