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9 maggio 2009 0:00 - Perla De Pirla
Fisco è sinonimo di agenzia delle entrate?
Fisco dovrebbe essere in carico allo stato
Agenzia delle entrate suona "privatizzato"
Nat* in Italia, ho cittadinanza italiana. Non ho scelto di nascere, non posso scegl iere di NON morire. Non ho firmato alcun con tratto [con il mio tratto] né con lo "stato" [nel senso che c'era... or non c'è +], e tantomento con i suoi bracci armati, fisco, sanità, scuola e sotto-panze varie. Devo pagare le tasse ed avere in cambio servizi che fanno schifo, che sono obbligato a pagare xché son sono amic* degli . Se mi volessi abbonare a questi servizi di color , sottoscriverei, con il mio , per usufruire dei se[r]vizietti a morte che costoro ci propinano contro il nostro volere. Non avendo sottoscritto alcun abbonamento con Chicch.e.Sia, non usufruisco e non pago. Posso fare da me... faccio da me! Pirlakkiotti di tutto il Tonto... uniamoci !!!!
11 settembre 2008 0:00 - Angelo M.
Complimenti vivissimi cogliete sempre il cuore del problema.
Io penso che per riuscire a ridurre drasticamente il caro prezzi avremmo bisogno di utilizzare forse l'unico mezzo disponibile al consumatore; IL BOICOTTAGGIO da effettuarsi a rotazione sulle varie categorie, dal cibo ai carburanti.
Questo ovviamento dovrebbe essere attuato a livello nazionale colpendo a turo questa o quella società, creano danni per qualche milione di euro.

Forse se si attuasse questo sogno tutti quelli che mettono LA CRESTA o nonsi ACCONTENTANO du guisti guadangi CALEREBBERO LE BRACHE e le famiglie riuscirebbero a condurre una normale vita senza lussi ma con la possibilità bi concedersi qualche distrazione ona volta ogni tanto senza tenere sempre la calcolatrice in tasca.

AUGURI AGLI ITALIANI E LA BEL PAESE (DEI CACHI)
5 settembre 2008 0:00 - libertyfighter
Complimenti vivissimi. Solo lo Stato fuori dall'economia può risollevarci. Ma è contro l'interesse politico e dunque la vedo veramente dura.
1 settembre 2008 0:00 - Franco d.
Purtroppo la demagogia dei nostri governanti, non solo aumenta la nostra sfiducia nei loro confronti, ma tende a far crescere una rabbia sorda nei cittadini, che prima o poi si renderanno conto che sono stati ingannati con una campagna elettorale piena di promesse affabulanti, da un signore che tutti sappiamo essere un campione di IPOCRISIA. Come si fa a credere ad un uomo che ha violato cinicamente e continuamente la COSTITUZIONE, che pur di raggiungere i suoi scopi criminali, è disposto ad accogliere nel suo movimento MAFIOSI e CRIMINALI della peggiore specie, pur che siano portatori di voti. Come si fa ad aver fiducia di un uomo che è entrato in politica per essere immune da ogni tipo di reato commesso ed attinente alla delinquenza comune? Possibile che gli italiani non si rendono conto che l'APOLOGETA della MAFIA non può fare che gli interessi delle cosche mafiose e degli industriali ed imprenditori disonesti che lo hanno spalleggiato con una valanga di voti condizionati? E' ovvio che il Nord farà la parte del leone nella spartizione del patrimonio italiano, visto che ormai le NUOVE FAMIGLIE MAFIOSE SI SONO TRASFERITE, armi E BAGAGLI, lì dove confluiranno fiumi di denaro. Se poi volete sapere perchè Bossi ottiene tutto da Berlusconi, cliccate su: Berlusconi-Fininvest Riciclaggio-Mafia
Purtroppo saremo spettatori di futuri MALA TEMPORA, e non potremo cambiare le cose, poichè questi signori, con l'esercito sulle piazze e con leggi tese a demolire OPPOSIZIONE e MAGISTRATURA, stanno facendo le PROVE GENERALI DI DITTATURA.
ITALIANI, AUGURI!
1 settembre 2008 0:00 - gian paolo amantini
Mi riconosco nella sostanza della vs denuncia
ma,,vistp che sono padre di tre figli con
prole mi angoscia la questione pensione in
quanto penso che i giovani d'oggi saranno
i poveri di domani . Già oggi vedere tanti
anziani frugare nei cassonnetti per raccogliere rutta o verdure dei super marcati
è un brutto presagio.
saluti civili
paolo amantini
1 settembre 2008 0:00 - franco
Tutti sanno cosa c'e' da fare e mi auguro che codeste novità siano l'inizio e lo stimolo per iniziare un vero discorso chiaro e lungimirante sulle cose da fare , in primis le liberalizzazioni vere e non solo sulla carta.
Se si parla di pane, pasta , verdura , carne, costo della vita e di necessità primarie è la conseguenza diretta del fatto che l'economia lanque e che il nostro bel paese si stà avvicinando al baratro ( e non lo dico io ) ma tutti i giornali lo segnalano da tempo.
E' inispensabile ed urgente affrontare le sfide dall'alto e non solo dal basso per una volta , affrontare le cause e non le conseguenze , costruire il futuro come una casa partendo dalle fondazioni e non dal tetto.

Cordialmente
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