Per Marianna, l'olio di girasole, ma anche mais ed
altri, con lo sconto 2x1 o 3x2 li trovavi a settanta-novanta
cent. (conad o altri(non coop)) un anno fa. Poi molti
hanno fatto incetta(i cinesi che in Italia sono milioni
senza che nessuno li veda e che hanno ristoranti e friggono
tutto, nascosti nelle cantine o nei capannoni delle loro
fabbrichette) Altri li mettevano nel diesel, poi, c'è
stata la corsa all'accaparramento per la nuova
conversione nei nuovi biocarburanti che hanno fatto sparire
il buon prezzo, a scapito dell'uso alimentare, perciò i
prezzi(complici tutti gli intermediari), vista la richiesta
enorme, sono saliti a dismisura. Un pò come il petrolio
fino a un mese fa che, per motivi speculativi e di
approvvigionamento fittizio era andato a
centocinquanto-sessanta. ora è a centoquindici. Questo è
il libero mercato..... Per il ristorante o bar ..la
ricetta è : NON ANDARCI cosicchè lo prendono in quel
posto. Nel ristorante tu paghi di tutto fuorchè(quasi) la
materia prima che subisce ricarichi di qualche centinaio per
cento (suv per il padrone, camerieri, bollette, tasse,
locali, accessori, albanesi o rumeni o lavapiatti vari,
pizzo, cioè di tutto fuorchè quello che ingurgiti.
Due uova con la pancetta costano(a casa) trenta-quaranta
cents e una bottiglia di acqua casalinga (quella del
rubinetto è potabile) un millesimo di euro.
1 settembre 2008 0:00 - chicco
girare piu' posti per cercare il massimo risparmio
e' dura, ma lo e' anche farsi spennare da tutte le
pizzerie o bar che fanno pagare anche l'aria che respiri
mentre mangi
1 settembre 2008 0:00 - marianna
vorrei che qualcuno mi spieghi come mai l'olio di semi
di girasole nell'arco di un anno si è raddoppiato come
prezzo. Sono curiosa di saperlo.
1 settembre 2008 0:00 - Arnaldo
Mi sembra un po' esagerato tal prezzo per un bicchiere
d'acqua consumato al bar, ma rimane comunque la sostanza
ed il significato di questa "competizione
all'incontrario", cioè sembra che si faccia a gara
per aumentare i prezzi in varie occasioni...
Antitrust, Garante dei prezzi, etc. sono tutte figure
inventate che contribuiscono ad aumentare gli sprechi ed a
non risolvere i problemi del mercato. Quel che si
dovrebbe controllare è giusto che si controlli a puntino:
carburante e mercati pubblici locali. Il resto è da
risolvere caso per caso soggettivamente: non compro più
l'acqua del bar, il pane al burro o al latte
dell'amico panettiere, la frutta e la verdura della
bottega sotto casa, il jeans della boutique, etc. Non
passerà molto tempo per vedere entro qualche mese il
negoziante in crisi e, se prima giocava con i prezzi al
rialzo, anche lui dovrà adeguarsi alle nostre tasche!!! O
no??
1 settembre 2008 0:00 - marika
Il prezzi del ristorante?? Sapete che molti ristoratori e
baristi fanno la spese a LIDL come acqua pasta pane frutta
e verdura,sono prodotti a bassisimo prezzi poi vendono al
triplo o anche di piu.Vediamo al bar....un bichiere di
acqua costa 0,80 centesino(naturalmante sotto marca) che
acqustato al Lidl,una botiglia a litro e mezzo costa ca. 0,
25 e non piu di 0,45 centesimo, e noi solo per 1 bichiero
paghiamo a quasi 1 euro.Ma che bastardi ladri questa
gente? Nessuno li controlla?Come al ristorante??