se è per far pulizia i cortili all'aperto della
ferraglia, perchè è così che si trovano i motorini o
moto, del magazzino a cielo aperto, parlo di Roma, bè il
sig. Berlusconi ci ha azzeccato.
12 dicembre 2008 0:00 - occasionale
tutto sta diventando dello stato..... oramai i motorini e
microcar saranno stati venduti all asta.....a qualche
avvocato o notaio o raccomandato..... un altra buffonata
alla berlusconi.......o distrutti da intemperie e altro
perche' i depositi dove vengono "buttati" sono
generalmente all' aperto e dopo 2o 3 anni di neve
,pioggia,che ne rimane????...... ma unitevi e chiedete i
danni allo stato e pesantemente.....ah non "stato"
alla nuova dittatura.
12 dicembre 2008 0:00 - Pazzia
LA confisca è una PAZZIA.
Va benissimo il
rigore, e quindi il sequestro. Ma la confisca è diversa: è
un ESPROPRIO, il mezzo non è più tuo, diventa
definitivamente dello Stato.
Se commetto
un'infrazione, fatemi la multa, anche carissima.
Mandatemi pure in galera (anzi, credo che uno o due
giorni di gattabuia sarebbero molto più educativi di una
multa).
Toglietemi pure il permesso di
guidare.
Ma almeno consentitemi di rivendere il
motorino!!!!!
10 dicembre 2008 0:00 - Daniele Minichini
I MOTORINI CONFISCATI VERRANNO RESTITUITI MA E'
VERAMENTE UNA BUONA NOTIZIA?
Non sappiamo se
rimanere più sgomenti nell'apprendere che l'attuale
Governo si è impegnato a far restituire i motorini
confiscati o, piuttosto, nel leggere nel vs comunicato
stampa :" motorini confiscati ........a causa di minori
violazioni al Codice della strada, come la guida con il
casco slacciato".
Ma non si è sempre
affermato che avere il casco slacciato è uguale a non
indossarlo?
Si vuole forse dimenticare i tanti
ragazzi morti sfracellandosi il cranio mentre il casco (non
allacciato) volava per conto suo?
Si è
ricriminato molto a suo tempo sulla legge in vigore nel 2005
-2006 ma si vuole forse non ricordare del senso di rabbia e
impotenza che spinse a quelle norme, stanchi di vedere le
migliaia di vittime della strada.
Si invoca
maggiore rigore e norme più pesanti per evitare incidenti
stradali così come quelli sul lavoro, per poi passare al
"buonismo" e ritornare o far ritornare sui propri
passi.
In tutto ciò non si pensa allo scoramento
degli operatori delle Forze di polizia che devono applicare
norme e sanzioni "malvisti" dagli utenti e
sentirsi anche sbeffeggiare quando vedono il proprio lavoro
perso.
Daniele Minichini - Segretario Nazionale
Lipol www.lipol.it
10 dicembre 2008 0:00 - silvietto
sono solo cazzate...... berlusconi pensa solo ai suoi soldi
e a creare una dittatura.coglione chi lo ha votato e chi gli
da retta.poveracci
10 dicembre 2008 0:00 - Ciribiribì
OLtre a restituire o indenizzare i sudditi che si sono visti
RUBARE con una legge assurda e deliquenziale un loro
bene.
Il governo Berlusconi e Berlusconi non deve
cedere a compromessi e far perseguire penalmente quanti
nelle forze dell'ordine con stratagemmi vari hanno
venduto e fatto sparire migliaia di ciclomotori.