Per non parlare del fatto che anche quando ci si rende conto
di sottoscrivere un contratto spesso LE CONDIZIONI non sono
ben leggibili in una pagina ampia e non si possono
scaricare, non hanno una data se le puoi scaricare ma è un
file qualunque che non puoi portare a prova di quel che hai
letto....
una legge che OBBLIGHI A SCRIVERE SEMPRE IN OGNI PAGINA il
prezzo di quel che si sta comprando sarebbe semplice da
fare!
28 febbraio 2011 15:06 - mammaluccolatino
prozaq, il sito è stato modificato in seguito più volte,
cambiando la grandezza ed il colore del carattere dopo aver
inserito le condizioni. Comunque, gli utenti coinvolti, son
venuti a conoscenza di aver stipulato un contratto di
servizi solo al ricevimento della mail di sollecito.
7 febbraio 2011 19:35 - mauri263
caro sig. v.martini
Se lei si riferisce al sito che trova oggi, dove il costo è
scritto a lette cubitali, ha ragione.
Ma i Sig.ri di quel sito sfruttavano un link da google che
non indirizzava alla loro home page ma ad una pagina dove
per scaricare un software freeware chiedeva di iscriversi.
L'iscrizione è prassi presso molti siti gratuiti, anche
alcuni quotidiani e società sportive chiedono i dati per
accedere gratuitamente. Per i siti a pagamento, deve essere
chiaro che acquisto qualcosa. Presso qualsiasi sito dove
regolarmente acquisto viene richiesto di sciegliere la
formula di pagamento: easy-download NO!
Solo per chiarire, ho pagato i 96,00 euro del primo anno,
non ho difficoltà a pagare anche i secondi 96,00 per il
secondo anno.
Il sito è ingannevole anche perchè concede il download di
molti software commerciali: Microsoft Office, Acrobat (non
il Reader) ecc..: senza per altro citare che per i suddetti
software è necessaria una licenza da acquistare presso....e
dal costo di ....
Qundi prima di schierarsi a favore o contro chichessia
consiglio di acquisire tutte le informazioni.
Nella sentenza dell'antitrust è decritto chiaramente come
avveniva il raggiro, daltronde come avrebbe potuto,
l'Antitrust, pronunciarsi in quel modo se l'acquisto fosse
avvenuto partendo dalla pagina dove c'è scritto in grand e
96,00 Euro all'anno per 2 anni?
Saluti Maurizio
6 febbraio 2011 21:37 - v.martini
Stimo e seguo ADUC da molti anni, ma non ho mai condiviso
pienamente la campagna contro il sito in questione. La
questione e' semplice: le informazioni relative alla
sottoscrizione del contratto erano chiare, semplici e ben
visibili ?
La risposta e' SI.
Quindi chi si ritiene "truffato" dovrebbe prima chiedersi:
"ho veramente letto quello che stavo sottoscrivendo ?"
Che poi a mio avviso detto abbonamento e' praticamente
inutile, e che abbiano usato mezzi poco etici per farsi
pubblicita' sui motori di ricerca, siamo tutti d'accordo, ma
l'oggetto del contendere e' un altro.
Cio' che preoccupa abbastanza invece e' la quantita' di
persone che hanno sottoscritto senza evidentemente prestare
la dovuta attenzione su quanto facevano.
3 febbraio 2011 8:41 - paris
Sono uno delle tante migliaia di utenti truffati da
Easydownload. Non è vero che le associazioni dei
consumatori, ed in particolare l’ADUC, abbiano indotto i
consumatori a ricorrere ma è vero che i consumatori, di
fronte ad un evidente tentativo di truffa a livello
internazionale, hanno trovato assistenza e consiglio
soltanto nelle loro associazioni. Anche se la decisione
dell’Antitrust è fatta molto bene, non mi sorprende che
Easydownload continui nel proprio progetto estorsivo
ricorrendo al TAR e cercando di ribaltare la decisione
dell’Antitrust, e non mi sorprendono neanche le falsità
che essi prospettano per difendersi.
Sarebbe però errato restare in silenzio confidando
nell’autonomo decorso della giustizia. E’ necessario
continuare a difendersi e non posso che incoraggiarte
l’ADUC a costituirsi in giudizio ad adiuvandum, per
difendere, insieme all'Antitrust le ragioni dei consumatori.
2 febbraio 2011 18:38 - Plet
Gli Utenti non si aspettavano di dover pagare per scaricare
un programma offerto come gratuito.
Hanno fatto bene Aduc a denunciava l'accaduto e l'Antitras
ad aprire un procedimento sanzionatorio alla Società Euro
Content Ltd. che gestisce il sito easydownload. La sua
politica aggressiva avviata per il recupero dei crediti e
il fatto che da Euro Content Ltd. sia una società di
diritto inglese ma operante in Germania, rivolta a un
pubblico italiano, con server in Olanda, sito registrato in
Arizona e conto corrente in una banca slovacca, sono
un'altra dimostrazione dell'intento ingannevole e scorretto
della sua pratica commerciale.
2 febbraio 2011 11:57 - server78
in base a quando letto da un utente anche se easy-downloader
abbia mensionato nel proprio sito web la possibilità di
abbonamento, secondo il mio modesto parere, easy-downloader,
doveva inserire nel form di registrazione o abbonamento la
scelta di pagamento, mi spiego meglio (quando facciamo un
acquisto su un qualsiasi sito web, ci viene chiesto a un
certo punto la modalità di pagamento se con bancomat,
contrassegno, vaglia postale ecc.). secondo mè
easy-downloader prima di vendere abbonamenti deve essere
trasparente al 100% è no al 10%. faccio un esempio di
quando detto: facciamo il caso che esiste un sito web che
vende software, il webmaster quando realizza il form di
resgistrazione/abbonamento non solo mensiona il fatto che si
sta eseguendo la registrazione ad un ipotetico abbonamento,
ma inserisce le modalità di pagamento, inoltre effettua una
chiamata al cliente e gli chiede una conferma vocale che
sarà registrata sotto autorizzazione del cliente.
easy-downoader e colpevole secondo me perchè, anche se ha
scritto che chi si registra in realtà si sta abbonando al
servizio per un anno, ma è anche vero che non a richiesto
la modalità di pagamento il che rende tutta la situazione
molto anomala, il giudice del Tar sicuramente sarà
obbiettivo e difenderà il consumatore, anche perchè questa
azienda non risiede in italia, ma è disposta in tante
città del mondo, di conseguenza anche se il sito si
presenta in italiano ed è mensionato il fatto
dell'abbonamento, nello stesso tempo non si evidenziano le
modalità di pagamento, inoltre questi signori devono
atteners alle leggi vigenti in italia per quando riguarda le
norme sugli abbonamenti.
2 febbraio 2011 9:46 - prozaq
Devo essere sincero: sono andato a vedere il sito di Easy
download e il fatto che si sottoscrive un abbonamento
annuale al costo anticipato di 96 euro è molto evidente.
Forse è stato modificato dopo la sentenza ... forse
qualcuno dovrebbe stare più attento a mandare i propri dati
in giro.
2 febbraio 2011 3:47 - luigoz
Mi chiedo se le famose CLASS-ACTION proprio non servono a
nulla ???
29 gennaio 2011 18:48 - lucillafiaccola1796
caro riccardo1146
questi campano per fottere il contribuente
non osassero ancora chiamarmi "cittadino" sti' fiosi!
28 gennaio 2011 20:18 - riccardo1146
Mi permetto una osservazione: non fidandomi poi più di
tanto del TAR Lazio c'è la fregatura in tutto ciò???
28 gennaio 2011 19:19 - lucillafiaccola1796
ma non ci possiamo liberare di tutti questi gnaccia che ci
trattano da stitute? a me sembra la cosa più semplice,
oltre NON ABBOCCARE come pesci dro gatti !