... osservare la sequenza per demonizzare un obbiettivo
...nella fattispecie il nucleare ..
Prima si punta sul terrore, poi sull'utilizzo militare, poi
sui costi, poi sui rifiuti, adesso sugli interinali ...
ADUC si è impegnata moltissimo in questa campagna : ci deve
essere un ufficio all'interno con l'ordine di raccogliere in
maniera ossessiva tutto ciò che può gettare ombra sul
nucleare.
Per cui anche un articolo di un giornale tedesco che riporta
il sospetto di un partito antinucleare che non dimostra
nulla ( ...Per questo, l'esponente politica della Linke,
Dorothée Menzner, teme che ci siano lavoratori in giro tra
i vari Stati con diversi tesserini, e che superino la dose
massima di radiazioni.), va bene per fare la guerra.
.. e i cepu a comando ...suffragano...
10 giugno 2011 16:09 - Cepu
Bello lavorare in una società nucleare e mandare gli
interinali e le ditte esterne a fare il lavoro sporco, presi
per la gola da ghiotte ricompense o peggio da mancanza di
alternative.
Tipico comportamento di società private committenti,
minimizzare i costi e massimizzare l'introito.
I governi devono vigilare costantemente ... invece si
fidano. L'anticamera dei guai.
9 giugno 2011 19:04 - ennio4531
Il terrore, questa volta, corre... sul sievert ...
Ammesso che esista la situazione descritta da Die Linke,
situazione che infrange le regole e quinda va contrastata,
vorrei ricordare che giornalmente questi addetti
assorbirebbero lo 0,032876712 (12,8/365g).
Gli effetti dannosi sulla salute si hanno quando si supera
una dose di 1 sievert al giorno e per la precisione 1
sievart al giorno può causare lievi alterazioni temporanee
dell'emoglobina.
Ora, questi addetti, ammesso che esistano, ne assorbirebbero
giornalmente una quantità 30 volte inferiore al minimo
fissato come nocivo.
Voglio ricordare, e non è una provocazione, che l'ormési
al riguardo ha dato risposte sorprendenti.
Da wikipedia ' Anche gli agenti fisici, come le radiazioni
ionizzanti, possono provocare una risposta ormetica:
indagini radiobiologiche mostrano che l’esposizione
preventiva di cellule e tessuti a basse dosi, stimola
radioresistenza nell’esposizione a dosi più elevate.
L’ormesi, in questo caso, è la capacità di suscitare una
radioresistenza a dosi di una certa intensità, dopo
l’esposizione a dosi inferiori. Questo evento è stato
riportato in diversi studi, tra i quali uno recente di Chen
e collaboratori (2007), che hanno messo in evidenza come
l’esposizione accidentale cronica a basse dosi di raggi
gamma da 60Co (Cobalto 60), determini un effetto protettivo
nei confronti di patologie tumorali. Il numero di tali
patologie è risultato notevolmente inferiore a quello
statisticamente atteso negli individui non irradiati della
popolazione. Questo tipo di risposta è considerato
ormetico.
9 giugno 2011 17:38 - ennio4531
L'uomo, con il nucleare, sta applicando lo stesso principio
che la natura da miliardi di anni utilizza per il sole.
Se la natura è il frutto del buon Dio, dov'è che l'uomo,
usando il nucleare a fini pacifici, pecca ?
9 giugno 2011 13:26 - Cepu
”Adottare complessivamente uno stile di vita rispettoso
dell’ambiente e sostenere la ricerca e lo sfruttamento di
energie appropriate che salvaguardino il patrimonio della
creazione e siano senza pericoli per l’uomo, devono essere
priorità politiche ed economiche”.
Lo ha affermato Benedetto XVI nel discorso ai nuovi
ambasciatori di Moldova, Guinea Equatoriale, Belize, Siria,
Ghana, Nuova Zelanda, in cui ha fatto riferimento alle
“innumerevoli tragedie” che hanno toccato quest’anno
“la natura, la tecnica e i popoli”.