SE i limiti di velocità venissero decisi da un ente diverso da quello proprietario della strada...

SE le prebende andassero non più al proprietario della strada, ma ad un fondo nazionale per la manutenzione delle strade di tutta Italia.....

Se venisse eliminato l'iniquo balzello imposto "a priori" per poter ricorrere al GDP contro una multa ritenuta ingiusta (basterebbe che se il GDP poi ti da torto allora la multa raddoppiasse, per evitare ricorsi temerari)...

Dopo tutti questi SE, FORSE ALLORA le cose andrebbero di più nella direzione della GIUSTIZIA GIUSTTA

Lo sanno anche i sassi che gli autovelox servono per fare cassa, ma sappiamo pure che i cassieri sono le persone che abbiamo votato.e comunque la cosa più sconcertante sono i G.d.P. che amministrano (sic !) la giustizia in modo del tutto personale e non nel rispetto delle leggi, perchè se così fosse non si capirebbe perchè unb giudice accoglie un ricorso ed altro no e per lo stesso ricorso in fotocopia, A me è personalmente successo che lo STESSO GIUDICE per due ricorsi fotocopia, per ,lo stesso comma 8 dell'art 142 , per lo stesso autovelox ecc , uno accolto e l'altro respinto, e qui è evidente la malafede ed altro

Io credo che se i metodi autovelox fossero meno prese in giro la gente andrebbe più piano in macchina perchè spingere sull'acceleratore spesso è uno sfogo alle incazzature che abbiamo addosso.

Aggiungo che occorre una selezione molto caratterizzata nella assunzione di tali soggetti, trattasi di una attività molto specifica!

Certe Forze di Polizia sono condizionate dalle Autorità Amministrative: non si controlla la velocità per prevenire, per fare educazione stradale, ma per "fare cassa". Un elemento particolarmente disdicevole, molto caratteristico dalle "nostre parti". Si fomenta il risentimento per tali Forze invece di accrescerne la loro reputazione. Non si incrementa il loro potere. Sarebbe interessante un monitoraggio dell'operatività effettiva di tali forze: qualità e quantità di sanzioni elevate (esistono più contestazioni?). Il potere chi non lo esercita lo perde. Oggi, ovviamente, il traffico non è più quello di una volta; nel traffico cittadino molti comportamento sono divenuti "accettabili", la competenza dei conducenti è molto cresciuta rispetto al passato quando si prendeva la patente a 40, 50 e anche oltre. Ma ci sono atti che dovrebbero essere censurati con una decisione che non si vede. Tali Forze soffrono della loro "Comuni-tà", paese che vai Polizia che trovi. Occorrerebbe minore dipendenza "politica" e maggiore coordinamento tra Corpi...