Secondo me una presa di posizione da parte vostra,
illustrando solo i pro e non i contro della permanenza in
Europa non è né etica , ne un informazione corretta e
libera che affermate di fare.
Come fanno alcune testate indipendenti, dovreste mostrare i
diversi punti di vista. Così influenzate le persone dando
solo i dati a perorare la vostra teoria ma escludendone
altri. Economisti di levatura non sono concordi con quello
che scrivete. Io come molti non ho ancora un'idea chiara
sull'euro e mi informo per proprio conto. Ma ripeto , trovo
questi articoli scorretti.
26 maggio 2014 21:25 - Mechano
Mastrantoni, ma qual'è il piacere nell'elogiare ed anzi
spingere sempre più la gente ad accettare la macelleria
sociale europea?
Lira/Fiorino/Zecchino non ha importanza dato che
tecnicamente è una conversione automatica che avviene nei
sistemi bancari.
Ma la differenza di avere una moneta sovrana da poter
spendere a debito per garantire piena occupazione è una
cosa impagabile, ed è l'unica perseguibile, altrimenti ci
aspetta quello che segue...
L'Europa è una mostruosità nella quale si vuole far
coesistere a forza gente che si odia, ed un gruppo di
neo-nazisti franco-tedeschi che vogliono fotterci.
Ecco come la Germania riesce a creare dal nulla 500 miliardi
di euro da spendere a debito e non farli apparire a
bilancio, usando la KfW:
http://www.portafoglioreale.it/page.aspx?p=322
Ed eccola nascondere i suoi disoccupati con i lavoretti
socialmente utili dietro la minaccia di far perdere i
contributi previdenziali:
Ed ecco qui i creatori dell'Euro come il banchiere Jacques
Attali, quanto amano gli europei in alcune loro celebri
frasi: “Ma cosa credeva la plebaglia europea, che l’Euro
fosse stato creato per la sua felicità ?”
O ancora sempre Attali diceva riguardo a Mitterrand: «Io ho
l’impegno del nostro caro, futuro presidente: appena
possibile noi distruggeremo lo Stato, creeremo una
deflazione dell’economia, i salari reali crolleranno; quel
che abbiamo in mente è il collasso totale del reddito dei
lavoratori e della società francese». Come riuscire a fare
tutto questo? Con il Trattato di Maastricht e con la
creazione dell’euro."
Chiarissimo che era tutto premeditato no?
Ne abbiamo ancora, come l'intervista del Prof. Alain Parguez
ex consigliere di Mitterrand, al Direttore Generale del
Ministero delle Finanze francese:
«Sì, l’economia francese è morta, ma non abbastanza».
Mi ha detto: «Professore, lei deve capire perché esiste il
sistema europeo. Che cosa vogliamo? Vogliamo distruggere,
per sempre, la gente. Vogliamo creare una nuova tipologia di
europeo: una nuova popolazione europea, disponibile ad
accettare la sofferenza, la povertà. Una popolazione
disposta ad accettare salari inferiori a quelli cinesi. E
questo rappresenterà il fulcro del mio impegno».
Mastrantoni, lei le sa bene queste cose, dovrebbe veramente
vergognarsi e sputarsi in faccia la mattina per desidera la
morte economica del suo paese e la sofferenza di milioni di
suoi concittadini.