E' vero che i lavori della tramvia si vedono meno dello
scempio del Lungarno Torrigiani, però bisogna dire che i
lavori della tramvia, così lenti, così a singhiozzo,
coinvolgono molte parti della città, da cui passano
comunque i turisti, che soffrono, ovviamente, dei
rallentamenti e delle code tremende che si formano. Ho in
mente via della Scala, passaggio obbligato per alcuni
autobus, come il "D" che porta dalla stazione in Oltrarno,
Santo Spirito, Pitti, ecc., o il "12" che va a Piazzale
Michelangelo passando per Porta Romana - mete turistiche
quant'altre mai. Ora, quando i turisti si trovano ostaggi di
questi mezzi per decine di minuti se non addirittura una
mezz'ora, perché il traffico di via della Scala non riesce
a sfondare sui viali per il marasma nato da dei blocchi a
causa dei lavori della tramvia ... beh, che effetto gli fa,
cosa possono pensare e dire di Firenze? Sarà bella, ma è
anche impossibile (grazie, Gianna!).
29 maggio 2016 19:32 - lucillafiaccola1796
1) ringraziamo per l'ispirazione il quotidiano Milano
Finanza, dove l'altro giorno abbiamo letto questa stoccata:
Nardella, davanti alla voragine del lungarno, fa quasi
tenerezza, E' l'unico Sindaco d'Italia che non puo'
scaricare la colpa sul suo predecessore
Ringraziamo anche noi!
Bella la battuta, degna di un bravissimo satirico!
Mi pare che anche Robespierre fosse un avvocato, certo
migliore del predecessore di nardella, ma alla fine anche
lui ha perso la testa...
Auguri a tutti Noi.Che i nostri "sogni" di "Giustizia" si
realizzino prima che sia troppo tardi per Noi.