Per chi fosse interessato ad aprire il link sottostante,
rimuova lo spazio tra "sc" e "ientific_Justice", purtroppo
il modulo per commentare lo inserisce di default.
27 settembre 2017 11:43 - flbr
Chiedo scusa, nel commento precedente ho postato un link non
funzionante, tento di rimediare.
https://www.psiram.com/en/index.php/Office_of_Medical_and_Sc
ientific_Justice
27 settembre 2017 11:41 - flbr
Inviterei tutti gli utenti (incluso "Mechano") a prendere le
distanze da siti quali Omsj.org, a meno che anche gli utenti
credano che l' AIDS non esista, così come professato dagli
esponenti dell' OMSJ.
https://www.psiram.com/en/index.php/Office_of_Medical_and_Sc
ientific_Justice
25 settembre 2017 18:17 - lucillafiaccola1796
grande Mechano, come sempre. Lui, non spaccia, documenta.
25 settembre 2017 10:38 - flbr
Pregherei "fabio9619" di specificare a quale link si
riferisca, poichè se intendesse quello da me indicato in
precedenza, significherebbe che l' utente in questione non
abbia assolutamente letto e/o compreso i contenuti dell'
articolo.
22 settembre 2017 11:37 - fabio9619
Nel link indicato prima si ribadisce che il tipo di vaccino
IPV usato in Italia non è attivo a livello intestinale e
quindi si ha la protezione dell'individuo pero' anche la
diffusione del virus tramite feci (niente protezione di
gregge). E' anche indicato che costa CINQUE VOLTE DI PIU'
del OPV (protezione completa).
Guarda caso in Italia si finisce per spendere sempre di più
a discapito di una completa protezione; siamo proprio in
Italia...
20 settembre 2017 22:32 - flbr
E a tutti coloro che a quanto leggo manifestano il proprio
dissenso in maniera disgustosamente arrogante, offensiva ed
imprecisa (a volte anche a livello grammaticale oltre che
argomentativa), suggerisco di lasciare lo Stato e cercare
lidi più congeniali alle verità di "medici"
antivaccinisti, omeopati e truffatori affini, perchè in
fondo a nessuno che abbia un cervello e orecchie per capire
frega un cazzo della vostra opinione.
20 settembre 2017 22:07 - flbr
A tutti coloro che continuano a commentare l' articolo
postando spazzatura propagandista, facendo la "persona
informata" che manifesta il populismo che sta causando una
regressione di tutto il progresso fatto fino ad ora,
condivido soltanto un link facilmente reperibile anche
autonomamente che dai più stupidi o semplicemente disonesti
verrà senz' altro bollato come "gomblotto", e che contiene
in breve perchè si usa il tipo di vaccino che si usa.
http://polioeradication.org/polio-today/polio-prevention/the
-vaccines/ipv/
20 settembre 2017 17:02 - DELBUONO
Praticando il vaccino IPV non si ha l'immunità di gregge.
20 settembre 2017 14:02 - alessandro4528
Mai letta tanta superficialità in un commento, degno della
pegiore ragioniera Lorenzin... bel Segretario nazionale ha
l'Aduc.. complimenti
20 settembre 2017 7:06 - gigipasgigi
Caro Primo Mastroianni, lei denota una innata IGNORANZA sul
tema vaccini , non dovrebbe scrivere articoli come questo in
quanto afferma cose non vere e fa solo disinformazione.
(oltre che a mostrare la sua ignoranza e
superficialità).
Lei afferma:
"La soglia minima di copertura vaccinale è del 95%, vale a
dire che, per garantire "l'immunità di gregge" è
necessario che 95 individui siano vaccinati per garantire i
rimanenti 5."
Peccato che non sappia che esistono due tipi di vaccinazione
antipolio: l’OPV (vaccino Sabin) e l’IPV (vaccino
Salk);
in italia, dal 2002 è utilizzato il vaccino IPV, quello
inattivato.
Il vaccino Sabin (OPV), é un vaccino vivo attenuato che
stimola sia l’immunità intestinale (con produzione e
rilascio di anticorpi secretori),che l’immunità umorale
(produzione di anticorpi nel sangue,).
Il vaccino Salk (IPV), è un vaccino inattivato e produce
una più che soddisfacente immunità umorale in grado di
garantire la protezione del soggetto immunizzato ma non è
in grado di indurre una efficiente risposta immunitaria a
livello intestinale.
in sintesi il poliovirus si moltiplica nell’intestino
dell’individuo che lo ospita.
In Italia si utilizza il vaccino inattivato di Salk, che NON
fornisce immunità intestinale.
La conseguenza è che anche una persona vaccinata può
essere infettata dal poliovirus e trasmetterlo ad altri e
che, quindi, la vaccinazione di massa con il vaccino
antipolio inattivato (IPV) NON previene la circolazione del
virus ma solo dalla tossina.
se vuole verificare le fonti legga qui:
http://www.comilva.org/nessuna-immunita-di-gregge-per-la-pol
iomielite/#sdendnote4sym
Buona Lettura..
20 settembre 2017 6:59 - cesco.b
Visto le modalità di trasmissione e che la malattia è
rimasta "endemica" solo in Pakistan e Afghanistan (paesi da
cui il flusso migratorio verso l'italia è controllabile)
siamo sicuri che la soluzione scientificamente
incontestabile sia vaccinare tutti i neonati italiani ed
ignorare coloro che intraprendono viaggi in paesi a rischio
e magari lavorano in campo medico o peggio nella
ristorazione o svolgono apprezzabilissime attività di
assistenza ai migranti?
20 settembre 2017 6:57 - cesco.b
l'OMS aveva qualche anno fa indicato il 2017 come possibile
anno di estinzione della pollio ...non è stato così non
per i "delinquenti" non vaccinatori italiani, ma Perchè in
zone di guerra o ad alta povertà o densità abitativa i
livelli igienici scendono e anche le malattie gravi
diventano problemi minori (nelle zone battute da boko haram
2 casi di "pollio selvaggia" ..questi sono i numeri in
africa nel 2016, per i locali non rappresentano il problema
n.1).
20 settembre 2017 6:54 - cesco.b
La poliomielite è sparita in italia probabilmente grazie ai
vaccini e anche grazie alle migliorate condizioni igeniche
(visto che la principale forma di contagio è per contatto
orofecale) negarlo sarebbe irrazionale. Questo famigerato
95% soglia che varrebbe per tutte le malattie vaccinabili
senza distinzione tra quelle trasmissibili per via aerea e
quelle trasmissibili sessualmente, tra quelle tutt' ora
endemiche e quelle in via di estinzione
19 settembre 2017 13:08 - Mechano
La poliomielite non è stata debellata grazie ai vaccini.
La curva delle malattie infettive era in rapida decrescita
dal dopoguerra ed anche prima di pari passo col progresso
industriale, e lo è stata nonostante l'introduzione delle
vaccinazioni.
Allora se non i vaccini cosa ha debellato queste malattie?
Ma le condizioni igienico sanitarie e il miglioramento
dell'alimentazione e degli ambienti domestici.
Gli unici focolai e casi rimanevano nelle zone rurali povere
tra persone e bambini che vivevano a contatto con gli
animali ed educazione sanitaria molto precaria.
La varechina grande invenzione... Insieme ai tensioattivi e
tutti i detersivi domestici, forse questi presidi di uso
comune hanno i maggiori meriti della sparizione di
moltissime malattie.
3 pasti caldi al giorno, con una dieta più varia.
Animali domestici tenuti meglio, senza pulci e zecche.
Le bonifiche eseguite nelle zone umide e paludose.
No, io non me la sento di dare il merito alle aziende
farmaceutiche ed ai vaccini.
Anche perché in alcune aree africane con vaccinazione al
95% si muore lo stesso di malattie causate da fame e scarse
condizioni igieniche specie dell'acqua potabile.
Un po' di grafici dal '900 ad oggi giusto per capire...
ADUC soliti spacciatori di cazzate, e sempre attenti a non
dire le cose come stanno realmente...
18 settembre 2017 13:54 - Annapaola Laldi
Sono della generazione che è stata ancora colpita dalla
poliomielite ovvero paralisi infantile. Infatti, la
vaccinazione in Italia cominciò nel 1957, ma divenne
obbligatoria solo nel 1966, e io ero già bella grande.
Vedere in fondo alla voce
https://it.wikipedia.org/wiki/Storia_della_poliomielite.
Ma ho conosciuto qualche bambino mio coetaneo che aveva
contratto la malattia ed era un patimento vedere un bambino
che si trascinava per la strada o nei corridoi della scuola,
mentre gli altri correvano.
Per questo trovo assurdo che dei genitori snobbino questa
vaccinazione ed espongano i propri figli a una sorte tanto
più crudele in quanto è perfettamente evitabile.
Certamente, il numero dei vaccini da inocularsi tutti
insieme è strabiliante, e inoltre questo battere i pugni
sul tavolo da parte di chi detiene il potere, anziché fare
opera di convincimento e dare ai medici una certa libertà
di manovra per valutare se le paure dei genitori sono
fondate, produce reazioni di chiusura altrettanto assurde. E
c'è anche la responsabilità di alcuni partiti e aspiranti
capipopolo che trasformano ogni problema in un manifesto
elettoralistico. Che Dio - o chi per lui - salvi i nostri
bambini da questa opericolosa confusione.