Qualcun altro non si è ancora rivolto ad un avvocato?
Aspettando rischio che la faccenda venga considerata chiusa
dalla banca?
Meglio fare un altro reclamo?
5 giugno 2019 17:14 - aleud
sei iscritta alla newsletter?
27 maggio 2019 17:37 - chiara37047
Il Gazzettino del 23 maggio riporta la notizia della
condanna del Banco, da parte del tribunale di VR, in merito
alla questione diamanti:
6 maggio 2019 14:51 - aleud
Di seguito, l'aggiornamento. Gli interessati sono sempre in
tempo per:
- Insinuarsi al passivo.
e/o (sono due cose che possono viaggiare separatamente)
- Conferire mandato stragiudiziale nei confronti della banca
(tutte le banche, e sia DPI sia IDB).
si è già tenuta l'udienza di verifica del fallimento Idb.
Nei giorni precedenti la curatrice del fallimento, visto
l'elevatissimo numero di istanza arrivate, ha fatto essa
stessa istanza al Giudice del fallimento per chiedere un
differimento. Il Giudice, con provvedimento del 29 marzo, ha
pertanto stabilito che all'udienza di ieri venissero
esaminate le istanze dei lavoratori della società fallita
che hanno una urgenza maggiore rispetto alle altre.
In base al calendario disposto dal Giudice, le domande per
la restituzione dei diamanti saranno esaminate all'udienza
del 21/10/2019 e la curatrice comunicherà entro il
05/10/2019 l'elenco in cui sarà fatto l'abbinamento dei
nomi dei proprietari con le pietre rivendicate.
Le domande invece di ammissione al passivo inizieranno ad
essere esaminate a partire dal 05/11/2019 e nel frattempo si
potrà continuare a depositarle.
Per darvi una misura dell'immenso lavoro della curatrice e
del Giudice Delegato, solo di restituzione delle pietre sono
arrivate 19 mila domande, e quindi l'abbinamento nome del
proprietario con le pietre è molto complesso e lungo.
Nel frattempo la curatrice studierà anche il modo per la
restituzione delle pietre confidando nella collaborazione e
nella disponibilità delle banche e delle filiali che
all'epoca hanno venduto le pietre.
Veniamo alle banche.
Allo stato stiamo predisponendo due reclami diversi, con
ulteriori elementi che fanno emergere ancora di più la loro
responsabilità nei fatti sebbene esse continuino a negarla,
distinguendo tra BPM e Unicredit.
Con la BPM i problemi sono legati al fatto che si ostina ad
offrire somme che si aggirano intorno al 40/45% del capitale
investito, lasciando i diamanti al cliente, diamanti che
valutano con valore tra il 50/60% del capitale investito. Le
pietre ovvio non valgono il valore da essi attribuito
perché se lo avessero avuto forse quanto poi è successo
con le indagini penali e l'antitrust non avrebbe assunto le
stesse dimensioni, perché un ricarico del 40% poteva
giustificarsi con le loro provvigioni e il guadagno della
Idb.
Ma ammesso pure che abbiano questo valore, la difficoltà
sta poi a collocarle nel mercato nel breve e medio termine
giacché il mercato è saturo e trovare chi riconosce questo
valore in una vendita è difficile, senza parlare del fatto
che poi questi diamanti in attesa di essere venduti trovando
il compratore devono essere custoditi con ulteriori spese.
Alcuni sono stati contattati da funzionari BPM , hanno
ricevuto una proposta nei limiti di cui sopra verbalmente e
quando il cliente ha manifestato il suo intendimento di non
accettare sono stati"minacciati" che in caso di mancata
accettazione non avrebbero avuto nulla e che avrebbero
dovuto rinunciare per iscritto a questa proposta.
Chi di Voi dovesse essere contattato da questi "signori",
laddove ritenga l'offerta non soddisfacente, non si faccia
intimorire e non firmi nulla, rispondendo che non si può
rinunciare per iscritto a qualcosa offerto a voce e non per
iscritto. Loro facessero la proposta per iscritto, con i
termini e le condizioni e poi si accetta o si rifiuta per
iscritto.
Passiamo ad Unicredit.
Con un criterio che sfugge ad ogni logica e ad algoritmo in
voga negli ultimi anni, convoca a macchia di leopardo,
facendo recitare ai vari incaricati delle filiali la solita
solfa preparata a tavolino, per cui l incaricato parla parla
ma non dice nulla di concreto, se non evidenziare che la
banca vi sta venendo incontro, che sebbene non abbia
responsabilità ha a cuore il vostro bene e il vostro
interesse, ecc. Peccato che sia stata la banca a mettervi in
questo ginepraio ma forse le provvigioni incassate avevano
fatto spostare l attenzione sul loro bene piuttosto che il
vostro.
Dopo un 15 minuti di questa litania ripetuta a mo' di
convincimento si arriva all'accordo, pacchetto già
confezionato con la formula prendere o lasciare.
Questo accordo presenta due criticità. La prima: offrono il
100% dell'investimento iniziale a patto che si abbiano già
le pietre che devono essere integre nel blister e che loro
faranno valutare, ma in cambio chiedono la manleva e la
rinuncia a qualunque azioni civile e penale non solo nei
confronti della banca e dei suoi dipendenti, ma anche del
fallimento Idb.
La seconda: non indicano una data orientativa in cui
verranno bonificate le somme adducendo che è una procedura
interna, che è complessa, ecc.
Agli incontri in cui ho accompagnato qualche cliente ho
contestato che non hanno titolo e potere per chiedere una
rinuncia all'azione nei confronti del fallimento Idb che è
un soggetto diverso e che non prende manco parte alla
transazione e che nessuna autorizzazione hanno ricevuto
dalla curatrice in tal senso. Alle mie contestazioni viene
risposto sempre la solfa che è un venirsi incontro, che la
banca sta aiutando e che non ha responsabilità. Questa mi
conferma ancora una volta il fatto che tutti assieme siano
stati compagni di merende. E il tutto si conclude con il
prendere o lasciare.
Orbene, visto che temono la denuncia penale, allora
occorrerà presentare una costituzione quale parte offesa
non appena ci sarà il rinvio a giudizio dopo la conclusione
delle indagini penali. E qualche altra cartuccia nei
confronti delle banche in questione abbiamo ancora da
sparare, perché dei 'problemini' sui documenti sono emersi,
assieme ad altri dettagli che metteremo in luce nel reclamo
che manderemo.
Il discorso vale anche per tutte le altre banche, non solo
per Bpm e Uc.
30 marzo 2019 14:39 - RickyM
L'azione collettiva in Italia in questo caso non si puo'
fare: non siamo un gruppo omogeneo.
Io sto solo aspettando gli sviluppi, non mi sono ancora
rivolto ad un avvocato. Qualcuno di voi è nelle mie
condizioni?
5 marzo 2019 12:54 - stefam
Anche a me è stata fatta una offerta simile che
naturalmente ho rifiutato. Ma esiste la possibilità di
poter avviare una azione legale collettiva ?
4 marzo 2019 17:15 - MARRAN
per la seconda volta sono stata chiamata in Banca BPM e mi
hanno offerto il 40% di quanto ho speso. Ho rifiutato. Per
fortuna sono in possesso dei diamanti anche se, per ora non
ho trovato nessuna gioielleria che me li acquista perché
inferiori al carato...Sulla base dell'opinione dell'Avvocato
non parteciperò alla richiesta di risarcimento (IDB)ma
aspetterò di partecipare all'azione legale collettiva
2 marzo 2019 20:54 - Renny 63
Chiamato in Banca per la prima volta, il direttore mi ha
offerto il 40% più i diamanti(che tra l'altro non ho mai
visto!!!). Naturalmente ho rifiutato! Ora ho dato tutta la
documentazione all'Avvocato D'Antuono per riavere i diamanti
e poi chiedere il risarcimento alla Banca.
27 febbraio 2019 12:37 - aleud
hai fatto bene
è l'unica cosa da fare.
Ormai le banche sono all'angolo e spero sia la volta buona
che paghino
26 febbraio 2019 8:31 - Distinto
Salve ragazzi io ho mandato documentazione all’avvocato
aduc per restituzione pietra quando avrà mandato pec mi
invia ricevuta ed io dovrò pagare 329 euro spero che poi
non ci sia più niente da anticipare
Buongiorno,
per l'iscrizione e la richiesta di consegna delle pietre
come bisogna fare?
Bisogna mandare la PEC all'indirizzo del fallimento con che
documentazione?
Grazie
Io sono di Crema (CR) ma la Banca dove abbiamo fatto
l'investimento al momento non ci contatta e continua a dire
di non poter far nulla in merito, quindi investimento perso
e pietre mai viste...
Se qualcuno sa aiutarmi su come procedere, lo ringrazio sin
da ora.
18 febbraio 2019 12:55 - aleud
L'avvocato Anna D'Antuono ha inviato una mail con la quale
si chiede di aderire alle istanze contro IDB, entro l'8
marzo
Suggerisco di aderire in modo da iniziare la battaglia sia
per la restituzione dei diamanti e sia per l'ammissione al
passivo.
Il costo è di euro 300 è il tutto è indicato nella mail
che hanno inviato
16 febbraio 2019 9:56 - RickyM
Un altro dubbio.
Quanto tempo si può aspettare per far causa alla banca? Non
è che ad un certo punto ci sentiamo dire 'troppo tardi' ?
16 febbraio 2019 9:54 - RickyM
Riguardo le notizie vale lo stesso per me.
Io sono della zona di Crema (CR). Sembra che uno studio che
ha clienti coinvolti sia 'Avvocati e commercialisti
associati'.
Se qualcun'altro è in zona possiamo metterci d'accordo....
14 febbraio 2019 8:51 - chiara37047
Buongiorno Aleud, il problema è che io sono già registrata
da qualche mese ma, di proposte valide e percorribili, al
momento, nemmeno l'ombra! Se Lei ha qualche notizia che a me
non è arrivata .... ben felice di ascoltare. Grazie
9 febbraio 2019 10:10 - RickyM
Per registrato indendi socio sostenitore?
7 febbraio 2019 11:44 - aleud
scusate ma leggete le mail di ADUC? siete al corrente delle
loro iniziative?
vi suggerisco di registrarvi e di seguire le loro
indicazioni.
In merito alla offerta della banca di rimborsare il 50-60%
penso siano davvero in pochi ad avere avuto questa
proposta.
con il 70% e i diamanti in tasca potrebbe esserci una
parità
7 febbraio 2019 9:22 - chiara37047
Buongiorno a tutti, io i diamanti li ho ritirati alcuni mesi
fa; la mia banca, provincia di VR, mi ha proposto poco meno
del 30%. Naturalmente ho rifiutato.
Se contattate un avvocato, vorrei unirmi a voi.
Grazie
6 febbraio 2019 21:34 - RickyM
Sembra restituiscano i diamanti a chi li aveva lasciati in
custodia.
In quanti siamo rimasti a non aver accettato il 50-60%
offerto dalla banca?
Troviamo un avvocato comune?
Qualcuno lo ha già ?
24 gennaio 2019 8:04 - aleud
ora che IDB è fallita quale scenario potrebbe aprirsi nella
contrattazione con la propria banca? Potrebbe essere una
cosa positiva oppure no?
Era nell'aria il fallimento di idb...tra poco fallirà anche
l'altra.
Ora i tempi per il recupero del diamante saranno molto
lunghi.
Io ho concluso con questa storia perdendo circa il 18%...Bpm
non si sposta da certe percentuali...75% dovrai essere molto
fortunata/o se ottieni quello che chiedi.
C'è un secondo problema ...vendere quel diamante....io sono
riuscito a concludere considerando anche la proposta di
Bpm.
Auguro a tutti quelli che andranno avanti con questa storia
di ottenere il massimo dell'importo dovuto.
Buona fortuna a tutti!!!
17 gennaio 2019 18:52 - CESY18
SCUTNAME da chi lo hai saputo? A me non hanno restituito i
diamanti, se sono falliti siamo ancora di più nei casini
visto che in mano non abbiamo nulla!
17 gennaio 2019 11:00 - SCUTNAME
Buongiorno, ho saputo oggi che la IDB è fallita, sentenza
del 10 Gennaio 2019. Visto che noi non abbiamo nessun
rapporto con la società, salvo aver fatto eventualmente
causa..., quali sono le ripercussioni nei nostri confronti ,
anche eventualmente dalle Banche?
17 gennaio 2019 8:11 - aleud
e prima della tua richiesta del 75% quale era stata lo loro
offerta?
17 gennaio 2019 8:09 - aleud
e prima della tua richiesta del 75% quale era stata lo loro
offerta?