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26 giugno 2018 11:01 - Annapaola Laldi
Ah, comunque il pensiero 139 è molto lungo e articolato, e presto Pascal va alla radice più profonda dell'infelicità e la trova "nell'infelicità naturale della nostra condizione debole e mortale, che niente può consolare, quando ci pensiamo più da vicino".
Grazie comunque a ennius4531 che mi ha spinto a riprendere in mano i "Pensieri" di Pascal.
26 giugno 2018 10:48 - Annapaola Laldi
La citazione di Pascal proposta da ennius4531 è certamente ispirata al pensiero 139 del filosofo francese, che riporto qui di seguito ma che, a me pare, ha tutt'altro significato rispetto al semplice "restare a casa sua":

"Quando mi sono messo talvolta a considerare le diverse agitazioni degli esseri umani e i pericoli e le pene a cui si espongono, alla Corte, in guerra, da cui nascono tante liti, tante passioni, imprese ardite e spesso malvagie, ecc., ho scoperto che TUTTA L'INFELICITA' DEGLI ESSERI UMANI DERIVA DA UNA SOLA COSA E CIOE' NON SAPER RESTARSENE TRANQUILLI IN UNA STANZA.." .

Citai il pensiero nella riflessione che scrissi nel 2003
https://avvertenze.aduc.it/lapulce/agitazione+fretta+velocit a+ma+proprio+colpa+della_6086.php
22 giugno 2018 14:48 - ennius4531
.. per dindirindina !!

Abbiamo un Mastrantoni che sa tutto e quindi potrebbe lui risolvere i problemi di questo nostro ricco paese che si rifiuta egoisticamente di salvare il mondo dei miseri e invece si limita ad arzigogolare sui politicanti tutto muscoli e niente idee sane !!

Ma cosa aspetta Mastrantoni a presentarsi in politica per dimostrare a questi buzzurri politici al governo come si fa di fatto ad abolire i confini e risolvere il tutto al meglio e smentire quel troglodita di Blaise Pascal che ebbe l'ardire di affermare ..

" Tutta l'infelicità del mondo dipende dal fatto che nessuno vuol restare a casa sua”.
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