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24 luglio 2018 23:13 - Cristina Ciccarelli
La piazzetta del paesello di provincia....nei baretti dei paeselli dove vanno a prendere i famosi aperitivi con la cocaina sfoggiando discorsi da filosofi sulle ingiustizie sociali anche inesistenti, se le inventano pur di fare salotto, ne ho viste molte di persone così soprattutto della mia generazione, fecero a me ed al mio ex convivente persino un complotto con la cocaina lasciata senza che nessuno ne avesse fatto richiesta, erano un branco di cocainomani di un piccolo borgo della provincia di macerata di 13 mila -san severino marche- dove facevano persino messe nere con un inchiesta aperta nel 2005, questo branco di cocainomani sono caduti in trappola proprio perché alienati, la cocaina fu gettata nel water a loro insaputa e diffusero calunnie, spacciatori e consumatori di cocaina.

conosco questi complotti da minimo 20 anni e vedere le loro facce terrorizzate mi ha fatto molto piacere perché gli infami fanno ingerenze e complotti nella vita di chi invidiano.

Se ogni persona avesse il coraggio di denunciare questi fatti anche sul web forse certe realtà apparirebbero più limpide soprattutto nei paeselli di provincia italiana che sono falsamente tranquilli e dove spesso ci sono furti d'identità come accaduto a me ed al mio ex convivente.

L'onestà intellettuale e il coraggio sono virtù rare e nessuno si domanda perché mentre il mondo va avanti anche senza sostanze stupefacenti fortunatamente, il mondo si cavalca anche prendendo il toro per le corna e rimanendo fedeli alle proprie scelte
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