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26 luglio 2018 10:29 - Nick9
E se l’azienda fallisce?

I fondi pensione non falliscono mai, perché hanno bilanci separati dai gestori (banche, assicurazioni, ecc.). Di aziende invece in Italia ne sono fallite tante in questi anni.

E non è facile recuperare il TFR quando un’azienda fallisce.

In caso di fallimento dell’azienda, le ultime tre mensilità dello stipendio e il TFR sono pagati ai dipendenti dal Fondo speciale istituito dall’INPS. Ma per ottenere il TFR dall’INPS, il datore di lavoro deve essere dichiarato fallito, i dipendenti devono insinuarsi nella procedura fallimentare ed essere ammessi. Inoltre è necessario che lo stato passivo venga dichiarato esecutivo. Quando il dipendente è stato ammesso alla procedura fallimentare può presentare una domanda all’Inps, firmata dal curatore fallimentare.

Per comprendere la complessità e i tempi di una simile procedura non serve la Scienza.
26 luglio 2018 8:10 - kimiko
il solo fatto che i fondi siano caldeggiati da banche finanziarie e soprattutto sindacati dovrebbe già averle aperto gli occhi, la situazione non è conmplessa come giustamente scrive chi ha risposto, è piuttosto LOSCA. dia retta al professor Scienza, le sue tesi sono basate su fatti e soprattutto conti reali, nessun gestore di fondo pensione le prospetterà in modo0 chiaro ed univoco quale sarà il percorso di crescita del suo fondo e le sueaspettative, mentre saprà b3enissimo quale è il SUO guadagno.il TFR è per il momento garantito e tutelato dalle leggi attualmente in vigore.....finchè i sindacati non riusciranno a distruggere anche queste poche garanzie per i lavoratori è una scelta sicura.
25 luglio 2018 22:04 - Cristina Ciccarelli
La questione -a mio avviso- è relativamente complessa ovvero ogni dipendente deve avere l'opportunità di scegliere come usare il proprio trattamento di fine rapporto che si matura mensilmente, la proposta che fece Renzi era ragionevole ossia in teoria si poteva chiedere ogni mese o ogni anno una percentuale del proprio TFR proprio perché ogni persona ha esigenze DIFFERENTI e non è vero che era una proposta penalizzante per le aziende -pubbliche o private- perché se un - una dipendente ha possibilità di scegliere lavora meglio quindi indirettamente le aziende ci guadagnano nell'avere alle proprie dipendenze persone soddisfatte del rapporto con l'azienda che significa FIDUCIA che è l'elemento TRAINANTE DELL'ECONOMIA.

.... In italia tendono sempre a LIVELLARE LE SCELTE sbagliando sempre perché le persone sono diverse ed hanno aspirazioni differenti, danno SEMPRE PER SCONTATO CHE.....incompetenza e assenza di interscambio quindi DIFFIDENZA che è nemica n.1 dell'economia.
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