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7 settembre 2018 10:03 - annapaola
Che scemenza!
Ci potrebbero spiegare quale senso ha? Con l'abbonamento mica c'è un limite all'utilizzo del bus/tramvia. O lo vogliono imporre?
7 settembre 2018 0:25 - Cristina Ciccarelli
Nella regione marche -precisamente provincia di macerata che sto girando come un calzino per un mio interesse personale- ci sono delle strade pubbliche vecchie come il medioevo piene anche di toppe di asfalto scadente quando piove si formano veri e propri laghetti per questo motivo, scelsero il risparmio anche per il manto stradale compresa la superstrada che taglia il territorio dalla costa sino all'entroterra, gli autobus -contram spa- vecchi e scomodi e sulle cronache locali per comportamenti razzisti, la comunicazione è inesistente o quasi i servizi sono inseriti tanto per far vedere che....
Trenitalia spa è vecchia in egual misura, la rete ferroviaria è del 1900 ed hanno inserito nuove carrozze recentemente perché erano in condizioni vergognose, descrivo certi fatti che segnalai anche a trenitalia spa: ritardi ad ogni fascia oraria, rozzezza del servizio in carrozza anche con aggressioni a matrice razzista che vidi in prima persona insieme al mio ex convivente mentre ci recavamo a lavoro nelle prime h del mattino (5,30 circa), illazioni demenziali, confidenze non richieste, sguardi scocciati, odori sgradevoli su tendine tappezzeria bagno vetri porte maniglie ...una fogna ambulante, pagavamo sempre il biglietto ma è superfluo perché non sono in grado di fornire un servizio pubblico decente.

Sono di un arretratezza da vomito perché perdono sempre tempo in chiacchiere e illazioni ed una mattina sono stata testimone di un comportamento molesto a sfondo sessuale tenuto da 3 dipendenti di trenitalia verso una donna che faceva la barista presso la stazione di macerata, erano circa le 6 del mattino e sono scesi volutamente dal treno con la scusa di prendere un caffè. Purtroppo di cagacazzi di questo tipo ce ne sono molti nel maceratese in evidente stato confusionale perché confondono i luoghi di lavoro per luoghi dove fare di tutto fuorché lavorare.

Anche quando provi a chiedere delle info spesso capiscono fischi per fiaschi o rispondono in modo sgarbato perdendo di vista la loro professsione che con buone probabilità hanno ottenuto con una clientela. Ci fu un occasione in cui il treno non si fermò ad una stazione e sono dovuta scendere alla successiva per poi aspettare il treno proveniente dalla parte opposta e fanno finta che tutto sia normale. Una mattina -pur vedendomi avvicinarmi al carrozza medioevale per recarmi a lavoro nelle prime h del mattino- non si fermarono facendo finta di niente alzando le spalee come fanno spesso quando hanno il lavoretto garantito da qualcuno.


Di che comunicazione si può parlare in mezzo a sta robaccia? I vaffanculo sono piu efficaci
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