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26 settembre 2018 8:35 - alessandro9300
Bene ... continua il costante peggioramento dei servizi.
Mentre Poste Italiane si propone di entrare nell'azionariato di un'azienda ormai spesso dichiarata fallimentare come Alitalia, si propone anche di ridurre l'unica sua qualità: la capillarità.
Non vivo in una grande città e ricevo spesso raccomandate recapitate da uno dei due fornitori citati; in caso di assenza vengo ovviamente invitato a ritirarle in un “punto di deposito”.
Bene, il problema è che per il ritiro dovrei usare 4 bus extraurbani e 2 ore e 40 minuti di tragitto (stime google) !!!!
Non solo, ma le bollette dei fornitori classici arrivano spessissimo dopo la data di scadenza generando, per ora microscopici, addebiti di mora.
Non capisco perchè ci lamentiamo dell'arrivo di povera gente dai paesi sottosviluppati quando siamo noi che lo stiamo lentamente diventando!
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