"Rabbia" forse è un termine eccessivo e non
generalizzabile, ma delusione, sfiducia nella politica e
preoccupazione per il futuro sicuramente sì. Qualcuno per
esempio ha idea di quali pensioni potranno avere i nostri
figli (sono un 65enne), che se va bene trovano un lavoro
"vero", in grado di versare contributi sociali
significativi, solo verso i 30-35 anni? Ed è solo uno degli
aspetti (comunque grave, che prima o poi scoppierà) degli
squilibri della nostra società. Queste elezioni hanno
affidato ai partiti filo-europeisti (a uno dei quali ho dato
anche il mio voto) la guida dell'UE per un altro
quinquennio. Se questa opportunità non verrà utilizzata
per creare *rapidamente* un'Europa più democratica e più
vicina ai reali bisogni dei cittadini, un'Europa che
combatta le disuguaglianze, promuova la redistribuzione
della ricchezza, difenda i diritti dei lavoratori, si
opponga all'iperliberismo, riporti sotto il controllo
pubblico le risorse e i servizi fondamentali, persegua la
piena occupazione e condanni il precariato, alle prossime
elezioni potrebbe andare *molto* peggio.