In tutta questa buffonata ditemi chi è il cretino/i; io
sicuramente perchè sento dire che in
democrazia/mamma/nipote/nonna, che il Popolo determina le
scelte....quelle giuste votando. E me ne sto zitto o
eccepisco poco. E il Popolo che ha messo su questi politici
che al governo e alle camere dovrebbero lottare contro
l'inquinamento, non lo fanno. Ovvero, lo fanno imponendo
tasse, balzelli, aggiuntine, per scoraggiare qualcuno. Vi
pare che se la gente che compra bevande in bottiglie di
plastica la smetta per uno, due cent.in più? Neanche il
più poveraccio lo farà. Come dire che un fumatore se metto
dieci cent in più, smette di fumare.
Finiamola una buona volta di considerare che tassare sia il
metodo per ridurre l'inquinamento. E se si considerasse che
il princìpio è buono, mettere un cent su ogni prodotto
plastico che esce dalle fabbriche porterebbe decine di
miliardi ad ogni bilancio dello Stato senza bisogno di
altro.
Ma il fatto è che dal punto di vista di deterrenza nei
riguardi dell'inquinamento non si raggiungerebbe nessun
risultato. Buco nell'acqua. E ricordiamoci che sono i
"grandi numeri" che contano. Non si pulisce una strada
spazzandone un metroquadro.
16 ottobre 2019 9:48 - jj2006
Caro Vincenzo,
Ha ragione in tutto! Greta ha svegliato il pubblico, grazie
davvero, ma ci vuole ancora tanto per svegliare anche i
politici. Le azioni simboliche sono solo simbolo
dell'ipocrisia dilagante. Forchettini di metallo invece di
plastica, bravi! In un volo che costa 1000 litri di
carburante? ASSURDO!
L'unica azione seria sarebbe una tassa seria sulle energie
fossili, utilizzando gli introiti al 100% per finanziare un
vero reddito di base. Un po' di redistribuzione dai ricchi
(quelli con 2 SUV, la villa, i 5 voli, ...) verso i poveri
(che consumano pochissima energia).
Quanto alla burocrazia: sì, è pazzesca. Siamo al sud,
giusto? No, falso! Tanto cose funzionano bene qui al sud. La
pagina di Amazon funziona sempre (purtroppo). Online banking
con una grande banca è un incubo invece, una banda di
incompetenti che crea tanto lavoro ai clienti che hanno
messo "lavoro" nel nome. I treni? Qui dove vivo, vicino a
Roma, sono di una puntualità incredibile, senza scherzi -
solo la Svizzera può competere. Ma ogni volta che il bar è
chiuse e sono costretto ad utilizzare la macchinetta per
comprare il biglietto, desidero di mettere alla gogna
mediatica l'idiota responsabile per la vendita dei biglietti
FS. Non è che siamo al sud, non è una questione
geografica. E' la nostra riluttanza di nominare chiaramente
la gente che non fa bene il suo lavoro. Politici inclusi,
ovviamente.