Pur avendo anch'io ricevuto tali comunicazioni non saprei
che fare. Eliminare ogni riferimento può costare molto
specie per chi ha utilizzato ed utilizza dati sensibili non
solo con l'Unicredit, ma con tutto il proprio mondo privato
e pubblico.
Al di là di questo, mi sento di dire che nella nostra vita
"informatica" e contrattuale come banche, assicurazioni,
strutture pubbliche e private, enti governativi quali le
az.sanitarie, i siti ministeriali, ma anche la sconsiderata
e semplice comunicazione di dati per l'accesso alle app dei
devices informatici quali smartphone o altro e sono
potenzialmente centinaia di migliaia più o meno serie e
sparse in tutto il mondo (social quali google, instagram,
ecc.), ecc.ecc.ecc. abbiamo sparso tale mole di dati
sensibili a cani e porci.
E queste entità, dal più piccolo sviluppatore a società
più o meno serie ed affidabili vendono i nostri dati e poi
noi ci lamentiamo delle nostre inguaiate.
Certo è che le legali regole sulla privacy hanno fatto
enormi danni e non hanno raggiunto utile scopo. Se non si
firma non puoi fare niente. Se firmi dai in pasto a
chicchessia i tuoi dati sensibili. Come al solito non
possiamo più piangere sul "latte" versato.
20 novembre 2019 16:10 - vincenzo1175
Anche io ogni giorno tempestato da chiamate da tutta europa,
sanno il mio nome e cognome e non ho mai autorizzato nulla
al mio gestore telefonico, per me bisogna chiedere un
risarcimento
17 novembre 2019 9:54 - fabio2497
Casella mail invasa da spam disgustosi da un paio di anni e
telefonate da call center che non dovrebbero avere il mio
numero, visto che non do con facilità. Ora si spiega il
perché....
A questo punto bisognerebbe seriamente valutare la
possibilità di fare causa a Unicredit, magari una class
action
15 novembre 2019 19:14 - roborl
Negli ultimi due o tre anni avevo notato un aumento
esponenziale di telefonate moleste soprattutto di call
center da ogni parte d'Italia e a qualsiasi ora del giorno e
della sera. Non posso esserne certo, ma è strano che ciò
sia coinciso con questa vicenda. E il fatto che i miei dati,
anche se "SOLO" il numero di telefono o la mail, siano in
mano a qualcuno che li può vendere per scopi illeciti mi fa
imbestialire, soprattutto perché, essendo stato
responsabile privacy finché ho lavorato, so con quanta cura
si dovessero salvaguardare i dati. Avevo pensato di fare un
esposto al Garante o addirittura di presentare una denuncia.
Voi che ne pensate?
14 novembre 2019 17:05 - Filanto_051
In famiglia, purtroppo, siamo in tre ad avere la lettera di
Unicredito: il bello [se così si può dire, ma non
tranquillizza] é che UCB 'minimizza' ignorando il fatto
che, nel caso più favorevole, siano stati rubati 'solo'
dati anagrafici e indir.Email, questi potrebbero essere
usati dagli hacker com.que a danno degl'interessati;
inoltre, furbescamente, UCB riversa la responsabilità della
'Sicurezza Online' sui correntisti stessi; volendo
contraccabiare 'la cortesia' non sono riuscito a trovare un
indirizzo Email a cui fare riferimento, dato che i firmatari
sono sempre i soliti [e irraggiungibili] A.Casini e
R.Taricani, Co-CEO Italy;
14 novembre 2019 12:45 - Sofim
Buongiorno
Cambiare mail e numero di telefono può arrecare notevoli
problemi a chi li utilizza per lavoro, oppure a persone
anziane che si trovano a perdere immediatamente dei
contatti. Il furto dei dati, personali, ha creato un danno
che qualcuno dovrebbe risarcire.