Mia nonna buon'anima, che, nata a fine '800 e deceduta negli
anni'80, dopo essere passata in due guerre mondiali e tutto
ciò che ci fu in mezzo, quando la povertà e la lotta alla
sopravvivenza erano comuni e sicuramente al 99% per ogni
parte della popolazione, ha sempre sentenziato: in dialetto
emiliano romagnolo...."magna intant ch'ag-nhè". spiegato,
mangia fintanto che ce n'è; proprio perchè non ce ne era
mai abbastanza e la fame era cronica, tant'è che, anche
nei filmati delle epoche, nelle foto e in ogni altra
rappresentazione grafica (salvo quadri di certe datazioni di
opulenza, e di omaggio a questa ma forse per esigenze
rappresentative pittoriche) di grassi non ce n'erano,
anzi....e si segue così anche l'altra detta: "grasso è
bello", molto resasi famosa.....ma di dubbia
comprensione.
In tempi attuali, in cui c'è di tutto ed anche di troppo,
il detto "magna..." è rimasto vivo e vegeto ed anche la sua
ottemperanza. In effetti, come per ogni altro fenomeno che
sostiene il "benessere" umano o di certi animali, l'affare
che sostiene la propensione agli ingozzamenti è mondiale.