Si è proprio instaurata la mania delle regalie...a tutti
poi. per esempio quella delle bici o altro.
Se si parte da una considerazione, il ristorante è un bene
voluttuario, non certo essenziale. E costa tanti soldoni a
mangiata. Con un pranzo si pagherebbero dieci normali pasti
casalinghi. Un tre-quattro persone che vanno a gaudersi
qualche pietanza infiorellata in qualcheduno dei milioni di
luoghi con forchetta(vedi mappe di google o le guide
apposite), spendono minimo cento duecento euro senza la
sbocciata di qualche vino d'annata per fare bella figura. A
questa gente viene regalato un premio del 20% a carico dei
cittadini tutti. A questa gente che di soldi da buttare ne
ha già gli regalano anche altri soldi e pubblici! In nome
di una tracciabilità burocratizzata al massimo che non
raggiungerà mai nessun risultato di ritorno. Si vuole
essere benvisti anche a scopo elettorale? continuate con le
regalie, sostenete tutto il ristorantismo che soldi ne ha
già fatti prima del covid e lo dimostra il fatto che locali
crescono sempre come funghi e che si conosce gente che ormai
non ha più cucina ma va fuori a mangiare. Ma se serve per
fargli riavere soldi perduti anzichè andare a pescare nei
fondi e nelle riserve che ogni impresa dovrebbe istituire a
fronte di oneri e spese impreviste di esercizio, ecco che
per queste generosità a scapito dei soldi dei cittadini
contribuenti, si regalano soldi a chi ne ha già- dateli
almeno e solo all'oste ricompensandolo della calamità (cosa
che non è stata mai veramente fatta quando il risparmiatore
ci ha rimesso tutto con l'argentina o con altri crack o con
altre catastrofi). Ma con quali teste .. ..... si ha a che
fare!