Primo Mastrantoni è persona solitamente informata.
Qui segnala i gradimenti, a suo avviso ingiustificati, degli
italiani nei confronti di Conte e Speranza, quali rilevati
da un recente sondaggio di Pagnoncelli.
Il sondaggio più recente della stessa fonte attribuisce ai
partiti di Salvini e Meloni il 40,4% delle intenzioni di
voto complessive. Una percentuale sufficiente, al lordo
della ripartizione delle preferenze nelle circoscrizioni
elettorali, per consentire un governo di destra-destra in
base all’attuale Rosatellum, sappiamo voluto da chi.
A tale riguardo, nessun tipo di autoinganno cognitivo degli
italiani e nessun tipo di propaganda politica che abbia
favorito... la diffusione dell’epidemia a partire
dall’insediamento di Conte 2? A dispetto delle (o grazie
alle) tecnologie informative disponibili.
L’aspetto più interessante dell’articolo di Mastrantoni
è la riduzione, di un fenomeno complesso, multivariato e a
variabili (tra cui, la comunicazione ADUC) interdipendenti,
come la pandemia, al semplice rapporto premier in carica /
densità di decessi nella popolazione e la scelta della
Germania (fra le decine di opzioni possibili di confronto)
come campione di riferimento all’Italia in un medesimo
intervallo di tempo.
Volendo prendere sul serio lo schema singolare così
enucleato, si può calcolare (fonti: rai
news.it, statistiche coronavirus.it):
• nel periodo febbraio 2020 – gennaio 2021 (gov. Conte 2
in Italia / gov. Merkel in Germania)
Decessi per covid-19 in Italia per milione di abitanti: 1475
(in media: 123 al mese)
Decessi per covid-19 in Germania per milione di abitanti:
681 (in media: 57 al mese)
• nel periodo febbraio – marzo 2021 (governo Draghi in
Italia / gov. Merkel in Germania)
Decessi per covid-19 in Italia per milione di abitanti: 347
(in media: 173 al mese)
Decessi per Covid-19 in Germania per milione di abitanti:
243 (in media: 121 al mese)
Quindi:
• nel periodo febbraio 2020 – gennaio 2021 (gov. Conte 2
in Italia / gov. Merkel in Germania)
Rapporto Decessi per covid-19 Italia / Germania per milione
di abitanti: 2,17
• nel periodo febbraio – marzo 2021 (governo Draghi in
Italia / gov. Merkel in Germania)
Rapporto Decessi per covid-19 Italia / Germania per milione
di abitanti: 1,43.
E’ evidente che esiste una differenza strutturale tra
Italia e Germania (indipendente dal governo italiano di
turno) e chiaramente modulata da variabili epidemiologiche
(parzialmente modulate, a loro volta, dalle politiche
sanitarie nazionali). Se prendessimo sul serio
“l’effetto Draghi” sulla pandemia, dovremmo concludere
che esso ha aumentato (?) la mortalità italiana da covid-19
del 41% (173/123) e ridotto (?) quella relativa alla
Germania del 53%? In realtà, i dati ci dicono semplicemente
che negli ultimi due mesi (Conte o non Conte) ci troviamo
nel bel mezzo di una “terza ondata” che incide
relativamente di più in Germania, con un incremento dei
decessi del 212% (121/57: demerito di Merkel?), che in
Italia, dove l’incremento dei decessi è “soltanto”
del 41%. Se è merito di Draghi rispetto a Merkel allora è
demerito di Draghi rispetto a Conte?
Inviterei Mastrantoni, certamente provvisto di smartphone e
di computer palmare, a essere riflessivo sui propri bias
cognitivi quanto è critico su quelli degli italiani che
producono i sondaggi di Pagnoncelli.
E’ confortante sapere che l’informazione non più
genuflessa dei media (ADUC compresa) nei confronti del
governo Draghi (e di speranza… sospesa tra gli ultimi due
governi) induca a sostenere le misure di prevenzione
dell’infezione che (certamente, se fossero state adottate
tempestivamente e non fossero state contrastate
dall’opposizione politica con ogni genere di fake news che
ha incoraggiato ogni genere di comportamento collettivo
imprudente e irresponsabile) si auspica che il governo
Draghi sia in grado di adottare efficacemente.
In fondo, è soprattutto per questo che è stato avvicendato
al governo Conte 2, no?