"Occorre quindi mettersi a studiare come, facendo tesoro del passato, dare il nostro contributo ad una informazione e un fisco non da sudditi".

Mi sembra un'ottima idea e penso che ADUC potrebbe essere uno dei soggetti capaci di realizzare quanto scritto alla fine di questo articolo/denuncia. Infatti, ha un bel gruppo di avvocati capaci, giovani ed entusiasti i quali potrebbero approfondire le diverse questioni inerenti l'abolizione del cosiddetto "canone"e, con l'aiuto di specialisti del settore, stilare una proposta da presentare all'opinione pubblica e al Parlamento.
Si potrebbe anche trovare una formula nuova per sottoporre la tassa a referendum, e potrebbe anche accadere - chissà! - che in un futuro prossimo i giudici della Corte Costituzionale abbiano un giudizio diverso da quello espresso dai colleghi del passato.
Di certo dovrebbe essere il Parlamento a legiferare in merito, sancendo la privatizzazione della RAI, perché, come osservato sopra, questa tassa mnonopolistica crea "danni ed inquina il mercato mediatico e pubblicitario (unica fonte di introiti per i concorrenti Rai)".