I problemi sono tanti :
1- la distribuzione della ricchezza ( per spaventarsi ,basta informarsi su quanto si concentra in pochi ricchi e quanto nei tanti poveri)
2-la natalità' senza controllo . Non c' è religione che predichi moderazione ma la regola e' dateci dentro alla grande- Oltretutto nei Paesi poveri -ove l'ignoranza fa incolpevolmente il paio- i figli suppliscono alla previdenza essendo l'unica risorsa di sostentamento cui si possono riferire i genitori - E la spinta alla emigrazione aumentera' _ che facciamo gli spartiamo addosso caro CCastellani?
3- Il Pianeta anche se la distribuzione della ricchezza fosse piu' equa non sosterrebbe 8 miliardi di persone e l'aumento prevedibile di 1 miliardo in piu' ogni dieci anni
4-Bisogna proporre soluzioni su vasta scala . Non cè spazio. solo un cenno : se la CE investisse in Africa in pannelli fotovoltaici per produrre energia elettrica in parte da importare (scalando l'investimento) ed in parte destinarla in loco a far funzionare impianti di desalinizzazione e parte in loco per finanziare una INPs locale i conti potrebbero cominciare a quadrare. Facciamo proposte creative e costruttive !! invece di piangerci addosso o incolpare poveri disgraziati che non hanno nessuna colpa di essere nati....

purtroppo) ci sono almeno due cose 'che non quadrano' nel contesto umano e sono: l'incongruenza del 'benessere = istruzione = meno figli' e 'povertà = ignoranza = fare figli come conigli'

Un tema ben avviato con una conclusione piena di contraddizioni e buonista:
1) dov'è la matematica che dimostra che accogliendo rifugiati si diminuisce la popolazione mondiale?
2) L'irresponsabilità di chi fa figli senza pensare al loro futuro potrebbe essere potenziata al sogno che tanto c'è qualche altro posto al mondo dove mangiare e inquinare.
3) Rifugiati? il solito mantra; siamo stufi; tutti sanno (salvo politici e imbonitori vari) che la maggioranza dei migranti sono economici.
4) Se l'immigrazione fosse una soluzione perché deve continuare a essere illegale? Perché l'immigrato legale difficilmente può essere ridotto in schiavitù.
5) C'è bisogno di equilibrare la denatalità di uno dei paesi più densamente popolati del mondo? Con risorse sufficienti a 1/10 della popolazione attuale? Non capisco.
Carlo Castellani

Abbiamo capito ciò che prospetta l'Aduc.

L'Italia deve accettare il calo demografico fornendo un 'piccolo contributo' per salvare il mondo e l'ambiente e accettare gli immigrati economici per sostenere la sua economia, alla faccia dei sovranisti e del papa cattolico che ignorano quale siano i veri problemi di questa terra.

' L’Italia, per chi non se ne fosse ancora accorto, non è il centro del mondo' , quindi, tranquilli, può anche lentamente .... scomparire....