Giustissimo il principio che la legge deve essere uguale per tutti. Giusto quindi che, visto come l'Italia funzioni in maniera perfettamente legale, che il governo, non avendo altro a cui pensare, si preoccupi che dei ragazzi si facciano male divertendosi. E poi deve mostrare i muscoli, quale occasione migliore con chi non ha come difendersi! Bello comunque è stato come la civiltà degli appartenenti alle forze dell'ordine e dei ragazzi ha umiliato la stupidità di chi ci governa. Non ci sono poliziotti da mettere sulle strade ad evitare le stragi causate da ubriachi e drogati (2875 morti solo nel 2021) però quelli per sgombrare i rave party si trovano (negli ultimi anni 1 morto, ma non ammazzato!). La legge è sì uguale per tutti....ma non per i magistrati. Ho sentito che l'edificio dove si doveva tenere il party sarebbe sotto sequestro e pericolante. Se è vero sarebbe interessante sapere da quanto tempo e perché il magistrato non provvede a sistemare proprietà e sicurezza....Oh, ma i magistrati sono intoccabili...i ragazzini no!

"Giovani meglio terroristi che danzanti e festosi?..".
Di fronte a questo dilemma , secondo Donvito, la 'società legale' dovrebbe accettare il ricatto e diventare sorda, muta e cieca se un groviglio di persone, qualificandosi come rave party, intende violare norme che tutelano la proprietà privata, la sicurezza, l'igiene e la sanità, ecc. ecc. .

Cosa dovremmo dire ad un esercente di un bar distante qualche centinaio di metri che obbietta che, se trovato privo del pos, paga una multa, se gli ispettori sanitari trovano una mosca in cucina, altra multa con possibile chiusura del locale, se possiede un televisore, deve pagare il canone rai, tralasciando la tassa sui rifiuti, sull'insegna ecc. ecc . .

Ma la legge, ... non è uguale per tutti ?