COMMENTI
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16 aprile 2024 11:07 - Alessandro Pedone
Ringrazio tutti per i commenti.
Il webinar lo faremo con i primi di maggio.
Vediamo se prima lo farò precedere da un articolo nel quale darò qualche risposta generale che poi approfondiremo con gli interventi di persona durante il webinar.
13 aprile 2024 8:26 - boomer
Dott. Pedone la ringrazio per i suoi articoli di finanza serie e competenti.
Aimè, è più veritiero che mai il titolo "...e perché non accadrà":
1) il portafoglio è già allocato e liquidità è al minimo (domanda: per quanto e dove parcheggiarla con un rendimento accettabile?)
2) il tempo richiesto dai piani finanziari è su un lungo periodo (10-15 anni).
3) quando scoppierà la bolla AI e tecnologica, questa porterà con sé al ribasso quasi tutti gli altri asset; con il portafoglio in rosso, che coraggio ci vorrà ad investire su azioni crollate?
Confermo l'interesse al webinar in orario successivo alle 18,00.
11 aprile 2024 14:31 - Cum grano salis
Grazie Alessandro per l’opera di evangelizzazione che porti avanti nel deserto di disinformazione che chi circonda. Un webinar orientativamente alle 18:00 e auspicabilmente registrabile in caso di impossibilità a parteciparvi in diretta, sarebbe sicuramente utile per illustrare a mezzo foglio di calcolo i backtest su investimento nel lustro 1997-2002 con mantenimento in decadi successive per Nasdaq100 o specifiche azioni.
Mi chiedevo se per un altro potenziale filone divulgativo potessi approfondire l’argomento ETF a capitalizzazione su indici specializzati come il citato MSCI ACWI IMI Robotics Index.
Cordiali saluti.
11 aprile 2024 13:44 - charlie67
Grazie Dott. Pedone, molto interessante come sempre.
Un webinair di approfondimento sarebbe perfetto, orario post h.18 preferibile.
condivido un paio dei dubbi già posti in merito a soglie drawdown e scatto operazioni, Isin indicati, in particolare Amundi LU1861132840 che "tracka" proprio l'indice da lei indicato, a capitalizzazione mercato e quesito relativo Tesla/Palantir di cui già ha parlato.
Si potrebbe forse prendere in considerazione anche lo IE00BGV5VN51 X Trackers AI&BIG DATA, sottostante è il Nasdaq Global AI & BIG DATA Index, prevalentemente US ma con componenti differenti, peraltro più grande e immagino liquido e con un costo leggermente inferiore?
Buon proseguimento, grazie.
11 aprile 2024 11:44 - giovanní dalegnano
Dr. Pedone, grazie per la razionalità e professionalità che emergono sempre dai suoi articoli; credo proprio che un webinar (verso le 18, durata una o due ore) da lei condotto sia comunque molto interessante specie se c’è la facoltà di interagire con lei in tempo reale.
Ritengo che la strategia proposta sia da prendere nella massima considerazione specie per l’idea di accantonare il capitale che si decide di investire su titoli a basso rischio in attesa di entrare nell’azionario nel momento in cui si potrà individuare, con il draw down, lo scoppio della bolla. Vedo comunque alcuni grandi problemi: A) la strategia impone una disciplina ferrea da esercitare a “lungh-issimo” termine (20 anni!); B) con i tempi che corrono, a mio avviso, nessuno oggi può fare programmi così a “lungo”.
Vedo che lei e alcuni lettori propongono l’impiego di ETF su indici più o meno specializzati, io invece da tempo uso certificati di tipo “traker “ o “strategic” esistenti (vontobel, bnp parisbas ed altri, “open end”) che operano su detti indici, questi prodotti oltretutto consentono di compensare “ minus valenze” accumulate; purtroppo comportano un grande svantaggio per la scarsa liquidità del mercato, riesco comunque ad operare con buona soddisfazione. Sarei molto interessato a conoscere la sua opinione in proposito.
Ancora grazie, Giovanni da Legnano
10 aprile 2024 16:15 - FUNGOPORCINO
Buongiorno Dr. Pedone,
la ringrazio per i suoi articoli molto interessanti
e confermo l'interesse al webinar in orario successivo alle 17,30.

Chiedo anche io, come già fatto nel commento sopra da Luca, approfondimenti relativi agli importi da investire, magari facendo proprio degli esempi numerici che contemplino appunto i vari scenari che potrebbero presentarsi (anche quello in cui l'indice continui ad aumentare).
Chiedo inoltre perchè, se l'indice dovesse cedere un 30 o 40%, non dovrebbe essere effettuato nessun acquisto. La strategia prevede infatti di cominciare gli acquisti quando l'indice perde almeno il 50% dai massimi. La strategia da quindi per scontato che, per sgonfiarsi la bolla, l'indice debba cedere almeno il 50% : il rischio è che l'indice perda una % inferiore al 50%, e poi ricomincia a salire e l'investitore non ha acquistato niente in quanto aspettava di farlo con una perdita del 50% che magari non arriva mai.

Chiedo inoltre, quando si parla di "drawdown" ci si riferisce all'indice S&P100 (nel caso in cui si sia acquistato un etf ad esso indicizzato ? oppure, siccome tale indice prevede solo in parte società di AI, bisogna riferirsi ad un indice azionario relativo all'AI (come il msci acwi imi robotics da lei indicato), anche se abbiamo investito in un etf indicizzato all'S&P100 ?

A tal proposito io avrei individuato l'etf axa S&P100 che mi sembra sia un'ottima scelta grazie alla liquidità (quasi 1 miliardo di euro), alla replica totale dell'indice, all'accumulazione dei dividendi . Cosa ne pensa ?

Infine, sul portale JUST ETF che consulto spesso quando cerco info sugli etf, se si cercano etf indicizzati/legati all'AI, ne propone 5 tra cui, oltre a quello indicato da Luca nel commento sopra (LU1861132840), c'è anche l'Xtrackers Artificial Intelligence & Big Data UCITS ETF 1C
ISIN IE00BGV5VN51 .

La differenza importante tra gli etf legati allo S&P100 e i due sopraindicati (quello indicato da Luca e quekllo indicato da me), mi sembra risieda principalmente nei titoli sottostanti l'etf (quasi 100% di titoli USA nel caso dell'S&P100 e l'87% circa negli altri due casi); chiedo quindi se ci può consigliare quali di questi 3 etf ha la % maggiore relativa a società legate all'AI in maniera da investire su quello.

grazie
Fabio V.
9 aprile 2024 16:41 - luca6327
Buonasera dr. Pedone, ringrazio anticipatamente per la strategia suggerita nell'articolo, davvero molto interessante, nonché per il contenuto dei suoi precedenti articoli di grande spessore.
Per approfondire l'argomento sarebbe molto interessante il webinar proposto, che, per quanto mi riguarda, potrebbe essere fatto nelle ore serali (dalle 18.00 in poi).
Per quanto riguarda l'articolo tutto chiaro, tranne nelle parti in cui scrive: "se il drawdown è superiore al 20% allora si metterà da parte l'intera cifra e non si investirà niente". La mia domanda è: se il drawdown è superiore al 20% (quindi 21%, 22%, 23% ... 30% ... 50% ecc...) non si dovrebbe incrementare la somma da investire anziché metterla da parte?
Lo stesso vale per il passaggio: "se il drawdown è inferiore al 20% allora si investirà un quinto .....". la mia domanda è: non si dovrebbe investire solo se il drawdown è superiore ad una certa percentuale (es. 20%, 21%, 22%, 30%, 50% ecc...)?
E ancora, nella parte in cui dice: "qualora il drawdown raggiungesse il 75% oppure il 30% si investe tutto il residuo", il 30% è da intendersi come drawdown massimo oppure come livello raggiunto da un precedente superiore drawdown es. del 50%?
Infine due considerazioni:
1)le azioni TESLA e PALANTIR, di cui ha scritto nei precedenti articoli, possono avere qualche ruolo in questo tipo di investimento sull'intelligenza artificiale? La strategia proposta potrebbe essere implementata con una parte investita nell'ETF Nasdaq ed una parte in azioni come ad es. TESLA e PALANTIR appunto?
2) sulla base delle sue indicazioni in merito all'indice MSCI ACWI IMI Robotics Index ho individuato l'ETF LU1861132840. Potrebbe essere utilizzato per la strategia da solo o insieme a quello sul Nasdaq oppure meglio lasciar perdere?
Spero di essere stato chiaro, ringrazio e cordialmente saluto. Luca da Napoli.
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