Borghi?quel fenomeno che proclama inesistente il problema
del debito pubblico del nostro Paese in quanto ampiamente
"coperto" dai risparmi degli italiani (non di quelli
furbi,che le tasse non le pagano).
Se tanto mi dà tanto.....
8 luglio 2024 16:59 - Annapaola
Coloro che vogliono rendere facoltative le vaccinazioni per
i bambini, penso che camminino con agio sulle proprie gambe,
quindi senza ausilio alcuno - dal bastone alle stampelle,
dal deambulatore alla carrozzina.
Per questo li esorto, prima di esprimere giudizi frettolosi
e pericolosi, a parlare con qualche persona, oggi anziana,
che, per sua disgrazia, ha contratto nell'infanzia la
poliomielite. Questa malattia, fino a che non fu adottata la
vaccinazione, nel 1966, colpì alcune migliaia di bambini e
bambine fra gli anni Cinquanta e Sessanta.
In Italia, prima che venisse adottata la vaccinazione (legge
del 1966), si verificarono più di 6.000 casi di
poliomielite nel 1958 e circa 3.000 casi all’anno negli
anni sessanta.
A livello mondiale nel 1988 erano ancora 125 i Paesi con
poliomielite endemica (125 Paesi con più di 350.000 casi
all'anno), tanto che l'OMS proprio in quell'anno lanciò una
campagna vaccinale mondiale per eradicare la polio; si
sperava che essa scomparisse, così come era scomparso il
vaiolo, grazie alla vaccinazione di massa obbligatoria,
grazie alla quale si è poi potuto abbandonare il
vaccino.
Ma purtroppo la polio, pur dichiarata scomparsa dall'Europa
nel 2002, resiste ancora a livello mondiale tanto che nel
2013 sono stati 414 i casi segnalati in un numero molto
limitato di Paesi. E quindi, finché la polio non sarà
scomparsa da tutto il mondo, sarà necessario ricorrere alla
vaccinazione
Tutto ciò ci consiglia di non essere superficiali verso
nessuna vaccinazione.
Perché anche altre malattie, come, per esempio, il
morbillo, possono portare a danni irreversibili, se non alla
morte.