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1 agosto 2024 9:02 - mauropon
Purtroppo ADUC e una certa parte politica, sull'argomento degli affitti brevi turistici confonde la causa con l'effetto, pretendendo di correggere quest'ultimo e non la prima: è come se, in una polmonite con febbre, si volesse abbassare a forza la febbre senza curare la polmonite.
Ma, secondo voi, qual'è la causa o la concausa principale del fatto che un locatore preferisca locare a turisti per brevi periodi (con tutte le seccature, burocratiche e non, di un'attività di questo genere), piuttosto che locare a famiglie o studenti per periodi più lunghi (senza seccature burocratiche o di altro tipo)? E' molto semplice: a parte una piccola quota di locatori, che lo fa per un maggior guadagno, la stragrande maggioranza dei locatori lo fa solo perchè non ha alcuna tutela dello Stato sulla possibilità di rientro in possesso del proprio immobile, in tempi ragionevoli e senza la distruzione dello stesso, in caso di mancato pagamento del canone o di finita locazione. Non parliamo, poi, delle occupazioni abusive, che vengono non solo tutelate ma quasi incoraggiate da certe amministrazioni. E' questa la causa principale della proliferazione delle locazioni turistiche ed è questa la causa da combattere e il nodo da risolvere, che molti amministratori, sindaci e finanche ministri non vedono o fingono di non vedere, utilizzando, di fatto, gli immobili privati per finalità sociali, come fossero case popolari pubbliche (che dagli anni '60 non vengono più costruite e quelle fatte non vengono manutenute e non vengono gestite correttamente, lasciando che siano occupate in prevalenza da abusivi).
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