Un buon motivo per spengere il televisore col pulsante è
questo: se va via la corrente, quando torna, il televisore
si riaccende completamente, cioè comincia a trasmettere. Se
non c'è nessuno in casa, può restare acceso per ore e
giorni (mettiamo che gli abitanti di quella casa siano
andati in ferie e non abbiano tolto la corrente).
Inoltre, queste riaccensioni di botto possono guastare
davvero il televisore (o un altro apparecchio).
1 agosto 2003 0:00 - Daniele
Non mi risulta che un televisore si rovini maggiormente se
viene spento e acceso con l'interrutore a pulsante. Anzi
il mio antennista, da anni, mi consiglia di utilizzarlo,
soprattutto per salvaguardare il tubo catodico... e poi
risparmiare qualche euro all'anno e qualche kw non è
certo male....
1 agosto 2003 0:00 - Enzo Michelangeli
Va be', ma e' poco piu' di un Euro a persona
all'anno, e percentualmente assolutamente trascurabile
sui consumi complessivi. Per giunta, operare
l'interruttore a pulsante puo' accelerarne
l'usura e richiedere una riparazione da 100 euro dopo
pochi anni... Questo consiglio e' insensato sia
dal punto di vista individuale che macroeconomico. La colpa
dei blackouts e' dell'inefficienza dell'Enel,
perfettamente allineata col resto del settore pubblico in
Italia (anche dal punto di vista della corruzione), e non
puo' essere risolta da misure "penny-wise and
pound-fool" da pauperisti Savonaroliani. Enzo
Michelangeli
24 luglio 2003 0:00 - Gino
Hai letto male: si diceva 2W, non 20, e questo è credibile.
Peccato che moltissimi dei dispositivi che abbiamo in casa
consumano molto di più quando all'apparenza sono
"spenti", ma soprattutto risultano particolarmente
gravosi per il sistema di distribuzione. Un esempio? I
carica batterie dei cellulari ad esempio...
21 luglio 2003 0:00 - Marco
Mi sembra eccessivo un consumo di 20W per un televisore in
stand-by! Anzi non mi sembra, è eccessivo. Al massimo può
consumare 5W.