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20 febbraio 2004 0:00 - Paola
Perchè nessuno mai parla degli interventi strutturali riguardanti le emissioni di gas inquinanti provenienti dagli impianti di riscaldamento domestico? Possibile che non ci si renda conto che nella stragrande maggioranza dei casi i problemi di superamento dei livelli di emissione avviene nel periodo invernale quando, guarda caso, per ovvi motivi climatici occorre far funzionare il riscaldamento?! Servirebbe una maggiore volontà anche in questo senso (e alcuni sistemi tecnici sono già a disposizione), senza fare ricorso ai soli paliativi del blocco auto, che non possono essere LA soluzione del problema.
Paola
11 febbraio 2004 0:00 - Andrea
Le targhe alterne sono una cazzata.
Sono un'automobilista che usa l'auto per lavoro e percorro oltre 30.000 Km all'anno, e sulla strada vedo circolare troppe auto inquinanti, che andrebbero rottamate. La rottamazione doveva servire a distruggere questo parco auto, e non a rimetterele in circolazione vendendole agli extra-comunitari lucrando grossi guadagni in NERO. Da ultimo, chi controlla quei criminali che rilasciano il bollino blu a queste auto?????
10 febbraio 2004 0:00 - Amintore Fanfani
Purtroppo non é più una tassa di circolazione, ma una tassa sulla proprietà dell'auto e va pagata anche se é ferma 365 giorni all'anno. Così è anche per il canone RAI; non é un canone per guardare i canali RAI, ma una tassa di proprietà di televisore , che va pagata anche se non guardi i canali RAI per 365 giorni all'anno : per non pagare la prima bisogna non essere proprietari di nessuna auto ,per la seconda bisogna non essere proprietari di alcun televisore. E' chiaro?
9 febbraio 2004 0:00 - Alessandro Sperti
Buongiorno a tutti,
sono totalmente concorde con quanto scritto in questo articolo, e soprattuto sull'inutilita' di tali provvedimenti. Vorrei solo aggiungere che noi automobilisti paghiamo una tassa di circolazione per 365 giorni l'anno e che nessuno ci rimborsa i giorni in cui siamo COSTRETTI a lasciare la macchina in box. Ma non si puo' proprio fare niente?
Grazie,
Alessandro Sperti
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