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25 ottobre 2008 0:00 - antonio imparato
Anch'io,purtroppo,sono vittima di bancomat clonato,sono riusciti,nel giro di sei giorni a prelevare dal mio conto 1643,00 euro+ 43,00 euro di spese di commissioni (i prelievi sono avvenuti dalla Romania).Il bicchiere lo vedo mezzo pieno perchè,grazie a Dio,facendo,per caso,un estratto conto, ho notato l'illecito ed ho potuto bloccare il bancomat prima che prosciugassero tutti i miei risparmi.
Ho effettuato la denuncia dai carabinieri ed il direttore della mia banca mi ha assicurato che saro'completamente rimborsato.(Speriamo che sia così).
Tutto è iniziato dall'ultimo pagamento effettuato presso un centro commerciale.Vorrei sapere come avviene la truffa,c'è un complice nel Centro Commerciale dove ho effettuato il pagamento? ed i prelievi all'Estero (nel mio caso in Romania) come avvengono?(il codice segreto clonato viene inviato on-line?)
Ciao a tutti e speriamo che si trovi un sistema per tutelare noi piccoli risparmiatori.
Antonio Imparato-Bacoli-NA
5 febbraio 2008 0:00 - curiosità
ma perchè anzichè pensare a futuristici mezzi da James Bond, non si cerca di contrastare il fenomeno semplicemente applicando la norma in vigore, ossia: CHIEDERE UN CAVOLO DI DOCUMENTO A CHIUNQUE VOGLIA PAGARE CON CARTA/BANCOMAT IN UN ESERCIZIO COMMERCIALE???? Perchè nessuno lo fa? Perchè se qualcuno dovesse farlo, il cliente guarderebbe il commerciante come a dire "questo mi sta dando del ladro" mentre invece dovrebbe essere la prassi??
Se qualcuno vuole pagare con carte DEVE mostrarmi anche un documento di identità valido, in cui ci siano dati credibili e coerenti, una foto che mostri la stessa faccia che mi porge quella carta ed una firma che DEVE essere uguale a quella che verrà successivamente apposta nella ricevuta di pagamento. Se qualcuno si rifiuta di fare questo o fa qualcosa di incoerente, il commerciante chiama la polizia; STOP.
Sembra banale, ma aiuterebbe decisamente a contrastare il fenomeno, no?
Se mi si presenta uno a faccia da zingaro che pretende di pagare con una carta di credito a nome di un italiano, mentre di italiano non spiccica una parola....forse qualche dubbio dovrebbe venire, no???
Il fatto è che la gente SE NE FREGA...è un "si salvi chi può"
5 febbraio 2008 0:00 - francesco baldrati
Salve,

anche a me è stato clonato il bancomat, con un danno di circa 2100 euro, la banca a un anno di distanza mi ha risarcito solo 1500 euro dicendo che questo è il massimale assicurato. Se non otterrò il totale indietro chiuderò il conto segnalandolo all'organismo interbancario ombudsman, perchè rivolgersi ad un legale per poche centinaia di euro non conviene.
10 febbraio 2007 0:00 - Luca da Pistoia
Ci risiamo !
Zona di Pistoia, prelievi da Spagna, Belgio e Francia in date dall'ultima settimana di gennaio 2007 alla prima di febbraio. I miei sono 2500 €, ma hanno colpito molti (dai Carabinieri eravamo in 5 nella stessa mattina !).
Questa volta , però, una cosa ci accomuna tutti: ci siamo serviti della stessa stazione di servizio per fare benzina che aveva un pos (interno al locale, sul bancone )che funzionava a singhiozzo (una volta si e una no) ed ora capisco il perchè.....
22 novembre 2006 0:00 - patrizia
ragazzi ho bisogno del vs aiuto. vorrei che scriveste tutti a [email protected] e chiedeste di poter parlare come noi della ns storia.
Noi non ne riusciamo a venire fuori. Abbiamo fatto la denuncia ma nessuno vuole risarcirci, e peggio nessuno ha letto le cinque di documenti inviate con raccomandata per sollevare il problema.
scrivete al mio indirizzo mail [email protected]
15 settembre 2005 0:00 - gio
X Enzo.eh si hai ragione proprio.se metti nome e cogn. puoi usare tutti gli ip del mondo ma ti fregano.io non lo farei mai ,conoscendo internet ,oramai regna l'anarchia in rete e tutti si improvvisano hacker,(con i programmi di qualche vero hacker) e combinano certi casini paurosi... e si beccano pure qualche denuncia....... c'e gente che scarica ancora con winMx ,emule e robaccia del genere.ti tracciano a meraviglia e se qualche magistrato si sveglia con la luna storta rischi qualche guaio....... una cosa non mi hai risposto Enzo???? hai visto il sito www.msrfactory.com? perche' permettono di vendere quei prodotti,sapendo l'uso che ci si fa ??? secondo adesso hanno cambiato tattica e entrano dentro i supermarket ,di notte,svitano le viti di qualche pos e ci montano dentro un datalogger o skimmer,poi dopo tre giorni tornano ,togliendo allarme,e riprendendo quei maledetti oggetti con le eeprom piene di pin e numeri di carta.io consiglio a tutti di evitare di usare il bancomat/carta credito, nei grandi supermarket,perche' i gestori non controllano quasi per nulla.altro consiglio che do a tutti e' di non dare mai la carta nei ristoranti,pub,etc ai camerieri,specialmente all' estero.se andate sul sito sopracitato,potete vedere che oggettti esisitono per clonare carte a banda magnetica.sono microscopici,e contengono fino a 2000 -3000 numeri di carte.con questi oggettii ladri non hanno il pin,ma con l'appoggio di negozianti compiacenti si comprano ,oro,tv al plasma,palmari e cellulari.percio' chi ha carte oro,platino,business,etc,cioe' con spesa quasi illimitata ,consiglio di stare sempre attenti.BASTA UN ATTIMO. okkio agli armadietti,negli ospedali,nelle palestre,nelle biblioteche,e in tutti quei posti dove lasciate il vostro portafogli incustodito.agli sportelli bancomat, oramai e risaputo come operano,percio' se si vede qualche cosa di strano dove si infila la carta o pannelli aggiuntivi ,messi sopra,e meglio lasciare stare.dove abito io ci sono ancora bancomat,con quattro colate di colla che partono dalla bocca dove va la carta!!!!!!!! okkio pure ai lettori esterni,quelli per accedere al bancomat.diffidate di quelli che leggono tutta la banda magnetica e sono a strusciata.il lettore esterno ,generalmente e'programmato per leggere i primi numeri della card e aprire la porta se legge 3,4,5,6, i prefissi delle compagnie di carte di credito.3 amex,4visa,5master,6maestro/cirrus,il resto di quello che e' scritto sulla card e' privato.(infatti la maggior parte dei lattori esterni sono ad inserimento,e la card non entra tutta).cmq se le inventano di tutti i colori, sarebbe ora che entrasse il chip con microprocessore.in alcuni paesi europei e prassi comune,i dati sono criptati ed e' molto piu difficile da clonare.ce la faremo???? mah.
15 settembre 2005 0:00 - enzo
vadi quelo che dici tu sugli IP e corretto... ma ti pare che uno che mette il suo nome e cognome (e ti garnatisco che sono veri perche ho parlato con banca intesa) sia cosi accorto da "mascherare" l'indirizzo IP? e uno che sa navigare in anonimo secondo te si fa fottere il pin del bancomat?
e solo uno superficiale... che spara a zero su tutto e tutti...

ciao....
15 settembre 2005 0:00 - giovanni
enzo scusa ho sbagliato nome... il post sotto e' mio ho fatto un casino con TAB
ciao
15 settembre 2005 0:00 - ENZO
ok quello che dici e' giusto.sono stato troppo esagerato nelle risposte...
Cmq l'ip se vuoi lo puoi far sparire,esistono programmi che te lo ricambiano sempre,che si collegano ad una catena di proxy infiniti,altamente anonimi,e residenti tutti in paesi,con leggi moolto ampie.russia,maldive,marhshall,argentina,brasile,tonga,mexic o.Un qualsiasi magistrato deve andare a chiedere a tutti questi paesi chi e' passato e per quale pc. sei bancario li saprai sti trucchetti.
14 settembre 2005 0:00 - enzo
x gio:

perche non provi a guardala sotto un altro aspetto...

non so che lavoro fai tu.. ma facciamo un esempio... hai una concessionaria di auto in un paesino di 10000 abitanti....

tu vendi la macchina usata a un tizio... l'hai controllata... verificata.... portata dal meccanico... sei uno che lavora ONESTAMENTE...

purtroppo dopo un mese.. la macchina viene rubata... e guarda caso tu ne hai una uguale nel tuo salone...

il tizio.. un bel giorno.. entra su questo sito... e scrive...

"salve.. ho comprato la macchina dalla concessionaria GIO, in via xxxx nel paese yyyy... non andate a comprare da lui perche vi vende le auto... poi ve le fa rubare.. e si aggiusta quelle rotte che ha al salone con i pezzi recuperati"....

poi.. il giorno dopo... per caso uno entra sul forum... uno del paese da 10000 abitanti... legge... e cazzo.... che mascalzone GIo... l'indomani ne parla con amico.. l'amico con l'amico... il paese e piccolo.... e la tua concessionaria (non c'è pegggior pubblicita della cattiva pubblicita col passa parola) ha vita BREVE...

che dici.. ti si girerebbero le balle?
quelle persone di quella banca devono avere la possibilità di difendersi... ne va del loro buon nome.. e della loro onesta... e ognuno deve assumersi le responsabilità di cio che dice e peggio ancora di cio che scrive su internet... perche si.. è un bel mondo "libero"... ma tutto lascia un segno indelebile.... in questo caso un nome e un cognome,, ma anche se non lo avesse scritto cosa piu importante lascia un indirizzo IP... e sei praticamente FREGATO....

percio mi accanisco cosi.. perche uno accusa convinto del fatto che.. "tanto sono su internet"...

io sono un bancario... onesto.. ma avrei fatto la "spia" come dici tu anche se avessi fatto il dipendente al comune... per dirne una si intende...

ciao
14 settembre 2005 0:00 - enzo
x gio:

ehi mamma mia sto tremando...

cmq io la telefonata l'ho fatta e ho parlato con la direttrice...

e troppo facile dare del ladro a qualcuno (per ignoranza) e non dare a quel qualcuno la possibilità di difendersi...

ora questa possibilità l'hanno avuta dal sottoscritto perche facente parte della categoria dei bancari.... solidarietà...

ora se la banca intesa vuole procedere lo farà... e se lo farà il signorino la prossima volta ci penserà due volte prima di scrivere tali fesserie infangando la gente... pensando che tanto su internet si possa scrivere di tutto di piu...

saluti
14 settembre 2005 0:00 - gio
X ENZO E MASSIMO d'ascola ma il vostro e' un delirio????? enzo ma tu che sei infame.ti vengo a cercare per tutta italia poi......... massimo,se tu non guardi cosa c'e attaccato alla fessura del bancomat ,chiaramente i soldi te li fanno.e ricorda.fanno pure cosi: danno uno skimmer alla donna di servizio rumena,lei mentre uno dorme beato o sta al bagno a farsi bello,passa le belle carte oro argento e bronzo dentro questo apparecchietto,e se vuole sapere il pin ti sguinzaglia qualcuno dietro al supermarket,o allo sportello che ti legge o videoriprende il pin....vatti a vedere www.masrfactory.com e www.keykatcker.com per renderti conto di quanto e' facile per questa gente prendere materiale per clonare.AH DIMENTICAVO Il PADRONE DEL PRIMO INDIRIZZO E' italo americano...:-))
ps
14 settembre 2005 0:00 - gio
X enzo . non mi e' piaciuta la tua risposta punto."sa che faccio io invece? domattina a prima ora chiamo la banca intesa di varano brianza e segnalo il tuo post... cosi la querela ti arriva prima...." perche???? perche??? primo in questo paese per querele e denuncie si devono almeno aspettare 3o 4 anni se dice bene,percio' e praticamente inutile farle,si buttano via soldi,e tempo.poi perche' ti sei cosi' accanito.potevi rispondere in altro modo no?? poi ricorda,internet e' bella perche' libera ,per me ,per te ,per tutti.io nn voglio litigare con te.ci sono rimasto solo male per la risposta.poi sei libero di fare quello che vuoi.invece di scannarci,scambiamo consigli x non farci fregare i soldi,aiutiamoci,sarebbe meglio x tutti.io e te compresi.
un saluto (cmq vatti a vedere il sito,e' impressionante che vendano quella roba!!!!!!) ciao
12 settembre 2005 0:00 - enzo
x massimo dascola che srive:

"e esternero' la mia convinzione che la truffa sia stata completata grazie alla complicita' dei dipendenti dello sportello di verano brianza"

ecco si bravo... cosi ti becchi una, GIUSTA, querela....

che poi ti hanno fottuto 500 euro... parli di dipenteti.. al plurare.. e quindi almeno due... piu il ladro 3...

minchia poi si dividono la cifrona e diventano migliardari...

sa che faccio io invece? domattina a prima ora chiamo la banca intesa di varano brianza e segnalo il tuo post... cosi la querela ti arriva prima....
12 settembre 2005 0:00 - massimo dascola
nel mese di giugno 2004 sono tornato in italia per 10 giorni ed il giorno 1 e 2 ho effettuato una ricarica del telefonino ad uno sportello banca intesa di verano brianza (mi), via mario preda. ( sportello bancomat chiuso nel box blindato, con vetri e telecamere)
lavorando in irlanda ho purtroppo consultato l'estratto conto solo il mese di dicembre: ho scoperto che pochi giorni dopo il 2 giugno , con il mio numero di bancomat era stato fatto un prelievo di 500.00 euro sul lago maggiore, dove io non ero stato e nemmeno la mia tessera.
ho fatto denuncia ai carabinieri e riportato il fatto alla banca che dopo un paio di mesi mi ha riaccreditato la cifra.
Non essendo in italia non ho avuto tempo di approfondire, ma quando in ottobre rientrero' in italia, andro' dai carabinieri e in banca a chiedere dettagli dell'accaduto e esternero' la mia convinzione che la truffa sia stata completata grazie alla complicita' dei dipendenti dello sportello di verano brianza. questa e' la mia esperienza e la mia convinzione.
grazie per l'opportunita' e buona giornata
massimo
9 settembre 2005 0:00 - enzo
pietro saresti cosi gentile da postare la sentenza? o un link dove poterla leggere?

te lo chiedo perche non sono molto convinto di cio che scrivi...

ciao
9 settembre 2005 0:00 - pietro
Carte bancomat clonate:
è ormai diventato un fenomeno dilagante.
Nonostante i consumatori adottino la massima prudenza e perizia nell'utilizzo e nella conservazione della propria carta, gli Istituti bancari non hanno ancora approntato i necessari accorgimenti tecnici e ad oggi sono del tutto inermi.

Come se no bastasse alcune banche non riconoscono al proprio cliente il rimborso di quanto è stato illegittimamente prelevato da terzi estranei.

E cio, sul falso presupposto di una asserita mancanza di responsabilità in merito a quanto accade.

In realtà il correntista ha pieno diritto di ripetere dalla propria Banca le somme oggetto del fraudolento prelievo, sussistendo in ogni caso nella causazione dell'evento illecito una grave responsabilità professionale della Banca medesima.

Di recente,un noto Istituo bancario (che aveva negato qualsivoglia responsabilità in ordine al prelievo da parte di ignoti) è stato convenuto in giudizio dal proprio correntista.

Ebbene, ancor prima che la causa fosse decisa dal Giudice, la Banca si è determinata a rimborsare al cliente le somme prelevate, nonchè a pagare le spese legali sino a quel momento dovute all'avvocato per l'attività professionale prestata.

21 dicembre 2004 0:00 - UMBERTO
SONO ANCH'IO STATO FRODATO PER CLONAZIONE DELLA MIA CARTA BANCOMAT. INFATTI LA BANCA MI HA AVVISATO IL 15/12/2005 DEI PRELIEVI FATTI IN SPAGNA. E' STATO RISCONTRATO CHE LA CLONAZIONE E' AVVENUTA PRESSO UN SUPERMERCATO ALI' DI CASALE SUL SILE (TV) (COME ME ALTRI 100 FORSE PIU' PERSONE). INFATTI SONO STATI SUBITO RISCONTRATI DAI CARABINIERI CONGEGNI ELETTRONICI COLLEGATI ALLE CASSE. MA DI CHI E' LA COLPA DELLE MANOMISSIONI SE NON DEI DIRIGENTI DELL'ATTIVITA' COMMERCIALE CHE NON CONTROLLANO ANCHE PERCHE' COSTA. IL DANNO DI 1250 EURO E' IL MIO PER IL MOMENTO E LA BANCA A SUO BUON CUORE FORSE LE RESTITUIRA'. NON SI PUO' PERSEGUIRE LEGALMENTE IL SUPERMERCATO? COSI' FORSE STARANNO PIU' ATTENTI ALLE MANOMISSIONI. SE QUALCUNO PUO' RISPONDERE SI POTREBBE TENTARE UNA CLAMOROSA AZIONE LEGALE CHE SICURAMENTE FAREBBE MEDITARE TUTTI.....
16 dicembre 2004 0:00 - Carmelo
Vedo che siamo una grande "famiglia" il 15 scorso mi sono accorto che sull'estratto conto in quella data erano stati addebitati due prelievi di € 250,00 ciascuno effettuati in Spagna l'11 ed il 12 dicembre. Poichè in Spagna non ci sono mai stato, mi sono recato in banca (Unicredit a Mestre) per segnalare la questine e mi hanno detto che sicuramente il Bancomat è stato clonato. Immediatamente ho fatto revocare la carta bancomat dalla banca ma ovviamente, il giorno 13 è stato fatto un altro prelievo di € 250,00 sempre in Spagna (che ho potuto verificare, è stato addebitato il 16) e sicuramente ve ne saranno altri due, il 14 ed il 15. Totale € 1.250,00.
Mi è stato quindi chiesto di denunciare il fatto alla Polizia, cosa che ho puntualmente fatto e di inoltrare richiesta di rimborso alla banca. In proposito mi è stato detto (verbalmente) che generalmente il rimborso avviene in quanto, sono in grado di dimostrare che il giorno 11 dicembre mi trovavo a Mestre con il Bancomat che ho infatti utilizzato per un pagamento POS in un negozio. Speriamo bene ma, se qualcuno ha già avuto simili esperienze e può fornire qualche utile consiglio, è ben accetto.
Buon (si fa per dire) Natale a tutti.
9 dicembre 2004 0:00 - Patrizia
Oggi,9 Settembre il vice direttore della mia banca mi ha comunicato che il mio bancomat è stato clonato...dove? Nello sportello automatico della mia stessa banca,quando? a fine Novembre
Per un ammontare di 1500 euro più spese di comissione sottratte tramite sei prelievi di 250 euro fatti nello sportello automatico delle poste (lì si può prelevare fino a 750 euro al dì)in un comune a 20 km dal mio. La banca mi ha garantito verbalmente la restituzione del denaro entro ....(?)Ho chiesto due righe scritte come garanzia:ottenuto fotocopia in cui dichiaro che detti prelevamenti non sono stati fatti dalla mia persona.
Sottolineo che proprio in quei giorni la porta che inserisce al vano dello sportello automatico era fuori uso ....fatalità?
Ma ora mi chiedo chi mi garantisce che il nuovo bancomat che mi hanno dato non avrà lo stesso destino?
Patrizia (Ud)
7 dicembre 2004 0:00 - FABRIZIO
A proposito di accorgimenti tecnici :

Purtroppo anche a me, come ho già avuto modo di scrivere, sono successe 3 operazioni assolutamente mai fatte, puntualmente contestate alla banca e sulle quali la banca stessa ha semplicemente risposto con un:

"impossibile, li avrà fatti e se ne é dimenticato !".

Sorvolando sul resto, anche perché, mi viene il nervoso solo a parlarne, anche se per fortuna, si é trattato di importi contenuti, devo dire che, da mia passata esperienza (mi é già capitato 2 volte) ho potuto constatare di persona (e ne ho le prove) che nel circuito che gestisce l'addebito degli importi dal luogo in cui viene fatta l'operazione, sino al conto cui viene addebitata la spesa, c'é qualcosa che non sempre funziona alla perfezione.

Una per tutte:

Se un pieno ad un distributore (effettivamente fatto), mi viene addebitato quasi 2 anni dopo, con importo corretto, stazione di servizio corretta, ora inventata e data (anche questa inventata) di 2 anni dopo, qualcosa non funziona come dovrebbe !

Per inciso la banca non ha ma saputo darmi spiegazioni !

Non mi addentro in ulteriori esempi che, come già detto, posso in qualunque momento dismostrare senza timore di smentite, ma vorrei semplicemente chiedere una cosa:

Nelle nuove carte che dovrebbero presto entrare in uso, si parla di utilizzo delle SIM tipo telefonini.

Ebbene, pur non essendo io un tecnico specializzatissimo nel campo, mi auguro che qualcuno abbia pensato ad un sistema a doppio controllo.

Mi spiego:

Nelle SIM, specie dell'ultima generazione, abbiamo spazio in memoria ben oltre 128 kbyte, e si può arrivare anche a 1 Mbyte.

Ebbene, é sufficiente che ogni operazione che io effettui, venga registrata 2 volte:

Nel server della banca (come sempre fatto) e nella mia SIM, ovviamente con un sistema appositamente criptato che mi impedisca di manomettere la mia SIM.

Già con 128kbyte ho la possibilità di memorizzare appunto 128 mila caratteri. e, tenuto conto che ad ogni operazione é sufficiente associare una data (6 chrs) un'ora (6 chrs) un importo coi decimali(al max 6-8 chrs) e casomai un codice che indichi se si tratti di un pos o di uno sportello, od altro) si può facilmente vedere che anche pur dedicando be 128 chrs (!!!) avrei la possibilità, oltre che di dedicare anche un bel pò di caratteri a descrizioni aggiuntive, potrei ugualmente registrare ben 1000 operazioni che, sinceramente, in un anno, sfido chiunque a fare !!!

Il giorno che io avessi una contestazione da fare, basterebbe che mi recassi in banca e confrontassi il contenuto della mia SIM con quanto registrato nel server della banca, e se fosse discordante .....
non pagare nulla.

Non dimentichiamo che esistono leggi ben precise che impongono ai gestori di sistemi eletronici di pagamento di adottare tutte le cautele del caso e che, nei confronti dell'utente, possa essere addebitata come unica colpa, la mancata custodia della carta, senpreché l'utente non abbia prontamente provveduto al blocco della stessa in caso di furto e/o smarrimento.

Termino.

Naturalmente, ogni anno, dopo aver fatto il regolare controllo, basterebbe azzerare i trimestri precedentemente controllati e recuperare spazio in memoria.

A parte il fatto che con quello che ci fanno pagare di servizio mancomat (da 10 a 20 euro) ci potrebbero benissimo dare 1 carta nuova all'anno !!!!

Qualcuno sa se i nuovi bancomat avranno questa caratteristica ?

Se si bene, se no, peccato, si è persa (anzi, le banche avrebbero perso) una buona occasione per spazzare via ogni dubbio sull'incauto uso degli stessi e sulle conseguenti contestazioni.
7 dicembre 2004 0:00 - Maurizio
vittima anche io dello stesso problema sono andato oggi alla agenzia di Albano Laziale dove non ho avuto chiara risposta alla domanda riguardante il rimborso dei miei soldi prelevati in Spagna. Dopo la denuncia vedro' il da farsi. Dispostissimo a fare fronte comune, la mia email e' [email protected]
6 dicembre 2004 0:00 - francesco
x barbara dei castelli romani... ho subito anche io proprio in questi giorni la stessa storia... mi viene da piangere xchè mi hanno fregato almeno 2500€, credo di avere capito che la clonazione è avvenuta presso lo sportello bancomat della bnl di albano laziale, oppure al distributore agip li vicino...
la mia mail è [email protected] se vuoi mi scrivi li e vediamo un po di fare fronte unito.
tra l'altro mi vergogno pure un pò, xche faccio il poliziotto e mi sono fatto infinocchiare alla grande. bloccato il bancomat, domani vado in banca a vedere che si può fare per i soldi; ora vado a sbattere la testa al muro un oretta...
buon natale a tutti.-
4 dicembre 2004 0:00 - giovanni
RISPOSTA A BARBARA:
fotografa subito il bancomat se ha segni di colla,biadesivo o altro.fai vedere che in spagna non ci sei mai stata,cerca di trovare altre persone che come te hanno subito la clonazione e tieniti in contatto con loro.prima porta queste prove alla banca direttamente dal direttore.se non ti da il rimborso metti un avvocato e fai una bella denuncia.cmq la maggior parte delle prove sono a tuo favore.le banche fanno schifo,se ne fregano dei clienti,sbagliano apposta,non sai quanto gli conviene che clonino i bancomat,sono i VERI LADRONI e purtroppo stanno fuori da un carcere.
4 dicembre 2004 0:00 - BARBARA
FACCIO PARTE DI QUELLA GRANDE SCHIERA DI GENTE CHE PUO' "VANTARE" DI AVER SUBITO LA CLONAZIONE DEL PROPRIO BANCOMAT CON PRELIEVI (SALVO SORPRESE NEI PROSSIMI GIORNI)FINO A 500 EURO.ZONA CASTELLI ROMANI. IGNARA DI QUALSIASI VIA DA PRENDERE ED ESEGUITE LE DOVUTE ACCORTEZZE QUALI BLOCCO BANCOMAT E DENUNCIA PRESSO I CARABINIERI,VORREI AVERE DELLE RISPOSTE IN GRADO DI POTERMI AIUTARE AD ACCELLERARE I TEMPI PERCHE' LA MIA BANCA ESSENDO ASSICURATA,POSSA IN BREVE RITORNARMI I SOLDI. PROCEDURE LEGGI MI SAREBBERO D'AIUTO PER NON TROVARMI IMPREPARATA DIFRONTE A QUALSIASI "RALLENTAMENTO BUROCRATICO O SCUSA BANCARIA".INOLTRE SE VI PUO' ESSERE D'AIUTO I SOLDI SONO STATI PRELEVATI DA UNA BANCA SPAGNOLA. RINGRAZIO CHIUNQUE MI FORNISCA NOTIZIE UTILI!
4 dicembre 2004 0:00 - giovanni
Risposta ad angelo

i pos hanno un firewall,e la loro mcu e' programmata in modo che queste storie non si possano fare.giusto conoscendo i dati della macchinetta e armandosi di un logger i malintenzionati potrebbero carpire qualche dato ma non tutti.SAI come fanno ed e' piu' semplice.Al pos attacano due testine magnetiche e un data logger(www.keykatcher.com).Con la seconda testina rubano i dati della banda magnetica,con il pos logger rubano i pin.
ma finche' ci saranno in giro coglioni che lasceranno la carta al ristorante ci saranno sempre carte clonate.
cmq per me la polizia non fa molto per questi reati.o lo fa in maniera sbagliata.come al solito paga il poveraccio e non l'azienda che produce skimmer,scrittori,lettori,e tutto quello che serve..........la mafia e i suoi tentacoli......
1 dicembre 2004 0:00 - Angelo
Allora: gli "skimmer" sono una via, però c'è n'è una che pochi rifiutano di pensare.
Ipotizzo: vi ricordate che la Telecom ha disposto in diverse zone "armadietti" con tutte le linee telefoniche di una certa zona. Ogni tanto vedete un "tecnico"(si pensa) che apre e con un telefono agganciabile con i "coccodrilli" verifica le varie linee che non funzionano.
Ok!
Ho pensato che il "tecnico"sia uno "tosto", tanto che riesce ad identificare (non ci vuol tanto) 2 o 3 linee telefoniche di negozi o benzinai della zona.
Per far uscire dei cavetti e collegarli ad un portatile in un furgone non ci vuol tanto, oppure con il wireless (onda radio) verso il furgone arriva il collegamento.
E' chiaro che il "tosto" ci sa fare, perchè riesce a copiare il PIN decodificandolo (ci sono diversi software che lo permettono).
Poi sa anche entrare nel POS (non da tutti..) ed il gioco è fatto. Con 1 PIN se ne fanno 100, 1000, 10.000 etc.. Auguri che non capiti a noi.. Pensate se ciò potesse essere esatto. Che ne dite!
11 novembre 2004 0:00 - Laura Orlandi
Qualche tempo fa avevo scritto raccontando del mio caso, finalmente a distanza di 3 mesi sembra che la vicenda stia volgando alla fine.
La cosa che davvero mi lascia scioccata aè stata la totale mancanza di interesse della banca, anzi se fosse stato per loro i soldi chissà quando li avrei ripresi, infatti ogni volta che chiedevo se c'erano sviluppi mi dicevano che per i casi di utilizzo di carta clonata all'estero il rimborso avviene dopo circa un anno.
Sinceramente mi è sempre parso un tempo troppo lungo, considerando che diverse persone mi hanno detto che in questi casi è la banca che deve anticipare i soldi al cliente, allora dopo l'ennesima presa in giro del direttore, avvenuta la settimana scorsa, gli abbiamo detto che se i tempi erano questi ci vedevamo costretti a mettere tutto in mano di un avvocato.
Casualmente oggi mi fanno sapere che è uscito fuori che in questi casi la banca deve risarcire il cliente e che mi chiameranno la settimana prossima per farmi firmare dei documenti e riavere i miei bellissimi 1500 euro.
Ora mi domando, è stato un caso che subito dopo aver citato l'avvocato le cose siano improvvisamente cambiate? Sinceramente ci credo poco e questa è stata la riprova che la banca mi voleva fregare!!!

X SILVIA DA TRIESTE
Per dimostrare che tu non eri all'estero usa i tabulati telefonici del cellulare!
Ciao e in bocca al lupo!
15 novembre 2004 0:00 - Piero
I bancomat e le cartew di credito devono avere il microchip integrato la banda magnetica si manomette facilmente pertanto le banche adottino tutte le carte con il microchip in modo che anche con le carte di credito si possa digitare il pin per pagare senza firmare
19 ottobre 2004 0:00 - Francesca
Controllando il conto corrente dall'Home Banking, ho notato che sono stati prelevati illecitamente 230 euro. Ho avvisato la mia banca, Cassa di Risparmio di Venezia, che oltre a non darmi nessuna certezza se ci sarà un rimborso o meno, mi addebita interessi passivi e non sa nemmeno dirmi dove sono stati fatti i prelevamente.
Preciso inoltre che la mia denuncia alla POLIZIA di marghera é stata accolta con un sorriso, dicendo che ormai é una cosa normale la clonazione delle carte.
Nessun controllo verrà fatto, nemmeno sapendo che l'unico posto dove potrebbero avermi clonato la carta é la Banca Intesa di Milano (zona stazione) in quanto é l'unico prelevamento che ho fatto.
Oltre il danno (che ammonterà a 1500.00 euro che per una studentessa sono forse troppi), anche la beffa di non sentirsi tuttelati.
Dovrò investire in un avvocato?
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