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Aduc - Osservatorio Lecce. Ritardi nella consegna della corrispondenza: a pagarne il prezzo e' sempre e solo il cittadino!
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Comunicato di Alessandro Gallucci
7 dicembre 2009 13:39
 
Molte le segnalazioni giunte presso il nostro sportello di Lecce relativamente ai disservizi di Poste italiane nella consegna della corrispondenza ordinaria. La situazione piu' grave e' quella che ha interessato, in questo periodo, decine di persone nel quartiere Leuca.
Negli ultimi 20 giorni la consegna della posta ordinaria e' stata praticamente assente o, comunque, non effettuata con la solita cadenza. Tanti i cittadini che, insospettiti dai ritardi, hanno protestato presso gli uffici postali. La risposta, a quello che e' dato sapere, si e' limitata al classico "abbiamo una momentanea carenza del personale che ha rallentato le normali operazioni di consegna".
Al fatto, gia' di per se' deprecabile tenendo presente che stiamo parlando di Poste italiane e non di uno sconosciuto vettore di provincia, si aggiunge il danno economico che i cittadini di questa zona della citta' stanno subendo. Molte delle lettere da consegnare, infatti, sono bollette per le utenze domestiche o per altri tipi di pagamenti che saranno effettuati in ritardo con la conseguente applicazione di more e sanzioni.
Poste italiane, sulla base della normativa vigente e fatte salve le ipotesi in cui si e' nella possibilità di dimostrare il torto subito, non risponde dei danni causati dalla ritardata consegna di corrispondenza ordinaria. Proprio per questo, la procedura di reclamo contenuta nella carta dalla qualita' dei servizi postali (prevista per la consegna in ritardo della posta ordinaria) ha piu' il sapore della beffa!
Alle persone, danneggiate dal pessimo servizio postale non resta che diffidare Poste italiane ad adempiere correttamente, con lettera racc. a/r da inviare alla sede centrale della propria citta', oltre che alla sede legale, e per conoscenza Ministero delle Attività Produttive - Dipartimento per le comunicazioni. Nei casi piu' gravi, per i quali si e' in possesso di elementi utili a dimostrare un comportamento illecito del fornitore del servizio, e' possibile presentare un esposto all'Autorita' Giudiziaria per interruzione di pubblico servizio.
Nel frattempo chiediamo alla sede di Lecce di Poste italiane di ripristinare, nel piu' breve tempo possibile e definitivamente, il normale funzionamento del servizio al fine di evitare ulteriori danni all'utenza.
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