Roma, 11 Ottobre 2006. Alitalia e' in coma irreversibile da anni. E' necessario staccare la spina per evitare l'accanimento terapeutico. Occorre prendere atto del fallimento di una politica dei trasporti degli ultimi governi (compreso questo), del settarismo corporativo dei sindacati e dell'incapacita' gestionale della dirigenza. Se vogliamo far rinascere una nuova Alitalia occorre portare i libri in tribunale e dichiarare fallimento, come hanno fatto la Swissair e la Sabena, e ricominciare da principio. L'altra soluzione e' vendere, quel che c'e' da vendere, alla Air France, il cui presidente Jean-Cyril Spinetta, e' gia' presente nel consiglio di amministrazione di Alitalia. Sulla questione Alitalia siamo intervenuti per anni, paventando quello che oggi sta succedendo. Siamo stati "buoni profeti". Purtroppo.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc