Roma 15 ottobre 2007. Secondo un sondaggio condotto dall'Autorita' per la protezione dei consumatori e coordinata dall'Ue, centinaia di compagnie aeree e agenzie di viaggi online potrebbero aver ingannato gli utenti proponendo prezzi piu' alti di quelli pubblicizzati e pubblicando le condizioni di acquisto dei biglietti in una lingua che i clienti non potevano capire. Il rapporto ha esaminato i siti web di 343 societa', incluse agenzie e compagnie aeree: 217 sono risultate aver violato le leggi dell'Ue, che richiedono chiarezza nei prezzi e nelle condizioni di vendita. Sarebbe interessante sapere cosa fa in merito il ministero dello Sviluppo Economico, che ha una apposta Direzione generale per l'armonizzazione del mercato e l tutela del consumatore.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc