Si attiva la procedura per il risveglio dei cosiddetti conti dormienti non movimentati negli ultimi 10 anni (conti bancari, libretti, depositi, polizze, investimenti).
I risparmiatori riceveranno una raccomandata dal proprio istituto con l'invito a "farsi vivi". Se entro 180 giorni non ci sara' nessun riscontro, lo Stato incassera' le somme per destinarle ai risparmiatori danneggiati dai crack finanziari (80%) e alla regolarizzazione dei precari (20%). Ma, come al solito ce n'e' sempre uno, le Poste, che hanno avuto un trattamento di favore: per i libretti al portatore o nominativi (800mila libretti per 950 milioni), non c'e' l'obbligo dell'invio della raccomandata ma hanno predisposto un avviso presso gli uffici postali e sul proprio sito Internet (1).
Il termine per movimentare i libretti scade il 26 agosto prossimo.
Il rischio concreto e' che, per la loro natura, molti libretti postali non saranno movimentati e i risparmiatori vedranno scomparire nel nulla i propri risparmi.
(1)
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Normativa di riferimento:
Legge 23.12.2005, n.266
Dpr 22.6.2007, n.116
Circolare Abi 4.2.2008